mercoledì 15 febbraio 2012

Discover La Maddalena alla BIt di MIlano

Un gruppo di operatori si è costituito in associazione senza scopo di lucro,  denominato “Discover La Maddalena “che si pone l’obiettivo di  inserire  La Maddalena tra le destinazioni di riferimento per il mercato del turismo internazionale. L’attività dell’associazione è iniziata con la presentazione della location al WTM di Londra in Novembre.
WTM è stata la sede di comunicazione del prodotto “La Maddalena” verso circa 10.000 utenti che si sono tradotte in 22 contatti con operatori di settore. Il consolidamento di questi contatti nei mesi scorsi ha prodotto una conoscenza approfondita del nostro territorio da parte di operatori di media dimensione e alla realizzazione di 3 educational programmati per la primavera nei quali ospiteremo gli operatori per presentare in loco la destinazione, le sue possibilità attuali e le sue potenzialità future.
<<Oggi- spiega la presidente Marilde Massimetti ->> Indubbiamente  stiamo procedendo all’elaborazione dei dati a nostra disposizione, stiamo costruendo un piano e ci stiamo strutturando in gruppi di lavoro con lo scopo di avere una fotografica quanto più precisa possibile del nostro cliente target 2012 in base a ciò che possiamo offrire oggi come destinazione. Il processo è complesso, ma opportuno: l’analisi è necessaria per capire dove andare, come e in quali tempi realizzare questo processo.
Stiamo attivando una collaborazione con l’aeroporto Costa Smeralda ed alcuni dei loro vettori,   abbiamo aderito  ad un progetto regionale che ci permette di fare rete con altri consorzi turistici della Sardegna e abbiamo costruito un sito istituzionale che utilizziamo per colloquiare col mondo del turismo.
Indubbiamente la strada è lunga e credono che ogni singolo cittadino possa essere un elemento fondamentale per contribuire a creare un network di professionalità finalizzata a poter offrire al visitatore una vacanza meravigliosa grazie ad un servizio efficiente all’insegna dell’ospitalità sincera e calorosa.

<< Tutto ciò- termina la presiedente - deve passare attraverso una consapevolezza delle nostre professionalità,  una crescita nella “cultura dell’ospitalità” che sono alla base del funzionamento di qualsiasi azienda turistica.
Oggi è centrale il ruolo della popolazione residente ed il suo ampio coinvolgimento all’interno di un processo di crescita turistica (Fonte: Organizzazione Mondiale del Turismo).
A breve sarà organizzato un incontro con gli operatori per condividere il lavoro fatto fin’ora e raccogliere i suggerimenti di tutti per procedere al meglio.
Ringraziamo tutte le persone che stanno partecipando attivamente  e tra questi Carlo Salvaterra, manager di  levatura internazionale (Francia, Inghilterra, Stati Uniti) che collabora col direttivo in questa fase di start-up.>>Peone

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