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L' Associazione di Promozione Sociale SIPARIO, è nata per volontà di un gruppo di amici che hanno come obiettivo comune “il miglioramento della qualità di vita" di ragazzi con handicap intellettivo e ritardo mentale e delle loro famiglie.
Da sempre, perciò, ci occupiamo di progettare, organizzare e gestire percorsi formativi e momenti di svago per ragazzi con handicap intellettivo e ritardo mentale e così promuovere una cultura in cui ogni persona abbia pari dignità ed il ruolo di ognuno sia integrato in quello degli altri".
I ragazzi disabili, per noi, non sono degli "infelici" e le loro famiglie delle "povere sfortunate", considerati invece, una vera e propria "ricchezza", possono diventare una trainante forza di crescita umana ed etica oltre ad una considerevole risorsa per lo sviluppo della società.
È importante, però, "dimostrare fiducia nelle potenzialità del ragazzo e in quelle della sua famiglia" affinchè il ragazzo possa crescere nel modo migliore e la famiglia si senta sostenuta nell'affrontare le difficoltà e supportata nel creare soluzioni: l’Associazione SIPARIO è infatti a disposizione delle famiglie per collaborare ed insieme essere un servizio, speriamo "utile", alla crescita dei loro figli.
Organizziamo molteplici corsi, alcuni sportivi e fra questi si distingue il Corso di «GOLF_Handicap_Zero». Il «GOLF», sì proprio lo sport dei più abili (sia ginnici che mentali) che ha per campo e per scenario prati, boschetti e tanta natura, è stato scelto da SIPARIO per aiutare a crescere e vivere al meglio ragazzi con handicap intellettivo!!!
Giocare a «GOLF» significa, infatti, non solo camminare su percorsi meravigliosi che permettono al giocatore di riscoprire il contatto con la natura, ma anche svolgere un'attività fisica che richiede, e allo stesso tempo potenzia, coordinazione, concentrazione e agilità offrendo così un beneficio per il corpo e per la mente.
Il «GOLF», contrariamente a quanto si pensa, non è una disciplina individuale, perché viene generalmente giocato in compagnia ed è perciò un'attività socializzante che permette di coltivare i rapporti interpersonali oltre ad essere un ottimo strumento educativo che insegna il comportamento, il rispetto delle regole del gioco, il rispetto per l'avversario e per la natura, ed aiutare a conoscere se stessi e a controllare la propria emotività.
I ragazzi giocando a «GOLF» hanno formato una squadra: giocano tutti uniti sia nel divertimento sia nella competizione, riuscendo così a prendere consapevolezza delle proprie potenzialità fisiche, spesso maggiori di quanto si possa pensare.
Risulta così evidente come il «GOLF» sia uno sport rispondente non solo alle esigenze fisiche, funzionali e sociali dei ragazzi con handicap intellettivo, ma anche agli aspetti relativi all'impiego del tempo libero; questa disciplina si offre infatti come risorsa di svago, di soddisfazione, di sana competizione.
Al progetto «GOLF HANDICAP ZERO», realizzato oltre che con l'autofinanziamento con il contributo decisivo dell'«ENTE CASSA di RISPARMIO di FIRENZE» ed alla generosità di numerose persone che ci sostengono finanziariamente e moralmente, partecipano 17 ragazzi disabili intellettivi.
Le “lezioni” settimanali” si svolgono al «Golf Club POGGIO DEI MEDICI di Scarperia» con la supervisione del maestro di Golf professionista Fabrizio Dall’Osto e la collaborazione della Federazione Regionale Golf e della Federazione Italiana Golf Disabili, che riconoscendo il corso, ha tesserato gratuitamente i nostri allievi.
Siamo pronti adesso ad affrontare una nuova sfida ed è per questo motivo che abbiamo organizzato il «PRIMO TROFEO NAZIONALE GOLF DISABILI INTELLETTIVI», previsto per mercoledì 17 settembre 2008 presso il Golf Club Poggio dei Medici di Scarperia (Fi).
Senz’altro sarà un’occasione importante per i nostri ragazzi, ma anche per tutti coloro che vi parteciperanno, perché sarà un momento di confronto e di scambio per allacciare amicizie, condividere sogni e speranze, per motivare più fortemente a non demordere anche se la strada risulta essere piuttosto in salita e difficoltosa: l’integrazione non si può mai dare per scontata!
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