LE ATTIVITÀ

Una nuova e sperimentale realtà associativa

Il Centro Sportivo e Ricreativo Arci-Olmi nasce per volontà di alcuni cittadini del quartiere degli Olmi (quartiere posto all’estrema periferia di Milano), al fine di sopperire alla di strutture per il tempo libero e lo sport dilettantistico.
Il Centro si costituisce con l’unico scopo di creare un luogo dove trascorrere ore liete trovando amici con comuni interessi, per un piacevole e sereno utilizzo del tempo libero.
Sin dall’inizio il Centro operò una separazione effettiva fra spazi destinati alla ricreazione e quelli destinati alle strutture sportive. Si sono così sviluppati due percorsi paralleli quanto mai diversi tra loro (uno come sport dilettantistico non agonistico, salvo brevi eccezioni, e l’altro nel campo delle associazioni di promozione sociale) che ritrovano una unitarietà nelle finalità ideali e sociali ma costituiscono una loro identità specifica e valida, in ambiti distinti.
Nella parte finale degli anni novanta si registrano le prime importanti iniziative sportive (campionato italiano bocce lineare 48) e culturali. L’obiettivo prioritario era quello di costituire l’identità del Centro associativo-culturale-sportivo, un centro che era diverso da una società sportiva.
Operare scelte precise nelle iniziative culturali e nelle attività ricreative e sportive significava costituire la nuova fisionomia del circolo, affinchè questo fosse ben riconoscibile in ambito cittadino.
    Venivano seguite tre linee:
  • si sperimentavano nuove forme di associazionismo;
  • nello sport veniva dato spazio a varie fasce di età si offrivano proposte di interazione e non contro superando così la logica della separazione tra sport competitivo e sport amatoriale;
  • l’associazione come opportunità in più e non come alternativa alle realtà del territorio.
In fin dei conti dunque a distanza di oltre un ventennio dalla sua creazione, il centro Arci-Olmi continua a seguire il suo “filo rosso” : stare insieme sia pure nelle diversità delle attività.