martedì 4 marzo 2008

Il coraggio di innamorarsi

Per innamorarsi ci vuole coraggio. Sacrosanta verità.
Incontri una persona. C'è facilità, intesa, attrazione... Tutto è meraviglioso, scorrevole, fluido. E proprio per questo arrivi a un certo punto in cui per proseguire ci vuole coraggio. Un coraggio pazzesco, da leoni, un coraggio disumano.
E' questione di fiducia. Devi trovare da qualche parte in te il coraggio di avere fiducia.
Non nell'altro, ma nell'Universo.
A un certo punto ti devi fidare della Vita e pensare che quando tu e quella persona un giorno vi allontanerete (perchè prima o poi in un modo o in un altro capiterà per forza) tu starai bene lo stesso.

E' anche questione di fiducia in te stessa: ti abitui a essere felice accanto a quella persona e a un certo punto può capitare di prendere un granchio colossale. Ti può capitare di iniziare a pensare che la tua felicità dipenda da quella persona. E questo rende improvvisamente tutto fragile come il cristallo. Il pensiero che segue è inevitabilmente la paura. Paura che se quella persona non ci fosse tu da sola non saresti capace di essere felice.
Ovvio che è una colossale stronzata. Sono stata felice la maggior parte del tempo della mia vita precedente, e questa persona neanche la conoscevo, neanche sapevo che esisteva. Ma adesso che sono dentro alla situazione una parte di me non si ricorda più com'era "prima"... Mi sembra di essere sempre stata così: innamorata e felice e felice perchè innamorata...

E allora c'è una parte di te che scalpita e che vuole ricordarti che tu sei tanto altro oltre a quello. E vuole mettersi alla prova per dimostrarti che tu saresti felice lo stesso. E allora ti viene questo impulso pazzesco di scappare. Vuoi censurare il benessere, strapparti all'amore e portarti lontano.
La solitudine ha questo di buono: non ti induce alcuna aspettativa. Quando sei sola non hai paura di sciupare niente, sei ferma con le braccia spalancate, in ricettiva attesa.

Quando sei innamorata hai le braccia serrate in un abbraccio, e hai paura di perdere l'inestimabile valore che stringi.

Ecco, io oggi ho paura. Paura di sperimentare l'attaccamento, la perdita, il senso di abbandono.

Per innamorarsi ci vuole anche il coraggio di avere paura.

7 commenti:

Anonimo ha detto...

anch'io ho una paura tremenda...sto frequentando da poco un ragazzo..e vivo questa storia temendo che possa finire da un momento all'altro...e che possa per l'ennesima volta soffrire.La paura dell'abbandono mi fa pensare che forse e' meglio lasciar stare..e non andare avanti..perche' cmq anche questa come le altre si rivelera' una delusione...perche' mai dovrei pensare che stavolta e' quella giusta??dopo tutte le delusioni..e' ovvio non ci credi piu.'che devo fare??

Unknown ha detto...

