lunedì 31 marzo 2008
Proloco. Approvato all’unanimità il Bilancio finanziario 2007
Trebisacce: Costituito il comitato pro-ospedale.
Costituito un comitato pro ospedale per il potenziamento e funzionamento e contro la chiusura. Intesa generale raggiunta su di una mobilitazione generale sulla questione sanità. Ben riuscita l’iniziativa promossa dall’assessore alla sanità, Graziano Mandaglio, di convocare venerdì sera, nella sala consiliare i sindaci dei comune dell’alto jonio e gli operatori sanitari per trattare lo scottante tema della sanità con annessa paventata chiusura o depotenziamento dell’ospedale “G. Chidichimo”. ”Non ci possiamo permettere di assistere impotenti alla chiusura dell’Ospedale. Vi è una volontà precisa di farlo morire.” Ha esordito dando inizio ai lavori Graziano Mandaglio, nella sua duplice veste di medico e di assessore. E ancora: "Questa logica è iniziata già da tempo, sin da quando l’Asl di Trebisacce è stata trasferita a Rossano e ora Cosenza. Abbiamo problemi di viabilità, di medici che mancano, di paramedici, di primari e noi dobbiamo organizzarci e mobilitarci per farci sentire e ostacolare questo processo che penalizza il nostro territorio". Franco Durso, sindaco di Roseto Capo Spulico: "In altri momenti noi sindaci siamo riusciti già a fare sintesi di territorio con risultati apprezzabili, e anche in questa occasione sapremo fare la nostra parte. Dobbiamo lavorare in sinergia ed essere propositivi considerando anche il fatto che lo scorso giovedì il Direttore Generale Franco Petramala ha già assicurato che l’ospedale non si chiuderà e comunque insieme a voi operatori sanitari andremo avanti e presenteremo a chi di competenza le nostre giuste rivendicazioni di sanità territoriale". Salvatore Aurelio, sindaco di Albidona, esprime il suo assenso a sostenere la causa nell’interesse dei cittadini che hanno bisogno dell’ospedale e pertanto non mancherà l’impegno necessario. Cecilia Renne di Cassano concorda con la necessità di potenziare la struttura di Trebisacce, ma rivendica anche la necessità su Cassano di potere avere i servizi essenziali per il poliambulatorio dove attualmente non è possibile garantire neppure un elettrocardiogramma o dei raggi. Saverio La Regina: "L’ospedale sta morendo, manca persino la segnaletica stradale e la scritta sul tetto di ospedale per essere riconosciuto da chi arriva da fuori a Trebisacce. E’ lodevole l’iniziativa intrapresa che condivido e sostengo. Mandaglio interviene e sostiene che bisogna costituire una commissione di valutazione, un comitato permanete che si faccia carico di portare le istanza ai vertici della sanità. Antonio Caccuri, assessore alla cultura: "Per la prima volta non ci sarà il seggio elettorale speciale in ospedale a causa del ridimensionamento dei posti letto. E’ vero che i direttori generali promettono e rilasciano dichiarazioni, ma sappiamo però che le decisioni poi vengono dall’alto. L’ospedale deve restare tale e non ospedale ufficio come stava accadendo recentemente di assegnare ad un’associazione di volontariato uno spazio utile alla struttura. Sono anch’io per la mobilitazione generale ed occorre coinvolgere quanta più gente possibile. Luigi Odoguardi, primario di Radiologia: "Siamo passati dalla medicina di base a quella specialistica, ma non abbiamo i 32 posti letto di lungo degenza, né i 4 posti di endocrinologia, e l’ospice di Cassano abbandonato a se stesso, il piano sanitario prevede come ospedale di frontiera i posti letto per acuti e questi posti e non ci sono. Dobbiamo chiedere ciò che ci spetta al direttore generale e ci dobbiamo muovere. Gli operatori Nicola Gatto e Antonio Paolino puntano sulle liste di attesa lunghe per mancanza di personale medico e sul fatto che gli spazi interni della struttura devono esser assegnati con criteri più razionali e funzionali all’azienda e non per ospitare associazioni che meritano delle sedi adeguate ma fuori dalla struttura ospedaliera. Corigliano, chirurgo, sostiene che i politici usano i medici e li spostano per farsi la campagna elettorale. Valentino della UIL afferma che l’ospedale è di frontiera ed è prevista la non chiusura dai piani sanitari. Raffaella Bruni,operatrice sanitaria: "La gente ha bisogno di risposte e non di persone che fanno la corsa alle poltrone!” Antonio Scutari, direttore Sanitario: "Bisogna capire qual è la missione dell’ospedale e occorre assicurare almeno le prestazioni di primo livello e avere dei “responsabili” di servizi, occorre una riorganizzazione delle responsabilità. Leonardo Campana, ginecologo, afferma che le reperibilità sono tante e i medici affrontano un sacrificio notevole pur di assicurare il servizio che va potenziato e con immediatezza. Occorre e condivide una generale mobilitazione di tutto il territorio per ostacolare la volontà politica di chiusura dell’ospedale. Mario Melfi, sindaco di Amendolara: "Occorre coniugare l’esigenza dei cittadini con quella degli operatori. Siamo per la rivendicazione seria, per far rispettare i patti, per parlare con Petramala, nell’interesse della cittadinanza e per la cittadinanza". Esprime condivisione per l’iniziativa e sostegno per la consulta o comitato permanente. Mario Ciacco, radiologo: "La gente non si sente tutelata dalla politica ed è scontenta peri servizi. La gente però se la prende con noi sanitari e non con i politici e noi ci dobbiamo assorbire tutte le lamentele. Dobbiamo difendere il nostro territorio e non mortificarlo ancora. Dobbiamo far sentire la nostra voce nelle sedi opportune". Luigi Bria, sindaco di Villapiana: "Da quando siamo passati con Cosenza si sta depotenziando l’ospedale e la sanità. I nuovi investimenti mancano perché non superiamo i 120 posti letto, in alcuni paesi manca la guardia medica e manca l’emergenza sul territorio. Siamo dalla parte dei cittadini e degli operatori". Mandaglio ringrazia i convenuti e su questi problemi, a breve con il comitato, incontrerà il Dirigente Generale perché, ha concluso “siamo tutti insieme e accomunati dallo stesso obiettivo.”
