DESCRIZIONE PARTI COSTITUTIVE IL TIMONE 

Il timone è l'organo che serve per governare la nave, ossia per guidarla sulla rotta prescelta e per evitare gli ostacoli che si presentano sul cammino.

Per prima cosa osserviamo che la facilità di inclinare il timone, ovvero come si dice in gergo metterlo alla banda, deriva la possibilità di governare la nave e pertanto esso è collegato con dispositivi e apparecchiature che consentono di farlo ruotare di angoli più o meno ampi attorno ad un asse verticale che si definisce Asse di rotazione del timone.

Sembra ovvio dire che a causa dei movimenti del timone, si ha il movimento della nave, ovvero si ha una accostata, la nave compie in questa situazione abbiamo un movimento di evoluzione.

La manovra si esegue di solito da una stazione di governo, usualmente ubicata sul ponte di comando, mediante una ruota di governo o ruota del timone o ruota a caviglie.

Ricordiamo che si mette il timone a dritta se si fa girare la ruota di governo in senso orario, si mette il timone a sinistra se la si fa girare in senso antiorario

Parti del timone

Il timone si compone di una parte a superficie piana detta pala, sulla quale l'acqua esercita la sua pressione, poi da un'asta detta testa che serve per inclinarlo da una parte o l'altra. Sembra superfluo dire che testa e pala sono saldamente collegati, mentre la testa entra nello scafo attraverso la losca e si innalza fino al locale della macchina del timone, ove si trovano i macchinari che permettono di mettere il timone alla banda
 
Il passaggio della testa attraverso la losca deve essere realizzato in modo da non ostacolare la rotazione del timone, impedendo nel contempo ogni infiltrazione d'acqua all'interno dello scafo. La losca è quindi costituita, nel suo complesso, da una robusta struttura tubolare e stagna sulla cui estremità superiore è installato un cuscinetto e un pressatrecce.

Sull'estremità superiore della testa è rigidamente applicato un pezzo molto robusto che si chiama barra e che serve per collegare il timone con i meccanismi predisposti per la sua manovra. La barra può assumere diverse forme, ma la sua presenza è indispensabile per poter applicare sulla testa del timone il movimento per portarlo e mantenerlo alla banda.

La pala è normalmente formata da un telaio resistente e da lamiere che lo rivestono in modo da assicurare una perfetta impermeabilità all'acqua. Nel telaio si distingue un fusto o anima che possiamo riguardare come prolungamento della testa, e un rovescio o spalla che si identifica con il alto poppiero del timone e si collega al fusto mediante due o più bracci orizzontali.
 

Possibili installazioni del timone

Il timone di solito si trova in corrispondenza del dritto di poppa, questo con navi monoelica, le navi possono avere anche più timoni, posti in posizioni diverse.

Quello che si vede in figura è una delle sistemazioni più classiche del timone. E' un timone ordinario, incernierato al dritto mediante un sistema di perni, detti agugliotti e solidi occhielli che si trovano sulla faccia posteriore del dritto detti femminelle. La femminella a gotto rappresenta il punto ove il timone scarica la maggior parte del suo peso, e si trova in prossimità del calcagnolo.

 
Nelle figure sottostanti diamo anche degli esempi di timoni sospesi oggi molto utilizzati o parzialmente sospesi.
 

Sistemazioni per la manovra del timone

Per muovere il timone abbiamo bisogno di una sistemazione completa, che permetta di trasferire l'energia meccanica fornita da un motore, alla testa del timone. Questo dispositivo si chiama agghiaccio . Ve ne possono essere di vari tipi, possono essere di tipo meccanico o di tipo idraulico.

 


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