Volley Coppa Lombardia: Bulciago manda ko il San Fermo

Arriva nella terza giornata di Coppa Lombardia il primo successo per il Bulciago di Salvioni. I gialloblu infatti hanno battuto ieri sera, giovedì, il San Fermo di Casali e dell'ex Mandello, Panizza: 27-25, 25-20, 25-20,  i parziali.

Volley Europei: il riscaldamento pre-partita dell'Olanda

Volley europei: cuore Italia, è semifinale

Cuore Italia. Si può continuare a sognare di entrare nella storia centrando il terzo titolo Europeo di fila. L’Italia batte l’Olanda nel quarto finale dell’Europeo 2011 e vola in Serbia. Un match giocato con il cuore dalle azzurre che in difesa non hanno mollato anche nelle difficoltà e quando l’Olanda pareva avere in mano il pallino del gioco. Finalmente un Palaiper di Monza gremito in quasi ogni ordine di posto ha fatto da sfondo al quarto di finale fra Italia e Olanda.

Lo starting six dell’Italia è quello dell’Europeo con Costagrande opposto che mette per terra i primi due palloni per le azzurre, 2-0. Del Core ritrova antichi colpi. E’ un’Italia che mette cuore in difesa e fa urlare il pubblico del Palaiper, muro di Arrighetti, 4-0. Leonardi è impegnata in ricezione che Barbolini schiera a 4 sulle bombe di Flier. L’inizio è solo Costagrande 5 punti, con l’Italia che gioca con il centrale vicino al palleggiatore (novità di Barbolini), ace di Arrighetti aiutata dal nastro, 8-3 al primo time out tecnico. Sfruttando il primo tempo, un contrattacco di Stam l’Olanda si porta a meno 3, 6-9. Gioli risponde, Piccinini marca, l’Italia, paziente, riallunga. Leonardi si esalta in difesa ma Piccinini viene murata. L’Olanda in difesa è tosta, lo sa Gioli che in fast non morde, 10-12. Costagrande è un’ira di Dio anche da 6. Doppio di Arrighetti che respinge un’Olanda pimpante, ace di Del Core, 16-12. Piccinini in parallela rimedia a una situazione difficile. Flier non è da meno di Costagrande nella battaglia fra opposti. Ancora Piccinini su palla alta, 18-16. Costagrande ace: è allungo azzurro. Sul 20-16 entrano Bosetti e Guiggi: contrattacco Italia ma Del Core spreca, miracolo di Lo Bianco, Gioli non perdona, 21-17. Un contrattacco di Del Core porta l'Italia al set-point, Piccinini preziosa in difesa. Si chiude con Arrighetti nonostante Grothues metta a segno un tris di punti, 25-21. Costagrande 6 punti in attacco, 2 a muro e 1 dai nove metri: mostruosa.

Scambi lunghi all’inizio del set con Grothues che mette per terra due palloni, 2-0. Arrighetti blocca la serie positiva del numero 6 orange, 2-3. L’Italia in attacco fatica e le tulipane provano l’allungo, 2-6 e Barbolini chiama time out per riportare ordine e calma. Costagrande risponde al richiamo. L’Italia prova a rimanere in scia, 4-8, ma Flier in avvio di set è ispiratissima. Del Core trova lo spiraglio giusto in attacco, 6-8. Gioli mura a uno Flier, l’Italia morde le caviglie delle avversarie, 7-8. L’Olanda però non perde lucidità e gioca con intelligenza, Stam sfrutta il muro di Lo Bianco. Arrighetti chiude a muro uno scambio da apnea, 9 pari. Le azzurre sbandano in ricezione, l’Olanda è concreta, Flier trascina le compagne, 12-9. Arrighetti rompe il digiuno delle bicampionesse d’Europa. Lo Bianco in difesa è dappertutto, Costagrande si occupa di marcare. L’italo-argentina mura Flier: è parità. Il sorpasso Italia è di Del Core con una diagonale stretta, 13-12 e time out Olanda. Due battute errate italiane aiutano le orange, Visser però restituisce il favore. Out Flier e time out tecnico con le azzurre in vantaggio per 16-14 e con il trend del set a favore. Flier al servizio manda out, Costagrande ottiene un contrattacco semplice che Gioli concretizza, più 3 Italia, 18-15. Piazzata di Del Core e altro scambio lungo che le azzurre vincono, buon segnale. Le orange non pungono più, Piccinini ora sì, 21-15. Olanda a massa, difesa azzurra che recupera tutto. La fast di Gioli è quella dell’Europeo vinto due anni orsono. Ancora il 17 azzurro in fast è set ball: Visser annulla il primo, Sloetjes il secondo, Del Core al terzo tentativo chiude, 25-20. Gioli 100% su 5 attacchi e due muri la trascinatrice.

Selinger dà fiducia alla lunghissima Sloetjes lasciandola in campo al posto di Stam. In avvio è Piccinini a concretizzare punti per l’azzurro, Gioli muro Flier che si è spenta, 5 pari. La ricezione azzurra traballa e Lo Bianco non può far nulla a rete contro l’altissima Huurman, 5-8. Due fast di Gioli e un attacco out di Grothues, ancora le azzurre mostruose in difesa, ed è parità. Del Core sbaglia due attacchi: è di nuovo allungo orange. Costagrande è in difficoltà in ricezione, 9-12. Del Core mura: è ossigeno puro. 11-14 con l’Italia che traballa ma prova a restare in piedi. Costagrande out, 11-16. Van Tienen in difesa è un incubo per le bande azzurre, Arrighetti va a segno con un pallonetto. L’Italia risale, Gioli muro, 14-17. Time out Italia con l’Olanda che riallunga, 19-14 con la ricezione azzurra ancora in affanno. Barbolini concede respiro a Costagrande dando spazio in ricezione a Leonardi. Gioli non si ferma, 16-20, ultime speranze azzurre. Visser da zona 3 va a segno. Flier in fast sembra chiudere un possibile ritorno azzurro, 22-18 orange. 19-22 con Piccinini che chiude un contrattacco, time out tulipano. Difficoltà olandesi in ricezione, Del Core da 6 concretizza. Piccinini può accorciare ma Van Tienen tiene, chiude Sloetjes. Flier sbaglia, 21-23 si spera ancora. Piccinini tira out ma reclama un tocco. Grothues chiude, 25-21, match riaperto. Visser 80% in attacco.

