Solo per amore
Alessandro Cecchi Paone
edizioni il Saggiatore

“La famiglia ha abdicato alla sua funzione biologica, quella procreativa. Lo dimostrano l’inseminazione artificiale, le madri surrogate, le adozioni, a livello nazionale o da paesi lontani (ben diverse dall’istituto romano della adoptio, un mero passaggio da un’autorità giuridica a un’altra potestas) aperte anche alle coppie omosessuali, le adozioni a distanza, gli affidamenti, con i problemi che quasi immancabilmente sorgono tra genitori biologici e affidatari, i progressi delle biotecnologie e dell’ingegneria genetica…

Ma anche la diffusione dei siti per cuori solitari e per gli incontri sessuali, il semplice aumento dell’aspettativa di vita media, che secondo alcuni studiosi rende ormai improponibile l’idea della singola famiglia “a vita”, costituiscono altrettante scosse per l’edificio sempre meno solido della funzione procreatrice della famiglia.”


“…Ormai la famiglia è diventata una parodia di se stessa, consumata ogni giorno dai mezzi di informazione, dai giornali e soprattutto dalla televisione. Se la storia si ripete come farsa, la famiglia si perpetua come parodia, come oggetto quotidiano di dibattito, discussione, polemica. Come il sesso degli angeli, specialmente in Italia, dove la presenza della chiesa, rispetto ad altri paesi cattolici, ha connotati più politici che spirituali.”