Nel 1999, Il Consiglio dell'Ordine degli Avvocati di Napoli conferisce all'Avv. Nunzio Iavarone la Medaglia d'Oro a testimonianza della "lunga attività professionale nella quale si è distinto per la sua competenza, per la probità e per l'attaccamento alla toga".
La persona non è più al centro dell'attenzione del legislatore. In modo occulto, subdolo e quasi invisibile, le lobby economiche "trasversali"occupano la scena normativa a detrimento dei diritti della persona. Lo stato sociale si assottiglia, le garanzie costituzionali subiscono un processo di costante erosione.
La funzione dell'Avvocato diventa fondamentale, il cittadino è disorientato e in preda alle politiche oligopoliste dei grandi gruppi finanziari e avverte l'esigenza di avere giustizia e di essere rappresentato, nelle sue dinamiche quotidiane, da un "difensore".
Il terzo millennio sancisce il cambio generazionale all'interno dello Studio Iavarone.
Il subentro dell'Avv. Giuseppe Iavarone estende l' know how professionale, grazie alla sua sensibilità verso altri settori del diritto, in particolare verso il diritto del lavoro, il diritto alla salute, il diritto dei disabili e la tutela dell'handicap.
Il Tribunale di Napoli trasloca dalla sua sede storica di Castel Capuano al Palazzo di Giustizia del Centro Direzionale.
Si volta pagina, si entra nell'era del processo telematico.