MONTE ISOLA

Testo e fotografie tratte da   http://www.tuttomonteisola.it/

 

Sulzano è anche punto di partenza dei traghetti per Monte Isola, la più grande isola lacustre d’Europa, che conserva intatti i suoi caratteristici villaggi di pescatori. Peschiera Maraglio, Sensole, Carzano, Siviano, Cure e Menzino mantengono inalterato il fascino del tempo passato.

Per godere degli spettacolari scorci del Lago d’Iseo, si può salire sulla vetta di Monte Isola, al Santuario della Madonna della Ceriola, punto panoramico sul lago e sulle due isole minori del Lago d’Iseo: San Paolo e Loreto; da visitare anche la rinascimentale Rocca Oldofredi - Martinengo, che si eleva da uno sperone roccioso.

Monte Isola, è proprio la prima in Europa?

Monte Isola, con l'abitato di Peschiera MaraglioIn tutti i siti che la riguardano, Monte Isola viene descritta come la più grande isola lacustre europea ma, in Finlandia, ad esempio, vi sono centinaia di isolette fra terre, laghi e mare, che già a prima vista sulla carta geografica sembrano più vaste; fra tutte spicca l'isola di Soisalo, che nel sito dei canoisti finlandesi viene parimenti descritta quale "la più grande isola interna d'Europa". Forse ai finlandesi non interessa più di tanto rivendicare tale primato, del quale continua a fregiarsi anche l'isola bresciana, pur con una superficie inferiore ai 4,5 km (è la trentunesima isola italiana per estensione).

Un altro dubbio legittimo riguarda il nome: alcuni scrivono MONTE ISOLA, altri MONTISOLA, ma in questo caso la soluzione del quesito potrebbe essere più agevole: il comune si chiama indiscutibilmente Monte Isola, mentre per quanto riguarda l'area geografica, possono ritenersi valide entrambe le denominazioni.

Amministrativamente suddivisa in diverse frazioni (Carzano, Menzino, Peschiera Maraglio, Sensole, Siviano), che compongono il comune omonimo, Monte Isola è costituita da una montagna di 600 mt. circa (400 circa sul livello del lago).

Si tratta di una vera e propria oasi di pace lacustre, dove la circolazione è consentita unicamente ai motocicli dei residenti e dove è proibito trasportare veicoli a motore.

Anche la vegetazione è estremamente interessante, si va dagli ulivi che fanno da contorno alla costa meridionale fra Peschiera Maraglio e Sensole (nome derivato dal latino, che significa "seno dell'olio"), alle specie arboree tipicamente alpestri che caratterizzano il nord e le parti più elevate del suo monte, sulla cui vetta sorge il Santuario della Ceriola, che offre un panorama suggestivo su tutto il Sebino e parte della Valcamonica.

Un'altra curiosità dell'isola è costituita dai caratteristici archi di legno, sui quali vengono stesi a seccare al sole i persici e le alborelle, che verranno poi serviti da ristoranti e trattorie locali; la tradizione di seccare il pesce al sole su appositi sostegni sopravvive persino nel cognome ARCHETTI, il più diffuso in tutta l'isola, come è possibile verificare di persona spiando fra le caselle della posta mentre si visitano senza fretta i vari borghi di pescatori.