La nuova proposta della Compagnia Genertel è rivolta ai possessori di Suv ed auto ad alta cilindrata: Genertel Alta Cilindrata, è il nome del prodotto assicurativo.
Se si possiede un’auto di almeno 19 cavalli fiscali, 1785 cc, Genertel Alta Cilindrata, ti protegge con una copertura assicurativa completa.
Il kilometraggio è illimitato, per qualsiasi percorrenza fatta durante un anno, il premio della polizza non muterà;
Bonus Protetto: se ti trovi in una classe di merito, inferiore alla quarta e non hai causato alcun sinistro negli ultimi tre anni, potrai usufruire della garanzia “Bonus Protetto”, per evitare le ricadute del Malus in caso di sinistro;
Assistenza Top: esiste un numero verde al quale potersi rivolgere per chiedere il soccorso stradale, ottenere una vettura sostitutiva, il rimborso delle spese sostenute in attesa della riparazione della propria auto ( albergo);
Assistenza Legale: Genertel risarcisce i propri clienti, per le vertenze relative all’auto, fino a 10.000 euro,.
Infine sul web è possibile godere di una promozione supplementare di Genertel Alta Cilindrata, pari al 20% sulla polizza RCA auto ed il 10% Kasko e MiniKasko; infine anche il 25% di sconto sulla polizza Furto ed Incendio ed anche Infortuni al conducente.
La promozione web Genertel Alta Cilindrata è valida fino al 30 settembre 2011.
Come contrastare gli illeciti nel campo delle RCA auto? Perché non si riesce a trovare una soluzione?
La proposta arriva da Padova. Attraverso un microchip o un codice di lettura elettronica, si potrebbe creare un archivio di notizie relative alle generalità del conducente dell’auto, alla scadenza della polizza di assicurazione e  ai dati dell’auto stessa. Così da risalire all’eventuale mancato pagamento della tassa dovuta.
La Terza Commissione permanente di Padova, ha evidenziato che, circa tre milioni di automobilisti evadono il pagamento delle tasse relative alla propria auto; spesso il contrassegno assicurativo esposto è frutto di una copia falsificata.
C’è già chi pensa al problema privacy! Si teme per un pedinamento ovunque e per motivi più disparati, oltre l’illecito, eventualmente commesso per il mancato pagamento dell’RCA auto. Quindi riservatezza addio!
Alcuni al contrario si dichiarano concordi con la proposta del microchip, che tuteli il pagamento delle polizze RCA auto da parte di tutti, gli automobilisti sarebbero così rintracciabili e tracciabili ovunque essi siano.
Potrebbe essere una conquista poter avere a disposizione un database di tutti gli automobilisti? Oppure si rischia di cadere nel controllo totale ma sempre e solo degli automobilisti più onesti, ed i truffatori ancora una volta, troverebbero un modo per sottrarsi al controllo?
Le province hanno la possibilità di aumentare l’imposta sull’RCA auto. A partire dal 2012 l’imposta sulla responsabilità civile aumenterà ed i premi diventeranno troppo alti.
Anche i carrozzieri della Confartigianato hanno fatto una richiesta ufficiale, che riguarda l’indennizzo diretto. Che cos’è l’indennizzo diretto? È la richiesta di risarcimento diretto, alla propria Compagnia di Assicurazione, e non a quella
dell’altra auto coinvolta nel sinistro, se sono coinvolti solo due veicoli, e se i danni alle persone non superano l’invalidità permanente del 9% alle persone coinvolte. Oppure se il danno non superi i 15.000 euro. Tutta la documentazione deve in ogni caso arrivare alla propria filiale della compagnia di assicurazione.
Secondo l’associazione dei carrozzieri, la modalità dell’indennizzo diretto, è stato un fallimento.
I costi per i consumatori sono diventati troppo alti ed i rincari dei premi sono costanti nel tempo, in tutta la penisola.
Occorrerebbe poter scegliere, da parte del conducente dell’auto, in caso di sinistro, se accedere alla pratica del risarcimento diretto.
Vista l’applicazione del federalismo fiscale, ogni regione può decidere in maniera autonoma, di effettuare un aumento nelle tariffe delle tasse di possesso.
Il federalismo fiscale lascia piena libertà di aumentare le tassazioni, anche sulle polizze responsabilità civile per tutte le auto.
La Toro Assicurazione ha dovuto aprire circa 70 pratiche per automobilisti che lamentavano danni causati dalla grandinata avvenuta a Varese nei giorni scorsi.
I danni per le auto ammontano da qualche centinaio di euro fino a diecimila euro.
In questo caso aver assicurato l’auto contro le calamità naturali, come una grandinata è stata un’ottima idea.
Anche i carrozzieri della zona si sono trovati di fronte un super lavoro da affrontare, tante le vetture incidentate, tra cui anche un’auto colpita da un albero.
L’automobilista era alla guida, quando l’albero si è abbattuto sul parabrezza ed ha schiacciato l’auto, lasciandola illesa ma spaventata.
Alcuni automobilisti sono stati rimandati a settembre, nel senso che è stato detto loro di ritornare dopo l’estate, perché per riparare danni del genere, occorre personale specializzato. In alcuni casi mancano anche i pezzi di ricambio, come i parabrezza.
Alcune piccole carrozzerie si devono avvalere di professionisti che sono ingaggiati proprio per effettuare questi lavori, come riverniciare parti di carrozzerie oppure in alcuni casi occorre il tirabolli.
Le auto che tra poco devono viaggiare per andare in vacanza o anche per lavoro devono comunque essere sicure e anche il più piccolo lavoro deve essere fatto in maniera oculata ed attenta.
Il nuovo Codice della Strada prevede la patente a punti e la possibilità di acquisire ulteriori punti, se non si procurano incidenti e non si commettono infrazioni stradali.
Il massimo dei punti che si possono acquisire è dieci punti bonus, per ogni anno senza infrazione verrà infatti attribuito un punto sulla patente.