L’avvio di quarto set azzurro è arrembante: la fast di Gioli e arrembante, Sloetjet si arrende alla difesa azzurra. Italia che in battuta torna a spingere e con Piccinini mura la fast di Flier, 5-1 e time out Olanda.  Lo Bianco si affida a Gioli, 7-3. Huurman out, 8-3 e time out tecnico. L’Italia entra in campo ma fa confusione: parziale di 3-0 per le orange e time out per Barbolini. Del Core diagonale, lo score dell’Italia riprende a correre. Costagrande legge e mura la pipe di Sloetjes, Arrighetti sbarra la strada a Grothues, 12-8 Italia. Ace di Del Core, ancora Arrighetti a muro: è fuga. Costagrande doppia le avversarie, 16-8. E’ il volo è iniziato, Van Tienen tentenna in ricezione. L’Olanda prova a ruggire, Del Core fa la voce più grossa, 18-12. Il numero 15 azzurro carbura e azzanna un’Olanda in difficoltà, 21-15. Barbolini non corre rischi e sul 22-18 chiama time out. E’ festa con Piccinini, 25-18:  nel week end in Serbia si cerca lo storico tris.

Volley Coppa Lombardia maschile: Missaglia vince 3-0

Il Missaglia maschile centra la sua prima vittoria battendo per 3-0 il San Rocco. I ragazzi di Tripi ieri sera, lunedì, hanno vinto per 25-19, 25-17, 31-29. Giovedì sera il Bulciago giocherà in casa contro il San Fermo, del lecchese Costantino Casali.

Volley Coppa Lombardia femminile: la Picco vince 3-0 contro il Bresso

La Picco vince nella terza giornata del torneo di Coppa Lombardia. Dopo due battute di arresto le biancorosse hanno battuto, al palazzetto di Sirone, per 3-0 il Bresso: 25-20; 27-25, 26-24 il punteggio a favore delle lecchesi.

Volley: Pagnano cerca atlete per tornare ai vertici lecchesi

Dopo aver rinunciato a prendere parte al torneo di Prima Divisione della Fipav decidendo di ripartire dalla Seconda il Pagnano vuole ricostruire dalle giovani. Per questo la società meratese è ancora alla ricerca di atlete da far crescere nel proprio settore giovanile. L’offerta della società del Pagnano è varia spaziando già dalla categoria under 8 del Csi fino alla prima squadra di Seconda Divisione e un Open misto. Tutte le interessate possono contattare dopo le 19 il numero telefonico 3470911051 oppure richiedere informazioni alla email volley@acpagnano.it. Pagnano dopo aver recitato un ruolo di primo piano nella Prima Divisione femminile lecchese ora vuole ripartire al meglio.

Corsi Coni: istruttore sportivo di base, un successo oltre ogni più rosea aspettativa

Si è chiuso sabato 24 settembre il corso di istruttore sportivo di base tenuto presso la casa dello sport a Lecco. Le lezioni, 6 tenute nel mese di settembre, hanno trattato vari temi, psicologico, motorio, con un unico denominatore comune: lo sviluppo del bambino attraverso lo sport dai 6 e 12 anni. Un corso che ha raccolto molte adesioni. «Abbiamo dovuto fare delle scelte - ha detto uno dei responsabili del corso, Elvio Frisco - perchè il numero delle iscrizioni era il doppio di quello consentito (il numero limite di iscritti sancito nel bando del corso era di 40 persone). Comunque abbiamo già deciso di ripetere il corso in primavera». Un criterio ha guidato la scelta. «Abbiamo deciso di prendere una persona per ogni società sportiva per divulgare il messaggio il più possibile». Nei prossimi mesi sempre grazie al Coni partirà un corso per insegnare lo sport ai disabili.

Volley trofeo Libertas: vince solo il Barzavolley, ko Paderno e Missaglia

Nella terza giornata del torneo organizzato dalla Libertas Sesto (obbligo di giocare 5 set) vince solo il Barzavolley, 3-1 (tramutato poi in un 3-2 finale) che viola il campo della Algopropatria, serie C. Perdono invece la Padernese, 2-3 in casa contro il Galbiate e il Missaglia, 0-3 contro l’Union volley (match poi chiuso 1-4).
La squadra di Valsecchi ha violato il campo delle forte formazione milanese  grazie a una buona incisività al servizio. Decisiva anche la prova dei due centrali Velati e Vergani che ha muro hanno fatto la voce grossa. Unica nota stonata il brutto infortunio occorso a  Agozzino alla caviglia: per lei forse un mese di stop.  Continua intanto la crescita della Padernese che sul suo campo perde al tie break contro il Galbiate. Meno bene il Missaglia che perde 3-0, poi 4-1 contro il Mariano Comense, formazione di serie C. Un precampionato in ombra per Missaglia dopo la brillante stagione scorsa.
Classifica girone A: AlgoPropatria punti 33, Sesto, Opera 30, Barzavolley 20, Galbiate 19, Padernese 12. Girone B: Union volley punti 46, Lario Intelvi 29,  Pro Patria 16, Usmate 14, Missaglia 4, Desio 0.

