ADENOCARCINOMATUMORE - CANCRO @ Adenocarcinoma.it |
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Adenocarcinoma pancreaticoL'adenocarcinoma pancreatico, nella stragrande maggioranza dei casi, trae origine dalla porzione esocrina del pancreas, normalmente dall'epitelio duttale, ed interessa l'organismo in una modalità aspecifica negli stati iniziali, senza sintomi particolari che possano fare sospettare il tumore come, ad esempio, perdita di peso e dolori addominali; per questo motivo si tratta di una neoplasia molto subdola, spesso identificabile quando ormai si è avviata la fase metastatica, neoplasia che è caratterizzata da un tasso di mortalità molto alto, con scarse aspettative di sopravvivenza a 5 anni. Questa forma tumorale rappresenta la seconda causa di morte a causa di tumori gastrointestinali e, nelle forme più gravi, fornisce una aspettativa media di vita di 4 mesi. Come avviene per i vari tipi di tumore in generale, vi sono svariati fattori di rischio che incidono sull'insorgere dell'adenocarcinoma pancreatico: il fumo e una dieta troppo ricca di grassi e carni animali sono alcuni fra i più importanti, ma ve ne sono anche altri quali il diabete mellito e la pancreatite cronica. Per prevenire il male, si dovrebbe quindi consumare molta frutta e verdura e osservare uno certo stile di vita, rinunciando decisamente a fumare. Per la diagnosi dell'adenocarcinoma pancreatico si possono utilizzare diversi strumenti ma la TAC spirale è quello più efficace, garantendo una accuratezza diagnostica di oltre il 95%. La risonanza magnetica è di ottimo sussidio nei casi in cui la TAC non avesse fornito informazioni complete sulla neoplasia e nei casi di pazienti che non possono ricevere mezzi di contrasto per endovena. |
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