Si parte da venti punti e poi o si procede con la decurtazione, in caso di incidenti o multe, oppure con i bonus, sotto forma di punti supplementari, a premiare una guida esemplare. I venti punti sono annotati all’Anagrafe nazionale degli abilitati alla guida.
Per i neopatentati un punto extra arriverà ad agosto, sempre secondo la nuova normativa del Codice della Strada.
Da dati statistici risulta che, l’infrazione che ha fatto perdere più punti è stata il superamento dei limiti di velocità, oltre i 10 Km/h ma sotto i 40 Km/h.
I punti decurtati dalla patente corrispondono in questo caso a ben tre punti sottratti dal totale.
Ma ci sono dati anche sulle regioni con automobilisti modello e regioni con conducenti di auto meno corretti; la regione modello è risultata la Sardegna, mentre i più scorretti sono residenti a Bologna, Firenze, Pisa, Ravenna e Prato.
Ma a cosa possono servire i punti sulla patente?
C’è da sottolineare che chi possiede tutti  i suoi punti e ne ha anche di più, sarà avvantaggiato nella sottoscrizione di un contratto di assicurazione Rca auto, perché risulterà come guida sicura.
E allora si parte per le vacanze! Cosa dobbiamo portare con noi, per essere tranquilli? Carta verde, sicuramente, se andiamo in un paese che fa parte della Comunità europea.
Le leggi che si applicano in caso di sinistro all’estero, sono quelle del paese in cui ci si trova, per riuscire a addebitare la responsabilità dell’incidente.
In base al contratto RCA auto, per gestire l’accaduto, si presenta la richiesta di risarcimento alla propria Compagnia di Assicurazione.
Ricordiamo di rendere noto, per iscritto la Compagnia di Assicurazione, che è avvenuto il sinistro con il terzo, sottolineando che la responsabilità è del conducente dell’auto, per evitare l’attribuzione del malus.
L’UCI è invece l’Ufficio Centrale Italiano, per le assicurazioni di tutta Italia, dei veicoli a motore in circolazione internazionale, e si occupa di risarcire i danni causati, da sinistri fatti da veicoli stranieri, che si trovano temporaneamente sul territorio italiano, nella Repubblica di San Marino e anche nella Città del Vaticano.
Questa volta la raccomandata dovrà essere destinata alla sede UCI, corso Sempione 39-Milano- indicando la dinamica dell’incidente e tutti i dati del veicolo immatricolato all’estero.
Quindi tutti i dati del conducente dell’auto coinvolta, modello e tipo di auto, nome della Compagnia di Assicurazione estera dell’auto, modello CID, copia della Carta Verde, infine gli estremi dell’autorità, Polizia Stradale, Carabinieri, che sono intervenuti dopo il sinistro, indicando con precisione l’appartenenza al Comando e la località.
L’indennizzo diretto è l’obbligo di far risarcire il danno di un sinistro, dalla propria Compagnia di Assicurazione, entrato in vigore nel febbraio 2007. Lo scopo di tate riforma era far diminuire i premi delle Compagnie di assicurazione.
Si fa sentire anche la voce dell’Associazione Nazionale Carrozzieri di Cuneo che afferma che con la riforma del risarcimento diretto, i premi delle polizze rca auto, nel biennio 2009-2010, sono aumentate del 15 %, con picchi del 25 %.
Sempre l’Associazione dei Carrozzieri lamenta anche una lungaggine burocratica, cioè i tempi di liquidazione del sinistro si sono dilatati ancora di più.
Secondo il Presidente regionale del Piemonte dei Carrozzieri di Confartigianato, devono essere messi all’ordine del giorno due disegni di legge, che rendano gli automobilisti liberi di scegliere il risarcimento diretto.
Inoltre i carrozzieri chiedono l’abolizione del risarcimento in forma specifica, cioè che la propria auto possa essere riparata in maniera gratuita, presso le autofficine convenzionate con la compagnia di assicurazione.
L’Isvap ha già denunciato illeciti compiuti dalle Compagnie di Assicurazione, per aver commesso scorrettezze nell’ambito delle procedure del risarcimento diretto.
Insomma le Compagnie di assicurazione la fanno da padrone, decidono le officine dove far riparare l’auto e persino le tariffe orarie delle autofficine.
Ormai nello scenario odierno, le Compagnie di Assicurazione, non possono essere in competizione diminuendo le tariffe, ed allora la sfida nasce sulla maggiore assistenza ai clienti.
Sono circa sei i colossi che operano online, da assicurazione.it, a Direct Line, passando per Genertel, 6Sicuro e infine Linear Assicurazioni; e che assicurano migliaia di automobilisti visto che l’Italia ha il record dei sinistri e dei danni alle persone.
L’auto sta diventando davvero un bene di lusso!
Ma cosa offrire ai potenziali clienti possessori di auto da assicurare?
Da giugno 2009 a giugno 2010, i dati resi noti dall’ISVAP sono di un aumento delle tariffe RCA auto del 7,7 %, ciò nonostante le Compagnie di Assicurazioni hanno dovuto fronteggiare una grossa percentuale di sinistri per colpa.
Quindi le Compagnie di Assicurazione hanno trovato una alternativa, cioè offrire maggiore assistenza agli automobilisti, come ad esempio Dialogo, che offre l’assistenza al conducente di auto, che rimane fermo per strada, a causa di un malfunzionamento della vettura.
La Linear rilancia offrendo assistenza 24 ore su 24 sia per l’auto che per il conducente, coinvolti in un sinistro; Direct Line, secondo un’indagine Databank 2010, risulta essere la Compagnia di Assicurazione che rende maggiormente soddisfatti i suoi assicurati.
E poi il tempo di liquidazione sinistri, che è diminuito a 15 giorni, sempre per la Direct Line, grazie a assistenti al Call Center e officine autorizzate e convenzionate, centri di liquidazione immediata per eseguire la perizia. Ecco che, questo può essere un buon motivo per scegliere una Compagnia di assicurazione piuttosto che un’altra.
A fine giugno è stata preparata la stesura della bozza della manovra finanziaria, che prevede una sovratassa per le auto di cilindrata superiore a 125 Kw, cioè 170 cavalli.

