29 ottobre 2009

NEGLI ABISSI TRA GLI SQUALI

Fondazione “Venanzo Crocetti”

Il Presidente dell’Associazione Culturale M.ARTE, l’On.Antonio Tancredi, ha il piacere di invitare la S.V. all’evento

“NEGLI ABISSI TRA GLI SQUALI”
Claudia Capodarte, la documentarista che accarezza i pescecani, presenterà in anteprima, con le immagini subacquee girate dal fratello Leonardo, le straordinarie imprese di cui è stata protagonista negli oceani di tutto il mondo.

Introdurrà il giornalista Francobaldo Chiocci.

Parteciperanno il sottosegretario all’Ambiente RobertoMenia, il presidente di RAI Corporation Massimo Magliaro, l’assessore alla Cultura del XX Municipio Marco Perina.

La manifestazione avrà luogo venerdì 30 ottobre 2009, alle ore 19.00
nella Sala Polifunzionale del Museo Crocetti, Via Cassia 492 - Roma

Seguirà cocktail
R.S.P.V.: tel. 06-337111468

LA GIORNATA MONDIALE DELL'INFANZIA DELLE NAZIONI UNITE

GIORGIO GASLINI ED EMMA RE IN CONCERTO PER
LA GIORNATA MONDIALE DELL'INFANZIA DELLE NAZIONI UNITE
All'Auditorium RAI di Torino il gran galà di musica “Jazz & Blues”

Torino, 26/10/09 – Sabato 21 novembre, all’Auditorium Rai “Arturo Toscanini” di piazza Rossaro, le magiche note del Maestro Giorgio Gaslini e la superlativa voce di Emma Re si fonderanno sul palco per la serata “Jazz & Blues”, concerto organizzato dal Comitato “Giù le Mani dai Bambini Onlus”, in collaborazione con RAI - Radiotelevisione Italiana, per festeggiare la Giornata Mondiale dell’Infanzia dell’ONU. Un’imperdibile serata di musica ma anche un modo efficace per veicolare l'importante messaggio della Giornata Mondiale dell'Infanzia dell’ONU: difendere il bene più prezioso, i bambini. L’ingresso è libero fino ad esaurimento dei posti disponibili.
Per prenotazione posti contattare 348.4215794 -
eventi@giulemanidaibambini.org
Per info evento:

Il Maestro Giorgio Gaslini è una vera e propria icona del jazz mondiale: pianista e compositore, ha al suo attivo oltre 40 colonne sonore per il cinema e più di tremila concerti sui più prestigiosi palchi del mondo. Ha pubblicato cento dischi, per i quali ha vinto per ben dieci volte il premio della critica. Invitato in tournè in 60 nazioni, è Medaglia d'oro della Presidenza della Repubblica Italiana. «Il Maestro manca da Torino da anni - ha dichiarato Luca Poma, giornalista e portavoce nazionale del Comitato "Giù le Mani dai Bambini", che co-organizza l'evento - e siamo certi che la città tributerà una calorosa accoglienza a chi come Lui ha portato con straordinario successo la creatività musicale italiana nel mondo».

Emma Re, torinese di origine, è l'unica artista occidentale che si è esibita davanti a 92.000 persone in mondovisione all’evento di apertura delle Olimpiadi Pechino 2008. Ha composto ed arrangiato la colonna sonora del nuovo kolossal "The legend of Bruce Lee", trasmesso dalla TV di stato cinese in 22 paesi del mondo. Voce straordinaria e virtuosa, in Italia, si è imposta con lo spettacolo "Oggi sono Mina" e con un trionfale tributo a Frank Sinatra su musiche dell'Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI.

I due artisti intervengono a titolo gratuito su invito di "Giù le Mani dai Bambini". RAI Radio 2 garantirà collegamenti in diretta con la serata. Comune di Torino, Provincia di Torino, Regione Piemonte, Centro Servizi al Volontariato "VSSP", Distretto Rotaract 2030, Forum Nazionale Giovani e JUMA patrocinano e sostengono l'iniziativa, permettendo così di tenere aperte al pubblico le porte dell'Auditorium RAI senza il pagamento di un biglietto d'ingresso. "Abbiamo immaginato una grande serata di festeggiamenti - conclude Poma - e così sarà: argomenti 'difficili' come quello del diritto alla salute dell'infanzia non devono essere necessariamente trattati sempre con 'pesantezza' e tristezza. Ci impegniamo al massimo ogni giorno come volontari, ma sempre con il sorriso sulle labbra, e questa sarà appunto una serata di festa".
Giù le Mani dai Bambini - Campagna nazionale per la difesa del diritto alla salute dei bambini, è
un’iniziativa dell’omonimo comitato, composto da 230 tra Università, Ordini dei medici, ASL ed associazioni di promozione sociale. Oltre 260.000 addetti ai lavori del settore salute hanno sottoscritto - direttamente o tramite i propri organismi di rappresentanza - le tesi scientifiche del Comitato, che è “Targa d’Argento” della Presidenza della Repubblica per meriti sociali. Un grazie particolare per la collaborazione alla riuscita dell’evento a: Scuola di Applicazione EE.II., Gruppo Dirigenti FIAT, De Wan, Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, Grand Hotel Sitea, Jazz Club Torino, Educatorio della Provvidenza, Guna, Cinema Empire, la regista Marilena Fogliatti, e tutti i volontari e sostenitori di “Giù le Mani dai Bambini”.

