Mobili anni '70

l'evoluzione dei mobili negli anni '70

Durante gli anni '70 i mobili si semplificano. Dopo le forme estrose e i colori fluo degli anni '60 si sente infatti la necessità di ritrovare un equilibrio nelle forme e nei colori che permetta di creare ambientazioni più tranquille. Vengono utilizzati quindi colori più semplici e linee molto più minimali ma le forme rimangono comunque estrose.

Si tratta di mobili particolari che riescono però grazie alla loro immensa semplicità e all'assenza di particolari tipologie di decorazioni ad entrare nella storia del design come dei veri e propri classici. E cosa ancora più importante ogni mobile è altamente funzionale all'attività per cui viene realizzato. La funzionalità e la praticità diventano in questi anni sinonimo di perfezione.

Boby anni '70

Immagine presa da http://www.nomadedesign.com

 È del 1970 la consolle con sottoconsolle di Zanotta. Si tratta di due consolle di diverse dimensioni che possono essere usate indipendentemente l'una dall'altra ma che, al momento opportuno, possono essere inserite l'una sopra l'altra per ottimizzare al meglio gli spazi. Sono caratterizzate da linee molto semplici e geometriche. Completamente bianche possiedono delle linee sottili nere che creano un motivo a quadretti.

Sempre nel 1970 Joe Colombo realizzata il carrello contenitore Boby. Si tratta di un carrello interamente realizzato in materiale plastico trasparente disponibile in varie colorazioni. I vari moduli di cui è costituito possono essere composti in modo assolutamente personalizzato per offrire una funzionalità ancora maggiore, una funzionalità di per sè molto elevata vista la disponibilità di cassetti di varia grandezza.

Dal 1970 al 1977 il designer Shiro Kuramata realizza una collezione di mobili a cassetti che rimarrà nella storia del design per l'eleganza, la semplicità ma anche l'estro delle forme e la grande funzionalità. Si tratta di mobili bicolore con cassetti di varie dimensioni che assumono delle forme veramente sinuose quasi come se il mobile oscillasse. Il mobile è dotato di ruote in modo che sia possibile trasportarlo n modo molto semplice.

cassettiere anni '70

Immagine presa da http://atcasa.corriere.it

Vico Magistrretti crea nel 1977 la libreria Nuvola Rossa per il marchio Cassina. La struttura della libreria è interamente realizzata in legno con tonalità rossastre. Gl elementi di questa struttura sono uniti tra di loro da apposite cerniere che permettono alla struttura di essere piegata con estrema semplicità. Si tratta quindi di una libreria molto versatile che può essere chiusa in qualsiasi momento e che può essere spostata facilmente da tutti. Originariamente rossa oggi la libreria Nuvola Rossa è disponibile anche in colore bianco e in colore nero.

Oltre alla versione originale della libreria Nuvola Rossa e al carrello contenitore Boby sono davvero molti i mobili colorati che continuano ad essere prodotti durante gli anni '70. Si abbandonano come dicevamo in precedenza le tinte fluo per concentrarsi di più su colori accesi ma intensi, brillanti ma non eccessivi. Grazie a questi mobili colorati è possibile smorzare le atmosfere essenziali di molti ambienti senza per questo perderne l'eleganza.