A partire dal 2011 sarà applicata questa addizionale annuale erariale, la cui entità non è ancora nota, ma il cui mancato pagamento comporterà una sanzione pari al 30% dell’importo che occorreva versare.

Ma a chi andrà questo contributo?

Sarà corrisposto allo Stato e non alle Regioni

In passato era stata ipotizzata, da parte del Governo, la cancellazione del pagamento della tassa di possesso delle auto,ora al contrario si parla di un aumento di tale tassa.

Ma quali auto saranno penalizzate?

Tutti i motori 1.8 della Alfa Romeo, 12 versioni dell’Alfa 159; e poi le BMW X6, Mercedes SL 500, l’aston Martin DB 9,ed anche alcuni modelli di auto familiari, l’Opel nella versione a benzina, e la Freemont vede due modelli colpiti dalla sovrattassa, a seguire i Suv, le Maserati e Corvette.

In rete si mobilitano gli utenti per la raccolta delle firme per una petizione e nei blog impazzano di commenti contro chi non ha mantenuto le promesse fatte!

La tassa però è stata smentita dal sottosegretario all’economia Luigi Casero subito rettificata dal premier Berlusconi. Insomma staremo a vedere!
Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ci racconta di una piccola flessione nelle immatricolazioni delle auto, ma resta in realtà il problema del costo del carburante e delle polizze di assicurazione.

Sembra, a questo punto difficile, mantenere il livello delle vendite di auto del 2010 grazie agli incentivi statali, visto che ogni automobilista è stato sovraccaricato di accise, aumenti del carburante e dei premi annui delle polizza da parte delle Compagnie di Assicurazione. E non dimentichiamo anche l’aumento dell’IPT, imposta provinciale di trascrizione.


Maggio, riporta un piccolo aumento delle vendite, giugno di nuovo un calo del mercato italiano.

Gli acquirenti nel mese di giugno entrati nei concessionari di auto sono stati per circa l’80 % bassi, l’87 % invece afferma che i livelli remunerativi delle vendite sono stati bassi. Insomma dati poco confortanti.

Lo 0,7 % dei concessionari è in attesa di un incremento delle vendite di auto, il 26 % prevede che questo aumento si verifichi nel 2012, infine il 45% lo colloca ancora più avanti nel tempo, cioè nel 2013.

Ed infine un aumento di 4 centesimi al litro di carburante, deciso dal Governo per fronteggiare l’eccezionale afflusso di cittadini provenienti dai paesi del Nord Africa. Quindi comprensiva di Iva, l’aumento sarà di 7,2 centesimi al litro.
Genertel, sito di assicurazioni online, propone una polizza RCA auto, che utilizza il sistema di localizzazione satellitare che offra ai clienti assistenza in caso di sinistri.

Quindi se scegliamo di stipulare una polizza con Genertel e scegliamo l’opzione Genertel Quality Driver, sappiamo che grazie al Quality level, verrà premiato il tuo stile di guida.

Con la localizzazione satellitare GPS, verrai localizzato 24 ore su 24, e potrai quindi ricevere un’assistenza stradale costante con l’intervento, se necessario di un carro attrezzi.

La qualità della tua guida verrà analizzata grazie alla ricostruzione della dinamica dell’incidente, e se raggiungere il top della quality driver, per tre anni consecutivi, la tua polizza costerà solo un euro, se però hai stipulato un contratto entro il 31 luglio 2011.

Ma se invece con la tua auto e guida non riesci a raggiungere la qualità più alta, potrai sempre usufruire dei Quality Credits, cioè in base al Quality level, riceverai un bonus del 25 % di credito sulla tua nuova polizza auto.

E immediatamente avrai un risparmio del 25% sulla polizza furto ed incendio.

L’installazione della Quality Driver Box è molto semplice, ed avviene attraverso l’invio di una mail contenente il numero di targa dell’auto assicurata. Riceverai l’indirizzo del centro autorizzato o il codice dell’installatore scelto in base all’indirizzo preciso.
Il decreto legislativo 68/2011, federalismo fiscale, ha stabilito che le Province e le Regioni abbiano l’autonomia di aumentare o diminuire, fino al 3,5 %, l’aliquota dell’imposta sull’RCA auto. Oggi l’aliquota è pari al 12,5 %.

Ed ecco che tante province del Veneto e dell’Abruzzo decidono di agire in questo senso.

L’Aquila aumenterà fino al 3% questa aliquota! Questo è stato deciso il 16 giugno scorso.

Se così fosse, dal primo agosto partirebbero questi rincari, cioè dal secondo mese successivo alla delibera.

Insomma questo decreto stabilisce che l’imposta su l’RC Auto, sia un tributo proprio derivato delle province.

E ancora si allunga l’elenco delle province, che hanno deciso di aumentare la tassa RCA, Bologna, Alessandria, Cremona, la Spezia, Reggio Emilia, Rimini, Lecce, Benevento, Vibo Valentia.

Se l’aliquota fosse portata dal 12,5 % al 16 % , cioè appunto del 3.5% in più, su una polizza media di 500 euro, l’aumento sarebbe di circa 15 euro. Che non è affatto poca cosa!

Ma per cosa saranno destinati i fondi raccolti da questa tassa ulteriore?

Ogni regione sceglierà la destinazione d’uso, la provincia di Forli-Cesena, destinerebbe alla manutenzione straordinaria degli edifici scolastici e la messa in sicurezza.

Insomma sempre cattive notizie per i possessori di auto!
Easy Motor è uno dei prodotti della Global assicurazioni, che appartiene alla Genertel S.P.A., appartenente al gruppo Le Generali.