Volley serie D: Galbiate vince a Paderno e tessera Elisa Milani; giovedì match casalingo di Coppa Libertas

Galbiate vince 3 a 2 sul campo della Padernese nella terza giornata del torneo organizzato dalla Libertas Sesto. «Siamo ancora in fase di preparazione e alterniamo fasi di bel gioco a errori banali - spiega il dirigente Giorgio Cassamagnaghi - Però è comprensibile perchè stiamo cercando di creare gli automatismi. Nel match contro la Padernese abbiamo dovuto rivoluzionare la formazione giocando con Righetti opposto perchè Flamini era assente». Un torneo utilizzato per testare tutte le atlete. «Cinque set sono utili per far scendere in campo tutte le giocatrici della rosa. Sarà il nostro obiettivo anche nelle prossime partite quando proveremo varie soluzioni di gioco». Giovedì sera dalle 21, palazzetto di Villa Vergano,  il Galbiate giocherà in casa contro Opera. Intanto la rosa di Casiraghi si arricchisce di un nuovo elemento, Elisa Milani. «Con Elisa (che era presente nella rosa del Galbiate 2 stagioni fa) ci siamo sentiti a fine agosto, primi di settembre perchè voleva riprendere a allenarsi. Poi ci siamo accordati per averla in rosa visto che Letizia Juara non giocherà con noi. Un impegno conciliabile con le sue possibilità». La rosa galbiatese però non è ancora completa. «Siamo ancora alla ricerca di una schiacciatrice centrale. Vedremo come fare perchè siamo già a fine settembre e sarà un’impresa trovarne una. Sappiamo però che avere in rosa due sole centrali è un rischio. Stiamo cercando una soluzione interna per gestire al meglio allenamenti e partite». Un problema che accomuna anche il Mandello di serie C e che nonostante vari appelli lanciati dalle due società non si riesce a risolvere. Che soluzioni troveranno le due squadre lecchesi?

Volley serie C, Mandello: sfuma Casali; si cerca ancora una zona 3, venerdì amichevole contro l'Acli

Mandello è alla ricerca del terzo centro da inserire nella rosa ma in settimana ha testato anche un libero: Alessandra Casali infatti ha provato qualche allenamento con le bluarancio. «Gaddi ci ha dato la disponibilità fino a fine dicembre poi dovrà vedere che tipo di impegni avrà - confida il tecnico Festini -  Da marzo dovrebbe rientrare Mascheri e abbiamo la giovane Cincera. Comunque abbiamo testato Alessandra, da lei aspetto ancora una risposta anche se credo che non verrà: ci sta pensando troppo». L’ex libero della Polisportiva 2001 si accaserà a Ballabio in Prima Divisione? Mandello sta cercando di recuperare Carola Valsecchi e la giovane Michela Cincera. «Carola deve ancora riprendersi dall’infortunio alla caviglia patito alla fine dello scorso campionato, Michela è ferma per un problema al ginocchio». Mandello ha programmato i seguenti test: venerdì affronterà l’Acli (Prima Divisione), poi martedì in casa l’Olginate e la settimana successiva il Cermenate, squadra di serie C che è nello stesso girone delle lecchesi.

Volley serie C: Olginate luci e ombre, l'8 ottobre torneo casalingo

Terzo test match per l’Olginate che lunedì ha incontrato la squadra bergamasca dell’Ambivere, serie C: incontro chiuso 3-1 per le lecchesi. «Abbiamo giocato una buona partita - spiega il coach biancoblu, Paolo Arco - siamo stati molto efficaci in difesa dove abbiamo raccolto molti palloni. Ambivere mi è sembrata una buona squadra». Meno bene invece il test che le lecchesi hanno giocato contro il Venegono (serie C), nell’ambito del torneo di Cormano. «Giovedì non siamo riusciti a giocare. Abbiamo commesso troppi errori in ricezione che sono stati la nostra condanna». Venegono ha potuto avere la meglio per 3-0.
I prossimi appuntamenti per la Gierre prevedono: stasera (lunedì 26 settembre) dalle 21 circa una amichevole contro il Barzavolley, formazione neopromossa in serie D. E’ stato poi reso noto il programma per il triangolare che si disputerà a Olginate l’8 di ottobre. Oltre alle lecchesi saranno di scena il Cermenate, squadra che milita nel torneo di serie C e il Garlasco, affrontato nella passata stagione dalle lecchesi.

Volley serie B2: Picco vince 3-2 a Brembate, sabato il memorial Marco Negri

Un inizio all’acqua di rose ha un po’ fatto arrabbiare il coach Luca Borgnolo nell’amichevole che sabato la Picco ha giocato contro il Brembate, serie B2. «Le ragazze sono scese in campo poco determinate. Poi nel secondo set lo stesso sestetto ha fatto vedere il vero potenziale». Primo set vinto dalle bergamasche per 25-17, secondo dalle lecchesi per 25-12. Poi la girandola di cambi. «Dal terzo set ci sono stati dei cambiamenti nelle due squadre però mi preme sottolineare che ogni giocatrice, con le sue caratteristiche, ha dato il suo valido contributo. Quest’anno abbiamo 12 atlete intercambiabili». Alla fine 3-2 il risultato a favore delle lecchesi. Sabato ci sarà il memorial Marco Negri che si giocherà a Sirone. Oltre alle lecchesi saranno presenti il Cus Milano, neopromosso in serie B2, e il Trescore, che nella passata stagione prese parte ai play off per la conquista della serie B1. Alle ore 14.15 le biancorosse lecchesi sfideranno le milanesi. Poi la perdente della prima sfida incontrerà le bergamasche, a seguire l’ultimo incontro. Un punto per ogni set conquistato.

Volley Europei: Russia trascinata da Gamova mura l'Olanda

La Russia conquista il primo posto nel girone battendo per 3-1 l’Olanda: decisiva Gamova e la differenza a muro fra le due squadre. La Russia, dopo la brutta prestazione in ricezione contro la Spagna, si tutela portando due liberi in panchina.

Primo scambio lunghissimo e una Russia che difende sono un segnale di un piglio diverso nella squadra di Kuzyutkin rispetto all’incontro con la Spagna di 24 ore prima. 4-4 pari con Flier che punge dai 9 metri e Morozova, centrale di prima linea che scende per ricevere: primo tempo che si perde ma Goncharova appare in palla e supplisce mettendo per terra molti palloni. La ricezione orange però soffre, 6-7. Visser mette la museruola a Gamova ma è Goncharova a mandare le compagne in vantaggio al primo time out tecnico, 8-7 e 4 punti per il numero 8 russo. Soffre l’Olanda e Selinger chiede time out, 11-8. Secondo muro di Visser su Gamova e le olandesi pareggiano. Perepelkina a muro non vuol essere da meno dell’avversaria. Secondo time out tecnico con le due squadre ancora a contatto, 16-15 per le olandesi con due pallonetti di Wensink che vanno a segno.  Da zona 4 l’Olanda fatica a mettere palla per terra e quindi non riesce a concretizzare il lavoro difensivo e l’attacco russo alla fine alla meglio. Un muro di Flier porta a più 2 le olandesi, Visser con un altro muro allunga ulteriormente. Stam a segno da 4, 21-17. La Russia ritorna a meno 2 e Selinger chiama time out. Miracolo di Dijkema e punto Visser, Staelens entrata da poco centra il primo set point, 24-22. Contrattacco errato delle stessa numero 4, un fallo di seconda linea di Flier rimettono in gioco la Russia. Gamova nel finale non perdona, 25-24 e set point russo che chiude con un muro dell’altissima numero 11 su pipe di Flier, 26-24.

