MODI DI DIRE...TOSCANI !!!

Attenzione alle... Labbrate!

Se sentite qualcuno che vi dice: attento che ti do una labbrata... anche se non ne sapete il significato scansatevi....
Ebbene sì, eviterete così un bel manrovescio diritto in faccia, di quelli mirati sulla bocca che fanno un male da morire.
Labbrata significa infatti: colpo inferto sulle labbra con il dorso della mano.

E' un modo di dire un po' desueto, ma i nonni fiorentini è possibile ancora sentirli dire:
"Se un tu sta' fermo ti do una labbra'a tu vedi!"
Traduzione
"Se non stai fermo ti do un ceffone e poi vedrai "

Bucaiole c'è le paste!

Non è un offesa, ma un antico modo di dire fiorentinissimo.
Il bucaiolo era l'antico negoziante delle "buche", ovvero quei negozi del mercato di San Lorenzo che erano posti al di sotto del livello stradale, di fatto....in "buca".
All'ora di pranzo quando passavano i carri con le vivande erano soliti chiamare a raccolta i negozianti con questo grido:
"Bucaioli...c'è le paste!"

A Ufo

E' un termine tutto toscano che significa "gratuitamente", "alle spalle degli altri"; lo si usa generalmente per dire "mangiare a ufo","bere a ufo", "vivere a ufo", ecc..
Niente ha a che fare con gli alieni degli altri pianeti...
Questa toscanissima espressione risale al 1300 ed ha avuto origine con la costruzione del Duomo di Firenze.
Per la sua realizzazione erano necessarie materie prime, come il legno, il marmo, il ferro, ecc., in grande quantità, e tutto ciò che era destinato all'opera di Santa Maria del Fiore era esente da tasse.
Per questo motivo sopra i materiali, destinati ad un'opera così grandiosa, veniva riportata la scritta "Ad Usum Florentinae Operae".
Da qui nacque l'abbreviazione "a U.F.O.".

Ci faccio il crocione

Quando non si vuole tornare più in un luogo, o in un negozio, o in un ristorante, si dice così.
Ganzo

Aggettivo che indica, con una certa ammirazione, qualcosa che è capace di stupire. Indica però anche l’amante della moglie o del marito
L’hai voluta la bicicletta? O pedala!

Certe scelte comportano anche dei sacrifici, ed una volta effettuate, occorre sopportarli.Es: L’hai cambiata la macchina, ora la paghi! L’hai voluta la bicicletta? Ora pedala!

Arsione - Arsura

Immaginatevi una domenica d’Agosto sulla bic , affrontare una salita durissima , senza bere…quella è l’arsione o l'arsura , ovvero una sete particolarmente acuta, che induce ad un grande bisogno di bere.
Asciughino

Straccio che viene adoperato per asciugare

Candela

Residuo fastidioso del raffreddore, allorquando il muco scende incontrollabilmente dal naso.
Cencio

Oltre al dolce tipico del periodo di Carnevale, è anche lo straccio molle che viene dato sul pavimento, col mozzone.
Chiorba

È la testa. Viene usato l’aggettivo chiorbone, per indicare uno con la testa dura.
Ficoso

Persona che ha voglia di complimenti, di attenzioni. Ma anche colui che ama essere pregato prima di compiere un’azione.
Fottio

Aggettivo che indica una sproporzione quantitativa, un numero molto elevato.
Marmato

Aggettivo che indica un qualcosa che al contatto risulta essere molto freddo: ad esempio: è ghiaccio marmato.
Midolla

È la mollica del pane, tipicamente sciocca.
Nana

Da noi è la papera, ovvero l’anitra da cortile. Buonissime le Pappardelle alla Nana alla Sagra della Nana e del L'Ocio alle Palaie !!!
Nazzicare

È uno dei pochi sinonimi conterranei del nostro nafantare: qui si sottolinea ancora di più l’aspetto della curiosità, del toccare tutto, da parte di colui che sta facendo qualcosa, quasi per allontanarlo dalla cosa che sta toccando, o solamente analizzando.

Pinzo ( espressione Livornese.. )

Quando la zanzara, o altro insetto, punge.
Poggio

Piccolo colle toscano. Su un poggio si possono trovare alberi, poderi, vigne, olivi, o semplicemente godere di splendidi panorami...
Riscontro

Corrente di aria creata dall’apertura di una o più porte o finestre in un luogo chiuso, ma anche all’aperto.Viceversa, quando si va a riscontrare qualcuno, significa che si va incontro a qualcuno che ci sta venendo a trovare.
Salaccata

Conto salato, prezzo alto che si è dovuto pagare. Deriva dalle acciughe, che quando vengono messe sotto sale per la conservazione si chiamano salacche. Un conto molto salato è appunto una salaccata.
Sciocco

Riferito alla mancanza di sale: o nel cibo o nella zucca di qualcuno...
Sgangherato

riferendosi al ganghero, ovvero al metallo che regge la porta sul cardine. Questo aggettivo vuole richiamare l'idea di un qualcosa che non è più inordine ( quando un portone si sganghera, druscia per terra e rovina il pavimento).

Quando un oggetto si presenta rovinato, o comunque in condizioni non invidiabili,

si dice che è sgangherato.

Es: m'è venuto a prende co un'automobile che era un troiaio: era tutta sgangherata!
Tegame ( espressione Livornese.. )

Nel fiorentino e nel Livornese significa donna molto brutta.
Traccheggiare

Perdere tempo, cercare di allungare il brodo perché non si vuole fare quello che si dovrebbe fare.

Es: Ma lavora? See, quello più che altro traccheggia, vai!
Troiaio

Cosa, spettacolo, oggetto, cibo che al gusto non è proprio un gran chè.

Troncapettine

Aggettivo simpaticamente rivolto a persone che non eccellono per la loro capigliatura, o addirittura praticamente calvi.
Uggioso , Palloso

Persona o fatto non divertente, anzi, molto annoiante.

Adesso aspetto i vostri MODI DI DIRE.....

Un saluto !!!

Alex Vieri