Easy Motor è un prodotto che consente di assicurare le auto, i motoveicoli, i caravan e gli autocarri fino a 35 quintali con Responsabilità civile obbligatoria e poi la possibilità di scegliere le garanzie accessorie, come furto, incendio, kasko, assistenza stradale, rotture dei cristalli.

Questa polizza è però rivolta ai clienti della Banche del Gruppo Credito Valtellinese.

Ma guardiamo più precisamente cosa offre questa polizza auto: Easy Motor, oltre alla RCA auto, può proteggere l’auto da imprevisti, come ottenere il rimborso nel caso ci siano stati danni alla tappezzeria, oppure la rinuncia della rivalsa per guida sotto l’effetto di alcool, o ancora se l’auto non è in regola con la revisione.

Easy Motor offre ancora un’altra opportunità e cioè in caso di sinistro, si può scegliere un’auto officina convenzionata, e sono oltre 1.400 in Italia. Cosa avrà il cliente?

Non dovrà pagare al momento della riparazione nulla, avrà la possibilità di guidare una vettura sostitutiva, due anni di garanzia sulle riparazioni effettuate ed infine un controllo tecnico gratuito.

Insomma Easy Motor offre molti vantaggi, tra cui non ultima, anche la possibilità di riattivare la copertura della polizza RCA auto, dopo un periodo di sospensione.
Una nuova polizza per auto,moto o scooter è quella proposta da UBI Assicurazioni.

Progetto Sicurezza Auto è il nome della polizza offerta dalla UBI Assicurazioni, si tratta di una polizza molto flessibile che può abbinare ala polizza tradizionale RCA, quella di assicurare tutti guidatori dell’auto o dello scooter.

Altra polizza complementare è quella che risarcisce oltre che, per furto ed incendio, anche per eventi speciali oppure in eventi complementari al furto, quali la rottura dei cristalli.

Se l’auto viene rubata, il cliente può essere risarcito fino a 50.000 euro; può accadere che il sinistro avvenga con un veicolo non assicurato,anche in questo caso c’è la copertura di UBI.

Valore Intero Gap Auto è una sorta di garanzia che permette di mantenere integro il valore dell’auto e ancora ci si può avvalere di una consulenza legale in caso di sinistro.

Questo tipo di polizza può quindi essere un’ottima soluzione per tutti coloro che vogliono estendere la tutela non solo della responsabilità civile, rca auto, anche ad altre garanzie accessorie.

La sede della UBI è Milano ma le filiali sono distribuite su tutto il territorio nazionale. Un unico contratto offre una vasta gamma di coperture assicurative. Quindi il prodotto è modulare cioè può essere personalizzata a seconda delle esigenze del cliente.
Il Tutor è lo strumento che controlla, sui tratti autostradali, la velocità media di percorrenza delle automobili.

Una funzione che potrebbe, a breve, essere integrata nella tecnologia dei Tutor è il controllo delle scadenze delle Rca auto ed anche la revisione effettuata.

Roberto Sgalla, caposervizio della Polizia di Stato, ha annunciato che le funzionalità del Tutor, già spiato dagli automobilisti, saranno potenziate.

Si potrà controllare la data di scadenza sia della revisione dell’auto, sia della polizza di assicurazione RCA auto.

L’occhio elettronico si collegherà con la banca dati delle Compagnie di Assicurazione e la rete della Motorizzazione, per valutare la regolarità nel poter circolare sulle strade.

Al convegno “Il ruolo degli ITS ( Intelligent Transport System) per la sicurezza stradale”, organizzata dalla Associazione Nazionale Telematica Trasporti e Sicurezza Italia, si è discusso delle potenzialità degli ITS e delle direttive europee che l’Italia dovrà applicare entro il 27/02/2012.

Il controllo delle revisioni e delle assicurazioni RCA auto scadute è una delle novità da applicare.

In passato si è spesso discusso dei ricorsi da presentare per contravvenzioni da Tutor, che controllano su un tratto di strada la velocità media, e di quando fosse possibile presentare i ricorsi. Ora questa novità aprirà le porte a dati incontestabili, almeno così ci auguriamo!
Allianz-RAS SestoSenso è la nuova polizza proposta per prevenire gli incidenti grazie ad un efficace impianto satellitare montato sulla nostra auto.

Di che cosa si tratta?

Il nome è già un programma “Sestosenso”!


L’impianto satellitare montato sulla vettura è dotato di strumenti tali che ci permettono di avvertire la Centrale e chiedere i soccorsi; nello specifico ci sono dei sensori di emergenza per l’invio automatico dell’allarme verso la Centrale Operativa; un telefono GSM per parlare appunto con la Centrale Operativa della sede 24 ore su 24; infine c’è un localizzatore GPS che farà in modo che la nostra auto, venga individuata ovunque si trovi!

Attraverso il vivavoce verremo contattati dalla Centrale dell’Allianz, e verranno inviati i soccorsi, se necessario. E se verremo ricoverati in ospedale, ci sarà a disposizione dei nostri figli una collaboratrice professionale per i lavori domestici.

Possiamo consultare un medico per un malessere del conducente dell’auto o per un passeggero.

E poi, potremo ricevere un sms sul cellulare, se abbiamo prestato l’auto al figlio, e questi supera una certa soglia di velocità. Una sorta di supervisione della guida del neopatentato. Dovremo impostare tale velocità sul portale SestoSenso!
Allianz-RAS SestoSenso è la nuova polizza proposta per prevenire gli incidenti grazie ad un efficace impianto satellitare montato sulla nostra auto.

Di che cosa si tratta?

Il nome è già un programma “Sestosenso”!


L’impianto satellitare montato sulla vettura è dotato di strumenti tali che ci permettono di avvertire la Centrale e chiedere i soccorsi; nello specifico ci sono dei sensori di emergenza per l’invio automatico dell’allarme verso la Centrale Operativa; un telefono GSM per parlare appunto con la Centrale Operativa della sede 24 ore su 24; infine c’è un localizzatore GPS che farà in modo che la nostra auto, venga individuata ovunque si trovi!

