domenica 27 dicembre 2009

Feste a Dorgali, OROSEI e GALTELLÌ.

In alcuni paesi della Baronia e a Dorgali le amministrazioni comunali hanno organizzato una serie di venti in occasione delle feste di fine anno. Tra le tante manifestazioni, da segnalare in particolare a Galtellì il giorno di Natale alle 20,30 nella chiesa SS. Crocifisso lo spettacolo di musica gospel del gruppo "Oscar Williams and Perfected Prais", mentre a Orosei il 30 dicembre sarà inaugurato alle 21,30 il nuovo cineteatro con un concerto del cantautore sardo Piero Marras e la sua band organizzato in collaborazione con i ragazzi della Leva '80. A Dorgali l'ultimo dell'anno si festeggia con il concerto di Capodanno organizzato a Cala Gonone in piazza Madonna del mare a partire dalle 22,30 con l'esibizione dei gruppi musicali "Alma Mediterranea"e "Mamavibe", dalla mezzanotte in poi si prosegue con i classici fuochi d'artificio sul mare per salutare il nuovo anno.

sabato 26 dicembre 2009

OROSEI. Un calendario dei costumi tradizionali.

 


Puntuale come da otto anni esce il calendario dei "Costumi tradizionali del Nuorese"IRGOLI, Ollollai, Nuoro, Lula, GALTELLÌ, OROSEI, Dorgali, Siniscola, Gavoi, ONIFAI e Macomer. Vengono esaltati anche gli scenari scelti tra monumenti storici e naturali e scorci suggestivi. Una nota di colore nella foto dedicata a Dorgali dove come modella Giovanni Maria Piras ha scelto Paola Cossu, commandante delle vigilesse della valle del Cedrino stavolta immortalata con un'altra "divisa". del fotografo Giovanni Maria Piras. Due le novità principali di questa edizione: le foto pubblicate in orizzontale e, per la prima volta, al fianco delle modelle con il tradizionale costume anche gli uomini col costume maschile. Dodici i paesi rappresentati: Osidda,

di Angelo FONTANESI

La Nuova Sardegna

lunedì 21 dicembre 2009

Spiaggia di Portu Tramatzu (Teulada)

La spiaggia di Porto Tramatzu ha un fondo di sabbia bianca e sottile.
Di fronte all'arenile si erge l'Isola Rossa, profilo roccioso coperto dalla vegetazione della macchia mediterranea, raggiungibile tramite escursioni guidate che toccano anche le spiagge limitrofe.

Come arrivare
La spiaggia si trova nel comune di Teulada ed è raggiungibile percorrendo la Strada Statale 195. Una volta dentro il paese, si seguono le indicazioni per il porto. Nelle vicinanze si trovano le indicazione per giungere alla spiaggia.

Informazioni utili e servizi
Ricca di servizi, è accessibile ai diversamente abili, è dotata di ampio parcheggio adatto anche ai camper, hotel, campeggio, bar, ristorante ed ha un basso fondale che rende sicuro il gioco dei bambini.

È possibile noleggiarvi ombrelloni, sdraio e pattino. Essendo battuta dal vento, è meta ideale per i surfisti ed è amata da quanti praticano la pesca subacquea o desiderano immergersi nelle sue acque.

domenica 20 dicembre 2009

Spiaggia di Tuerredda (Taulada)

Situata in una splendida insenatura tra Capo Malfatano e Capo Spartivento, è considerata una delle più belle spiagge della Sardegna per la sua sabbia chiara e finissima e per il colore trasparente del mare, che richiama un paesaggio caraibico.

Intorno all'arenile si stende la macchia mediterranea, mentre proprio di fronte è situato l'isolotto omonimo, a qualche centinaio di metri dalla riva, raggiungibile con una nuotata di pochi minuti.

L'isolotto di Tuerredda, dove predomina il grecale, è un piccolo mondo nel quale è possibile trascorrere qualche ora distesi sulla sabbia o sulle rocce calde e levigate.

