associazione
ad metalla
 
 

A partire dagli anni 1996/1997 si venne a coagulare intorno ad un gruppo di ricercatori attivi in Valle Camonica nel campo delle indagini storico-geologiche un interesse specifico verso gli approfondimenti inerenti la ricostruzione delle attività riferibili al settore minerario-siderurgico che influenzarono profondamente l’economia e la società camuna a partire dalle epoche più antiche fino agli anni Cinquanta del XX° secolo.

A partire dal 1998 il “Gruppo” avviò specifici studi, anche grazie allo stimolo di Enti privati, al fine di definire l’estensione territoriale, in ambito camuno, delle manifestazioni antropiche connesse alla coltivazione dei minerali ed ai collegati inquadramenti cronologici.

Negli anni successivi il “Gruppo” collaborò alla realizzazione di specifici interventi di divulgazione scientifica e didattica, promossi da Enti privati e pubblici, anche in campo editoriale, e si arricchì di nuove collaborazioni che favorirono lo sviluppo di una ricerca sempre più impostata sulla interdisciplinarietà.

Miniera Quattro ossi
Pontasio - Pisogne
(Brescia)

“L’ASSOCIAZIONE”

Al fine di meglio coordinare l’attività il “Gruppo” ritenne opportuno costituirsi in Associazione identificandola con il motto “AD METALLA”, ovvero il termine che in epoca romana designava i lavori forzati nelle miniere svolti da schiavi condannati per gravi trasgressioni; in tal senso si è voluto indicare l’impegno e la dedizione che i componenti del “Gruppo” pongono nello svolgimento dell’attività di ricerca che, a differenza degli approfondimenti condotti nel passato esclusivamente nella ricomposizione delle fonti storiche scritte, si pone come primario obiettivo il lavoro di rilevamento delle evidenze antropiche.


L’Associazione “Ad metalla” persegue scopi culturali, scientifici, didattici e di promozione dello studio della storia mineraria della Valle Camonica. Essa intende mantenere viva la memoria storica dei siti minerari della Valle Camonica e promuovere, con finalità preminentemente didattiche e scientifiche, il recupero e la salvaguardia delle evidenze collegate  all’attività mineraria-siderurgica.


Incontri di studio, convegni, conferenze, dibattiti, laboratori didattici, corsi di aggiornamento per educatori, insegnanti, operatori turistici e ragazzi di ogni grado scolastico, sono le iniziative adottate dall’Associazione al fine di diffondere la conoscenza di questo vasto patrimonio storico/archeologico/geologico.


Tra gli obiettivi di “Ad metalla” vi sono, altresì, l’individuazione e lo studio di qualunque tipo di attività utile allo sviluppo del territorio, specialmente nel campo geologico-naturalistico e del turismo ecocompatibile e, in tal senso, collabora con altri Enti di ricerca, Musei ed Istituzioni scolastiche e, più in generale, con tutti i soggetti impegnati nello studio della storia mineraria-siderurgica. Al riguardo specifiche indagini sono state effettuate al fine di sviluppare progetti volti al recupero dei siti minerari a scopi turistici.


L’Associazione, con l’obiettivo di tutelare le testimonianze dell’attività mineraria-siderurgica anche tramite la raccolta di documenti, materiale fotografico, oggetti ed utensili riferibili all’attività mineraria, ha realizzato un Centro di Documentazione al quale possono confluire spontanei depositi che rimarranno, comunque, sempre a disposizione dei legittimi proprietari.


Nel 2015, in occasione dell’EXPO di Milano, “Ad Metalla” ha sottoscritto con ISPRA il Protocollo d’intesa per la creazione della Rete Nazionale dei Parchi e Musei Minerari Italiani (ReMi) divenendone Componente del Comitato .

Dal 2020 fa parte del Comitato consultivo per la valorizzazione del patrimonio minerario dismesso presso la Regione Lombardia.

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