Attraverso il vivavoce verremo contattati dalla Centrale dell’Allianz, e verranno inviati i soccorsi, se necessario. E se verremo ricoverati in ospedale, ci sarà a disposizione dei nostri figli una collaboratrice professionale per i lavori domestici.

Possiamo consultare un medico per un malessere del conducente dell’auto o per un passeggero.

E poi, potremo ricevere un sms sul cellulare, se abbiamo prestato l’auto al figlio, e questi supera una certa soglia di velocità. Una sorta di supervisione della guida del neopatentato. Dovremo impostare tale velocità sul portale SestoSenso!
Nell’ambito del progetto La sicurezza stradale ed il nuovo codice della strada, una interessante novità è rappresentata dalla possibilità di pagamento delle multe con il Bancomat e la Carta di Credito, quando veniamo fermati da una pattuglia della Polizia Stradale.

Quindi le auto della Polizia stradale avranno gli strumenti, i pos, per gestire la carta di credito del conducente, che malauguratamente dovrà effettuare il pagamento di una contravvenzione.


Il servizio sarà attivo dal primo settembre del 2011!

In Emilia Romagna invece è partito un progetto pilota, che permette di pagare online le multe, necessario il numero di verbale e la targa dell’auto a cui è stata elevata la contravvenzione; importante è anche la data in cui si è commessa l’infrazione.

Con queste informazione andare sul sito labassaromangna.it/sanzioni, e sarà possibile inserire i propri dati per il pagamento dell’infrazione commessa. In base all’importo da pagare ci sarà una commissione sul pagamento da effettuare.

Per tutti gli altri automobilisti, grazie ad un accordo tra le Poste italiane e la Polizia stradale, anziché fare code agli sportelli degli uffici postali, si potrà pagare con la carta di credito, Visa o Master Card, inoltre questo servizio avviene senza commissioni ulteriori.

Almeno in questo possiamo essere agevolati; qualora ci trovassimo nella condizione di aver commesso un’infrazione stradale, e alla domanda retorica…Concilia?, potremo utilizzare la carta di credito.
Il nostro veicolo che ha un’assicurazione RCA auto, può essere arricchita con la voce Rischi diversi, facoltativi, tra questi il furto e l’incendio.
Le Compagnie di assicurazione possono decidere di accettare o meno di stipulare tale tipo di copertura assicurativa.
Il furto comprende anche i danni eventuali, associati al tentativo di sottrazione totale o parziale, come per esempio un

tentativo di effrazione. Questa polizza non copre gli oggetti eventualmente presenti in auto e sottratti durante un tentativo di furto.
Se il veicolo ci viene sottratto, siamo tenuti ad effettuare la denuncia per furto, così da essere, a partire dal giorno successivo alla denuncia, estranei ad eventuali danni causati a terzi dalla nostra auto.
Questa polizza solitamente non è inclusa da molti automobilisti che custodiscono l’auto in un garage o in un luogo chiuso e sicuro
Per il rischio incendio, la copertura sarà valida, sia che l’auto sia  ferma che in movimento, e coprirà anche eventuali danni all’ambiente in cui sia custodita l’auto. Ma nell’incendio sono inclusi anche eventuali fulmini, oppure un corto circuito o ancora il surriscaldamento del motore dell’auto stessa.
Quindi riassumendo la polizza furto ed incendio è opzionale e viene calcolata in base al valore commerciale dell’auto che viene assicurata.
Occorrerà comunque anche in questo caso, fare qualche preventivo online, per verificare la cifra da corrispondere alla compagnia di Assicurazione.
La Compagnia di Assicurazione Linear che opera online, propone una nuova polizza dal nome Sapiens, polizza rca auto e tante altre garanzie.
L’Offerta Sapiens della Linear, combina una classica polizza RCA auto e la carta verde, che viene usata solitamente per circolare con la propria auto all’estero;
la copertura del rimorchio agganciato all’auto durante la circolazione su strada;
l’assistenza stradale, tutti giorni, sia per l’auto che a favore del conducente;
e nel patto per i giovani, in tema di assicurazioni rca auto, la Linear riconoscerà un vantaggio a tutti i giovani con età compresa tra i 18 anni ed i 26 anni, che si mostreranno guidatori responsabili, cioè rispettare le dieci regole che salvano la vita alla guida di auto. L’anno successivo il conducente riceverà un buono sulla Happy Card, da spendere sul sito IBS.it
Approfondiremo il Patto per i giovani in un articolo successivo alla pubblicazione di questo.
Inoltre sono coperti i danni che i passeggeri, dell’auto assicurata con la polizza sapiens, procureranno a terzi; aprire uno sportello dell’auto oppure far cadere una persona che è in bicicletta.
Si potrà richiedere attraverso un preventivo, maggiori informazioni sulla polizza sapiens, inoltre possiamo leggere le specifiche di tutte le garanzie che vogliamo aggiungere a quelle appena esposte, nei fogli informativi.
In questi fogli relativi alla polizza sapiens si parla anche del diritto di recesso, della prescrizione e del regime fiscale.
Nel ramo Polizze Rischi diversi abbiamo la formula Kasko, che tutela il conducente dell’auto,  previo pagamento di un supplemento in danaro, sia per gli incidenti con terzi, sia per l’uscita di strada dell’auto.
Oltre la polizza classica rca auto, quindi possiamo stipulare una polizza accessoria che è la formula Kasko.
La formula Kasko ha degli scalini di copertura che sono:
la mini- kasko che copre gli incidenti occorsi con veicoli di cui si conoscano i dati del proprietario del veicolo;
secondo rischio che prevede una franchigia supplementare;
primo rischio relativo, con un massimale che dipende dal valore dell’auto;
primo rischio assoluto, che prevede un massimale stabilito alla firma del contratto della polizza assicurativa;
valore intero, che risarcisce tutti i danni subiti, comprese le calamità naturali, come una grandinata oppure l’azione vandalica, o anche sommosse.
E’ ovvio che il costo di tale polizza aumenta con l’aumento del tipo di copertura, quindi è molto onerosa nel suo gradino di copertura massima.
Perché aumentando il rischio per la Compagnia aumenta il premio pagato dal conducente del veicolo assicurato.
Quindi anche in questo caso, occorrerà fare dei preventivi per valutare con quale compagnia di assicurazione stipulare la polizza Kasko.
In definitiva sono due i modelli di formula Kasko; la mini kasko che risarcisce solo in caso di sinistri, e la kasko completa, che estende la copertura a qualsiasi danno subito dall’auto, anche il danneggiamento parziale del veicolo.
Se utilizziamo la nostra auto solo per un periodo di tempo limitato e non per l’intero anno, la soluzione può essere rappresentata dalle polizze rca auto temporanee.
Ma convengono davvero?
Partiamo dal principio che nel caso di stipula di polizze temporanee, non si crescerà mai nelle classi di merito, visto che la durata della stessa è minore di un annualità.
Occorrono almeno 10 mesi per maturare la classe di merito.
E’ vero si che possiamo scegliere quando stipulare la polizza stessa, ma dobbiamo fare i conti con dei sovrapprezzi del 15% circa mensile, proprio perché la polizza non è annuale.
Quindi prima di scegliere una polizza temporanea, facciamo un paio di preventivi, anche quelli online, che ormai troviamo un po’ ovunque, e regoliamoci facendo un paragone con la polizza rca auto annuale.
Si potrebbe scegliere di sospendere la copertura assicurativa in determinati periodi dell’anno, quando sappiamo di non usare l’auto.
Come abbiamo già spiegato in un post precedente, anche la sospensione della polizza è regolata da regole ben precise, come poter custodire il veicolo in un luogo al chiuso quando esso non viene utilizzato.
La polizza può essere sospesa per un periodo di 30 giorni, e per un massimo di 12 mesi.
Può essere attivata nuovamente, così da poter maturare anche la classe di merito che è la finalità ultima della stipula di una polizza rca auto.
Anche se, l’esperienza diretta, ci fa dire che, trascorso l’anno, non c’è un risparmio congruo, ma solo un aumento contenuto del costo del premio, soprattutto nelle regioni del Sud Italia.
Pagare  l’assicurazione RCA auto, dopo aver chiesto un prestito, a rate, forse può essere una soluzione valida, soprattutto se il nucleo familiare è numeroso.
Si sta sempre più diffondendo la possibilità di chiedere prestiti rca auto, cioè per pagare i premi delle polizze contro terzi, alle agenzie di assicurazioni.

