Detrazione 36 - AS Sistema allarme telefonia climatizzazione a Bologna

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Detrazione 36

 

SCONTO IRPEF SULLE RISTRUTTURAZIONI EDILIZIE
E’ possibile detrarre dall’IRPEF dovuta, e fino alla concorrenza  del suo ammontare, un importo pari al 36% delle spese sostenute fino al 31/12/2012 per gli interventi di ristrutturazione edilizia.
La detrazione viene calcolata su un importo massimo di spese pari a € 48.000
per ogni unità immobiliare. Qualora le suddette spese siano effettuate a completamento di quelle iniziate negli anni precedenti, di  queste ultime si tiene conto ai fini del raggiungimento del limite massimo di € 48.000.
La detrazione va ripartita in quote costanti in dieci anni
, con un’eccezione: chi ha almeno 75 anni potrà optare per la rateazione in 5 anni, chi ne ha almeno 80 potrà detrarre tutto in 3 anni.
Per il diritto alla detrazione vale il criterio di cassa
, nel senso che occorre far riferimento alla data dell’effettivo pagamento delle spese sostenute. Il pagamento deve avvenire mediante bonifico bancario.
L'obligo di indicare in fattura il costo della manodopera è stato soppresso dal decreto legge n. 70 del 13 maggio 2011
.

Gli interventi che danno diritto alla detrazione

La spesa sostenuta per l’acquisto dei nostri prodotti può rientrare tra gli interventi che danno diritto alla detrazione nei seguenti casi:
(A) Opere di manutenzione straordinaria, restauro, risanamento conservativo e ristrutturazione su singola unità immobiliare residenziale
(qualsiasi categoria catastale):  rientrano sistemi di sicurezza e condizionamento.
(B) Opere finalizzate al risparmio energetico
. Rientrano in questa tipologia i “generatori di calore che utilizzano come fonte energetica prodotti vegetali e che, in condizione di regime, presentano un rendimento, misurato con metodo diretto,  non inferiore al 70%” (art. 1 lettera g del Decreto Ministeriale 15/02/92 pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 09/05/92 N. 107). I prodotti che possono beneficiare dello sconto IRPEF sono elencati negli attestati quì di seguito  allegati

Gli adempimenti

L'obbligo dell'invio della comunicazione di inizio lavori al
Centro Operativo di Pescara è stato soppresso dal decreto legge n. 70 del 13 maggio 201. Per usufruire della detrazione, occorre indicare nella dichiarazione  dei redditi i dati catastali identificativi dell'immobile e se i lavori sono effettuati dal detentore, gli estremi di registrazione dell'atto che ne costituisce titolo e gli altri dati richiesti per il controllo della detrazione. Occorre, inoltre, conservare  ed esibire a richiesta degli uffici i documenti che saranno indicati in apposito Provvedimento del Direttore dell'Agenzia delle Entrate..

Il contribuente deve conservare e tenere a disposizione del Fisco:

la copia della denuncia di inizio dei lavori, l'autorizzazione o la concessione (detti titoli amministrativi),  se previste dalla legislazione edilizia (v. fac-simile allegato)
;
la fotocopia della domanda di accatastamento in mancanza dei dati catastali;
la fotocopia delle ricevute di pagamento dell'ICI a decorrere dal 1997, se dovuta. Nel caso in cui il contribuente che chiede di fruire della detrazione è un soggetto diverso da quello tenuto al pagamento dell'ICI (inquilino, familiare convivente,  comodatario) o per i lavori eseguiti sulle parti comuni condominiali non è necessario trasmettere le copie di dette ricevute;
le fatture
o le ricevute fiscali intestate a chi sostiene la spesa;
la ricevuta del bonifico bancario
o postale da cui risulti:
la causale del versamento: saldo fornitura( fattura n° ___ del ___ ) ai sensi della legge 449/97 art.1 ( sconto IRPEF per interventi sul patrimonio edilizio );
il codice fiscale del contribuente che usufruisce della detrazione;
il numero di partita Iva o codice fiscale del beneficiario del bonifico (Fornitore).
La detrazione compete anche al familiare convivente del possessore o detentore dell’immobile sul quale vengono effettuati i lavori, purché ne  sostenga le spese (i bonifici del pagamento devono, quindi, essere anche da lui eseguiti e le fatture devono essere anche a lui intestate).

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