La Roda è il nome della parete della cima principale del gruppo della Paganella. La parete è esposta ad est sud-est ed ha un’altezza variabile dai 150 ai 350 metri. La roccia è calcarea ma non sempre solida, soprattutto nella parte sinistra della parete. Si passa quindi da vie su placche compatte, a vie tipicamente dolomitiche con cenge detritiche e pilastrini semovibili.

Proponiamo di seguito alcuni itinerari che noi riteniamo rappresentativi della parete.

Le relazioni tecniche sono tratte, ispirate ed aggiustate dal libro “Il gruppo della  Paganella-Guida per rocciatori” di 

Heinz Steinkötter Ed.Arti grafiche Saturnia-Trento, un libro un po’ vecchiotto che forse si può trovare ancora alla libreria Disertori di Trento ( tel. 0461/981455).

Accesso alla parete

Per accedere alla parete della Roda il punto di riferimento è il canalone Cesare Battisti, divisoria naturale tra la Roda e gli Spaloti di Fai.

Per arrivare all’attacco di detto canalone, che si trova poco sotto la cima della montagna, si può salire a piedi oppure con la seggiovia.

-A piedi: il sentiero più comodo e più breve è quello che sale dal versante di Fai della Paganella.

Punto di partenza è il parcheggio degli impianti di risalita della Paganella 2001 s.p.a. posto in località Santel (1033 m), poco dopo il paese di Fai.

Incamminarsi lungo le piste da sci e dopo ~500 metri prendere a sinistra il sentiero Cai-Sat n°602  che costeggiando la montagna, su strada bianca, porta alla località La Rocca (1447m) dove arriva il primo troncone delle seggiovie. Seguire la pista da sci a sinistra (faccia a monte) che condurrebbe a Malga Fai (1730m; da Santel alla Malga 11/2 ore). A metà pista circa si arriva ad un bivio dove si raccorda un’altra pista. A destra si notano i cartelli segnaletici del CAI, che si seguono entrando nel bosco. Seguire il sentiero e proseguire verso Sud attraverso una bella valletta che sbuca ai piedi della pista da sci Nuvola Rossa . Su per la pista, molto ripida, fino al curvone in corrispondenza del canalone Cesare Battisti (~2000m). Da Santel fino a qui ci vogliono circa 1 1\2 - 2 ore senza fermarsi troppo a prender fiato.

P.S: E’ ora possibile guadagnare la cima sempre seguendo la pista oppure tracce di sentiero tra i mughi. In alternativa si può seguire, verso sinistra, il sentiero della Roda che fiancheggia le pareti rocciose e conduce, con begli scorci panoramici, all’ex rifugio C.Battisti.

-In seggiovia: la salita più rapida si effettua da Andalo prendendo la cabinovia fino a Dos Pelà e poi la seggiovia fino in cima. 30 minuti scarsi.

Prendere la pista di fronte che scende verso sinistra e dopo la prima rampa, sul tratto     pianeggiante, imboccare a destra la pista Nuvola Rossa che scende ripida fino ad un curvone dove inizia il canalone Battisti. Boia chi sbaglia.

 Per informazioni rivolgersi alla Paganella 2001 spa 0461/585538 o all’APT di Andalo 0836.461/585.