Sia che si tratti di neopatentati, sia che si tratti di conducenti esperti, le somme da versare alle assicurazioni, sono così alte da costringerci a richiedere un finanziamento.
Abbiamo già affrontato il problema del caro assicurazione, la richiesta di un prestito o di una carta revolving, può essere una soluzione ma resta comunque il problema dei costi troppo elevati.
Si parla di cifre che spaziano dai 1000 ai  1500 euro l’anno, a seconda della regione in cui si vive, quindi spesso il problema reale, non è l’acquisto dell’auto che avviene una tantum, ma proprio la polizza di assicurazione.
Inoltre bisogna considerare i costi per la manutenzione ordinaria e straordinaria e sembra quindi che possedere un veicolo sia diventato un lusso.
Sono proprio alcune assicurazioni a rate, cito ad esempio la Cattolica Card, che non prevede spese di attivazioni, per la carta di credito, né canone annuo, ma solo il vantaggio di rateizzare in 12 comode rate il premio assicurativo.
Della Fineco e Direct Line abbiamo già parlato in un post precedente, ma vale la pena menzionarla ancora,  produrrà un risparmio di circa il 30 % sul totale della polizza.
E’ un’iniziativa del Gruppo Volkswaghen Italia, che si chiama Full service – All Inclusive – ed include nel costo del noleggio dell’auto, anche il carburante gratuito
Si tratta di un noleggio a lungo termine che comprende nella rata mensile:

manutenzione compreso il cambio degli pneumatici;
polizza di assicurazione RCA auto;
ma soprattutto il monitoraggio dei consumi ed il carburante stesso.
Ottima cosa direi!
Questo il punto di forza dell’offerta del progetto pilota del parco auto della Volkswagen, ad esempio a Verona sono state ritirate dal Consiglio di Amministrazione Regionale del Veneto, due Volkswagen Passat 2.0 TDI.
Quindi possiamo dire che, con il noleggio a lungo termine, possiamo risolvere i problemi di gestione della auto, che includa anche il servizio stradale e la manutenzione straordinaria di un veicolo e tenere monitorati i consumi.
Il noleggio a lungo termine è rivolto alle medie e piccole aziende, agli Enti Pubblici ed anche ai singoli professionisti, Volkswagen Leasing ha creato un’offerta su misura per soddisfare le necessità di tutti.
Il noleggio a lungo termine dura da 12 a 48 mesi.
Inoltre sono inclusi nella tassa mensile anche la tassa di proprietà per tutto il periodo del noleggio dell’auto del parco Gruppo Volkswagen.
E’ il caso di parlare dell’effetto aquaplaning, visto che, anche se siamo quasi in estate, i temporali non accennano a scomparire, e quando piove accade in maniera improvvisa e copiosa.
Le cause dell’aquaplaning sono svariate: l’eccessiva velocità, l’inefficienza delle sospensioni, così come l’usura degli pneumatici, e il rapporto tra la massa dell’auto e la porzione di manto stradale.