Franco Lofrano
L’Unione dei Comuni tra favorevoli e contrari
Lavori su Corso Garibaldi. Blaiotta: I tempi saranno rispettati
Lettera del vice sindaco De Gaio su diritto alla salute
In riferimento alla recente lettera aperta scritta dall’Associazione Gli Amici del Cuore al direttore dell’ASP, Francesco Petramala, il vice sindaco Anna De Gaio, condividendo la richiesta di attenzione verso il mondo dei cardiopatici, esprime fiducia e speranza nell’operato del neo direttore generale. Ritengo, infatti, che la cardiologia dell’Ospedale di Castrovillari è una realtà riconosciuta che ha superato i confini regionali, fatta di capacità e professionalità, che eroga assistenza d’ alta specializzazione; tutto questo nonostante la scarsità di risorse umane e strutturali in cui il reparto è costretto ad operare. Da mesi, ormai, gli ambulatori di cardiologia sono stati chiusi ed ancora non sono stati trovati i locali sostitutivi. Tutto ciò determina disagi alle persone ed al reparto, nonostante l’abnegazione degli operatori che garantiscono il servizio nonostante tutto. La stessa cosa vale per i sempre più numerosi controlli ambulatoriali dei pacemaker. Nel partecipare, poi, ad una delle giornate rivolte ai controlli dei pacemaker, ho avuto modo di verificare come un servizio così delicato viene erogato in condizioni in cui non è possibile rispettare la privacy e la persona. Per questo è importante fare molto di più, ma il numero di medici ed infermieri lo impedisce perché è ancora insufficiente, fermo da otto anni, nonostante l’enorme domanda di prestazioni. Un altro capitolo mai chiuso, infine, è la storia del servizio di emodinamica; al Comune da circa due anni sono fermi i finanziamenti per iniziare tale attività, ma nonostante l’avvicendamento dei vari direttori non è stato ancora avviato l’iter per realizzare questo progetto. Speriamo che l’ attuale Dirigenza dell’ASP sappia dare quelle risposte richieste dall’Associazione “Gli Amici del Cuore” e che riguardano l’intera comunità; di certo io e l’Amministrazione del Comune di Castrovillari saremo non solo pronti a collaborare ed a sostenere gli operatori, ma anche a vigilare affinché ogni cardiopatico trovi giusta e pronta risposta al suo problema. Ciò richiama la valenza del diritto alla salute che è un patrimonio da tutelare come sancito dalla Costituzione e per cui è importante profondere ogni sforzo perché sia tutelato e garantito. I problemi che il nosocomio ha anche in altri reparti come nello stesso pronto soccorso, come richiamato ultimamente in note specifiche, presuppongono, dunque, una maggiore attenzione dei vertici dell’ASP su Castrovillari, che la mia persona vuole ulteriormente riprecisare, consapevole dell’importanza che ha la salute per tutti ed in questo particolare momento dove sembra essere allo sbando. Per questo sono convinta che la salute non è un bene che richieda solo di essere dispensato, ma è, soprattutto, un diritto che necessita di essere erogato. La salute, in effetti, è uno dei doveri umani più vincolanti per ognuno un ambito di responsabilità comune per tutti.
Il vice sindaco, Prof.ssa Anna De Gaio
Castrovillari. Il 4 aprile in scena Il Processo per la 8^ Rassegna di Teatro Ragazzi dell’Amministrazione Comunale
Terzo incontro teatrale per le scuole del Pollino. “Il Processo”, della Compagnia Principio Attivo Teatro, dal romanzo di Franz Kafka grazie ad un’ idea e progetto di Cristina Mileti per la regia della stessa Compagnia e con la collaborazione alla regia e riduzione del testo di Fabrizio Pugliese con Silvia Lodi, Cristina Mileti, Dario Cadei, Otto Marco Mercante, Giuseppe Semeraro è il nuovo appuntamento dell’ottava rassegna di Teatro Ragazzi “Oltre l’Obbligo”, organizzata dall’Amministrazione municipale - assessorato alle politiche culturali, in collaborazione con l’associazione culturale “Chimera”, che andrà in scena venerdì 4 aprile nel teatro Sybaris. Il lavoro si muove in una stanza che da luogo della quotidianità, diviene spazio dell'accadimento scenico. La “stanza di Joseph”, subirà continue metamorfosi e continue invasioni da parte di quel mondo sotterraneo che vive dietro la scena, scivolando costantemente in quella dimensione di rappresentazione da cui non si potrà più uscire. Agli attori è dato il compito di costruire attorno a Joseph una struttura narrativa, o meglio, una “gabbia” narrativa, in cui il protagonista sarà costretto a dibattersi senza mai riuscire a venir fuori in un continuo cambiare: da attore a personaggio, a macchina di scena, ad altro ancora. La rappresentazione è riservata alle scuole cittadine e del circondario. Il prossimo ed ultimo incontro teatrale, invece, andrà in palcoscenico giovedì 24 aprile per mano de Les enfants Terribles con Mr. Vertigo ed offrirà “Un omaggio a Paul Auster”. Opera interpretata da Francesco Marino, con le musiche originali, eseguite dal vivo, di Alessandro Girotto. Questo percorso, nato da un’idea del Comune con Beppe Gallo a cui offrono il supporto logistico Fabio Pellicori e Carlo Stella, accoglie gli scritti sulle iniziative in una pubblicazione della Casa editrice “La Mongolfiera”. Questa dà l’opportunità alle Compagnie teatrali ed ai ragazzi delle scuole che partecipano, di far conoscere sia i testi delle opere che valutazioni, recensioni e riflessioni sui lavori che sono presentati. I biglietti costano cinque euro. Naturalmente per qualsiasi informazione o prenotazione ci si potrà rivolgere al Comune, telefonando all’ufficio cultura n. 0981/25249 o direttamente alla sede dell’associazione tel. 0981/237025.
