Curare calvizie maschile, rimedi e cure contro l'alopecia maschile congenita e non. trattamenti estetici e creme anti caduta, lozioni per capelli. Centri trapianto capelli

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La calvizie è una condizione di mancanza, totale o parziale, dei capelli. Esistono diverse scale per misurare l'estensione delle calvizie: ne citiamo due:
scala HAMILTON
scala NORWOOD

  mens sana in corpore sano

I soggetti appartenenti al livello I della scala di Hamilton sono quelli che non soffrono di calvizie.

L'alopecia androgenetica o calvizie comune, è un diradamento della parte fronto-occipitale del capelli, dovuto alla miniaturizzazione del fusto. Come tipo di alopecia è il più frequente: colpisce uomini e donne di razza caucasica, con gravità diversa. In altre etnie è meno presente.

L'alopecia androgenetica è legata all'attività della 5alfa-reduttasi di tipo II, che trasforma il testosterone in diidrotestosterone. Endocrinopatie quali la carenza di GH, ipotiroidismo, menopausa, policistosi ovarica, tumori virilizzanti o terapie con androgeni (anche se a rigor del vero bisogna dire che gli unici androgeni che danneggiano il cuoio capelluto sono il diidrotestosterone e l'androstenedione (cataboliti del testosterone), al contrario il testosterone non ha alcuna azione dannosa nei confronti dei capelli) possono causare calvizie.
Il processo patologico fondamentale consiste nell'accelerazione, sotto stimolo androgenico, della fase mitotica del ciclo pilare (anagen I-V) e nella conseguente riduzione della fase differenziativa, che è normalmente lunghissima. Essendo quest'ultima necessariamente incompleta, il fusto che ne deriverà sarà più sottile e corto (vellus). In età più avanzata anche si sovrappongono fenomeni atrofici del cuoio capelluto, che diventa sottile e lucido. In questa fase i vellus scompaiono. Un secondo processo patologico consiste nella perdita dell'individualità dei cicli papillari (caratteristica del cuoio capelluto adulto normale) e quindi della loro sincornizzazione. Questo fenomeno è dovuto alla riduzione della durata della fase di differenziamento.
Un terzo fenomeno è l'aumento della fase di kenogen: quando il fusto del pelo si stacca alla fine del telogen, il follicolo è già occupato da un altro in anagen avanzato. Può comparire un intervallo tra la caduta del pelo in telogen e il suo rimpiazzo con il nuovo in anagen: durante tale intervallo fisiologico (kenogen),il follicolo rimane vuoto.
In aggiunta a ciò (o secondo alcuni in alternativa) la causa è l'atrofia dei capillari sanguigni dovuta all'azione vasocostrittrice periferica dovuta agli ormoni dello stress. A conferma di ciò ne è che la calvizie è più diffusa tra le persone psicologicamente subordinate. Secondo questa eziologia il destino del cuoio capelluto è già segnato dall'età di 13 anni, come indica l'equivalenza "forfora giovanile-calvizie adulta". Inoltre, secondo chi sostiene che l'atrofia da stress è l'unica causa, evidenzia che i derivati del testosterone non siano la causa, ma un effetto secondario dovuto proprio agli ormoni dello stress (adrenalina, cortisolo) ossia solamente cataboliti di esso del tutto estranei allo sviluppo della patologia, e dovuti proprio alla distruzione del testosterone causata dagli ormoni dello stress. L'azione nelle situazioni di iperandrogenia non sarebbe causata dal testosterone in se, ma dal fatto che il testosterone in eccesso notoriamente stimola la secrezione del suo ormone antagonista, ovvero appunto il cortisolo. Difatti il testosterone, in quanto anabolizzante, ha viceversa un effetto rinvigorente delle cellule della radice dei capelli, così come per tutte le altre cellule dell'organismo. Quindi è ribaltata l'idea che il testosterone sia causa della calvizie. Nelle donne, in quanto carenti in testosterone, è diminuita di conseguenza anche la secrezione del suo antagonista cortisolo. Inoltre è dubitata anche una causa genetica, in quanto se i figli di genitori calvi diventano a loro volta calvi è perché solitamente il carattere psico-educativo dei genitori si ripercuote sui figli. Prova ne è che figli di genitori calvi adottati da genitori non calvi non sviluppano calvizie, mentre viceversa figli di genitori non calvi adottati da genitori calvi la sviluppano molto facilmente. Vi è però da tener presente l'influenza che gli ormoni dello stress della madre possono avere anche sul feto, da cui la credenza diffusa che l'ereditarietà della calvizie sia per parte di madre. A sostegno di ciò ne è che non sono solo i capelli a cadere, ma anche il cuoio capelluto a degradarsi, fattore che non si può spiegare con la teoria della 5alfa-reduttasi, ma solo con l'atrofia dei vasi sanguigni. Altro fattore a sostegno ne è l'azione dei farmaci anticalvizie ad azione vasodilatatoria.[senza fonte]
Nella calvizie androgenetica vengono persi soltanto i capelli nella regione frontale perché in questa zona l'alfa 5-reduttasi è più attiva, quindi vi si concentra una maggiore quantità di DHT. Oppure perché è l'area più periferica della circolazione sanguigna nel cuoio capelluto, ossia dove i vasi sono già di per se più sottili.

