martedì 7 giugno 2011

Moncalieri, Askoll non fa concessioni

Dall'incontro di oggi pomeriggio in Regione si esce purtroppo con un ennesimo nulla di fatto per quanto riguarda lo stabilimento di Moncalieri. L'azienda non è disposta a fare altre concessioni oltre alla proposta minimale (mantenere 33 dipendenti in un ipotetico sito ancora da individuare) già formulata alcuni giorni fa e che aveva provocato la rottura del tavolo delle trattative. A poco è valsa in questo caso la mediazione delle istituzioni, con le quali è stato comunque concordato un prossimo incontro per domani alle 11.00.
All'uscita dall'incontro odierno si sono purtroppo verificati alcuni episodi di intolleranza nei confronti dei rappresentanti dell'azienda, episodi che rischiano di compromettere ancora maggiormente ulteriori trattative. Lo spettro della chiusura è quindi sempre più reale.
Domattina, prima dell'incontro in regione, è prevista un assemblea dei lavoratori convocata per le ore 9.00. Ci auguriamo che prevalgano la calma ed il buon senso così da poter garantire per tutti la migliore soluzione del problema possibile.

5 commenti:

  1. Condivido pienamente. Questi episodi di intolleranza, unitamente all'appoggio a chi và a dare pubblicamente del bancarottiere a Marioni, sono controproducenti. Invito il gruppo di scalmanati autori dei gesti di violenza ad andare a sfogarsi allo stadio. Così infatti non si ottiene nulla, ma si rischia solo di allontare l'azienda, i suoi rappresentanti e le istituzioni. Anche alcuni interventi politici non aiutano: pensate che Forza Nuova è scesa in campo stamttina, propenendo "la nazionalizzazione (senza indennizzo per gli speculatori) e la socializzazione" dell'azienda di Moncalieri. Non facciamaoci strumentalizzare dalla politica.

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  2. Forza Nuova ha dato solidarietà agli operai di Moncalieri, e si è detta disponibile ad azioni di protesta organizzate d'accordo con i lavoratori. Quella della nazionalizzazione è una soluzione che sarebbe auspicabile per quegli imprenditori che mandano in rovina le loro aziende (produttive) e delocalizzano lasciando i lavoratori alla fame, ma è riflessione generale, non riferita allo stabilimento di Moncalieri in particolare. Con riferimento allo stabilimento di Moncalieri, Forza Nuova ha, semplicemente, invitato tutti (quindi, le Istituzioni e le forze politiche che hanno peso istituzionale) a fare il possibile perchè la vicenda non si concluda con il sacrificio dei lavoratori e delle loro famiglie.

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  3. Ma chi è il fenomeno che scrive tutte queste becerate?
    Sicuramente un infiltrato...ed anche un bambino lo capirebbe...
    Venga giù da quel di Vicenza a verificare la situazione reale!!!
    Non siamo...come erroneamente pensavate...scesi dal monte col fiume in piena e l'anello al naso!!!
    I tempi del "SI PADRONE" QUI sono finiti da un bel pezzo...e non torneranno PIU'!!!

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  4. giusto x capire di che becerate stai parlando, a cosa ti riferisci ?
    ciao

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  5. faccio parte di quel gruppo di scalmanati che invece di sfogarsi allo stadio ha preferito sfogarsi contro l;azienda le istituzioni e perchè no .....anche contro il sindacato che non si è capito da che parte stava .e visto i risultati ----abbiamo capito.!!!!!ti posso assicurare che è meglio usare violenza contro chi improvvisamente ti toglie il sonno e la serenità piuttosto che usare violenza contro 11 cretini che guadagnano miliardi correndo dietro un pallone. quindi caro signore prima di fare un commento accendi il cervello

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