L’Ufficio Stampa del Comune di Castrovillari
sabato 29 marzo 2008
Ammodernamento della statale 106. A Roseto la presentazione del maxilotto finanziato
La tela di Penelope, ecco i vincitori
Eternal skin di Edoardo Lugari - In un cimitero di campagna Aldo, accompagnato dal suo cane Leon, posa un mazzo di fiori sulla tomba di una giovane donna. Durante il viaggio di ritorno i due incontrano una prostituta, Helena, ed, inespiegabilmente, Leon comincia ad abbaiare. Il mattino seguente nel parcheggio di un supermercato Aldo si imbatte nuovamente in Helena ed, ancora una volta, Leon si scaglia ferocemente contro di lei. Insospettito dall’incomprensibile atteggiamento del suo cane, Aldo decide di seguire Helena. trascorreranno i giorni e le notti fino a che Aldo si ritrovera’ a soccorrere Helena brutalmente aggredita da due camionisti ed ormai priva di sensi. Verra’ alla luce una verita’ insospettata… Interpreti: Mandala Tayde, Daniele Ornatelli, Andrea Cecchi, Vito D’Onghia, Thierry Tuscan, Leon Produzione: Bedeschifilm Durata: 14,00
Viola fondente di Fabio Simonelli - Viola e’ una bella donna di trentacinque anni, ma molto al di sopra del peso forma. La sua vita piena di insoddisfazioni e’ scandita solo da un lavoro monotono e da un marito odioso. Ma la rivalsa e’ dietro l’angolo, saranno proprio i dolci e il cioccolato a fare di Viola una donna nuova. Nessuno riuscira’ a resistere alle deliziose prelibatezze con cui Viola compira’ la rivincita. Interpreti: Ilaria Giorgino, Carla Cassola, Sergio Romano Produzione: Morgana Production s.r.l. Durata: 13,00
Povera Vecchina di Marco Del Frate - Le apparenze possono ingannare! Una vecchina va in giro tenendosi stretta al petto la borsa destando l’interesse di un ladro. Viene, quindi, scippata ma mentre il ladro viene raggiunto dalla Polizia municipale, aperta la borsa “esplode” la sorpresa: una bomba. Interpreti: Bianca Galvan, Barbato De Stefano, Gennaro Saveriano Produzione: Lbera Universita’ del Cinema Durata: 2,50
La rassegna, della quale nella prossima settimana se ne occuperà anche SAT2000, tuttavia, non finisce qui. Da mercoledì 2 aprile, infatti, prende il via la sezione film che proseguirà sino al 16 aprile. Ogni mercoledì e venerdì, alle ore 21, sempre al Teatro della Sirena, in via Ripoli 10/F, saranno proiettati “Volevo i pantaloni”, “Alle cinque della sera”, “Il cerchio”, “Kadosh” e “La sposa turca”.Soddisfatti per la riuscita della rassegna Giuseppe Maradei, direttore artistico del Teatro della Sirena, e Carla Monaco, direttrice organizzativa. Numerosi i progetti per il futuro, mentre si sta già pensando, con l’assessore provinciale Donatella Laudadio, alla terza edizione. Tra l’altro “La tela di Penelope” non è escluso che possa avere un’appendice estiva e una sezione dedicata ai corti esclusi dalla rassegna perché fuori tema.
emersoncommunication.itvenerdì 28 marzo 2008
MEDITERRANEO nei colori di Mimmo Sancineto
Dal 5 aprile al 30 giugno 2008, presso le città di Firenze, Torino e Milano patrocinata dal Ministero dei Beni e le Attività Culturali, si terrà la mostra itinerante di Mimmo Sancineto il cui titolo comune sarà: “MEDITERRANEO nei colori di Mimmo Sancineto”. L´evento riassume nel suo titolo e nei contenuti il senso complessivo dell’intera rassegna: i paesaggi, i viaggi e i luoghi della conoscenza, legati ai grandi flussi migratori, alle architetture, alla tradizione reinterpretata nella contemporaneità. Diversi punti di vista che hanno come denominatore comune il viaggio, le condizioni dell’ abitare, la natura. La mostra di Firenze è la prima di tre tappe di un progetto che proseguirà a Torino e a Milano. Il progetto riprende idealmente un viaggio iniziato nel 2005 a Roma con la mostra tenuta a Palazzo Venezia presentata in catalogo da Claudio Strinati, Sovrintendente del Polo Museale di Roma e proseguito nel 2006 con le mostre di Pescara al Museo delle Genti d’Abruzzo, per ritornare in Calabria al Museo Archeologico di Sibari e nel 2007 a Rossano a Palazzo delle Culture. Questo nuovo ciclo di mostre dal nome MEDITERRANEO rappresenta di nuovo la Calabria ma in maniera più estesa un sud messo in relazione con aree più grandi con pochi confini, il mediterraneo è inteso come contatto tra popoli diversi ma vicini. In questa serie di appuntamenti saranno rappresentati omaggi alla terra di Calabria ed alla sua storia, segnando una tappa importante attraverso la quale passato e presente, anzi, passato e futuro, viste le tecniche ed i linguaggi pittorici usati, convivono in una sorta di miscela di suggestioni e colori, di storia e di civiltà, che si riferiscono in particolare al nostro territorio. La mediterraneità, evidenziata dalla critica e dalla stampa, è il dato più importante di questa pittura insieme alla pacifica convivenza tra modalità espressive tipicamente figurative e rappresentazioni astratte. La mostra sviluppa temi legati all'ambiente ed al territorio, attraverso i quali lancia dei messaggi universali con l’immediatezza della sua grafia, che riesce a comunicare facendo sintonizzare più facilmente sulle sue lunghezze d’onda l’osservatore. Le tre mostre si terranno in sedi prestigiose verranno esposti oltre 40 quadri che fanno parte del repertorio relativo all’ultimo decennio della sua produzione. La mostra-itinerante verrà riproposta a Milano, presso l’Archivio Storico - Palazzo Senato, dal 5 al 30 giugno 2008, ed a Torino, presso la Biblioteca Nazionale, dal 18 settembre al 18 ottobre 2008.L’iniziativa veicolerà il nome della Calabria in tutta Italia mostrandone e promuovendone in maniera indiretta i suoi lati affascinanti attraverso la pubblicità su: riviste, giornali, mezzi pubblici come autobus e metropolitane e sugli striscioni stradali. Alle inaugurazioni interverranno autorità locali critici e giornalisti specializzati ed un folto numero di invitati in un evento che si concluderà con un dibattito e un cocktail ispirato alla pittura contemporanea.
