| Sistemi Mini-Idroelettrici |
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Per micro e mini idroelettrico
si intende un piccolo impianto idroelettrico di potenza compresa tra 100kW e 1MW, capace di generare energia elettrica utilizzando il normale corso dell'acqua dei ruscelli o di piccoli fiumi.
Questi piccoli corsi d'acqua possono rivelarsi una importante alternativa in termini di risparmio energetico, permettendo un grande taglio alla bolletta energetica per molte piccole comunità montane o extraurbane. Una prima suddivisione sommaria fra le varie tipologie di impianti può essere operata fra gli impianti che utilizzano una caduta d’acqua attraverso un dislivello e quelli che sfruttano la velocità delle correnti.
Nel primo caso la potenza del sistema dipende da due termini: il salto (differenza di livello tra la quota dove è disponibile la risorsa idrica svasata e quella in cui, la stessa, è restituita all’ambiente dopo il passaggio in una turbina) e la portata ( massa d’acqua che fluisce attraverso la macchina per unità di tempo).
Nel secondo caso la potenza è determinata in base alla velocità stessa della massa e dalla superficie attiva della turbina.
Come si progetta un impianto
L’installazione di una mini centrale idroelettrica è ovviamente successiva ad una fase di progettazione, i cui studi riguardano le caratteristiche geomorfologiche del sito, la valutazione della risorsa idrica e del suo potenziale, la scelta di turbine e generatori appropriati, oltre naturalmente, agli studi riguardanti l’aspetto economico e l’impatto ambientale. Per la realizzazione di un impianto micro-idroelettrico si deve disporre di un corso d'acqua con una portata mediamente costante. Sarà importante individuare la portata e il salto idraulico di cui si dispone per valutare correttamente l'impianto da potervi inserire. E' altresì fondamentale avere la concessione per lo sfruttamento dell'acqua.
Per quanto riguarda i costi, legati all'installazione di un tale tipo d'impianto, bisogna tenere conto non solo della potenza installata, ma anche delle eventuali opere civili (canali di presa, opere di sbarramento, ecc.), che nella determinazione del costo complessivo possono arrivare ad incidere anche per il 50%; ben più della parte meccanica ed elettrica.
Talvolta, a differenza di altre tipologie di impianti, il costo a KWp sale all'aumentare della potenza installata. Infatti per installare grosse turbine, è necessario costruire un locale dedicato, una vasca di carico a monte della turbina stessa, specifiche canalizzazioni, che fanno salire di molto il costo finale dell'impianto.Per piccole turbine (fino 3-4 KW) i costi sono tuttoggi molto contenuti.
E' altresì interessante sottolineare altri due aspetti legati alla tecnologia idroelettrica; il primo riguarda la vita utile dell'impianto, che si aggira in media intorno ai 30 anni ma che molto spesso può raggiungere i 50 anni; il secondo che riguarda il cosiddetto fattore di utilizzo, che nel caso di impianti idroelettrici è molto elevato.
I Vantaggi Talvolta i generatori idroelettrici sono un'ottima soluzione per soddisfare i consumi di energia elettrica, poichè a fronte di una spesa contenuta spesso garantiscono un'ottima produttività. Qualsiasi impresa privata, una volta ottenute le necessarie autorizzazioni , può avviare un'attività legata allo sfruttamento di un piccolo corso d'acqua per generare energia elettrica da rivendere all'operatore della rete nazionale.
Il business dell'energia distribuita tramite il mini-idroelettrico è simile a quello del fotovoltaico. In taluni casi è possibile utilizzare corsi d'acqua "artificiali" per generare elettricità come quei corsi d'acqua realizzati dall'uomo per fini agricoli, industriali o civili. Si pensi alle tubazioni degli acquedotti, ai canali di bonifica o irrigui ecc.
Inoltre, dal momento che i piccoli progetti idro-elettrici abitualmente hanno dei bacini d'acqua minimi e poche ed economiche opere civili di costruzione, sono percepiti dalle popolazioni come progetti a basso impatto ambientale e paesaggistico, e si dimostrano particolarmente adatte a paesi poveri senza grandi risorse economiche e senza grande capacità produttiva di cemento.
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