Il limpidissimo fondale, che degrada dolcemente raggiungendo la profondità di qualche metro nei pressi dell'isolotto, con acque che mantengono temperature costanti e non molto elevate, è l'ambiente ideale per lunghe nuotate.

Lungo la costa si alternano tratti dolci e aspri come una sequenza di piccoli arenili, separati da lingue di rocce.

Teulada - ombrellone di palme sulla spiaggia di Tuerredda Teulada - nascosti dietro ad alcuni alberi osserviamo la spiaggia di Tuerredda

sabato 19 dicembre 2009

Spiaggia di Cala Cipolla a Chia (Domus de Maria)

Cala Cipolla si trova poco prima del promontorio di Capo Spartivento, dal quale si può ammirare la torre del faro, ed è incorniciata da pini e ginepri secolari.

Il panorama di questo tratto costiero comprende la distesa di spiagge, stagni e promontori intorno alla torre di Chia, con tutta la Costa del Sud che spazia a ovest fino a Capo Teulada.

La spiaggia ha una sabbia bianchissima e rocce granitiche di ogni forma. Piccola spiaggia di bellezza notevole, è delimitata da scogliere di granito. Cala Cipolla confina con la baia di S'Acqua Durci.

Come arrivare
Partendo da Cagliari si percorre la Strada Statale 195 in direzione Teulada. Si svolta a destra per Chia e si prosegue ancora per pochi chilometri, fino a trovare le indicazioni per le spiagge.
Arrivati a un ampio parcheggio, si percorrono a piedi circa 100 metri di strada non asfaltata.

Informazioni utili e servizi
Cala Cipolla è caratterizzata da un basso fondale che permette il gioco sicuro dei bambini.
Essendo battuta dal vento, è meta ideale per i surfisti ed è amata da chi pratica la pesca subacquea o le immersioni.

Chia - Cala Cipolla vista dal mare Chia - Cala Cipolla e dil suo mare  calmo  e trasparente

venerdì 18 dicembre 2009

Spiaggia di su Giudeu a Chia (Domus de Maria)

Su Giudeu è una delle celeberrime spiagge che si affacciano nella baia di Chia, che comprende anche le spiagge Colonia, Porto Campana e S'Acqua Durci.
È unita alla spiaggia di S'Aqua Durci.

Il nome deriva dal polpo che nuota nelle acque attorno ad una coppia di scogli - denominati anch'essi Su Giudeu - raggiungibili dalla riva sia a nuoto che a piedi, in un tratto di acqua dal fondale particolarmente basso.

Come arrivare
Si percorre la Strada Statale panoramica 195, caratterizzata dalle numerose discese alle diverse spiagge della zona: per raggiungere Su Giudeu è necessario seguire i cartelli che, a sinistra, indicano la spiaggia.

Informazioni utili e servizi
Ricca di servizi, è dotata di ampio parcheggio, hotel, bar, ristorante, camping e il basso fondale rende sicuro il gioco dei bambini. È amata da quanti praticano la pesca subacquea o le immersioni.
Chia - spiaggia di Su Giudeu (S'abba durci) Chia - i colori della spiaggia di Su Giudeu (S'abba durci)

OROSEI. Babbo Natale.


Pochi spiccioli da parte di ogni bambino per pagare il biglietto a Babbo Natale e farlo atterrare carico di doni per tutti in piazza sant'Antonio il 22 mattina. L'iniziativa è del centro di aggregazione sociale (piazza del Mercato dalle 17 alle 20) e del centro ludico educativo Mariposa (via Gramsci dalle 9 alle 13). I bambini possono recarsi nei centri o telefonare al

0784 - 997050 o al 0784 - 998060.

di Angelo FONTANESI

la nuova sardegna

IRGOLI. Per le feste sport, musica e cibo.

Gli appuntamenti curati dal Comune e dalle associazioni.