Mimmo Sancineto - note biografiche
Cassano: Nominati gli scrutatori per le Elezioni Politiche
Pubblichiamo i nomi degli scrutatori scelti dalla Commissione elettorale comunale presieduta dal Sindaco Gianluca Gallo a voi il commento leggendo i nominativi:
Sezione N. 1: Bruno Amelia; Palmieri Vincenzo; Elia Lucia; Galizia Elia; Sezione N: 2 Canonico Michela; Fasanella Concetta; Stabile Maria Rosaria; Magnelli Aldo; Sezione N.3: Dimo Luigi; Elia Salvatore; Bruno Luisa; Papasso Maria; Sezione N.4: Lauro Elvira; Azzolino M. Teresa; Federigo Margherita; Lione Francesca; Sezione N. 5: Lavino Stella; Salmena Angela; Costantino Federica; Venneri Emilia; Sezione N. 6: Gallo Fortuna A; Gaetani Federica; Marino Angela; Pascale Luisa; Sezione N. 7: Elia Maria; Civale Vincenzo; Gaetani Francesca; Petroni Gianluigi; Sezione N. 8: Lione Emilia; Guidi Giuseppe; Praino Emanuela; Lopez Francesca; Sezione N. 9: Milano Emilia,; Di Pinto Valentina; Falbo Francesca R.; Gaetani Elda; Sezione N. 10: Scarano Immacolata; Nucito Rossana; Papasso Morena; La Regina Lina; Sezione N. 11: Bianchi Annamaria; Di Bella Gessica; Tricoci Salvatore; Ventimiglia Maria Carmela; Sezione N. 12: Iacobini Luca; Gaetani Marilena; Guerrieri Ida Concetta; Perri Concetta; Sezione N.13: Grosso Giulia; Sarubbo Alberto; Selvaggi Leonardo; Gallicchio Debora; Sezione N. 14: Giardini Lucia; Oriolo Antonio; Russo Irene; Santagada Maria; Sezione N. 15: Nicoletti Andrea; Leonetti Rocchina; La Polla Leonardo; Varcasia Maurizio; Sezione N. 16: La Regina Maria; Mancuso Emilia; Lanzillotta Rosellina; Notaristefano Andrea; Sezione N. 17: Bruno Verdiana; Foscaldi Silvana; La Regina Mirella; Miccoli Cosimo; Sezione N. 18: Vena Concetta; Zaccaro Giuseppe; Atene Domenica; Carriero Teresa; Sezione N. 19: Golia Angelica; Madeo Antonietta; Gallotta Valentina; Gioia Pier Luigi; Sezione N. 20: Ruggiero Anna; Romeo Rosalba; La Padula Mariagrazia; Donato Domenica; Sezione N.21: Mancuso Palma; Rovitti Teresina; Galizia Daniele; Talarico Stefania.
Vincenzo Antolino - Presidente Associazione Rinascita per Sibari Comune
giovedì 27 marzo 2008
"Gattuso santo". Per ora in uno spot
Villapiana, Non c’è stata nessuna vincita al Gratta e vinci
Castrovillari e Solidarieta’: Si e’ tenuto l’ottavo incontro organizzato dall’Associazione Famiglie Disabili
Ancora un appuntamento di solidarietà nella città di Castrovillari a firma dell’associazione famiglie disabili guidata dalla docente Tina Uva Grisolia, da sempre impegnata in questo delicato quanto difficile campo. L’iniziativa ha riguardato l’ottavo incontro, tra cabaret, musica e danza, svoltosi nel teatro Sybaris a cui hanno dato il contributo il Brutium Quartett, la Trionovo Band, Totonno Chiappetta e la sua Filibusta, l’associazione C.E.A. Progetto Danza e gli alunni della scuola media “Enrico De Nicola” di Castrovillari. Diversi anche gli artisti partecipanti nei gruppi e che hanno caratterizzato la serata, dandole lustro e rilievo, come Simona Castiglione, Franco Urso, Alessio Vilardo, Stefano Amato, Michele Manfredini, Daniele, Paolo e Tilde Nocera. Non è neanche mancata la consueta estrazione di premi, avvenuta dopo l’acquisto dei biglietti da parte del pubblico ed i cui proventi andranno per supportare, al meglio, opere a servizio della salute della persona. La serata, presentata da Serenella Chiodi, è stata contraddistinta anche dal saluto del sindaco, Franco Blaiotta, che ha richiamato la grande valenza sociale dell’iniziativa e dell’impegno portato avanti dall’Associazione Famiglie Disabili per i più deboli e quanti soffrono particolari patologie, ricordando l’importanza di sostenere le opere nate in ambito sociale che già svolgono un reale servizio e la cultura di valorizzazione di ogni persona, impegno che si richiede sempre più a tutti. La presidente, da parte sua, ha ringraziato vivamente l’Amministrazione comunale, gli artisti, gli alunni della scuola media statale “De Nicola” insieme a preside e docenti, nonché gli esercenti commerciali e quanti hanno collaborato alla riuscita della manifestazione che aveva un suo preciso motto: “Occorre fare silenzio intorno per sentire meglio la voce che abbiamo deciso di ascoltare, senza fermarci all’apparenza ma guardando dentro il cuore”. Una riflessione, insomma, dedicata “all’ascolto” dell’altro, del prossimo, del più debole, in una società sempre più distratta di fronte alle vere esigenze della persona ed assordata dal “nulla” che avanza grazie, soprattutto, alla complicità del dirompente relativismo e scetticismo, sempre più sottili e pericolosi per la stessa integrità umana. “Oggi, intanto -ha annunciato la presidente dell’associazione Famiglie Disabili, Tina Uva Grisolia-, è iniziato nella scuola media “Enrico De Nicola” il primo modulo del corso di formazione di secondo livello per docenti sul metodo Feuerstein che si applica ai disturbi cognitivi dei disabili e dei normali; il metodo è basato sulla teoria della Modificabilità Cognitiva. Per l'applicazione corretta del metodo bisogna rispettare rigorosamente tre vincoli: il tempo di esposizione ad esperienze di apprendimento mediato deve essere sufficientemente lungo; il formatore deve applicare correttamente il metodo; deve esistere un contesto adeguato che riponga fiducia e interesse nell'intervento, pronto a recepire le aspettative create nel rapporto allievo-mediatore e a riconoscere e valorizzare i cambiamenti ottenuti nell'allievo. Il corso è guidato dal docente universitario, Gianpietro Nardo del centro di eccellenza dell’ateneo Ca’Foscari di Venezia”.