La Russia parte decisa nel set successivo, 3-0, con le orange che fanno fatica da posto 4 con Grothues. Goncharova di fino, 6-2, con un’Olanda che annaspa. Muro di Goncharova sulla fast di Wensink, 8-3. E’ show Russia con Gamova che in pipe attacca senza muro smarcata da Startseva. Grothues trova due punti da zona 4 e l’Olanda si rifà sotto, 8-11, time out per Kuzyutkin. Ancora Grothues da 4, 10-11. Ace di Flier e parità a quota 13. Soffre in ricezione l’Olanda e la Russia la punisce con Morozova, 16-14 al secondo time out tecnico. Goncharova allunga sul 19-16 dopo che l’Olanda si era rifatta sotto grazie a una pipe di Grothues in palla dopo un primo set senza incidere. L’Olanda annaspa ma prova a restare a galla, 19-21. Quando conta Gamova non perdona, 23-19. Le tulipane tornano sotto fino al 21-23 con un fallo in palleggio fischiato a Startseva, doppio ace di Flier dopo il time out discrezionale, 23 pari. Set point Olanda, dopo una doppia fischiata a Startseva,  annullato da Gamova che poi però sbaglia il contrattacco. Muro finale di Wensink su Goncharova, 24-26 e uno pari.

Avvio di terzo set con la Russia che parte meglio e con l’Olanda che fa fatica in attacco, 5-3. Il muro debole di Dijkema è bucato con regolarità dall’attacco russo, Goncharova: 8-3 al primo time out tecnico. Gamova ace, 9-3: tulipane in affanno in ricezione. Piccolo recupero olandese su qualche imprecisione russa, 9-13, ma Gamova in attacco non sbaglia un colpo, il resto lo fa il muro russo, 16-10 (due volte Morozova). L’Olanda ha qualche occasione per risalire ma non riesce a concretizzare, 12-19. Il muro russo la fa ancora da padrone, 25-15.

Nelle prime fasi del quarto set l’Olanda sbanda e appare tramortita, 6-3, con la ricezione che va in crisi. Le orange però riescono a risalire, 6 pari. 8-6 con un muro di Gamova con Makhno che in difesa fa il miracolo su una sassata di Flier. Non essendo appariscente però l’Olanda resta in scia e con Visser a muro pareggia a quota 11. E’ una fase in cui però le ragazze di Selinger sbagliano troppo dai nove metri senza forzare. Grothues in pipe firma il sorpasso, 15-14. Russia che però al secondo time out è in vantaggio per 16-15. Flier risolve una situazione di palla alta, così come Stam: è sorpasso arancione, 17-16. Due muri russi di Ulyakina e Perepelkina però ribaltano la situazione. Muro di Stam su Goncharova, ora avanti è l’Olanda: 19-18. Sorpasso Russia grazie a un attacco di Makhno, 20-19. Muro di Perepelkina, poi di Makhno: la Russia mette la freccia, 22-19. Staelens appena entrata accorcia, 21-22. Gamova centra il primo set point, l’Olanda lo annulla e cede su una invasione, 25-22.

Volley personaggi, Vergani, Missaglia maschile: "Per me una sfida"

Rolando Vergani

«Una nuova sfida». Con questo obiettivo Rolando Vergani ha lasciato nella scorsa stagione il Missaglia, serie D maschile, per andare a allenare il Villasanta, anche esso serie D. «Ho voluto mettermi in gioco e testarmi con un gruppo di giocatori che non conosco, in un ambiente nuovo», dice Rolando. Il destino ha voluto che nella prima giornata di campionato, anche se i calendari sono ancora provvisori, ci fosse lo scontro fra Missaglia - Villasanta. Cosa ti aspetti? «Di pagarla - dice ridendo - sono sempre stato quello che faceva gli scherzi a tutti. Provando a restare seri comunque il fatto di poter sfidare i miei amici mi è servito da stimolo per accettare la proposta del Villasanta che quest’anno mi ha cercato. All’uscita dei calendari ho già ricevuto dei messaggi di sfida. Mi piace,  è stimolante, voglio vincere». Un gruppo con cui Vergani ha disputato vari campionati: un girovagare insieme per varie società  che ha avuto inizio circa 10 anni fa. «Abbiamo giocato a Carnate, Carugate e da 2 anni siamo a Missaglia spronati dall’invito del presidente Pizzagalli. Abbiamo raggiunto anche la serie C ma i troppi allenamenti ci hanno poi fatto riiniziare la nostra scalata da capo». Una amicizia con i suoi ex compagni di squadra del Missaglia coltivata soprattutto fuori dal campo. «Nei nostri post partita ci sono sempre delle grigliate o delle mangiate. Abbiamo un campo da beach a Carnate che sfruttiamo e gestiamo durante l’estate. Organizziamo insieme anche varie manifestazioni per conto del Missaglia: minivolley, incontri e altri eventi». Sarà una bella sfida e Rolando non vuole uscire dal campo sconfitto. «Abbiamo una bella squadra con giocatori che nella passata stagione giocavano in C. E poi voglio rovinare loro la possibilità di qualche scena goliardica a fine partita. Conoscendoli me la aspetto». Di sicuro a fine partita ci sarà la classica cena o grigliata. In caso di vittoria del Villasanta di Vergani, Rolando sarà invitato al post partita? Si aprono pronostici anche per cercare di indovinare l’accoglienza dei suoi ex compagni all’arrivo in palestra del neo coach del Villasanta.