Promotore: Comitato GiùleManidaiBambini Onlus - www.giulemanidaibambini.org
Info e prenotazioni: eventi@giulemanidaibambini.org - 348.4215794 -
www.giornatamondialeinfanzia.org

Obiettivo Salute"Riflessologia Plantare per il benessere"

Proseguono i seminari di "Obiettivo Salute"Riflessologia Plantare per il benessere

RIMINI - Sabato 31 ottobre, presso la sede della Scuola Italiana di Naturopatia (via Nazario Sauro n. 51), alle ore 15.30, l'Istituto di Medicina Naturale, in collaborazione con CNA Emilia Romagna e con il patrocinio di Legambiente, presenta il seminario "Riflessologia Plantare per il benessere" (ingresso gratuito). Interverrà la docente Barbara Ottaviani (estetista, naturopata).

Per informazioni sulle modalità di partecipazione visitare la scheda dell'evento al seguente
link:http://www.imnorizzonti.it/public/page.aspx?ch=calendario&s=41HYPERLINK
"http://www.imnorizzonti.it/public/page.aspx?ch=calendario&s=40"

22 ottobre 2009

I° CONVEGNO NAZIONALE DI MEDICINA NON CONVENZIONALE IN DERMATOLOGIA

Centro Studi di Medicina Integrata Culture della salute
PALERMO OSPITA IL I° CONVEGNO NAZIONALE DI MEDICINA NON CONVENZIONALE IN DERMATOLOGIA
SABATO 24 OTTOBRE AL POLICLINICO “P.Giaccone”
L’utilizzo in dermatologia della medicina non convenzionale, dell’agopuntura, dell’omeopatia e della fitoterapia, della medicina antroposofica, ayurvedica e omotossicologica nell’era della globalizzazione, con particolare riferimento a malattie frequenti come la psoriasi, la dermatite atopica e l’eczema.
Sono questi in sintesi, gli argomenti previsti nell’ambito del I° convegno nazionale dal titolo “Medicina non convenzionale in dermatologia. Approcci diagnostico- terapeutici a confronto per una medicina integrata centrata sulla persona”, che si terrà sabato 24 ottobre a Palermo, presso l’Aula Ascoli del Policlinico “Paolo Giaccone”.
L’evento, organizzato dal Centro Studi di Medicina Integrata (CeSMI) in collaborazione con la Clinica Dermatologica dell’Università degli Studi di Palermo, avrà inizio a partire dalle 9,00 e si concluderà alle 19,00; a dare il via ai lavori saranno il professore Mario Aricò, direttore della Clinica Dermatologica presso l’Università di Palermo, e la dermatologa Gabriella Pravatà, master di II° livello postuniversitario in agopuntura e medicina tradizionale cinese e presidente del Centro.
Al convegno – patrocinato dal Comitato permanente di consenso e coordinamento per le medicine non convenzionali in Italia, dall’Ordine dei Medici di Palermo e dall’Associazione per la medicina centrata sulla persona – saranno presenti relatori provenienti da tutta Italia; previsti, tra gli altri, gli interventi di Maria Rita Bongiorno, professore associato della Clinica Dermatologica dell’Università di Palermo, del presidente dell’Ordine dei Medici di Palermo Salvatore Amato, della coordinatrice del Comitato per le Medicine non Convenzionali in Italia e medico omeopata Antonella Ronchi, e di medici esperti nelle medicine non convenzionali quali Carlo Di Stanislao, Fabio Firenzuoli, Guido Sartori, Vincenzo Sbacchi, Vito Marino, Vincenzo Garraffa, Gaetano Arena, Riccardo Nocifora, Ettore Damiani e Giuseppe Scaglione.
Il dibattito prevede inoltre riflessioni sullo psicodramma analitico junghiano e sull’arteterapia nell’approccio integrato al paziente dermatologico, a cura di Rosalia Billeci, medico psicoterapeuta, psicodrammaterapeuta e vice – presidente del CeSMI; infine, una novità per la ricerca in Italia sulle proprietà delle porfirine nel melanoma a cura del professore Lorenzo Pellerito, ordinario di Chimica Inorganica dell’Università di Palermo e della sua equipe.
Per informazioni, è possibile visionare il sito http://www.cesmipalermo.com/ oppure chiamare i numeri 091.9820468, 339.6749999 e 338.1621899.

Ufficio stampa CeSMI
Marianna La Barbera
338.4762283

20 ottobre 2009

DALLA RICERCA ALLA PRATICA CLINICA OMEOPATICA

Ciclo di quattro seminari dedicati alla Clinica Medica Omeopatica – 2009/2010
Associazione Medica Homeosynesis – Colorno - Parma
HOMEOSYNESIS: SODDISFAZIONE PER IL SUCCESSO DI “SCIENZA E OMEOPATIA”
Nel corso del primo dei quattro convegni in programma, svoltosi la scorsa domenica presso la Reggia di Colorno, i contributi dei prestigiosi relatori hanno interessato e coinvolto gli intervenuti al Seminario, decretandone la piena riuscita. Prossimo appuntamento il 28 novembre con il Convegno monotematico dedicato alle Malattie Infettive.