L’ufficio Stampa del Comune di Castrovillari
mercoledì 26 marzo 2008
Ponte sul Trionto. Caposcuola di fuorileggi
Pappaterra con Veltroni per il Senato
martedì 25 marzo 2008
La tela di Penelope, ultimo appuntamento con i cortometraggi
Ultimo appuntamento con le proiezioni dei cortometraggi de “La tela di Penelope”, rassegna ideata dal Teatro della Sirena diretto da Giuseppe Maradei, che ha per filo conduttore la figura femminile nello specchio del Mediterraneo. Nell’ultima serata di mercoledì 26 marzo - dedicata alla visione dei cortometraggi in gara per il premio finale della rassegna, sostenuta dall’Assessorato alle Pari Opportunità della Provincia di Cosenza - andranno in scena le produzioni Con un vetro a separarci di Paolo Budassi Frajese, Appunti per un esserci di Monica Petracci, Allora…Ciao di Cristina Puccinelli, Viola fondente di Fabio Simonelli, Una gita in città di Fabrizio D’Errico, Tana liberi tutti di Vito Palmieri, Ergo Sum di Daniela Baldassarre, Il corso dei fiori di Elisabetta Pandimiglio. Al centro di queste ultime produzioni temi legati all’esistenza, ai sogni, alla vita quotidiana, ai rapporti d’amore, alle difficoltà di crescere e di confrontarsi con la vita e le sue difficoltà. Il tutto condito dalla brillante arte dei registi che hanno messo in piedi questi lavori in corsa per la vittoria finale della seconda edizione de “La tela di Penelope”. La serata conclusiva di premiazione, infatti, avrà luogo presso il Teatro della Sirena, venerdì 29 marzo alle ore 21 con la proiezione dei tre corti finalisti e la cerimonia di premiazione del lavoro vincente. Dal 2 aprile, invece, la rassegna aprirà i battenti alla sezione film che accompagnerà il pubblico della rassegna fino al 16 aprile prossimo. Le proiezioni avranno inizio alle ore 21.00 presso la sede del Teatro della Sirena, a Castrovillari (CS), in via Ripoli 10/F.
ufficiostampa@emersoncommunication.it
Dalla Terra delle Aquile "Notte Magica Albanese"
Villapiana. Grattano a Pasqua e vincono 100mila euro
lunedì 24 marzo 2008
Maltempo. Grigia la Pasquetta Villapianese
Niente gite fuori porta, giochi in riva al mare o scarpinate in montagna. Quella appena trascorsa è stata una Pasqua in versione pantofola, passata a sollazzarsi attorno alla tavola, per un’abbuffata lunga un’intera Settimana Santa. Il maltempo che ha imperversato per l’intero fine settimana ha infatti impedito ai tanti della consueta minivacanza in quel di Villapiana, al fresco della pineta costiera, all’ampia ed ancora sgombra spiaggia sabbiosa, o nei cortili e giardini della molte case-vacanza. La pioggia, il vento ed il conseguente abbassamento della temperatura hanno fatto sì che gli abituali vacanzieri pasquali – per lo più potentini e baresi, oltre ovviamente i vicini castrovillaresi – rinunciassero alla programmata escursione alla località jonica. Così si è vissuto un ponte pasquale al chiuso, pranzando a casa o in ristorante, dove a farla da padrone erano la pasta al forno, capretto alla brace e fiumi del rosso nettare paesano. Per i ristoratori, quest’ultimo fine settimana ha regalato una boccata di ossigeno, vedendosi raggiunti da qualche – insperato – avventore in più. Gli altri sono rimasti in casa, tra parenti ed amici, bambini, ed ancora televisione, musica, balli, scherzi e colombe, uova e sorprese, che hanno allietato tutti fino al pomeriggio inoltrato, quando il vento di ponente ha liberato il cielo delle scure nubi per illuminare la Piana di Sibari di primavera, fredda e senza rondini, ma sempre perfetta per terminare la giornata con una passeggiata in riva al mare.
Paride De Paola
L'attore Calabrese Francesco Reda nel cast di Artemisia Sanchez
sabato 22 marzo 2008
Da Plataci l’impulso di una società civile per far rinascere l’Alto Jonio
Si è svolto nei giorni scorsi, presso gli uffici della “Corbec Film” di Plataci, un incontro-dibattito con i giovani del luogo, dove è stata illustrata l’intera procedura per la costituzione della prima Associazione Onlus sul territorio dell’Alto Jonio Cosentino. Il progetto, come si legge anche da una nota a firma di Michela Albanese della Corbec, è finalizzato non solo all’aggregazione sociale, ma principalmente ad un progresso virtuoso. Come ci dice Franco Gramisci, promotore dell’iniziativa ed esperto in materia di cooperazione ed associazionismo, in Italia esiste una specifica normativa che riconosce le attività del mondo associazionistico, sia a carattere culturale che sociale con tale personalità giuridica, ed in particolare le cosiddette Onlus, organizzazioni di utilità sociale con particolari agevolazioni fiscali. Mediante una seria costituzione e progettazione, coordinate da persone seriamente motivate a raggiungere gli obiettivi sociali, le attività delle Onlus sono sostenute con finanziamenti dalle istituzioni (Provincia, Regione, Governo nazionale). Nella nostra Regione sono presenti circa 750 associazioni Onlus, di queste pochissime nell’Alto Jonio cosentino, il territorio con il maggior tasso di disoccupazione e scarso impegno nel sociale, civile, turistico e culturale. Da qui l’idea di costituire una Onlus che volge i propri interessi nella promozione e la valorizzazione delle cose d'interesse artistico e storico; la tutela e la valorizzazione della natura e dell'ambiente; la promozione della cultura e dell'arte; la tutela dei diritti civili; l’assistenza sociale e socio-sanitaria; l’istruzione e la formazione; le attività sportive e ricreative. In questo primo incontro sono state nominate coordinatrici dell’ente associativo Katia Brunetti e Maria Stella Chidichimo, operatore socio-assistenziale per l’infanzia e multiculturalità la prima, studentessa di lingue la seconda, entrambe residenti nel piccolo centro montano italo-albanese. Nei prossimi giorni verrà presentata una prima bozza di Statuto, quindi l’avvio alle fasi successive di costituzione, ripartizione delle cariche del primo direttivo ed iscrizione all’albo regionale.