Problema grosso quello di aver paura di innamorarsi, quasi irrisolvibile...
Direi che verosimilmente il problema colpisce le persone più sensibili e razionali ovvero quelle che non riescono a far condivere razionalità e irrazionalità ovvero tendono a voler vivere intensamente in maniera 'assoluta' uno o l'altro aspetto, non hanno mezze misure, vogliono emozioni forti: insomma o tutto o niente...un fatto di personalità e carattere...
In altri termini queste persone si sentono limitate ovvero sentono di non essere in grado di portar avanti entrambe le cose perchè l'una pregiudica l'altra...qualcuno lo chiama istinto di conservazione, qualcun altro bisogno di protezione, ma di fatto sono la stessa cosa.
In termini razionalistici e allo stesso tempo ironici il problema si potrebbe riformulare come un 'problema di bilancio'... Istintivamnte ci si chiede: "Ci guadagno di più a lasciarmi andare oppure a rimanere razionale"?
Effettivamente lasciarsi andare può voler dire perdere il contatto con la realtà (per uno studente universitario non essere concentrato sugli esami e perdere anni) e alla lunga quindi rimetterci...
Purtroppo la società, e in particolar modo la società moderna, ci impongono una costante attenzione e partecipazione alla realtà quotidiana anche dove piccoli errori possono portare decisamente fuori strada e a sonore batoste...
Non è nemmeno tanto paura di delusioni, ma è paura di prendere coscienza di essere incapaci di portare avanti una relazione...questa è la vera delusione.
Quindi questa paura di innamorarsi a mio avviso potrebbe essere una paura razionalmente spiegabile e giustificabile...
Insomma soffrire non è lasciarsi e rimanere soli con se stessi, bensì al contrario innamorarsi di qualcun'altro perchè si fa fatica a stare a contatto con la realtà quotidiana col rischio di rimetterci pesantemente...
Rimanendo soli si ha l'unica di sofferenza di fondo dei problemi continui della vita, ma è comunque minore dela sofferenza dell'innamoramento che è in sostanza un disturbo aggiuntivo che amplifica le difficoltà quotidiane.

Anonimo ha detto...

anchio ho una paura enorme.. sto cn un ragazzo da un anno, innamoratissimo di me. io ho cominciato a innamorarmi solo un paio di mesi fa.. lo adoro e sto benissimo con lui ma, sento il bisogno di scappare, sono continuamente in ansia e penso sempre di piu di lasciarlo..
ma credo che starei malissimo.
è stupido e assurdo.

Anonimo ha detto...

anke io ho una paura folle di innammorarmi.sto cn un ragazzo da tre mesi..e va tutto bene.l unico problema sn io!cerco qualsiasi scusa x allontanarmi,e appena succede qualcosa penso di lasciarlo (nella falsa convinzione ke senno' lo fara' lui!).ma il punto sapete qual e'???ke nn l ho mai fatto!anke se ho spesso pensato di tirarmi indietro e scappare...il punto e' ke nn l ho fatto!QUELLO KE VOGLIO DIRVI E'KE,X QUANTO SARETE SPAVENTATE,SE QUEL RAGAZZO O QUELLA RAGAZZA VI PIACE DAVVERO VOI NN SCAPPERETE...XKE' ANKE SE AVRETE MILLE PAURE,LA VOGLIA DI CONOSCERE QUELLA XSONA SARA' PIU' FORTE!SEMPRE!se invece deciderete di scappare...vuol dire ke incosciamente pensate ke quella xsona nn ne valga realmente la pena!

Anonimo ha detto...

Anch'io tremendamente paurosa.. Ieri di fronte a contanta bellezza, intelligenza e semplicità mi sono ritirata in me stessa, muta come neanche durante il sonno credo, immobile, incapace di dire alcunché. Tutto per paura. "Paura di star bene, di scegliere e sbagliare". Forse ne uscirò

Anonimo ha detto...

sono patrizia, condivido la paura di innamorarsi,di lasciaersi andare,di non essere pianamente razionali, di sognare, di poter soffrire......ma se avessi ascoltato e fatto condizionare da tutto ciò mi sarei persa delle bellissime persone, emozioni uniche che resteranno x sempre dentro di me facendomi vivere meglio il presente e sperare nel futuro

Anonimo ha detto...

...lo conosco da 15 giorni, poco più e con lui sto...così bene che nemmeno mi pare possibile. ma ho paura. paura di innamorarmi. di innamorarmi troppo, troppo in fretta e della gelosia che sta piano piano pervadendomi. non mi ero mai ritenuta una donna gelosa, ma accidenti se lo sono di Marco... io credo che non mi resta che viverla, questa storia che sta nascendo, e stare a vedere. a 41 anni, e con qualche storia anche molto importante alle spalle, mi sto rendendo conto che la persona che mi trovo davanti ora, è quella che ho sempre sperato di incontrare sul mio cammino. il rischio di soffrire è qui, ed è grande, ma anche la posta in gioco è troppo, troppo alta...