03/12/10

Esercitazione n.2 Arch.Interni

ARCHITETTURA DEGLI INTERNI

2^ ESERCITAZIONE

prof. antonio d’auria

Il tema di questa esercitazione consiste nel ri-progettare lo spazio dell’invaso di Piazza Indipendenza, attraverso opzioni estetiche, storiche, funzionali, di gerarchia formale, avvalendosi solamente di un elemento ordinatore dello spazio urbano. Si tratta di una struttura precaria, facilmente montabile e facilmente rimovibile, e più precisamente di un

Padiglione per un evento

L’evento è a scelta dello studente una presentazione-degustazione dell’ultima vendemmia in Toscana, subito dopo l’imbottigliamento, nel mese di aprile; oppure una manifestazione dell’associazione dei tour operator che offrono pacchetti di soggiorno a Firenze e presentano e distribuiscono, in ottobre, le proprie proposte contenute in una ‘Guida di Firenze’.

Dopo un’analisi documentata della struttura morfologica e delle emergenze semantiche dello spazio urbano assegnato, lo studente progetterà la disposizione, nella piazza, della installazione in funzione della giacitura e delle direttrici da privilegiare.

Il progetto avrà due obbiettivi: intanto, trasformare la simmetria statica della piazza attraverso un artefatto improntato alla simmetria dinamica; poi, realizzare un manufatto che segnali un cambio di situazione interno/esterno, una mediazione tra invaso della piazza e spazio del Padiglione;

L’area del Padiglione è divisa, sul piano della piazza, in due parti: una coperta e l’altra scoperta.

La parte coperta ha un estradosso praticabile.

Come si vede, ci si trova al cospetto di coppie dicotomiche da trasformare in coppie dialettiche: dentro-fuori, coperto-scoperto, sopra-sotto, interno-esterno.

L’installazione deve essere contenuta all’interno di un rettangolo ‘n x n√3’, corrispondente ad una Base calpestabile che delimita l’intervento, realizzata il legno, moquette, plastica o altro, di spessore ≤ 4cm.

L’altezza max del Padiglione deve essere ≤ ‘n√2 – n’.

La superficie max della Base deve essere ≤ 200mq.

Il Padiglione (incluse le parti scoperte) va opportunamente disposto sulla Base, in accordo alle geometrie e agli orientamenti decisi nei confronti dell’invaso della piazza.

L’installazione è liberamente attraversabile, non ha sbarramenti o chiusure; essa non deve interferire con i marciapiedi lungo via Nazionale e lungo l’asse stradale di via Ridolfi-via XXVII Aprile.

I materiali utilizzabili sono – esclusivamente – legno, acciaio, tela e vetro (o plexiglass), non necessariamente tutti assieme.

Ogni studente correderà l’elaborato con: a) una descrizione del progetto composta da un titolo e da un commento-descrizione non più lungo di 1000 battute; b) un modellino in scala 1:500 della Piazza con l’intervento di progetto; c) un modellino in scala 1:100 o 1:50 dell’intervento di progetto; d) disegni in scala opportuna.

Testi, disegni e foto dei plastici saranno composti in tre tavole A3 in orizzontale, risoluzione 72 dpi, in B/N, salvate in pdf. Le tavole conterranno nome, matricola e recapito e-mail dello studente.

I file vanno inoltrati all’indirizzo:

sintesiarc@gmail.com

La consegna - che vale come condizione per l’assegnazione del tema d’esame - dovrà avvenire tra il 27 dicembre 2010 e il 4 gennaio 2011.

Non saranno accettati invii fuori tempo.

La mancata consegna dell’esercitazione equivale a rinuncia a sostenere l’esame di Architettura degli interni nell’ambito del corso dell’A.A. 2010/2011 tenuto dal Prof. D’Auria.

Una revisione collettiva della seconda esercitazione sarà fissata in un giorno della seconda metà di gennaio. La sede, la data e l’ora saranno pubblicati sul blog tra il 10 e il 15 gennaio. Contestualmente saranno pubblicati gli elenchi a) di quanto hanno consegnato l’esercitazione, e b) di quanti fra questi sono in condizioni di poter sviluppare la proposta progettuale ai fini dell’esame.


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