Beach volley: Giovari secondo negli Stati Uniti intervistato da Espn

Massimiliano Giovari e Lazaro chiudono al secondo posto il torneo di beach volley Evp ProSeries World Finals che si è giocato nel week end in Florida a Sarasota.
Al via del torneo maschile 12 coppie, provenienti da tutto il mondo (Giovari e Lazaro hanno rappresentato l’Italia), divise in due gironi. Nelle eliminatorie la coppia italo cubana ha ottenuto 4 vittorie e una sola sconfitta, contro la coppia americana che poi vincerà il torneo.  «E’ stato un torneo Mondiale visto che c’erano coppie provenienti da Venezuela, Brasile, Canada: tutti giocatori professionisti. La manifestazione è stata seguita dalle principali emittenti televisive americane -  ha confidato entusiasta e divertito il malgratese Giovari - Alla fine ho dovuto anche rilasciare un’intervista a Espn».
Nei quarti di finale il duo italo-cubano ha vinto per 2-0. Poi la semifinale vinta 2-1. Nel match conclusivo Giovari e Lazaro hanno perso per 2-0 (21-19; 25-23) contro una coppia americana. «Abbiamo giocato la finale con i crampi. Visti i molti campi a disposizione il torneo è finito prima: 40 gradi e una umidità altissima ci hanno provato fisicamente».

Volley giovanile: Sylla debutta con la serie A di Villa Cortese

Miriam Sylla non finisce di stupire. Archiviata con qualche rammarico l’esperienza nel Mondiale con la maglia azzurra della pre juniores (l’Italia non è riuscita a entrare fra le migliori otto nazioni del mondo anche se Miriam ha spesso vestito i panni dell’opposto titolare) l’ex olginatese classe 1995 nel week end del 17-18 settembre è scesa in campo con la maglia di Villa Cortese agli ordini di Marcello Abbondanza nel trofeo Bellomo giocato in provincia di Varese. Una manifestazione a cui hanno preso parte anche le locali della Yamamay Busto Arsizio, la Foppapedretti e l’Asystel Novara.
 La lecchese non ha messo a segno punti nella semifinale giocata sabato contro Novara ma nella finale di domenica, derby contro Busto Arsizio, è stata una delle protagoniste. Un avvio contratto per la numero 17 di Villa Cortese che è stata sostituita nel corso del primo set dalla più giovane Danesi. Poi però la lecchese è tornata in campo e ha contribuito al successo delle vice campionesse d’Italia: sono stati infatti 3 suoi attacchi di fila a sancire l’allungo decisivo della squadra di Abbondanza nel tie break vinto per 15-5. Alla fine 11 punti per l’opposta della nazionale pre juniores. Pochi punti più della lecchese hanno messo a segno solo Perinelli e Stufi. Bosetti con 31 la top scorer.
«Dopo il periodo passato in Nazionale insieme alla mia compagna di squadra Danesi siamo state aggregate alla serie A», dice la giovane schiacciatrice.
Un’occasione avuta perchè nella rosa di Villa mancano parecchie atlete impegnate in competizioni continentali. L’avvio durante la prima partita con Novara è stato contratto. «Ero emozionatissima, giocare davanti a tanto  pubblico in casa mi ha scombussolato».
Meglio invece nella finale contro Busto. «Nel tie break sono stata felice di come ho giocato riuscendo a mettere per terra palloni importanti quando serviva realizzarli». Giorno dopo giorno le top player di Villa torneranno in rosa, Pavan e Berg sono attese nei prossimi giorni. «Già nella scorsa stagione mi sono allenata con Aguero e Anzanello. E’ bello ma l’emozione mi è passata».

Basket serie C regionale: Tessilform, buona la prima

TESSILFORM CALOLZIO 81
POSAL SESTO S.GIOVANNI 56
TESSILFORM CALOLZIO:Boffi 4, Vismara 15, Paduano 12, Gatti, Corti 5, Milan 9, Corbetta 11, Cesana 11, Bonaiti 6, Traoré 8. All.: Bertari.
POSAL SESTO S.GIOVANNI:Baroncini 2, Angiolini 1, Roncati 16, Benazzi 8, Capaccioli 4, Cantarin 1, Maga 8, Faggiani 8, Persico 2, Gorno 7. All.: Fontanini.
ARBITRI:Canzanella e Rigamonti.
PARZIALI:14-17, 35-25; 56-34.
CALOLZIO:Vince e convince la Tessilform Calolzio alla prima in campionato di serie C regionale davanti al suo pubblico. La squadra di Bertari fatica nel primo quarto, poi prende le misure e dilaga contro i giovani della Posal Sesto che lasciano il PalaButta frastornati e con un passivo di 25 punti. Inizio balbettante dei lecchesi privi di Fiorendi, fuori causa per l'infortunio al setto nasale rimediato nel torneo Butta contro la Pall.Milano. La squadra di casa è troppo contratta e subisce i canestri di uno scatenato Roncati. Il break porta gli ospiti ad avere un vantaggio in doppia cifra già al 6' (5-15). La mossa di Bertari è quella di schierare Milan per frenare gli attacchi della Posal. La scelta si rivela azzeccata, tanto che la Tessilfom si sblocca anche in attacco trovando il sorpasso al 16', per poi dilagare nel terzo periodo. Arrivano un 21-8 nel secondo quarto seguito da un 21-9 del terzo che mandano al tappeto i malcapitati sestesi. Il quintetto di Fontanini si ritrova anche carico di falli. Calolzio domina anche sotto le plance (35 rimbalzi) grazie al lavoro di Traorè e si limita a controllare orologio e ritmo nell'ultimo perido. Bertari fa così ruotare tutto l'organico dando minuti anche alle seconde linee. Una vittoria schiacciante che è di buon auspicio per le prossime partite. Domenica alle 18 ci sarà un test da non sottolavutare sul campo del Cusano, formazione da non sottovalutare.

Basket serie B femminile: Starlight a valanga

STARLIGHT 65

FANFULLA LODI 28

STARLIGHT: Bussola 20, Capiaghi 11, Scudiero 8, Gariboldi, Butti 2, Cotti 2, Molteni 3, Turri 7, Viganò 7, Vassena 5. All.: Gualtieri.

FANFULLA LODI: De Vecchi, Dardi 1, Galvani, Biasini 10, Pulvirenti, Picco 9, Marciano 4 , Bonetti 1, Senna, Brino 3 . All.: Crotti.

