"Placido" mt 350 7a+ ED Presolana parete nord Orobie
Cacciati indietro da un non troppo conosciuto ghiacciaio perché eccessivamente aperto, costretti a scendere da una nota parete perché eccessivamente caldo, finiti a fare il bagno tra le marmitte granitiche di una nota valle delle Alpi centrali perché eccessivamente invitante....ecco il bilancio del nostro week end appena trascorso il cui programma suonava come un grido di battaglia: LOTTA CON L'ALPEEE!!!
Che vuoi farci....a volte le cose le sbagli proprio tutte, e se non è così per fortuna c'è sempre un compagno irragionevole che con idee strane e malsane ti porta dove MAI avresti dovuto andare...ma il meglio lo fai tu che sei l'esperto e che lo sapevi di non dar retta agli impeti ormonali e testosteronici del tuo socio.
Ho bisogno di un po' di fresco...Anello mi dice che è libero a mezza mattina...io pure...si va alla Presolana per un pomeriggio di relax all'ombra della splendida nord.
Colere, caffè al bar Nevada, una brioches...due brioches...buone...tre brioc...osti son finite!!
E allora andiamo che la sera s'avvicina
Nessuno tra i "campi solcati" di calcare bianco sotto la parete, e noi arriviamo alla base a mezzogiorno.
Pensavo a una vietta così per far due tiri ma mentre mi avvicino non posso far a meno di guardare la linea che sale nel mezzo della grande parete rossa strapiombante
Eccoci così a scalare questa stupenda via, aperta ai tempi in artificiale, rimasta attrezzata con i chiodi storici ai quali ne è stato aggiunto qualcuno un po' più sano, così da renderla abbastanza sicura per una salita in libera.
Cinque ore per la salita, dieci tiri, arrampicata fantastica, la Moulin Rouge delle prealpi lombarde penso... i gradi, vabbè, non sono proprio quelli, in special modo l'obbligatorio ma la chiodatura è simile e la roccia nettamente superiore...
Decidiamo di scendere in doppia sulle calate della adiacente Paco recentemente riattrezzate...ma brutocane se sono belle esposte!! Eppoi ben attrezzate sì, con due fix inox con anello per ogni sosta, ma in discesa si fa una fatica a vederli così ben mimetizzati con il grigio calcare!!
Alle otto siamo al rifugio per una birretta...il caldo si è sentito anche oggi nonostante fossimo sulla nord...però che bella e inaspettata scalata di dita vero? e che bella roccia, che esposizione!
Già...un tranquillo pomeriggio...anzi..."Placido"pomeriggio d'estate...
beppe
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| campi solcati |
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| la nord |
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| Anello controlla se i piedi ci sono ancora |
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| Muro giallo |
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| Beppe in posa plastica... |
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| Anello pure... |
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| occhio ai "chiodini" |
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| "super exposure" |
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| fuori dalle difficoltà la parete appoggia...per poco però... |
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| ...nuovamente nel vuoto... doppie expo... |
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| luce irreale |
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| tramonto speciale |
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| contemplazione serale |
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gente...demenziale? la relazione  Avvicinamento in 40 minuti dalla seggiovia o circa 2 ore da Colere passando dal rifugio Albani La via è tutta chiodata con materiale che in alcuni casi richiede delicatezza ma alle soste è sempre presente un ottimo fix del 10 di gran sicurezza portate corde da 60 mt se volete ridiscendere in doppia da Paco (n° 56) evitando così il friabile camino terminale così fatta sono 10 tiri max 7a+, non servono friends e nuts ma necessari almeno 12 rinvii e cordini kevlar con moschettone libero (molti chiodi ma non tutti buoni) Roccia generalmente buona, L3 e L4 super! L5 friabile vietato volare! SUPER CONSIGLIATA! buon divertimento |
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