Non poteva avere inizio migliore il ciclo di seminari “Dalla ricerca alla pratica clinica omeopatica” che – organizzato dall’Associazione Medica Homeosynesis in collaborazione con l’agenzia di pubblicità e comunicazione Bi&Bi Advertising di Colorno (Parma) – ha preso il via la scorsa domenica con il convegno “Scienza e Omeopatia”. Nella suggestiva cornice della Sala delle Capriate della Reggia di Colorno, i molti medici e farmacisti iscritti hanno potuto ascoltare e commentare gli interessanti interventi dei relatori, appositamente giunti dalle più prestigiose università e dai centri medici e di ricerca italiani.
Nel corso dell’intera giornata, il seminario ha affrontato il tema “Scienza e Omeopatia” esplorandone i rilevanti contenuti. Il professor Vittorio Elia, docente di Elettrochimica all'Università di Napoli Federico II, ha aperto il convegno con l’intervento dal titolo “Strutture dissipative nelle soluzioni estremamente diluite della Medicina Omeopatica”, cui è seguito il contributo del professor Pier Mario Biava, di IRCCS Multimedica Milano, dedicato al fondamentale argomento “Cellule staminali e cancro: un nuovo approccio alle malattie tumorali”, durante il quale sono stati esposti esperimenti condotti su diverse linee cellulari di tumori umani che, trattati con i fattori presenti nello stadio in cui le cellule staminali totipotenti si differenziano in pluripotenti, hanno evidenziato una significativa riduzione della curva di crescita. A seguire, il dottor Fabio Burigana, Presidente di AMeC (Associazione Medicina e Complessità), ha parlato di “Epigenetica, costituzioni e miasmi”, mentre la professoressa Lucietta Betti, della Facoltà di Agraria dell’ Università di Bologna e direttrice del Dipartimento di Agro-Omeopatia FIAMO, ha presentato l’intervento dal titolo “Modelli vegetali per la ricerca di base in omeopatia”, secondo il quale la ricerca di base potrebbe contribuire in modo sostanziale alla comprensione del meccanismo d’azione dei trattamenti omeopatici, soprattutto di quelli ad alte diluizioni. In chiusura, a seguito del contributo rivolto a “Salute, stress e allostasi nella dinamica del vivente: verso nuovi orientamenti terapeutici”, della dottoressa Tania Re, del Dipartimento di Scienze Antropologiche dell’Università degli Studi di Genova, il dottor Beppe Rocca, del Dipartimento di Neuroscienze dell’Università di Torino, ha affrontato il tema “Medicina Quantistica Molecolare: dalle Neuroscienze alla Medicina Interna”, spiegando come la modalità di preparazione tradizionale dei medicinali omeopatici, in particolare la dinamizzazione, fornisca l’energia esterna indispensabile per l’emissione dello spettro elettromagnetico. Moderato dalla dottoressa Elena Barvitius, presidente dell’Associazione Medica Homeosynesis, il seminario si è poi concluso con una tavola rotonda introdotta dal dotto Paolo Cardigno, Responsabile della Sezione Ricerca Clinica Omeopatica FIAMO.
Il prossimo appuntamento con il ciclo “Dalla ricerca alla pratica clinica omeopatica” sarà sabato 28 novembre con il convegno monotematico dedicato alle Malattie Infettive che vedrà la proiezione video di casi clinici, nonché la relazione di specialisti in merito alle più recenti acquisizioni diagnostiche e terapeutiche, l’analisi e l’interpretazione dei lavori di ricerca clinica omeopatica e la segnalazione di indicazioni utili per la pratica medica quotidiana.
Per informazioni e per iscriversi ai seminari contattare: Ufficio stampa: 338.4157251 – ufficiostampa@biebicomunicazione.com o Dottoressa Elena Barvitius: 335.5325604