Paride De Paola
giovedì 13 marzo 2008
X Settimana Beni Culturali “Una festa per tutti”
Pollino, potenziato il Corpo Forestale dello Stato: 33 agenti in pianta stabile
Roberto Fittipaldi
La tela di Penelope, al via con i primi corti
Primo appuntamento con le proiezioni in concorso per “La tela di Penepole”, venerdì 14 marzo, ore 21, al Teatro della Sirena diretto da Giuseppe Maradei. La rassegna di cortometraggi organizzata dal Teatro della Sirena di Castrovillari con il contributo della Provincia di Cosenza – Assessorato alle Pari Opportunità, presenta, tra l’altro, nella prima serata dedicata ai corti il primo lavoro del castrovillarese Rosario Mastrota. Rosso – questo il titolo del cortometraggio – è ambientato in una Calabria che non ti aspetti. La mini storia racconta di due amici nella loro residenza non-finita, che si scambiano surreali discorsi seduti su una seggiola o dietro un pallone, e l’apatia e il noioso incedere spiattellano un dramma. Nel lavoro di Rosario Mastrota tra i protagonisti ci sono due volti noti del teatro calabrese, Dario De Luca e Saverio La Ruina. Quest’ultimo vincitore del premio UBU come migliore attore. Sempre dal sud arriva anche La matri di Pippinu di Paola Antonini, Annalisa Moniga, Federica Varani, che porta in scena la storia della madre di Peppino Impastato, vittima di mafia e la sua tragedia di donna e madre. Nella stessa serata saranno presentati anche i corti Una voce poco fà di Nello Calabrò, incentrato sulla solitudine di due ragazze, Il silenzio dell’amore di Lemeh 42, una storia sospesa tra l’amore e il dovere ambientato nella seconda guerra mondiale, Il motore inconsapevole di Paolo Budassi Frajese, narratore di una catena di eventi che possono trasformare lo scorrere delle cose in bene o in male, Povera vecchina di Marco Del Frate, in cui traspare come le apparenze possono ingannare, Sottofondo di Rachele Roppo, impegnato nella ricerca di una sola identità, Crazy di Silvano Plank, che si concentra su come guadagnare soldi in poco tempo e poca fatica, Dietro le cose di Antonello Novellino, sul tema sempre attuale della bulimia. Le proiezioni avranno inizio alle ore 21.00 presso la sede del Teatro della Sirena, a Castrovillari (CS), in via Ripoli 10/F.
emersoncommunication.it
La Urso sulla questione riguardante il precariato
A proposito di precariato, si apprende che nell’ultima seduta la Giunta Regionale ha approvato con propria delibera il Protocollo d’intesa stilato dall’Assessorato alla Salute e dai rappresentanti delle organizzazioni sindacali CGIL/CISL/UIL confederali e di categoria, nel novembre 2007, allo scopo di definire le problematiche relative ai processi di stabilizzazione del lavoro precario ed alla valorizzazione dell’esperienza lavorativa nelle Aziende Sanitarie e negli Enti del Sistema Sanitario Regionale. Ci aspettiamo, adesso, che da questa deliberazione di Giunta Regionale parta subito un conseguente piano d’azione volto a superare la logica del blocco delle assunzioni e ad assorbire il precariato determinatosi negli anni, a copertura dei fabbisogni stabili, a seguito di “una organica ricognizione di ogni forma di precariato lavorativo esistente in ambito regionale, nonché di tutte le opportunità di carattere finanziario, offerte dalle vigenti normative ai fini della relativa stabilizzazione”, così come recita la L.R. 9/07, collegato alla finanziaria 2007 e come ripreso dal citato Protocollo d’intesa. Ci aspettiamo, adesso, che ognuno faccia la sua parte e che, in particolare, la Direzione Generale dell’ASP di Cosenza effettui la ricognizione delle posizioni lavorative in relazione ai fabbisogni aziendali e definisca il piano per la stabilizzazione riferito al personale precario in funzione degli obiettivi di salute che l’ASP intende raggiungere e delle risorse umane, strumentali e finanziarie che occorre destinarvi.
Marisa Urso, Capo gruppo Partito Socialista
Castrovillari: domani sera al protoconvento un convegno sull’olio d’oliva ricchezza del territorio
L’olio tra fattori economici, culturali, gastronomici e salutistici. L’Amministrazione comunale di Castrovillari, in collaborazione con le associazioni “Olio Extravergine” e di “Promozione Sociale” di Spezzano Albanese, domani, venerdì 14 marzo, alle ore 18, nella sala quattordici del Protoconvento francescano terrà il convegno – dibattito “ l’olio extravergine di oliva fonte di ricchezza per il territorio”. I lavori saranno introdotti dal saluto del sindaco, Franco Blaiotta, mentre le relazioni guida verranno curate da Maria Rosaria Pupo D’Andrea, ricercatrice presso l’Istituto Nazionale di Economia Agraria, che interverrà su “Il mercato dell’olio d’oliva”, e dal direttore scientifico dell’associazione “Olio Extravergine” che affronterà il tema “Fattori agronomici e qualitativi dell’olio di oliva”. Al termine del convegno ci saranno degustazioni di oli d’oliva e subito dopo seguirà l’apertura della mostra del libro e l’esposizione del prodotto imbottigliato, a cura di produttori del territorio con prosecuzione della rassegna nei giorni 15 e 16 marzo, dalle ore 10 alle 13 e dalle 16 alle ore 20. Nella mostra saranno esposte le principali opere in tema di olivicoltura ed olio di oliva – con oltre trecento volumi- e le più importanti riviste a livello internazionale. La stessa si articola in cinque sezioni: olivicoltura, olio, olive e olio nella gastronomia, salute e bellezza, storia dell’olivicoltura e dell’olio e periodici. “L’olio d’oliva, tesoro di salute e di sapori- affermano gli organizzatori -, è un prodotto fondamentale nell’agricoltura dei popoli mediterranei. In tutte le civiltà, sorte nel bacino del Mediterraneo, l’olio d’oliva veniva utilizzato non solo come alimento, ma anche a scopo religioso e rituale. La salvaguardia dell’olivicoltura, e quindi dell’olio, ottenuto dai suoi frutti, rappresenta un obiettivo prioritario in relazione al suo valore economico, sociale, storico e di tutela paesaggistico – ambientale di molti territori”. Il nostro ne è un esempio!