Sport, gastronomia e musica nel calendario di appuntamenti organizzato dal Comune in collaborazione con le associazioni locali in occasione delle feste natalizie. Si incomincia sabato alle 9 in Piazza San Giuseppe con la seconda edizione di CorrIrgoli, manifestazione podistica organizzata delle società sportive Asd Volley Irgoli, Baronia Basket Irgoli, Us Irgolese, Tennis Club Irgoli con il patrocinio della Fidal Regionale e del Coni di Nuoro e con la supervisione tecnica curata dalla Csd Atletica Amatori Nuoro. La mattinata sarà dedicata alle scuole di Irgoli e con la partecipazione dell'Istituto Comprensivo di Dorgali, mentre nel pomeriggio dalle 15 si svolgeranno le gare per uomini e donne delle categorie Esordienti C, Esordienti B, Esordienti A, Ragazzi, Cadetti e Senior Amatori Master. Domenica 20 invece dalle 9.30 presso il Santuario San Michele si svolgerà la seconda edizione di "Mandicos de Baronia", manifestazione gastronomica che intende valorizzare la bontà dei piatti della cucina "povera" delle realtà contadine dei Comuni della Valle del Cedrino. La mattina del 22 dicembre, esclusivamente per gli alunni e gli studenti delle medie ed elementari, lo spettacolo di magia "Magica Stefy", per introdurre i ragazzi nell'atmosfera magica del Natale. Il 30 dicembre infine, a cura dell'associazione culturale l'Arte di Crescere, dalle 19.30 nella Parrocchia di San Nicola si terrà il concerto per pianoforte degli artisti Luca Rasca e Pierpaola Porqueddu "Ciak si suona", con le note e i motivi di famosissime colonne sonore di tanti film.

di Angelo FONTANESI

la nuova sardegna

giovedì 17 dicembre 2009

Spiaggia di Santa Margherita di Pula (Pula)

Uno sguardo in anteprima
La spiaggia è composta da granelli di sabbia grigia con riflessi rosa, mentre l'acqua ha basse profondità, meta ideale per famiglie con bambini.

Essendo battuta dal vento, adatta anche ai surfisti ed è amata da chi pratica la pesca subacquea o le immersioni.

Come arrivare
La spiaggia è raggiungibile percorrendo da Cagliari la Strada Statale 195, seguendo le indicazioni per l'abitato di Santa Margherita.

Informazioni utili e servizi
Ricca di servizi, è accessibile ai diversamente abili, è dotata di ampio parcheggio adatto anche ai camper; sono presenti hotel, bar, ristorante ed è possibile noleggiare ombrellone, sdraio e pattino.

Pula - la spiaggia di Santa Margherita di Pula Pula - scogli sulla spiaggia di Santa Margherita di Pula

OROSEI. Scuola di musica.



Da qualche giorno presso il sito web del Comune www.orosei.comune.nu.it sono disponibili i moduli per la preiscrizione ai corsi della Scuola Civica di Musica per: - chitarra classica, - chitarra elettrica, - canto corale sardo, - percussioni (corso che verrà attivato a Siniscola), - organetto diatonico, - canto a tenore, - propedeutica musicale - teoria e solfeggio, - clarinetto, - flauto traverso e - launeddas.

mercoledì 16 dicembre 2009

Spiaggia di Mari Pintau (Quartu Sant'Elena)

Uno sguardo in anteprima
La spiaggia di Mari Pintau offre ai turisti un fondo di sabbia bianca e sottile, ghiaia e sassi.
Il nome, che significa “mare dipinto”, deriva dai colori dell’acqua, cangianti per i riflessi della luce del sole sul fondale di sassi. Alle sue spalle si sviluppa una distesa di sabbia bianca.
Come arrivare
Mari Pintau è raggiungibile percorrendo la Strada Provinciale 17 in direzione Cagliari. La spiaggia si trova vicino al centro abitato di Geremeas: per raggiungerla si percorre a piedi un sentiero ricco di macchia mediterranea.

Informazioni utili e servizi
Mari Pintau è una spiaggia adatta ai bambini, grazie al basso fondale che la rende sicura. È meta ideale per chi pratica la pesca subacquea o le immersioni: il controllo del guardaspiagge è costante.
La spiaggia è dotata di un piccolo parcheggio, un bar, un punto di ristoro e, nei dintorni, di locali per le uscite serali.