19 ottobre 2009

UN PASSO AVANTI NELLA TUTELA DEI PRIMATI E NELLA RICERCA SCIENTIFICA

Il Comitato Scientifico EQUIVITA si congratula con la Corte Suprema Svizzera per la recente sentenza in cui essa respinge definitivamente un ricorso presentato dal Politecnico di Zurigo sul tema della sperimentazione su primati.La prestigiosa università svizzera si appellava contro una sentenza che le negava l’autorizzazione per due studi scientifici sui primati.La Corte Suprema mette così fine a una controversia legale durata oltre tre anni, ma che ha visto ad ogni passo la “Commissione del cantone di Zurigo sulla Sperimentazione Animale” schierarsi contro l’autorizzazione.
Il progetto di ricerca, che prevedeva l’uso di macachi, aveva come finalità lo studio dell’apprendimento ed era stato classificato al livello massimo di sofferenza animale secondo gli standard stabiliti a livello nazionale in Svizzera.
Il progetto non avrebbe recato alcun beneficio alla salute umana e malgrado ciò costringeva le scimmie alla detenzione, alla privazione d’acqua e all’introduzione di elettrodi nel cervello, seguite dalla condanna a morte. La sentenza della Corte ha precisato che il beneficio che da tale studio sarebbe derivato agli uomini non poteva compensare la sofferenza degli animali.Questa sentenza bandisce in pratica l’uso dei primati nella ricerca di base in Svizzera.
Il Comitato Scientifico EQUIVITA plaude alla decisione della Corte Suprema Svizzera quale primo passo verso un rinnovamento, nel nostro continente, della ricerca scientifica biomedica, che non riguarderà solo i primati, ma ogni animale da laboratorio.
Questo rinnovamento, avviato due anni fa dal rapporto “Toxicity testing in the 21st century: a vision and a strategy” del National Research Council (NRC) degli USA, definisce gli animali modelli inadeguati e si estenderà dalla tossicologia ad ogni ambito della ricerca biomedica, in quanto gli animali sono cattivi modelli non solo per la valutazione dei rischi tossici, ma anche per ogni altra valutazione biomedica. EQUIVITA ritiene molto importante che, come è stato fatto in Svizzera per gli esperimenti del Politecnico di Zurigo, si verifichi l’”utilità” di ogni esperimento su animali, onde arrivare alla dimostrazione che non solo tale utilità non esiste mai, ma che spesso l’esperimento è fuorviante, e che ogni investimento nel modello animale è uno spreco di risorse oltre che causa di enorme sofferenza degli animali. EQUIVITA si augura che questo nuovo paradigma influenzi le leggi di tutti i paesi, in particolare quella comunitaria, in fase di revisione a Bruxelles, che ha visto nell’ultima bozza proposta dal Parlamento addirittura cancellata ogni restrizione all’uso dei primati.
COMUNICATO 19/10/09
Comitato Scientifico EQUIVITA
Tel. + 39.06.3220720, + 39.335.8444949

16 ottobre 2009

Proseguono i seminari di “Obiettivo Salute”

Aromaterapia e Aromacologia:
splendida strategia per il nostro benessere
e la qualità della nostra vita

URBINO – Venerdì 16 ottobre alle ore 15. 30 presso la Sala Arcelli (c/o CNA Via Malavolti, 27 - Modena) si terrà, in collaborazione con CNA Emilia Romagna e con il patrocinio di Legambiente, il seminario “Aromaterapia e Aromacologia: splendida strategia per il nostro benessere e la qualità della nostra vita”. Interverrà il dott. Wilmer Zanghirati Urbanaz. La partecipazione al seminario sarà gratuita e a numero chiuso.
Sarà rilasciato un attestato di partecipazione.

Per informazioni telefonare al 0722 351420 o al numero verde 800 968697 o inviare una e-mail a orizzonti@istitutomedicinanaturale.it

15 ottobre 2009

INNO ALLA TERRA - sabato 17 ottobre alle ore 16.00 in oltre 80 città

Durante la campagna “La Terra di Francesco”, le Delegazioni e i Volontari del FAI si mobiliteranno sul territorio nazionale per dare vita all’iniziativa “Inno alla Terra”, evento di raccolta fondi in piazza a sostegno del Bosco di San Francesco.

Da ogni parte d’Italia, sabato 17 ottobre alle ore 16.00 in oltre 80 città si innalzerà simbolicamente un vero e proprio inno per la difesa del paesaggio italiano con la lettura in contemporanea del “Cantico delle Creature” e di altri brani francescani.

L’evento “Inno alla Terra” ha l’obiettivo di raccogliere fondi da destinare alla riqualificazione del Bosco di San Francesco - circa 60 ettari di paesaggio collinare umbro di querce, aceri, frutteti, ulivi a ridosso della Basilica Superiore di Assisi, e al restauro del complesso monastico della Chiesa di S. Croce e del mulino. In occasione dell’evento Inno alla Terra, i Volontari del FAI raccoglieranno fondi offrendo al pubblico confezioni di tisane Aboca - malva, infuso due fiori, melissa: verrà richiesto al pubblico un contributo a partire da 8 euro per una confezione, 10 euro per due confezioni e 15 euro per tre confezioni.

La raccolta fondi è possibile grazie alla generosità di Aboca che ha donato al FAI le confezioni di tisane e ha contribuito all’organizzazione dell’evento. La raccolta fondi continuerà nei prossimi mesi in occasione di iniziative locali organizzate dalle Delegazioni, nei bookshop dei Beni del FAI e durante le manifestazioni in programma. Tra le città che parteciperanno all’”Inno alla Terra”: Bologna, Genova, Brescia, Lucca, Ancona, Agrigento, Salerno, Bolzano, Verona, Aosta, Mantova.

14 ottobre 2009

MARKETING DEL FARMACO

COMUNICATO STAMPA DEL 10/10/09

MARKETING DEL FARMACO: GENOVA HA OSPITATO UN CONVEGNO NAZIONALE SUL DELICATISSIMO TEMA DEL “DISEASE MONGERING”, LA TECNICA DEL COMPARTO PHARMA MEDIANTE LA QUALE SI CREANO PATOLOGIE A TAVOLINO ALLO SCOPO DI VENDERE PIÙ FARMACI

Esaminate case-history d’attualità come l’influenza A e la Sindrome da Iperattività e Deficit di Attenzione
“IL NOSTRO SOGNO E’ DI INVENTARE FARMACI PER GENTE SANA…”
(Henry Gadsen, Direttore Generale della multinazionale farmaceutica Merck®)