Il rimedio che viene usato in città è utilizzare un manto stradale che sia costituito da asfalto drenante e quindi poroso, per evitare così la formazione di zone con strati di acqua. Anche se in luoghi dove si raggiungono temperature di zero gradi, le acque possono gelare e creare strade gelate.
Gli altri rimedi sono a carico del conducente del veicolo, cioè la manutenzione di gomme e sospensioni.
L’aquaplaning è la perdita del controllo dell’auto quando si passa a velocità sostenuta attraverso le pozzanghere.
Esso può essere parziale se coinvolge solo due ruote o totale.
A cosa andiamo incontro?
Anche se siamo abbiamo la patente da qualche anno, possiamo trovarci di fronte a due casi estremi e dobbiamo sapere come comportarci alla guida della nostra auto.
La prima cosa che può verificarsi è lo slittamento delle ruote che perdono l’aderenza sul manto stradale, tutto dipende anche da quanto gli pneumatici siamo usurati, perché aumenti l’effetto scivolamento.
A volte può accadere di procedere ad una velocità così sostenuta da non riuscire ad operare nessuna reazione. Quindi fate molta attenzione, l’acqua è un nemico della stabilità dell’auto.
Quindi deceleriamo piano piano e cerchiamo di rallentare per fare in modo che si possa ridurre lo strato d’acqua, che si è formato tra le ruote e l’asfalto, e quest’acqua possa essere spinta lateralmente all’auto. Evitare sterzate brusche e frenate improvvise, al contrario controllare bene il volante.
Il caso opposto potrebbe essere quello di trovarsi immersi nella pozzanghera e  subire un brusco rallentamento della vettura, evitare brusche sterzate, non frenate.
Procedete piano fino a riacquistare il controllo dell’auto in maniera equilibrata. Rendiamoci conto che la tenuta di strada con l’acqua si riduce drasticamente, e con essa aumenta il rischio della sicurezza stradale.
Il PRA è il Pubblico Registro Automobilistico e da questo registro pubblico che dobbiamo cancellare la nostra auto dopo la rottamazione.
Come fare a cancellare l’auto dal PRA?
Dobbiamo rottamare l’auto presso un centro autorizzato, dove verseremo una tassa di 36 euro per chi è in possesso del certificato di proprietà del veicolo, e 51 euro per chi possiede il foglio complementare. Sono dovuti all’ACI gli emolumenti per 7,44 euro.

Il PRA nasce nel 1927 con lo scopo di registrare la proprietà delle auto, una sorte di anagrafe delle automobili, necessaria informazione in caso di sinistri e occorre accertare la proprietà di un’auto e quindi le responsabilità civili del conducente.
Si registra un bene mobile e questa registrazione viene fatta su base provinciale, cioè ogni provincia contiene nel suo registro tutte le auto in possesso dei suoi residenti.
A questi dati si può risalire attraverso la visura, che può essere richiesta online tramite l’ACI, dalla visura ricaveremo il nome del proprietario ed i suoi dati anagrafici. Chiunque può accedere al registro attraverso la visura e l’inserimento semplicemente del numero di targa di un’auto.
Il Pra ha lo scopo di garanzia di crediti, oppure servizio di riscossione tasse che questo Ufficio realizza per conto di Provincia e Regione.
Un’auto potrebbe essere radiata dal PRA se risulta debitore di tre anni di bollo o tassa di possesso e quindi la proprietà dell’auto è cristallizzata, d’ufficio, e non potrebbe circolare. In caso di circolazione dell’auto,  sarà elevata una multa ed il sequestro del libretto di circolazione.
Purtroppo è diventata troppo vecchia la nostra amata auto e dobbiamo rottamarla, come fare? Quali procedure burocratiche occorre seguire?
Sono due le possibilità: se siamo in procinto di acquistare un’auto nuova presso un concessionario, possiamo usufruire degli incentivi, se invece dobbiamo rottamare la vecchia auto, ci dobbiamo recare presso un demolitore autorizzato, che provvederà anche alla cancellazione dal PRA.

Il veicolo va consegnato al centro raccolta munita di targhe, carta di circolazione e certificato di proprietà, il gestore del centro ci consegnerà una ricevuta di presa in carico dell’auto, rendendosi così responsabile della parte burocratica, cioè la cancellazione dal PRA nel tempo di 30 giorni. Al Pra sarà presentata una domanda di cessazione di circolazione per demolizione dell’auto.
Sul sito dell’Aci e di Altroconsumo troverete i modelli da compilare.
Se le targhe sono state rubate, occorrerà presentare la denuncia fatta presso la stazione di polizia.
Specifichiamo che il conducente, dovrà presentare al centro demolitore una visura, non più vecchia di tre giorni, che testimoni che sull’auto non ci siano fermi amministrativi.
Nel caso in cui ci siamo fermi amministrativi occorrerà mettersi in regola con i tributi da corrispondere.
Ma torniamo al certificato di rottamazione:
questo documento dovrà riportare: nome e cognome del proprietario dell’auto, indirizzo del conducente dell’auto, poi devono essere presenti i dati dell’impresa, che prende in carico la rottamazione del veicolo, con data e ora della presa in carico del veicolo; saranno presenti anche le caratteristiche dell’auto: targa, marca, modello, il numero di telaio.
Questo certificato è importantissimo e dovrà essere conservato scrupolosamente perché solleva il proprietario dell’auto da qualsiasi responsabilità civile, penale ed amministrativa.
La data riportata sul certificato di rottamazione è la testimonianza che ci occorre per il bollo dell’auto, che a partire da tale data non dovrà essere corrisposto.
La tassa per la rottamazione a quanto ammonta?
L’imposta di bollo che si dovrà pagare varia da circa 29 euro se utilizziamo il CdP oppure 44 euro se si compila il modello NP3B.
Il Gpl inquina meno rispetto alla benzina, permette alle auto di poter circolare anche quando ci sono divieti in città e rappresenta un buon margine di risparmio presso i distributori di carburante.
Ma quanto costa un impianto Gpl, cioè petrolio liquefatto?