Terapia

La calvizie può essere affrontata sia per via farmacologica che per via chirurgica.

Farmacologica
Esistono diversi farmaci che consentono di rallentare, bloccare e nei soggetti buoni risponditori addirittura invertire (almeno per qualche anno) il processo di miniaturizzazione dei capelli causato dalla alopecia androgenetica.
Il farmaco più importante è la finasteride.

Un altro farmaco utilizzato è il minoxidil

Chirurgica
Alternativa o complementare alla terapia medica è quella chirurgica, cioè l'autotrapianto (vedi trapianto di capelli). L'intervento, se effettuato da chirurghi competenti, aggiornati sempre sulle nuove tecniche, con un'esperienza provata e con alle spalle diversi interventi chirurgici, da quasi sempre ottimi risultati (in base anche allo stato di partenza, al diametro dei capelli del paziente ecc.) in quanto vengono utilizzati capelli della regione parietale ed occipitale, non soggetti a miniaturizzazione poiché resistenti all'azione degli ormoni androgeni.

va sempre ricordato che la migliore terapia è sempre la terapia mista, la terapia cioè che prende in considerazione prodotti e principi attivi che agiscono in modo differente sulle cause della calvizie, per cercare di colpire la calvizie o la caduta di capelli (che può essere anche dovuta al sommarsi di altri fattori) da tutte le diverse angolazioni ed aumentando di molto le possibilità di successo.
Inoltre, ai farmaci attuali, saranno presto affiancati nuovi e più efficaci prodotti, basati su ulteriori ricerche, che forniranno altre valide possibilità nella cura della calvizie, limitando sempre più gli effetti collaterali ed aumentando le percentuali di successo.


I migliori trattamenti topici calvizie (lozioni, gel, impacchi, ecc.)

» Minoxidil 5% (Regaine)
» Revivogen Natural Scalp Therapy
» Tricomin Solution follicle therapy spray
» Crinagen Advanced Hair Treatment
» Spectral RS
» Folligen
» LA Science Anti-hairloss Serum
» Nutrifolica treatment
» Hairgenesis Topical Activator Serum
» Dr. Proctor Advanced Thinning Hair Treatment (Proxiphen-N)
» Nanogaine Hair Regrowth Maintanence System
» Ell-Cranell Alpha
» Idrocortisone (Locoidon, Scalpicin)
» Aloe Vera Gel

I migliori trattamenti orali anti-calvizie (pastiglie, capsule, integratori, ecc.)

» Finasteride 1mg (Propecia)
» K-max hairloss supplement ANTI-DHT
» K-max hairloss supplement ANTI-SIDES
» K-max hairloss supplement ANTI-OX
» B-Mineral Complex
» Capsures
» Benaprost (Saw Palmetto/Serenoa Repens)
» Prostafactor (Saw Palmetto/Serenoa Repens)
» Vitality OMEGOR (integratore di Omega-3 EPA/DHA)
» NAC (N-acetil-cisteina)
» Green Tea extract (estratto di thè verde)

I migliori dispositivi estetici anti-calvizie (spazzole, fototerapia, massaggi)

» Hair Restoration Laser Kit (spazzola laser per fototerapia)
» Hairmax Lasercomb
» I-Hair (fototerapia, ioni, microelettroporazione)

I migliori shampoo e conditioners

» Revivogen Bio-Cleansing Shampoo
» K-max Clear Gel Volumizing Shampoo
» Tricomin Revitalizing Shampoo
» Tricomin Restructuring Conditioner
» Revita Shampoo
» Tea Tree Oil Shampoo
» FNS Revitalizing Shampoo
» Revivogen Thickening Conditioner
» Nioxin Scalp Therapy (Conditioner)
» Nano Shampoo
» Nizoral Scalp fluid

Principi attivi utili nel trattamento della calvizie

Elenco in ordine alfabetico delle principali sostanze/principi attivi usati in tricologia nel trattamento della calvizie:

» Acido Azelaico
» Acido Gamma Linoleico
» Aminexil
» Astaxantina
» Beta-sitosterina
» Ciclosporina
» Ciproterone acetato
» Estrone solfato
» Fenitoina
» Finasteride
» Ketoconazolo
» Idrocortisone
» Lignani
» Liposomi
» Picnogenolo (proantocianidine oligomere)
» Piroctone olamina
» Progesterone
» Rame-Peptidi (copper peptides)
» Spironolattone
» Tretinoina (Acido retinoico, Retin-A)
» Xantine

 

Tratto da : wikipedia

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