Genova, 10/10/09 - A poche settimane dalla storica sentenza di patteggiamento siglata dalla multinazionale farmaceutica Pfitzer®, condannata a 2,3 miliardi di dollari di sanzioni per comportamenti commerciali spregiudicati da parte dei suoi informatori scientifici e per corruzione di medici al fine di aumentare le prescrizioni, l’eccessiva aggressività del marketing del comparto pharma è stata ieri oggetto di un convegno nazionale a Palazzo Tursi, organizzato in collaborazione con la rivista Diagnosi & Terapia ed il Comune di Genova, e con il patrocinio di Regione Liguria, Provincia e Comune di Genova, Federazione Nazionale Ordini dei Medici ed Ordine dei Medici di Genova. Dopo i saluti istituzionali dell’Assessorato alle Politiche Socio-Sanitarie, del Presidente dell’Ordine del Farmacisti dott. Felice Ribaldone e del Presidente dell’Ordine dei Medici dott. Enrico Bartolini, sono stati proiettati spezzoni del recente documentario di RAI 3 “Inventori di Malattie”, ed i relatori hanno poi esaminato la pratica del “disease mongering”, la raffinata tecnica di marketing che prevede l’invenzione a tavolino di malattie al fine di vendere “blockbuster” farmaceutici come il Ritalin®, il Prozac®, il Tamiflu® ed altre molecole sempre più presenti negli armadietti dei medicinali di ogni famiglia della penisola, che è – per numeri assoluti – il 5° mercato farmaceutico al mondo.
Stefano Scoglio, esperto nutrizionista e ricercatore, ha esaminato il caso dell’ADHD (la sindrome dei bimbi troppo agitati e distratti, curata con gli psicofarmaci per bambini Ritalin® e Strattera®, ndr): “L’iperattività è una case history di marketing su cui dobbiamo interrogarci, come denuncia il documentario di RAI 3, dato che siamo arrivati ad oltre venti milioni di ricette di metanfetamine all’anno con un giro di affari da miliardi di dollari. Esistono prodotti Ritalin-simili, di origine naturale, di comprovata efficacia e con bassissimi profili di rischio, ma dato che non sono brevettabili e quindi non si può ‘proteggere’ l’investimento, nessuno fa ricerca su queste molecole, penalizzando i piccoli pazienti: perché allora non ci pensa il Ministero della Salute?”