 

 

martedì 15 dicembre 2009

Spiaggia di Solanas (Sinnai)

Uno sguardo in anteprima
La spiaggia di Solanas ha un fondo di sabbia chiara a grani grossi e una vegetazione che arriva quasi all'arenile. Alle sue spalle si sviluppa un borgo turistico, mentre nel lato est si trovano i dolci profili della piccola duna alla base del Capo Boi.

Come arrivare
È facilmente raggiungibile da Capo Boi procedendo sulla Strada Statale 125 in direzione Cagliari: non mancano i cartelli di indicazione.

Informazioni utili e servizi
La spiaggia è ricca di servizi: è accessibile ai diversamente abili, è dotata di un piccolo parcheggio, bar, punto di ristoro ed è possibile noleggiarvi ombrelloni, sdraio e pattino. Essendo battuta dal vento è meta ideale per i surfisti ed è amata da chi pratica la pesca subacquea o le immersioni.

Sinnai - panoramica della spiaggia di Solanas Sinnai - la lunga spiaggia di Solanas

lunedì 14 dicembre 2009

Spiaggia di Porto Giunco (Villasimius)

Uno sguardo in anteprima
La spiaggia di Porto Giunco ha un fondo di sabbia bianca e sottile.
Le sue acque sono di un tenue azzurro e questo ha attratto numerosi pubblicitari, che l'hanno resa scenario ineguagliabile dei propri spot.
Nella zona si trova lo stagno di Notteri, luogo scelto dai fenicotteri rosa quale habitat.

Come arrivare
Partendo da Cagliari si percorre la Strada Statale 125 fino a Villasimius, ed è raggiungibile partendo dall'abitato, percorrendo la strada verso sud. Superato lo stagno di Notteri, si seguono le indicazioni per la spiaggia, cui si accede a piedi attraverso un sentiero interno a un bosco di eucalipti.

Informazioni utili e servizi
La spiaggia è ricca di servizi: è accessibile ai diversamente abili, è dotata di ampio parcheggio, hotel, bar, punto di ristoro e locali notturni. Porto Giunco è caratterizzata da un basso fondale che rende sicuro il gioco dei bambini. È possibile noleggiarvi ombrelloni, sdraio e patino.

Essendo battuta dal vento è meta ideale per i surfisti ed è amata da quanti praticano la pesca subacquea.

Villasimius - il mare trasparente di Porto Giunco Villasimius - l'immensa spiaggia di Porto Giunco

OROSEI. Assemblea della Pro loco.


Lo scorso giovedì 10 dicembre sera alle 18.30 presso la sede della Pro loco di Orosei in piazza del Popolo che è stata convocata in una riunione aperta a tutte le associazioni culturali per cominciare la messa a punto delcalendario degli eventi della prossima stagione.
di Angelo FONTANESI - La NUOVA sARDEGNA

Zardinera e Maimones sfilano per la prima volta nel centro di OROSEI.


Le maschere tradizionali

riscoperte di recente

hanno aperto il «carrasecare d'autonzu».