ARBITRI: Basile e De Bernardinis.

NOTE: parziali: 16-5, 36-7, 43-17. Tiri liberi: Starlight 13/20, Lodi 11/16.

VALMADRERA: Chi ben comincia… La Starlight vince e convince nella prima partita del torneo di B nazionale. Lodi viene sommerso di canestri e soccombe di 37 punti. Gara mai in discussione sin dalle prime battute con le valmaderesi assolute padrone del campo contro un’avversaria che si è dimostrata sotto tono. A tratti il divario è sembrato imbarazzante vista la superiorità di Bussola e compagne per tutti i 40’. La scelta di coach Gualteri di ruotare molto il quintetto sembra dargli ragione. Valmadrera ha nel suo motore Viganò e Vassena che sembrano rigenerate con il nuovo corso, ma soprattutto ha una nuova play Molteni, che sembra dettare i giusti tempi. Primo quarto caratterizzato da molti errori al tiro (2/13) ma dall’evidente superiorità della Starlight che potrebbe avere un vantaggio di oltre 20 punti. Lodi trova l’unico vantaggio con il libero di Brino, poi è monologo delle valmadreresi che ruotano tutto il quintetto e chiudono il primo quarto sul 16-5. Da segnalare il grave infortunio di Bonetti che fa interrompere il gioco per 5’. Si sospetta per la giocatrice una rottura del legamento collaterale destro. Lodi accusa il colpo e nel secondo periodo finisce seppellita di punti. Il primo canestro dal campo lo segna Marciano dopo 14 minuti di gioco. Valmadrera scappa via grazie al pressing, alla difesa a zona 2-3 e alle triple di Bussola e i canestri di Capiaghi. Le percentuali al tiro aumentano così come il divario che tocca i 29 punti all’intervallo (36-7). Match ormai in cassaforte e evidente calo di tensione per la squadra di Gualtieri che gioca un terzo quarto sotto tono in fase offensiva, ma con la giusta concentrazione in difesa. Nuova fiammata per la squadra di casa che in 4’ piazza un break pesante che vale il +40 (58-18). Si sblocca anche il nuovo play Giorgia Molteni con una tripla, ma tutta la squadra da l’impressione di essere in salute. La partita scorre senza altri sussulti, con Lodi che si affida alla sola Biasini per limitare il gia pesante passivo.

Basket serie D: Olginate cede di misura a Lomazzo

ABC LOMAZZO 66
N.P. OLGINATE 65
LOMAZZO: Giovanni Bianchi 5, Zucchi 2, Rossi 8, Zanin 3, Sponchiado 12, R. Bianchi, Mambretti 4, Giraldo 9, Molteni 2, Felizietti 21. All.: Giulio Bianchi
OLGINATE: Zambelli 11, Dell'Oro 6, J. Lorenzon 2, A. Casati 19, L. Lorenzon, L. Casati 2, Ciarini 8, Negri 9, Capovilla 4, Redaelli 4. All.: Puglisi.
ARBITRI: Galbersanini e Vada.
PARZIALI: 15-26, 38-39, 53-53.
La neopromossa Lomazzo sorprende i ragazzi di Marzio Puglisi, che nell'anticipo del venerdì sera vengono superati di misura dai padroni di casa. La beffa per Olginate è che oltre ai due punti lasciati sul tavolo, da Lomazzo si torna a casa con gli infortuni di Luca Lorenzon (caviglia), poco dopo la palla a due, e di Francesco Redaelli (clavicola), all'inizio del secondo parziale: è così che, dopo un buon avvio che porta i biancoblu anche sopra di 15, Lomazzo ha margine per rientrare in partita e giocarsi il tutto per tutto in un finale punto a punto dove l'imprecisione in lunetta (un mediocre 12/26 per Olginate) e qualche distrazione di troppo consegnano a Lomazzo il referto rosa sulla sirena. "Questa sconfitta è particolarmente amara- spiega Puglisi - perchè nonostante ci mancassero rotazioni  per gli infortuni abbiamo condotto per larghi tratti. Peccato davvero". Prossimo incontro venerdì prossimo (21.15), fra le mura amiche di via Campagnola, quando a rendere visita a Olginate sarà il Basket Biassono, reduce dalla sconfitta interna con la Mia Lentate.

Basket serie C regionale: Lierna, esordio con il botto

MILLENNIUM CERNUSCO 60
AUTOTORINO LIERNA 71
CERNUSCO: Passoni 14, Ravasi, De Andreis 8, Brambilla 3, Fantaccini 11, Riccioli 2, Molisani 6, Geroli 8, Manzoni 3, Guerra 3. All.: Giuliani.
LIERNA: Fracassa 18, De Luca 12, Tavola 8, Gambini 4, Castoldi 14, Porro 4, Bertola 9, Smaniotto, Curti, Collazo 2. All.: Barlassina.
ARBITRI: Spinello e Pizzuto.
PARZIALI: 14-17, 22-28, 37-50.
PESSANO: 90" possono fare la differenza fra uomini e non. Lierna legge sul tabellone un pesante 7-0, Castoldi, l'unico lungo abile e arruolabile (Rusconi out per squalifica, Porro e Gambini acciaccati e a mezzo servizio) inizia la sua partita con un passi e una palla persa. Può arrivare un tecnico, il tracollo, e invece.. invece no. Arturo Fracassa mette in campo la voglia di un bambino, lancia assist al bacio in campo aperto e confeziona l'aggancio a metà parziale a quota 7. La difesa vacilla (e lascia canestri da palle vaganti a Cernusco), ma si assesta e poi si chiude, mettendo in fila una dopo l'altra infrazioni di 5", 24" e 3 palle recuperate: a cavallo dei due quarti per 10' Cernusco realizza un solo canestro dal campo e si accontenta della miseria di 4 liberi. Il dominio in difesa è assoluto, ma il tabellone ancora una volta è antipatico e alla pausa lunga Lierna è solo sul +6. Gambini gioca 23', abbastanza per spegnere lo spauracchio Fantaccini (non nella sua versione più splendente, oggi): con un Fracassa inverosimile per pulizia e lucidità, un Bertola che gioca con la sicurezza di un veterano e un Tavola efficace benchè penalizzato dai fischi arbitrali (a volte imbarazzanti, per mediocrità), Lierna arriva fino al +16 (29-45, 3'24 nel 3°). Basta poco, però, e Cernusco torna in scia (60-66, 1'46), ma Lierna ha un ultimo quarto da 10 punti di Fracassa e un leone sui due lati del campo nel miglior Luca Castoldi di sempre, che gioca 32' in crescendo, con personalità. Una Lierna così può far sognare? Forse è presto per dirlo, ma basta e avanza per scacciare una settimana da incubo.