L’On. Alfonso Pecoraro Scanio – Presidente della Fondazione “Università Verde”, ospite inatteso del convegno - in un appassionato intervento ha detto: “Il ruolo di controllo delle associazioni rappresentative della società civile – come Giù le Mani dai Bambini (ente promotore del convengo, ndr) – è riconosciuto ed accettato dalle istituzioni pubbliche di molti paesi del mondo, tranne in Italia, dove è ancora visto con diffidenza. Ma le ‘lobby bianche’ devono mettersi in rete e fare fronte comune: le multinazionali del farmaco hanno strutture di PR e marketing efficientissime e sono presenti costantemente nei corridoi delle istituzioni che contano, e chi ambisce a contrastare queste pratiche di business troppo aggressive deve imparare ad organizzarsi quanto più possibile”
Gli ha fatto eco Enrico Nonnis, Psichiatra del Direttivo nazionale Psichiatria Democratica: “Questi prodotti salvano vite ed hanno allungato le aspettative di esistenza dell’uomo nell’ultimo secolo, ma non c’è nulla di nuovo quando parliamo di pressioni del marketing farmaceutico su noi medici, è giusto approfondire oggi ma scopriamo un pò l’acqua calda. Casomai riflettiamo sulla crisi identitaria di una certa classe medica, in particolare della neuropsichiatria infantile: è mai possibile che solamente il sollevare questi argomenti eticamente sensibili susciti reazioni forti e contrarie?” Nonnis ha anche commentato la case history del Disordine Disforico da Deficit Ansiogeno da Consunzione di Attenzione Sociale , una finta malattia – con tanto di Havidol®, un farmaco fittizio per curarla e sito internet per promozionarla – inventata provocatoriamente da un suo collega medico: “La verità è che noi medici siamo così bombardati di informazioni che a volte non sappiamo e non possiamo più distinguere tra quello che è marketing e quello che è vera scienza”.
Alberto Ferrando, pediatra e Vice-Presidente dell’Ordine dei Medici, ha detto in un’intervista video presentata ai convegnisti: “La salute è un’industria, fa gola a molti, e la pressione delle aziende farmaceutiche è certamente forte. L’iperattività ad esempio è stata descritta come una patologia frequente con un farmaco miracoloso che la cura: ma io come pediatra di famiglia dico che non esiste solo il disagio, esiste innanzitutto il bambino, ed ogni bambino è diverso da un altro, ed ogni approccio terapeutico quindi dev’essere diverso dall’altro. Ora le sirene dell’industria cercano di rivolgersi non solo più al medico, ma direttamente ai malati. Il disease mongering esiste, eccome, ed a volte noi medici neppure conosciamo questi meccanismi: ai colleghi più giovani ricordo che non esiste solo la scienza medica, c’è anche una scienza del marketing”.
Federico Mereta, medico e giornalista, ha commentato del dettaglio l’intervista al dott. Ferrando, ed ha aggiunto: “I farmaci hanno allungato di gran lunga le aspettative di vita, questo è incontestabile, ma il sistema è ‘inquinato’ alla base: invece di intervenire per curare, pare che a volte l’obiettivo sia quello di creare surrettiziamente malessere, al fine di proporre poi soluzioni pronte per risolverlo, possibilmente che rendano molto denaro. Ho saputo da conoscenti che ad una bambina di 11 anni sono stati somministrati ormoni della crescita, perché accelerare la definizione delle sue forme facendola arrivare al pari con le sue compagne di classe. Come medico non posso accettarlo, e come comunicatore percepisco il ruolo dell’industria della salute e del wellness nel condizionare in qualche modo questi genitori”
Emilia Costa, 1^ Cattedra Psichiatria all’Università “La Sapienza” di Roma, è intervenuta dicendo: “Ho la sensazione che siamo dinnanzi ad una complessa ed articolata strategia per il condizionamento del mercato della salute: la definirei un ‘ipnosi dolce’, che mira a convincere gli individui circa l’utilità incondizionata del farmaco. Non è più il dottore che cura il paziente, ma è solo il farmaco che lo cura: allora noi medici siamo diventati esclusivamente distributori di ricette?”
Paolo Roberti di Sarsina, Dirigente di psichiatria ed esperto del Consiglio Superiore di Sanità, ha aggiunto provocatoriamente: “Tre quarti dei colleghi che hanno redatto il DSM (il catalogo diagnostico delle malattie mentali, ndr), hanno rapporti finanziari con le case farmaceutiche, più del 90% della ricerca scientifica è finanziato dall’industria, e oltre la metà del budget dell’Agenzia Europea del Farmaco è garantito dai produttori: ma di cosa dobbiamo parlare? Allora quello che io auspico è una pandemia, certamente, ma di consapevolezza… Per questo ho accettato di venire qui oggi, per interrogarci su queste tematiche delicatissime e fare informazione in modo indipendente ed eticamente responsabile”
Franco De Luca, medico ed autore del libro “Bambini e (troppe) malattie”, ha aggiunto che “…Il problema non sono le industrie che spingono alla follia sulle leve del marketing per svuotare i magazzini di vaccini contro l’influenza A: il problema sono gli Stati che ne acquistano decine di milioni di dosi. Cosa possiamo fare noi medici? Dare segnali chiari: rinunciare ad omaggi e regalie, privilegiare corsi di formazione non sponsorizzati dalle industrie, dichiarare sempre – se esistono - i legami finanziari con i produttori, richiedere a gran voce la pubblicazione delle ricerche scientifiche sui farmaci anche se hanno avuto esito negativo”.
Luca Poma – uno degli organizzatori dell’evento, giornalista, esperto di comunicazione del settore pharma e portavoce di “Giù le Mani dai Bambini®”, il Comitato di università, ordini dei medici ed associazioni di promozione sociale divenuto famoso per la battaglia contro l’abuso di psicofarmaci sui bambini – dopo aver moderato gli esperti ha chiuso così la giornata: “Un recente rapporto di Business Insights, una delle più note riviste destinate ai dirigenti del settore pharma, dice che la capacità di ‘creare mercati per nuove malattie si traduce in vendite’ e che ‘una delle migliori strategie consiste nel cambiare il modo in cui la gente percepisce i propri disturbi’. Li si deve convincere – ricorda Poma, citando il report - che i problemi accettati fino ad oggi come un fastidio sono ora ‘degni di un intervento medico’ Il rapporto mostra un notevole ottimismo in relazione al futuro finanziario dell'industria farmaceutica”, ha concluso Poma: “Gli anni futuri saranno i testimoni privilegiati della creazione di malattie patrocinate dalle industrie”

“Giù le Mani dai Bambini”® ringrazia tutti i co-promotori dell’evento, i volontari che hanno contribuito a realizzarlo ed i media e le radio (in particolare Radio Babboleo ed Eco Radio) che l’hanno promozionato.
Ufficio Stampa: Glebb & Metzger (Fabio De Carli): 011/5618236 – 338/3642542 Luca Poma: 337/415305 – portavoce@giulemanidaibambini.org

12 ottobre 2009

Università di Bologna - Corso di Alta Formazione in "Sociologia della Salute e Medicine Non Convenzionali" 2009-2010