L’Ufficio Stampa del Comune di Castrovillari
mercoledì 12 marzo 2008
Castrovillari: il 17 marzo in scena Serendipity per la 8^ Rassegna di Teatro Ragazzi dell’amministrazione comunale
Secondo appuntamento. “Serendipity”, della Compagnia Starlight, scritto, diretto e interpretato da Adolfo Adamo, con Anna Laura Orrico e Caterina Cugliari, è il secondo appuntamento dell’ottava rassegna di Teatro Ragazzi “Oltre l’Obbligo”, organizzata dall’Amministrazione municipale - assessorato alle politiche culturali, in collaborazione con l’associazione culturale “Chimera”, che andrà in scena lunedì 17 marzo, dopo la performance del Centro teatrale meridionale ed i giovani di Locri. Il lavoro, che si avvale delle musiche di Enrico Capellini e Costantino Rizzuti, l’illustrazione del fumetto iniziale è di Adriano Talarico e la scenografia di Giorgio Tocci. Lo spettacolo in questione, da circa dieci mesi è in scena in Calabria riscuotendo consensi positivi. Il debutto di “ Serendipity” è avvenuto il 5 Giugno 2007 presso l’Università della Calabria. Successivamente è stato ospitato a Soveria Mannelli per la rassegna estiva: “E…state a Soveria”, Vibo Valentia, S. Onofrio, poi, inserito nel circuito teatrale“ Castellaria” dove è stato rappresentato nel castello ducale di Corigliano Calabro, ancora nel teatro comunale di Gioiosa jonica, ed ultimamente nel teatro comunale di Cassano Jonio. Lo spettacolo teatrale, ricco di colpi di scena, si muove in un atto unico, ma molto particolare ed interessante, riguardante la vita di un uomo, in perenne conflitto tra ragione e sentimento; questo “scontro interiore” diviene un’occasione per affrontare, in modo fantastico, il non facilmente perscrutabile mondo dei numeri e non solo. Come Cristoforo Colombo che cercando l’India scoprì l’’America, Aels, il nome del personaggio dell’atto unico, sfruttando una particolare predisposizione nel riconoscere il valore dell’esperienze di vita anche quando queste non corrispondono alle originarie aspettative riuscirà come per magia, per: “serendipita’ non solo a comprendere chi lancia i dadi della propria esistenza, ma anche a dare senso alla propria. Aels, durante l’atto unico, ha l’opportunità di scoprire cose non cercate, impreviste. Tutto ciò, però, non accade solo per fortuna! Aels è un uomo che ha una predisposizione particolare nel riconoscere il valore delle esperienze della vita, anche quando queste non corrispondono alle originali aspettative. Il momento è un’occasione per divulgare argomenti scientifici, tramite metafore, citazioni, analogie, simbologie, ma non solo. Strano ma vero, e come solo il teatro può interpretare e l’uomo sa fare. Meccanica quantistica, fisica, matematica, numerologia vengono affrontati sulla scena e proposti ai ragazzi in questa chiave, forse unica ma, avvincente, che il teatro sa proporre al di là di ogni regola. Qui è l’uomo che s’ ingegna, a partire dalla sua originalità, nell’essere principale interlocutore di ogni fare artistico e culturale grazie ad un “ Mistero” che lo accompagna da sempre , che lo assiste, che riconosce all’uomo il suo primato, la sua verità, che significa, poi, fare spazio al suo desiderio di verità, di infinito: di significato profondo del suo essere e di ciò che lo circonda. La rassegna, riservata alle scuole cittadine e del circondario, all’interno della nona stagione teatrale comunale di Castrovillari, mette in calendario per venerdì 4 aprile, sempre alle ore 10 “Il Processo”, lavoro liberamente tratto dall’omonimo romanzo di Franz Kafka grazie ad una idea - progetto di Cristina Mileto per la regia della stessa Compagnia teatrale e con la collaborazione alla riduzione del testo di Fabrizio Pugliese; mentre giovedì 24 aprile, l’ultimo dei quattro appuntamenti: Les enfants Terribles con Mr. Vertigo in “Un omaggio a Paul Auster” interpretato da Francesco Marino e con le musiche originali, eseguite dal vivo, di Alessandro Girotto. Questo percorso, nato da un’idea del Comune con Beppe Gallo a cui offrono il supporto logistico Fabio Pellicori e Carlo Stella, accoglie gli scritti sulle iniziative in una pubblicazione della Casa editrice “La Mongolfiera”. Questa dà l’opportunità alle Compagnie teatrali ed ai ragazzi delle scuole che partecipano, di far conoscere sia i testi delle opere che valutazioni, recensioni e riflessioni sui lavori che verranno presentati. I biglietti costano cinque euro. Naturalmente per qualsiasi informazione o prenotazione ci si potrà rivolgere al Comune, telefonando all’ufficio cultura n. 0981/25249 o direttamente alla sede dell’associazione tel. 0981/237025.
L’Ufficio Stampa del Comune di Castrovillari
martedì 11 marzo 2008
Pollino: Insediato il Consiglio direttivo del parco. Eletto vice presidente Franco Fiore
Durante il Consiglio direttivo odierno Franco Fiore, consigliere designato dalla Comunità del Parco, ha apprezzato la relazione del Presidente Pappaterra definendola brillante. “Pappaterra ha avviato – ha detto Fiore – una nuova politica sul territorio. Parte una nuova stagione anche in relazione alla proposta dell’Accordo di Programma che riconosce al Parco il ruolo di coordinatore di certi processi di sviluppo”.
Giancarlo D’Angelo, assessore provinciale ai Parchi e alla Riserve, di Potenza, designato dal Ministro dell’Ambiente oltre a fare delle proposte concrete, come la costituzione di una Fondazione Parco del Pollino per la gestione dei musei del Parco, ha indicato quale strada da perseguire “il recupero di relazioni corrette col territorio e con i cittadini, invertendo una tendenza e aumentando l’azione di tutela e di salvaguardia. Tenendo conto di tutte le componenti del territorio”.
Antonio Schiavelli, amministratore delegato dell’Osas, una delle più importanti aziende agro-alimentari d’Italia, consigliere nazionale dell’Inea, designato dal Ministro delle Politiche agricole, alimentari e forestali, ha indicato, tra l’altro, “i fondi comunitari come possibilità su cui si gioca la capacità del nuovo organo di gestione del Parco”.
Pino Greco, sindaco di Buonvicino (CS), designato dalla Comunità del Parco, ha, tra l’altro, suggerito azioni in grado di tutelare gli indicatori ecologici del Parco per garantire la sopravvivenza dell’uomo stesso.
Marco De Biasi, segretario regionale di Legambiente Basilicata, nominato su designazione delle Associazioni di protezione ambientale, punta oltre che sul recupero della fiducia delle popolazioni sulla tutela e la conservazione perché il Parco – ha detto “può essere laboratorio dello sviluppo sostenibile”. “La ricostruzione dei rapporti con la Comunità del Parco, devastati da scontri violenti in passato, è stato un lavoro meritorio dal quale ripartire”. De Biasi ha indicato come obiettivo anche la “Qualità del territorio”.