Basket serie B femminile: Costa sorprende Carugate

B&P COSTA 67 

CASTEL CARUGATE 65
COSTA: Pozzi 1, Longoni 4, Mazzoleni 16, Giorgi 7, Fossa 3, Bonomi, Pontiggia 3, Curti, Casartelli 17, Pagani 16. All.: Astori.
CARUGATE: Arnaboldi 2, Tagliabue 2, Bonfanti, Robustelli 9, Guidi 2, Zumbaio 11, Calastri 18, Colombo 5, Pozzi 13, Minervino 3 All.: Ganguzza.
ARBITRI: Campiotti e Scalfi.
PARZIALI: 18-15, 41-32, 49-47.

"Non c'era certo modo migliore per esordire!" Il commento di Maurizio Astori, coach della B&P Costa è pieno di soddisfazione per la vittoria all'esordio stagionale contro il Castel Carugate. La partita inizia bene, con Casartelli a segno da 3 punti (17 alla fine per la '93), ma Calastri e la ex Franci Pozzi accelerano fino al 4-15. Arriva il secondo fallo di Pagani che potrerbbe spegnere definitivamente la luce per Costa, ma con Mazzoleni e Giorgi arriva addirittura il sorpasso alla prima sirena. Si infortuna Lara Tagliabue, altra ex della partita, ma è l'aggressività di Costa a segnare la partita, con la difesa allungata e il gioco in campo aperto. Calastri e Pozzi riportano Carugate in gioco, Costa non segna più e si soffre fino alla fine: Carugate segna solo liberi, e la tripla sulla sirena di Pozzi non vale la beffa. "Sapevo che potevamo essere queste, ma onestamente non pensavo di riuscire a vederlo così presto. Ripetersi ora sarà più difficile, ma ora sappiamo qual´è la strada: con il cuore, il coraggio e l'umiltà possiamo toglierci tante soddisfazioni", conclude Astori.

Basket Divisione C: Lecco corsaro all'esordio con Brescia

NBB BRESCIA 64

BASKET LECCO 79

NBB BRESCIA: Ramdaoui, De Guzman 6, Loda, Mason 8, Mascadri 17, Olivieri 14, Scazzola 2, Stganati 6, Dalovic 9, Corsini 2. All.:Marinucci.

BASKET LECCO: Fedrigo 4, Meroni 4, Negri 11, Anzivino 14, Moscatelli 17, Todeschini 2, Gallazzi 12, Pogliaghi n.e., Gironi 15. All.:Cofrancesco.

ARBITRI: Cordone di Vigevano (PV) e Tiengo di Redavalle (PV)

Parziali:30-21, 40-44, 48-59

Tiri Liberi: Brescia 10/12 Basket Lecco 13/20

BRESCIA – Il Basket Lecco esordisce col botto, come era nel pronostico della vigilia, e batte sul parquet del Palasport di Molinetto, la New Basket Brescia. Erano di fronte ieri pomeriggio l'esperienza dei lecchesi e la gioventù dei bresciani che nonostante la giovane età hanno tenuto in scacco per i primi due quarti un Lecco che sbloccatosi dopo l'intervallo, ha preso in mano le redini della gara. Ne è uscita una prestazione che è servita ai lecchesi per abituarsi a respirare l'aria di campionato e per coach Cofrancesco un test da valutare per migliorare alcune situazioni tattiche. La squadra ha comunque messo a referto cinque giocatori in doppia cifra e ha confermato il proprio potenziale. Lecco subisce da subito i bresciani che, partiti senza timori reverenziali e supportati da buone percentuali, passano dal 7-6 del 3' al 23-17 del 9'. Gli ospiti non sono fluidi in attacco, ma hanno in Gironi e Moscatelli gli uomini che danno sostanza, anche se il quarto si chiude sul 24-19 per Brescia. Nella seconda frazione l'ingresso di Anzivino da più concretezza all'attacco lecchese. La guardia riesce a entrare nel cuore della difesa bresciana a creare spazio per Gallazzi e Moscatelli. Lecco piazza così un break di 10-2 per il 26-29 del 13'. Il match però non “gira” e i lecchesi soffrono la difesa appiccicosa della New Basket, che può contare sulla vena di Mascadri per stare in partita alla prima sirena sul 40-44. La ripresa si apre subito con uno schiaccione di Gallazzi (40-46). I blucelesti migliorano la fase difensiva e riescono a giocare anche in velocità. Ne nasce un parziale di 9-3 per il 43-50 del 25'. Mascadri prova a tamponare su un Lecco che vola per chiudere il quarto sul 48-59. I blucelesti comandano il gioco anche se subiscono la fisicità di Oliveri. La partita non ha più storia e in casa lecchese si può festeggiare la prima vittoria.

Volley europei: trema la Russia contro la Spagna

Trema la Russia, sogna la Spagna. Alla fine le campionesse del mondo vincono ma rischiano contro la formazione iberica. Desolatamente vuoto lo splendido Pala Yamamay per l’incontro che ha visto scendere in campo Russia, campione mondiale e la Spagna. Impressionante vedere Gamova e Merkulova dal vivo toccare il nastro quasi con la testa stando con i piedi per terra.