Alla luce del successo riscosso a livello nazionale e delle numerose preiscrizioni ricevute nelle edizioni precedenti, l’Università di Bologna, in collaborazione col Comitato per le MNC in Italia, ha approvato la nuova edizione del Corso di Alta Formazione in "Sociologia della Salute e Medicine Non Convenzionali" (unico del suo genere in Italia) per l'anno accademico 2009-2010 che sarà aperto alle lauree triennali e alle lauree magistrali (triennale, vecchio ordinamento o specialistica) in: Scienze Politiche, Sociologia, Psicologia, Giurisprudenza, Statistica, Economia e Commercio, Medicina e Chirurgia, Veterinaria, Odontoiatria, Infermieristica, Ostetricia, Farmacia, CTF, Biologia, Scienze Sociali (ed assimilabili), per creare quell'alleanza tra le professioni indispensabile per una Medicina Umanistica Centrata sulla Persona.
Si pone l’obiettivo di incrementare la conoscenza specifica e quella socio-psicologica del complesso mondo delle Medicine Non Convenzionali, cercando di colmare l’offerta formativa sul tema da parte del sistema universitario italiano rispetto ai contesti formativi accademici dell’Unione Europea, offrendo conoscenze nel campo delle Medicine Non Convenzionali riconosciute dalla Federazione Nazionale degli Ordini dei Medici Chirurghi e e degli Odontoiatri.
Sono complessivamente previste 675 ore di insegnamento di cui 135 di lezione frontale, 135 di didattica alternativa e 405 di studio individuale, per una durata di 6 mesi da dicembre 2009 ad aprile 2010 e potranno essere accolti un numero massimo di 50 partecipanti.
L’ammissione al Corso è subordinata al giudizio positivo formulato sulla base di requisiti di merito e di curricula; la valutazione dei titoli verrà effettuata il 23 novembre 2009.
Il Corso dà diritto a 27 crediti formativi universitari (è obbligatoria la frequenza di almeno il 70% delle ore di lezione) e al termine verrà inoltre rilasciato un attestato di partecipazione e una valutazione del percorso formativo compiuto.
Saranno riconosciuti esoneri totali dal pagamento della quota d’iscrizione, in base a criteri di merito, grazie a donazioni liberali.
La Regione Emilia-Romagna sostiene formalmente l’iniziativa tramite l’Osservatorio per le Medicine Non Convenzionali.
Anche questo anno l’Ordine dei Medici di Bologna ha voluto rinnovare l’ospitalità al Corso

Il bando scade il 16 novembre 2009

http://www.unibo.it/Portale/Offerta+formativa/AltaFormazione/2009-2010/Sociologia_della_Salute_e_Medicine_Non_Convenzionali.htm?WBCMODE=PresentationUnpublished

08 ottobre 2009

CORSO DI FLORITERAPIA

Programma 2009-2010 Milano

INFORMAZIONI SUL CORSO ISCRIZIONI
Isabella 338 6291366
info@lifeqp.it
http://www.lifeqp.it/

SEDE DEL CORSO Milano, Via Paolo Giovio 15 (metro MM2 Linea Rossa Pagano)

DATE DELLE LEZIONI - CORSO BASE
Floriterapia di Bach
17-18 OTTOBRE
28-29 NOVEMBRE
Diagnosi e strategie terapeutiche
19-20 DICEMBRE

CORSO AVANZATO
Floriterapia e medicina tradizionale cinese
6-7 FEBBRAIO
Gli sviluppi della Floriterapia: californiana, francese, australiana
13-14 MARZO
ORARI sabato 15.30-19.30 domenica 9.30-13.00; 14.00-17.00

COSTO DEL CORSO
Corso base
Il costo di ogni singolo week-end è di € 130,00
Per chi aderisce ai tre week-end: € 300,00
La quota comprende i materiali didattici (dispense a cura della Dott.ssa Marcella Saponaro) e uno sconto per l’acquisto di un kit completo di fiori

Corso avanzato
Il costo di ogni singolo week-end è di € 120,00
Per chi ha già partecipato al Corso base € 100,00

REGOLE DI FREQUENZA

La frequenza del corso base e quella di ciascun seminario del corso avanzato darà diritto a un attestato di partecipazione. La presenza minima necessaria per ogni week-end è di 7 ore.
Al corso avanzato possono accedere sia gli allievi del corso base sia allievi esterni, tutti però devono aver superato un colloquio preliminare con la docente.
La frequenza di ogni seminario del corso avanzato è indipendente.

Il corso sarà tenuto da Daria Fago, antropologa, Naturopata Heilpraktiker diplomata presso l’Istituto Rudy Lanza-LUINA, con specializzazione in Psiconeuroimmunologia della nutrizione.
Ha approfondito lo studio della Floriterapia nei corsi organizzati dalla Life Quality Project Italia con Marcella Saponaro. È operatrice IRECA.
Si è formata alla scuola di Medicina Tradizionale Cinese “Villa Giada” di Roma con il corso triennale di Massaggio Tuina e Tecniche integrate (Moxa, Dietoterapia, Auricoloterapia, Riflessologia Plantare). Redattore specializzato nell’editoria medico-scientifica, scrive di medicina naturale per il giornale online www.vitadidonna.org e per il sito http://www.altrasalute.it/
CHE COS’È LA FLORITERAPIA?
La Floriterapia è un metodo di cura semplice ed efficace che utilizza gli estratti di alcune specie floreali. La Floriterapia agisce su tutti i livelli dell’essere: fisico, emozionale, mentale, spirituale. Nasce dalle intuizioni e dalle ricerche di Edward Bach, un medico gallese vissuto agli inizi del 1900. Bach era convinto che la malattia nascesse prima nell’anima e poi diventasse visibile nel corpo, sotto forma di sintomo. Ha scoperto così 38 rimedi, corrispondenti a 38 stati mentali negativi. I Fiori di Bach agiscono riportando l’armonia psicofisica e rinforzando le qualità positive sulla via di una maggiore consapevolezza.
Questo corso si propone di formare degli operatori qualificati, sia che usino i Fiori come autoterapia, sia che vogliano applicarli ad altri, fornendo gli strumenti necessari ad utilizzare in modo completo il metodo di Bach.