Dopo il debutto internazionale avvenuto a febbraio ad Alsasua nella Navarra in occasione di una grossa manifestazione carnevalesca che attira nella cittadina basca numerose espressioni dei carnevali europei, sabato le due ritrovate maschere tradizionali oroseine Sa Zardinera e Sos Maimones hanno sfilato lungo le vie del centro oroseino per la prima volta dopo la loro riscoperta. L'occasione è stata la riproposizione dell'appuntamento del "carrasecare d'autonzu", riscoperto anch'esso come le due maschere dall'associazione culturale «Cantores de Santa Maria». Al loro fianco per l'occasione sos Tumbarinos di Gavoi, i Boes e Merdules di Ottana, e Maschedores e Lolles di Torpè. L'evento era inserito nella manifestazione «Battommizz'annos a oje, S'Europa de sos sardo anticos», organizzata sempre dal gruppo oroseino, ed è la prosecuzione di una ricerca storica sulle tradizioni locali che l'associazione culturale porta avanti da anni. Tra le materie di questo studio anche la ricerca di similitudini tra la maschere del carnevale sardo e quelle di altri paesi. Due anni fa furono le maschere zoomorfe bulgare dei «Kukeri» a sfilare a Orosei mentre nel dicembre dello scorso anno fu il turno dei «Momoxorros», un'altra maschera zoomorfa tipica dei paesi baschi. La maschera de «Sa Zardinera» si compone di un lungo lenzuolo di tela bianca sul quale vengono cucite foglie di limone e di arancio sino a ricoprirlo interamente. «Sos Maimones» sono invece una figura piuttosto diffusa nei carnevali dell'interno: coperti da un pastrano in orbace, testa avvolta dal muccadore e faccia tinta col carboncino, camminano legati a un giogo trainando una botte di vino che sabato scorso è stata arricchita allegoricamente con un pupazzo di cartapesta. Nell'ambito della stessa manifestazione, domenica sera, nella chiesa parrocchiale di san Giacomo, si è tenuto un appassionante concerto di cori polifonici con la straordinaria esibizione della Corale Polifonica Algherese e con la partecipazione del Coro Pietro Gallisay di Nuoro e del coro Cantores de Santa Maria di Orosei.

di Angelo FONTANESI - La Nuova Sardegna

OROSEI. Al via da gennaio la scuola di musica.


Anche strumenti etnici.

Ci saranno anche corsi per canto a tenore, launeddas e canto corale sardo, oltre a quelli per chitarra classica ed elettrica, percussioni, organetto diatonico, propedeutica musicale con teoria e solfeggio, clarinetto e flauto traverso, nella scuola civica musicale che da gennaio prenderà il via ad Orosei e (solo per il corso di percussioni) a Siniscola. La scuola sarà finanziata dagli assessorati alla cultura dei due Comuni e avrà rette pari al 30% delle normali tariffe di mercato. I corsi verranno attivati anche con un solo iscritto e richiederanno una preselezione iniziale da parte dei docenti. La scuola sarà diretta dal maestro di chitarra cagliaritano Luigi Puddu e tutti i corsi avranno una durata equiparata a quella del programma ministeriale dei conservatori (o istituti parificati) per quanto riguarda gli strumenti tradizionali. Quelli a indirizzo moderno e etnico verranno stabiliti dal direttore in accordo coi docenti, i cui nomi saranno resi noti all'indomani della selezione a bando che avverrà il prossimo 23 dicembre. I corsi inizieranno dopo la chiusura delle preselezioni e dureranno sino alla prima decade di luglio. La prossima annualità partirà tra ottobre e novembre 2010 con l'aggiunta di nuovi corsi: piano, canto singolo, basso e batteria. In attesa che il Comune allestisca una apposita sede munita di sala di registrazione insonorizzata, le lezioni (la cui data di inizio così come le rette verranno rese note nei prossimi giorni) si terranno nei locali del municipio, nella casa rettorale di Su Probanu e in quelli della Prejone Vetza in piazza delle Anime.


di Angelo FONTANESI - La Nuova Sardegna

domenica 13 dicembre 2009

Spiaggia di Punta Molentis (Villasimius)

Uno sguardo in anteprima
La spiaggia di Punta Molentis è caratterizzata da un arenile di sabbia candida e luminosa. Alle sue spalle, una collina sulla quale si trovano resti di un nuraghe.

Il mare ha colori meravigliosi, mentre il panorama alle spalle offre splendide scenografie naturalistiche. Deve il suo nome all'asino (su molenti) che veniva impiegato per l'attività estrattiva del granito di cui abbonda la zona.
Fa parte dell'Area Marina protetta di Capo Carbonara.

Come arrivare
La spiaggia è raggiungibile percorrendo la strada panoramica che conduce da Costa Rei a Villasimius sulla quale sono indicati gli accessi alle spiagge; Punta Molentis si raggiunge percorrendo la Strada Provinciale 18, pochi chilometri prima di Villasimius, seguendo le indicazioni.

