sabato 7 novembre 2009

consigli di Gurdjieff alla figlia

Fissa la tua attenzione su te stesso

Sì cosciente in ogni istante di quello che pensi, senti desideri e fai

Termina sempre quello che hai cominciato

Fai quello che stai facendo, il meglio possibile

Non ti incatenare a niente cha alla lunga ti distrugga

Sviluppa la tua generosità senza testimoni

Tratta ogni persona come se fosse un parente prossimo

Ordina quello che hai disordinato

Impara a ricevere, dai la grazia per ogni dono

Smetti di autodefinirti

Non mentire e non rubare, se lo fai, menti e rubi a te stesso

Aiuta il tuo prossimo senza farlo dipendente

Non desiderare di essere imitato

Fai piani di lavoro e compili

Non occupare troppo spazio

Non fare rumori ne gesti in necessari

Se non ce l'hai, imita la fede

Non ti lasciare impressionare da forti personalità

Non ti appropriare di niente e di nessuno

Riparti equamente

Non sedurre

Mangia e dormi lo stretto necessario

Non parlare dei tuoi problemi personali

Non emettere né giudizi né critiche quando non conosci della maggior parte dei fatti

Non stabilire amicizie inutili

Non seguire le mode

Non ti vendere

Rispetta i contratti che hai firmato

Sì puntuale

Non invidiare i beni o i successi degli altri

Parla solo il necessario

Non pensare ad i benefici che ti và a procurare il tuo lavoro

Non fare mai minacce

Realizza le tue promesse

In una discussione mettiti al posto dell'altro

Ammetti che qualcuno ti superi

Non eliminare, trasforma

Vinci le tue paure, ognuna di loro è un desiderio che si camuffa

Aiuta il prossimo ad aiutare se stesso

Vinci le tue antipatie ed avvicina la persona che vorresti allontanare

Non agire per reazione a quel che dicono, bene o male, di te

Trasforma il tuo orgoglio in dignità

Trasforma la tua collera in creatività

Trasforma la tua avarizia in rispetto per la bellezza

Trasforma la tua invidia in ammirazione per il valore degli altri

Trasforma il tuo odio in qualità

Non ti mortificare e non ti insultare

Tratta quello che non ti appartiene come se ti appartenesse

Non ti lamentare

Sviluppa la tua immaginazione

Non dare ordini solo per il piacere di essere ubbidito

Paga i servizi che ti fanno

Non fare propaganda dei tuoi lavori o delle tue idee

Non cercare di provocare negli altri emozioni verso di te, come pietà, ammirazione, simpatia, complicità

Non cercare di distinguerti per la tua apparenza

Non contraddire mai, solo stai in silenzio

Non fare debiti, acquista e paga subito

Se offendi qualcuno chiedigli perdono, se lo hai offeso pubblicamente, scusati in pubblico

Se ti sei reso conto di aver detto qualcosa di sbagliato, non insistere per orgoglio in questo errore e abbandona immediatamente i tuoi propositi

Non difendere le tue idee antiche solo per il fatto che sei stato tu ad enunciarle

Non conservare oggetti inutili

Non ti adornare con di idee di altri

Non fare fotografie insieme a personaggi famosi

Non rendere conto a nessuno, sì il tuo proprio giudice

Non difenderti mai per quello che possiedi

Non parlare mai di te senza concederti l'opportunità di cambiare

Accetta che niente è tuo

Quando ti chiedono la tua opinione su qualcosa o su qualcuno, dì solo le sue qualità

Quando ti ammali, al posto di odiare questo male, consideralo tuo maestro

Non guardare di nascosto, guarda fissamente

Non dimenticare i tuoi morti, ma dagli un posto limitato che gli impedisca di invadere la tua vita

Nei locali dove abiti consacra sempre un posto alle cose sacre

Quando fai un servizio, non mettere in risalto i tuoi sforzi

Se decidi di lavorare per gli altri, fallo con piacere

Se dubiti tra il fare ed il non fare, rischia e fallo

Non cercare di essere tutto per il tuo compagno, consenti che cerchi in altri quello che tu non puoi dargli.

Quando qualcuno ha il suo pubblico, non intervenire per contraddirlo e rubargli l'udienza

Vivi di soldi guadagnati da te stesso

Non ti gloriare di avventure amorose

Non ti vanagloriare delle tue debolezze

Non fare mai delle visite ad altri solo per riempire il tuo tempo

Ottieni per condividere

Se stai meditando ed arriva un diavolo, metti questo diavolo a meditare

2 commenti:

icopum ha detto...

ciao
mi piacerebbe sapere da dove hai tratto questo interessante testo di G.
Potresti darmi questa informazione?
Puoi inviarmi l'informazione anche a questo indirizzo: icopum@gmail.com

grazie

Unknown ha detto...

ciao icopum, si tratta di una lettura di jodorowsky fatta su gurdjieff e puoi trovarla su youtube, appena posso la pubblico

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