Annarita Rivelli, docente di Ecologia generale all’Università della Basilicata, alpinista e arrampicatrice, nominata su designazione degli Enti scientifici ed Università ha apprezzato molto la proposta di Pappaterra di organizzare il Consiglio in gruppi di lavoro.
sabato 8 marzo 2008
La tela di Penelope
mercoledì 5 marzo 2008
L’assessore all’ambiente del Comune di Castrovillari si è dimesso: nota congiunta con il portavoce Abbenante per precisare e spiegare pure che l’ammi
L’assessore all’ambiente del Comune di Castrovillari, Giuseppe Molino, si è dimesso restituendo, così, nelle mani del sindaco, Franco Blaiotta, la sua delega. Alla base solo motivi lavorativi. Le spiegazioni e precisazioni, anche riguardo a chiavi politiche di lettura lanciate sulla stampa, sono state presentate in un Comunicato dell’Associazione Nuova Castrovillari di cui fa parte Molino. La nota congiunta porta le firme dell’assessore e del portavoce del sodalizio, Giuseppe Abbenante. “In merito alle notizie apparse sulla stampa inerente le dimissioni dell’Assessore Molino- è scritto nella nota a firma congiunta Abbenante / Molino, consegnata alla stampa questa mattina alle ore 11- e su dichiarazioni attribuite allo stesso si precisa che l’assessore Molino non ha avuto nessun contatto né con i partiti che compongono il PDL e né con l’ UDC per un suo passaggio con loro, e che lo stesso è stato uno degli artefici della nascita dell’Associazione e ne fa parte integrante. Si precisa e si riporta per come è scritto nella lettera delle dimissioni, consegnate nelle mani del sindaco che le stesse sono dovute ad impegni lavorativi. “ Caro Franco, voglio ribadirti – scrive Molino nella lettera al sindaco - , come ho già fatto assieme ai miei amici di “Nuova Castrovillari”, che le mie dimissioni non sono dovute a screzi politici né all’interno del mio Movimento né all’interno della Giunta che tu diligentemente guidi da otto mesi , ma a motivi che si sono ultimamente verificati sul piano strettamente lavorativo. Sono convinto – aggiunge - che in questi otto mesi, insieme al mio Movimento , che è stato sempre al mio fianco e che non mi ha mai lasciato solo, ho realizzato, in gran parte, quei processi operativi e programmatici di rinnovamento e d’intervento in campo ambientale e nel riordino della macchina comunale”. Pertanto non ci sono da parte mia né getti di spugne né motivi strettamente personali. Nei prossimi giorni ci sarà una conferenza stampa del nostro movimento”.
Lunedì prossimo l’organo dell’Ente Parco si soffermerà sulle opportunità della Programmazione 2007-2013
Per la prima volta la Comunità del Parco Nazionale del Pollino, riunitasi lunedì pomeriggio a Castrovillari (CS), presso la propria sede, a Palazzo Gallo, è stata chiamata a discutere di programmazione per il bilancio di previsione 2008 del Parco. Un’iniziativa, quella del presidente dell’organo consultivo, Sandro Berardone, definita da tutti “inedita” e apprezzata molto anche dal presidente del Parco, Domenico Pappaterra. La riunione si è conclusa, dopo tre ore di discussione pacata e costruttiva, con la votazione, unanime, di un documento proposto dallo stesso Berardone, con cui la Comunità fornisce al presidente del Parco e al consiglio direttivo – ricostituito da qualche giorno e che s’insedierà l’11 marzo - "indicazioni di massima" necessarie alla predisposizione dello strumento finanziario.Tra le linee d'indirizzo ve ne sono tre, in particolare, che sostanziano gli ambiti verso i quali gli amministratori del territorio protetto desiderano l’Ente rivolga la sua attenzione finanziaria: la "promozione economica", le "nuove generazioni" e la "promozione e fruizione del territorio". Altre linee d'intervento riguardano il funzionamento della Comunità del Parco, il Personale dell'Ente Parco e gli ex Lavoratori Socialmente Utili, gli strumenti di gestione (Piano del Parco, Regolamento del Parco e Piano di Sviluppo Socio Economico) e i danni da fauna.I tre grandi ambiti individuati da Berardone e condivisi dalla Comunità:Le “nuove generazioni” : S’intende “riaffermare la centralità dei processi educativi, formativi ed informativi quali elementi fondanti di una cultura per l’ambiente”, scrive Berardone, facendo riferimento al “tema della conoscenza e delle opportunità in campo ambientale”. La proposta avanzata è di “rilanciare, attraverso la valorizzazione di professionalità presenti nel territorio del Parco, programmi e progetti che vadano nella direzione di un’azione costante nella diffusione dell’educazione ambientale”. Riguardo la promozione economica, l’indirizzo offerto si basa sulla conoscenza dell’attuazione, all’interno del Parco, di “diverse iniziative tese a valorizzare l’associazionismo pubblico e privato: consorzi dei produttori, sistemi turistici”. Iniziative – ha spiegato Berardone nella sua relazione iniziale – che sono finalizzate alla valorizzazione e alla promozione del territorio, che vanno sostenute costituendo “un valore aggiunto”, “moltiplicatore di risorse finanziarie che vengono impiegate all’interno del perimetro del Parco”.Un’altra questione di rilevante interesse riguarda la fruizione e la promozione del territorio. “Spesso i sindaci – fa rilevare Berardone – sollevano la questione del mancato completamento di opere finanziate ma ancora non ultimate. Il loro mancato completamento preclude la possibilità della fruibilità del territorio nella sua interezza”. La proposta della Comunità del Parco è di impegnarsi, insieme all’Ente Parco, “anche alla luce della nuova programmazione finanziaria, di trovare tutte le sinergie istituzionali affinché il tema della fruizione del territorio sia un tema condiviso e sostenuto non soltanto dal Parco”. Riguardo la promozione la strada indicata è quella verso la quale la presidenza del Parco è già avviata: attribuire all’Ente Parco il ruolo di coordinatore di tutte le iniziative proposte – “oggi giorno in modo dispersivo” – “da soggetti pubblici e privati” al fine di dare vita al Calendario del Parco. Infine è stata proposta la convocazione di una Conferenza di Servizi sulla Sentieristica all’interno del Parco. Anche in questo caso per mettere “ordine” alle decine di proposte e di realizzazioni previste.I numerosi sindaci intervenuti e il presidente del Parco, Domenico Pappaterra oltre a condividere il documento hanno fatto riferimento a delle criticità – alcune riportate sul documento, altre proposte ex novo – sulle quali bisognerà riflettere per le azioni future da intraprendere. Fermo restando, ha precisato lo stesso Pappaterra, che sulle grandi scelte che potranno essere protagoniste della programmazione delle risorse comunitarie, la Comunità si soffermerà nella prossima riunione, già convocata per lunedì 10 marzo. In quell’occasione, infatti, alle ore 16, sempre a Castrovillari, sindaci, presidenti di Comunità montane, rappresentanti provinciali e regionali saranno chiamati a discutere delle opportunità derivanti dal Quadro di Programmazione 2007-2013 e, in particolare, delle strategie di attuazione. Tra queste vi è l’ipotesi di dare vita ad un Accordo di Programma Quadro.
Roberto Fittipaldi