Informazioni utili e servizi
La spiaggia è poco frequentata; vi si trova un ristorante nel quale è possibile consumare pesce di giornata.
È possibile noleggiarvi natanti ed è amata da quanti praticano la pesca subacquea o le immersioni.

Villasimius - i colori della spiaggia di Punta is Molentis Villasimius - vista dagli scogli della spiaggia di Punta is Molentis

sabato 12 dicembre 2009

Spiaggia di Cala Pira (Castiadas)

Uno sguardo in anteprima
La spiaggia di Cala Pira è situata in uno dei più bei tratti costieri della Sardegna. Ha un fondo di sabbia bianca e sottile, con sfumature rosa.
Nel lato nord orientale si può notare la Torre di Cala Pira, circondata da dune, graniti e ginepri secolari e restaurata di recente.

Come arrivare
Cala Pira è raggiungibile percorrendo la Strada Panoramica che conduce da Costa Rei a Villasimius, sulla quale sono indicati gli accessi alle spiagge; si segue la Strada Provinciale 18 fino al Km 11, dove si trova la segnalazione per la spiaggia scritta su un masso, all'imboccatura di una strada non asfaltata.

Informazioni utili e servizi
La spiaggia offre alcuni servizi: è accessibile ai diversamente abili, ha un piccolo parcheggio, un campeggio e il bar, ed è caratterizzata da un basso fondale che rende sicuro il gioco dei bambini. È meta ideale per chi ama spostarsi con imbarcazioni da diporto, qui ormeggiabili.

Castiadas - la lunga spiaggia di Cala Pira Castiadas - in solitudine sulla spiaggia di Cala Pira

venerdì 11 dicembre 2009

Spiaggia di Cala Sinzias (Castiadas)

Uno sguardo in anteprima
La spiaggia di Cala Sinzias si trova oltre una pineta di eucalipti, protetta da un promontorio. Il litorale è di sabbia bianca e sottile, interrotta da scogli. Le acque sono state segnalate da Goletta verde fra le più limpide e incontaminate.

Come arrivare
È facilmente raggiungibile percorrendo la Strada Panoramica che conduce da Costa Rei a Villasimius, sulla quale sono indicati gli accessi alle spiagge; Cala Sinzias si raggiunge percorrendo la Strada Provinciale 18, seguendo le indicazioni per la spiaggia.
Informazioni utili e servizi
La spiaggia è ricca di servizi: è accessibile ai diversamente abili, è dotata di ampio parcheggio, campeggio, bar, ristorante; è caratterizzata da un fondale generalmente basso, ma irregolare: è pertanto necessario controllare il gioco in acqua dei bambini.

È possibile noleggiarvi ombrelloni, sdraio e pattino. Essendo battuta dal vento, è meta ideale per i surfisti ed è amata da quanti praticano la pesca subacquea.

Castiadas - gli splendidi colori del mare di Cala Sinzias Castiadas - la spiaggia di Cala Sinzias vista dal mare

giovedì 10 dicembre 2009

Spiaggia di Feraxi (Muravera)

Uno sguardo in anteprima
Feraxi si trova nell'omonima località nel comune di Muravera. Ha un fondo di sabbia chiara e sottile. È orlata da dune che ne delimitano i quattro chilometri di lunghezza. Nella zona lacustre è possibile ammirare la tipica fauna, magari con l'ausilio di binocoli.

Come arrivare
Per raggiungere la spiaggia è necessario percorrere la strada panoramica Orientale Sarda 125. Bisogna seguire le indicazioni della spiaggia una volta imboccata la stradina numero 20, oltrepassato San Priamo.