Su un’auto a benzina si può installare un impianto di alimentazione Gpl,  il costo è variabile e dipende dal tipo di impianto che si sceglie.
Almeno se non riusciamo a risparmiare sulle polizza Rca auto, cerchiamo di farlo con il carburante!
Dobbiamo pensare di dover montare nel vano del bagaglio il serbatoio del gas, quindi sacrificare un po’ di spazio.
Possiamo far sistemare nel vano posteriore quattro tipi di impianti a gas:
a miscelatore, per gli impianti non catalizzati, ad un costo circa di 800 euro;
a iniezione gassosa al costo di 1600 euro; sono questi gli Euro 2 ed Euro 3;
ad iniezione sequenziale costo circa 1800 euro, per i motori Euro 2, Euro 3 ed Euro 4;
infine ci sono gli impianti a Gpl, a controllo della carburazione, per motori Euro 1 ed Euro 2.
Ricordiamo che il Gpl è gassoso, ma è sottoposto a pressione perché si presenti come liquido; le prestazione non ne risentono molto, il costo del Gpl presso i distributori è minore, quindi anche se in effetti teoricamente si consuma  più di propellente, risparmiamo ugualmente.
Ma sono sicuri gli impianti Gpl?
I serbatoi di nuova generazione sono in metallo o acciaio, così come i tubi; gli impianti sono testati e sottoposti a collaudi. Magari un po’ di stress nel cercare il parcheggio, però con le nuove normative per regolamentare il parcheggio delle auto con impianto a gas, possono essere parcheggiate in luoghi interrati.
Quindi solo lati positivi, non si producono  le polveri sottili PM10 e PM2, quindi davvero un’occhio anche all’ambiente oltre che al portafoglio!
Una Compagnia di assicurazione che opera online è la Zurich Connect e permette di eseguire dei preventivi online comodamente stando al pc.

Con offerte come:

sconto del 20% sulla RCA se aggiungiamo la polizza contro Furto e incendio, e se il pagamento avviene con carta di credito con almeno 7 giorni di anticipo;


il 15 % di sconto sulla polizza furto e incendio, se paghiamo con carta di credito.

La Zurich Connect propone la costruzione di un preventivo personalizzato anche in base a:

abitudini di guida, cioè se siamo prudenti ed esperti guidatori;

minor tempo possibile nel disbrigo della parte burocratica se avviene un sinistro. Avrai al tuo fianco esperti che vogliono farti raggiungere in maniera ottimale alla liquidazione del sinistro.

Semplicemente inserendo i dati dell’auto e del conducente, si potrà valutare la proposta della Zurich Connect, verificando il costo di più preventivi rca, cambiando il massimale della garanzia, oppure togliendo alcune delle garanzie messe nel primo preventivo.

Se poi salviamo il preventivo online, bloccheremo il prezzo del premio della polizza RCA, assicurandoci così il prezzo migliore.

Il nostro preventivo sarà inviato online alla nostra casella di posta elettronica e sarà associato ad un numero di preventivo, che ci sarà comunicato anche attraverso un sms sul cellulare.
La Milano Assicurazioni rende possibile il pagamento della polizza RCA, in comode rate, attraverso un finanziamento, ideato da Finitalia, e utilizzabile grazie ad una carta revolving, la My Cash Card.

Vediamo come funziona questo innovativo prestito personale.


Per Milano Assicurazioni e la Fondiaria Sai, la Finitalia ha ideato una carta revolving, che presuppone una linea di credito, che per i privati arriva sino a 2500 euro, e che consente di pagare l’importo del premio rca, in un’unica soluzione e poi, grazie alla My Cash Card, rimborsarlo in comode rate.

L’idea è ottima, visto i costi alle stelle delle polizze RCA auto!

La somma, che viene messa a disposizione, può essere utilizzata per liquidità immediata, oppure quando si ricostituisce, pian piano la cifra, utilizzarla per la nuova semestralità dell’assicurazione.

Il rimborso delle rate può avvenire tramite RID, cioè conto corrente, oppure mediante una trattenuta sulla retribuzione. Scegliete voi la modalità che è più comoda per le vostre esigenze.

Ci sono bel 3500 agenzie Finitalia distribuite sul territorio nazionale dove recarsi se volete chiedere informazioni oppure consultate il sito.

La carta di credito My Cash Card offre anche ulteriori vantaggi, come aderire a campagne assicurative vantaggiose, e la possibilità di pagare non solo la polizza RCA, ma anche altre tipologie di polizze, come Polizze Incendio e Furto, Infortuni, ma anche Polizze vita a capitalizzazione o risparmio valida per l’intero nucleo familiare.
Axa autometrica è il nuovo prodotto di assicurazioni per auto che non ti lascia mai solo alla guida della tua auto!

Abbiamo visto tutti in tv lo spot di questa nuova assicurazione, che grazie ai suoi prodotti innovativi, ti offre la massima protezione.


Autometrica è la polizza auto pay per use, di Axa Assicurazioni, che facendo schiacciare un pulsante rosso axa, ti offre assistenza ovunque ti accada un incidente.

Grazie ad un dispositivo satellitare, installato sull’auto, verrà segnalata la tua posizione ad una centrale operativa, che ti porterà soccorso all’occorrenza. Potrai contattare un operatore a tutte le ore e tutti i giorni dell’anno.

Autometrica formula full optional, in caso di incidente, il sensore del crash, che sarà installato sulla tua auto, segnalerà la tua posizione e si provvederà all’invio di un mezzo di emergenza.

Autometrica formula start permette, grazie ad un dispositivo satellitare, di calcolare gli spostamenti della tua auto, ed elaborare una tariffa personalizzata di assicurazione auto.

Il chilometraggio percorso farà stabilire il premio RCA della tua auto!

Sul sito c’è la possibilità di guardare un po’ le tariffe applicate su esempi di kilometri percorsi, aspettando Il preventivatore Axa online che è in fase di allestimento.

Quindi due nuovi prodotti pensati da Axa assicurazioni davvero interessanti!
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