CORSO BASE
I-II WEEK-END
Floriterapia di Bach
25-26 ottobre
7-8 novembre

Le origini della Floriterapia (vita di Edward Bach, influenze culturali e filosofiche, rapporti con la tradizione celtica, con la fitoterapia, l’omeopatia).
Descrizione dettagliata dei 38 rimedi: i 12 Guaritori, i 7 Aiuti, i 19 Assistenti, il Rescue Remedy.
Classificazione clinica in gruppi: Ansia, Depressione, Stanchezza, Paura, Incertezza, Ipocondria, Rabbia, Rigidità, Traumi.
Meccanismo d’azione, posologia, diluizione, durata del trattamento.
Indicazioni e controindicazioni.
Uso dei Fiori per bambini, animali, piante.
Bibliografia floreale.

III WEEK-END
Diagnosi e strategie terapeutiche
28-29 novembre

Come scegliere il Fiore giusto? Tecniche diagnostiche a confronto: colloquio, test kinesiologico, biotensor.
Anamnesi, classificazione dei sintomi, osservazione del paziente.
Ruolo del terapeuta: luogo di incontro, impostazione del setting.
Cenni sulla diagnosi riflessogena zonale dei Fiori.
Il principio transpersonale di Orozco nella clinica floreale.
Uso locale dei rimedi floreali: creme, oli, impacchi.
Associazioni terapeutiche: fitoterapia, aromaterapia, omeopatia, psicoterapia.
Resistenze e fallimenti terapeutici: come gestirli e superarli.
Discussione di alcuni casi clinici.

CORSO AVANZATO
IV WEEK-END
Floriterapia e medicina tradizionale cinese
6-7 febbraio
Cenni di Medicina Tradizionale Cinese.
Teoria Yin-Yang e ciclo dei Cinque Movimenti.
Meridiani e punti di agopuntura.
Le teorie di Krämer sui binari floreali e sui Fiori esteriori e interiori.
Relazione tra i rimedi floreali e i sette chakra: utilizzo delle formule chakra.

V WEEK-END
Gli sviluppi della Floriterapia: californiana, francese, australiana
13-14 marzo
Gli sviluppi della Floriterapia dopo Bach: i Fiori californiani, francesi, italiani, alaskani.
I Bush Flowers: i Fiori australiani.
Associazioni terapeutiche utili in alcune patologie: sterilità psicogena, disturbi ginecologici, gastrointestinali, ansia, dolori reumatici, problemi di memoria e altro.

01 ottobre 2009

LABORATORIO PERMANENTE MOVIMENTI DELLA VIA DELLA SALUTE

ANTICHI MOVIMENTI TAOISTI RIVIVIFICATI DAL MAESTRO DELL’ERA
Il Laboratorio Permanente dei Movimenti della Via della Salute, gli autentici Antichi Movimenti Taoisti rivivificati dal Maestro dell’Era, è uno spazio dedicato entro il quale si rinforzano disciplina e volontà, e si intercettano le possibilità di Permanere nello stato di vitalità e benessere. Lo scopo è quello di costituire una “gruppo di apprendimento e crescita” che promuova la partecipazione dell'allievo sul piano della conoscenza e della pulsione naturale verso il raggiungimento dell’equilibrio interiore. L’ obiettivo primario è quello di apprendere e di arricchire con dettagli e armonizzare l’esecuzione della Forma degli Antichi Movimenti Taoisti. La finalità è quella di offrire materiali, strutture ed incentivi a un processo di costruzione della coscienza che è un valore essenziale nello sviluppo dell'individuo. La pratica dei Movimenti sarà supportata da tecniche di facilitazione e conoscenza corporee. Tra queste il Movimento Creativo e la DanzaMovimentoTerapia. Il Movimento Creativo è una disciplina/metodo che mira al recupero dell’ascolto profondo del corpo e allo sviluppo delle sue potenzialità espressive, relazionali e creative. Promuove una maggiore coscienza di sé sviluppando un modo più autentico di essere e una maggiore autostima, espande la capacità di relazionarsi con il mondo e con gli altri, attraverso un equilibrio interiore. La DMT, centra l’attenzione sullla “memoria e l’intelligenza corporee”. mirando alla consapevolezza del corpo, a partire dalla percezione per favorire la coscienza di sé radicata nel vissuto corporeo. Si fonda sulla connessione tra corporeità, vissuto emotivo, immaginazione e parola/suono; la finalità educativa e terapeutica primaria risiede nelll’attivazione di competenze corporeo- emozionali e nel promuovere l’equilibrio emotivo.
Il Grounding, il Qi Gong – Zhineng, una forma di Stretching specifico, alcuni giochi denominati “Qualità e Capacità”, rappresenteranno ulteriori elementi di facilitazione.
Il Laboratorio è accessibile a tutti e si svolgerà tutti i venerdi dalle 19,30 alle 21,00 con inizio delle lezioni venerdì 9 ottobre, ai “Cantieri Scalzi”, Via Pistoia, 1 in Roma. Numero massimo: 20 persone. Il Costo è di 35 Euro mensili Il Laboratorio è tenuto da Roberto, Counsellor ad orientamento umanistico e danza movimento terapeutico . Ideatore, sotto la guida del proprio Maestro, Alfredo Offidani, del metodo “Movimenti della Via della Salute – Antichi Movimenti Taoisti rivivificati dal Maestro dell’Era”. Svolge attività di recupero e riabilitazione nel campo delle dipendenze da oltre 20 anni.