Informazioni utili e servizi
Ricca di servizi, è dotata di ampio parcheggio, bar, ristorante ed è caratterizzata da un basso fondale che rende sicuro il gioco dei bambini. È possibile noleggiarvi ombrelloni, sdraio e pattino. Essendo battuta dal vento, è meta ideale per i surfisti ed è amata da quanti praticano la pesca subacquea.

mercoledì 9 dicembre 2009

Sbarca a Cagliari Gilberto Gil

CAGLIARI - Gilberto Gil, il portavoce della musica 'tropicalista' nel mondo, ex Ministro della Cultura nel governo di Luiz Inácio Lula da Silva (2003-2008) e icona del Brasile contemporaneo, sbarca in trio lunedì 30 novembre al Teatro Lirico di Cagliari alle 21 per l'ultima data dell'European Jazz Expo 2009 e unica tappa della tournèe nell'isola. Con lui il figlio Bem Gil (chitarra, percussioni), e Jaques Morelenbaum, il grande violoncellista, produttore, compositore e arrangiatore, tra i più conosciuti e apprezzati nel mondo che nel corso della lunga carriera ha collaborato con luminari del calibro di Caetano Veloso, Antonio Carlos Jobim, Ryuichi Sakamoto e David Byrne.

Un trio straordinario per un concerto esclusivo totalmente acustico, che combina la voce inconfondibile di Gilberto con le melodie classiche del violoncello e i ritmi brasiliani delle chitarre e delle percussioni di Bem. Un live 'titanico' per chiudere il formidabile successo della quinta edizione dell'EJE alla grande, con i travolgenti ritmi di Bahia, le calde sonorità della bossanova, del samba, arricchite con quelle del rock, della salsa, del reggae, dell'Africa o del funk, in cui il portavoce nel mondo della musica brasiliana suonerà in una festa di colori verde e giallo i suoi più grandi successi in una inedita versione acustica.

Una tournèe partita a novembre del 2009 con un concerto in una versione più acustica rispetto agli spettacoli estivi che ha portato in Europa. Gil a questo proposito dichiara: «Il mondo incantato della musica è fatto di miracoli di incontri tra creatori. Ho dedicato la mia vita a trovare artisti con i quali potessi condividere il mio amore per la musica e un giorno ebbi il piacere di incrociare Jaques Morelenbaum sul mio percorso. Anche lui ha dedicato la sua vita a questi incontri. Noi abbiamo avuto l'opportunità di incontrarci e condividere insieme il nostro amore per la musica, e con altri. In questo progetto saremo in tre: Jaques, io, e mio figlio Ben, che sta iniziando la sua carriera ed è alla ricerca della sua personale direzione musicale. Sarà sicuramente una gioia e un piacere suonare con loro ed io cercherò di portare al pubblico che verrà ai nostri concerti, un'idea del miracolo eterno della canzone».


E' nato il sito del Consorzio Riviera del Corallo

E' nato il sito del Consorzio Riviera del Corallo

08/12/2009 11:09:31

Nel sito, grazie a schede ed indicazioni, sarà possibile accedere a tutte quelle info utili per scoprire un territorio ricco di offerte e servizi turistici validi tutto l’anno

ALGHERO - Il Consorzio Turistico Riviera del Corallo presenta www.visit-alghero.com: il portale turistico dedicato alla città di Alghero e al suo territorio. Il Consorzio, spiega in una nota, ancora una volta si impegna a promuovere il Suo territorio. Questa volta lo fa con la realizzazione di un portale Turistico. www.visit-alghero.com

Un affascinante itinerario permetterà al viaggiatore di svelare un’altra Alghero, non solo centro balneare ma anche emozionante esempio di architettura catalana, terra di tradizioni antiche, di baie incontaminate e coste selvagge.
Un viaggio dentro la storia alla scoperta del suo parco archeologico custodito negli incontaminati spazi di un parco naturale e di un parco marino.

Nel sito, grazie a schede ed indicazioni, sarà possibile accedere a tutte quelle info utili per scoprire un territorio ricco di offerte e servizi turistici validi tutto l’anno: strutture ricettive, musei, tradizioni enogastronomiche, natura, sport estremi e urbani.

La cura nei testi, elaborati da Cristina Cavallo, e il materiale fotografico di altissima qualità fornito da Barbieri, Canu, Ceraglia e Bassani rendono il sito, realizzato in italiano e in inglese, una guida turistica unica. “Non siamo gelosi di svelare quello che abbiamo perché lo amiamo. Il viaggio è intuizione, segui le tracce, svela”

La progettazione e il design grafico sono stati realizzati da Staaf direct, il software e il posizionamento sono stati curati da Mente Fredda srl.

Spiaggia di Tramatzu (Villaputzu)

Tramatzu

 


Villaputzu, veduta aerea spiaggia di Tramatzu
 
 
Uno sguardo in anteprima
La spiaggia di Tramatzu ha un fondo di sabbia chiara e sottile ed è orlata da scogliere.

Come arrivare
Tramatzu si trova nella località di Porto Corallo nel comune di Villaputzu, ed è raggiungibile percorrendo la Strada Panoramica Orientale Sarda 125, seguendo le indicazioni per il paese. Arrivati qui, si svolta per la Strada Provinciale 99 fino a Porto Corallo, porticciolo turistico dopo il quale si percorre una strada non asfaltata che conduce alla cala.

Informazioni utili e servizi
Ricca di servizi, è accessibile ai diversamente abili, è dotata di ampio parcheggio adatto anche ai camper, campeggio, bar, ristorante ed è caratterizzata da un basso fondale che rende sicuro il gioco dei bambini.

È possibile noleggiarvi ombrelloni, sdraio e pattino. Essendo battuta dal vento, è meta ideale per i surfisti ed è amata da quanti praticano la pesca subacquea o le immersioni.

OROSEI. Ecco l'alfabeto nuragico.

OROSEI. Ecco l'alfabeto nuragico.

Post n°2308 pubblicato il 08 Dicembre 2009 da valledelcedrino

dadi martedì 8 Dicembre 2009


Sarebbe lo stesso utilizzato nello Yemen la scoperta presentata a Orosei in un convegno.

La Regina di Saba e i nuragici scrivevano nello stesso alfabeto: il proto caneo. Si è aperto con questa sensazionale notizia data dall'epigrafico Gigi Sanna il convegno di archeologia promosso dall'associazione culturale Cantores de Santa Maria nell'ambito della manifestazione "Battommizz'annos a oje. S'Europa de sos sardos anticos" che tra sabato mattina e ieri sera ha presentato tre distinti eventi tra cui una sfilata di maschere etniche del "carrasecare d'autonzu" e un concerto polifonico. L'affascinante teoria è incentrata sul recente ritrovamento nei pressi di quella che si suppone fosse la residenza della mitica Regina di Saba nello Yemen, di una iscrizione su pietra in alfabeto proto caneo dove tantissime lettere sono identiche a quelle catalogate sinora da Gigi Sanna su almeno 50 reperti epigrafi rinvenuti in siti nuragici dell'isola. Tra questi anche la stele di Nora, che dunque sarebbe scritta in nuragico e non in fenicio. La conclusione è che i proto sardi scrivevano come le più antiche e istruite popolazioni che almeno quindici secoli prima di Cristo vivevano e commerciavano in tutte le parti del mondo. Ipotesi e teorie che con la moderazione di Gianfranco Pintore sono state illustrate con il supporto di una vasta mole documentaria anche da Leonardo Melis, che ha percorso ancora una volta gli affascinanti spostamenti e le imprese degli Shardana, e da Mario Aresu che ha invece presentato i suoi studi scientifici sulle proprietà taumaturgiche dei siti megalitici sardi per vie di campi elettromagnetici e radioattivi che si riscontrano in prossimità di tombe di giganti, nuraghi e menhir. Un campionario di quella che qualcuno definisce "archeologia eretica o di sognatori" ma che ormai conta decine e decine di appassionati assolutamente non improvvisati. Studiosi che continuano a chiedere con forza al mondo accademico e a quello politico un serio confronto sulle loro teorie affinchè la storia dei sardi e della Sardegna esca dall'anonimato per essere finalmente accreditata del valore e dell'importanza che le compete nello scenario internazionale. Richieste supportate da una letteratura sempre più vasta e condivise da un pubblico partecipe e in costante aumento come quello presente sabato ad Orosei dove tra gli altri, interessato spettatore per tutto il dibattito, il presidente della provincia Roberto Deriu.

di Angelo FONTANESI