 Ma la Spagna non si fa intimorire e con il servizio trova il modo di mettere in crisi le biancorosse, 4-1. Poi però lo strapotere fisico della Russia la porta a recuperare ogni volta che le iberiche non chiudono la fase di ricezione-battuta, 5 pari. La Spagna perde lucidità e al primo time out tecnico è sotto, 7-8. Il muro russo allunga i tentacoli e la Spagna fatica a mettere palla a terra. Ma le giallorosse centrano il terzo ace e impattano, 9 pari. La costola della scomparsa Unione Sovietica sembra giocare con sufficienza con la coscienza di sapere di essere superiore ma le iberiche resistono fino al secondo time out tecnico, 16-14 russo , anche se negli ultimi punti accusano una sbandamento in ricezione. Primo time out discrezionale chiesto dalle iberiche sul 19-15 quando la Russia allunga trascinata dalle torri. Un  altro 2-0 e un altro time out discrezionale: la Spagna sbaglia meno ma non riesce a pungere se non con Collar. La Russia cala e la Spagna prova a rifarsi sotto, 19-22. Il quinto ace riavvicina ulteriormente le iberiche che arrivano fino al 22-23 con un attacco di Collar.  Sesto ace della Spagna e parità. Il finale è un testa a testa con Gamova chiamata a risolvere i problemi biancorossi. La Spagna spreca qualche occasione, 5 set point e alla fine cede alle avversarie che vincono un contrasto a rete con Makhno, 32-30. Pala Yamamay, che tifava spudoratamente per le iberiche, è deluso.

Fiutato il pericolo però la Russia non riesce a mostrare la sua presunta superiorità, 4 pari. Al primo time out tecnico è la Spagna che è avanti, 8-7, grazie a una pregevole alzata di Aranda che smarca Collar: soffre ancora la Russia in ricezione. Goncharova, 70% al primo set, subisce il muro avversario. Appena la Spagna spinge il servizio per la Russia sono dolori. Qualche muro spagnolo, assente nel primo set, fa pensare alla sorpresa, 13-10 iberico. 16-11 per le furie rosse al secondo time out tecnico con due ace di fila di capitan Fernandez. La Spagna continua a lottare e arriva a più 6. La Russia non riesce più a mettere per terra una palla con le sue torri. E’ un set a forti tinte giallo rosse, 25- 19, con Rivero che dà una mano a Collar in attacco.

Kuzyutkin prova a inserire Perepelkina al posto di Merkulova per avere più equilibrio in ricezione e  ma la Spagna morde, 6-2, trovando ancora nel servizio l’arma per mandare in affanno le campionesse del mondo.  La Russia trova la cattiveria agonistica e il pareggio grazie all’attacco a quota 10. Tre errori in attacco delle furie rosse lanciano la fuga delle russe, 14—1 e time out Spagna. Al secondo time out tecnico le campionesse del mondo si trovano in vantaggio per 16-13 con Collar che non le impensierisce più. Goncharova appare rigenerata e la Russia ne trae beneficio: si nota anche qualche difesa da parte delle russe, 25-20.

Quarto set con ancora la Russia che soffre la battuta avversaria, due ace subiti, nei primi 6 punti. Primo time out tecnico con le biancorosse che conducono sull’8-7. Soffre troppo però la ricezione russa e la squadra di Vermeulen ne approfitta: 4 ace nei primi 14 punti. Gamova in attacco ricuce lo strappo a quota 15, ace della stessa numero 11 russa, 16-15. La Spagna prova a giocare di più con le sue centrali soprattutto con la fast. Ma è il muro russo che fa la differenza e crea il gap fra le due squadre, 20-17. La Spagna spreca qualche occasione e paga dazio, sogno infranto e colpaccio mancato, 25-22.

Volley Europei: l'Italia vince 3-0, Costagrande opposto, Leonardi libero anomalo

E’ iniziato con un successo per 3-0 il cammino europeo dell’Italia. Il pre-partita si apre con i due inni ma l’effetto non è quello del forum di Assago per il Mondiale maschile con l’inno azzurro che era continuato anche dopo la fine della musica (il palazzetto non registra il tutto esaurito, anzi: prezzi troppo alti?). Barbolini mostra una cartelletta tricolore per l’occasione, qualche azzurra una polsiera con i tre colori della bandiera azzurra.

L’Italia parte con il sestetto iniziale con Lo Bianco in regia, Costagrande schierata opposto, Gioli e Arrighetti al centro, a schiacciare da zona 4 Piccinini e De Core, libero Leonardi. Si inizia con un fallo di piede della Croazia e un ace di Costagrande, è subito Italia, 2-0. La Croazia patisce subito in ricezione e l’Italia vola, 4-0. Le croate però risorgono fino al 4-3, poi la fast di Gioli, 5-3. Ancora il centrale azzurro toglie ancora dall’impasse le compagne con una fast 6-4.  Da zona 4 l’Italia fatica, 6-6. Troppi errori croati portano l’Italia in vantaggio per 8-6.  Costagrande in campo per ricevere, Leonardi, in campo con una vistosa fasciatura, esclusa. 10-7 è il primo punto delle schiacciatrici azzurre di palla alta, 11-7 il primo time out croato: la difesa azzurra comincia a mordere. Gioli e Arrighetti sono sicurezze per Lo Bianco. Del Core punge con una palletta, dopo qualche errore di troppo, 16-12. Le azzurre mantengono il margine grazie a una ricezione più precisa con Costagrande che scalda il braccio, 20-15. Poi l’attacco fatica e la Croazia torna sotto, 18-20 time out Italia. Gioli è una sicurezza l’Italia riprende a camminare. Nel finale la Croazia torna a soffrire in ricezione e le azzurre ne approfittano, 25-19. Chiude Piccinini. Gioli 86% su 7 attacchi.

L’avvio è a forte tinte azzurre grazie al muro e alla difesa, 4-0. Al primo time out tecnico l’Italia conduce per 8-3 con una Croazia che fatica a mettere palla a terra, merito di un’Italia che in difesa-muro è una roccia. Un parziale di 4-0 per la Croazia costringe Barbolini a chiedere time out. La Croazia impatta ma poi è l’Italia a ripartire con Del Core e a fuggire, 13-8.  Costagrande da posto 2 è un baluardo insuperabile a muro. Le azzurre dal centro non deludono quasi mai: Arrighetti firma il 16-10.  L’Italia in difesa c’è e costringe a molte rigiocate le avversarie, 19-12. Poi c’è spazio anche per Ferretti e Ortolani ma è la Croazia che ritorna sotto, 18-22. Lo Bianco e Costagrande tornano in campo. La Croazia spreca e l’Italia chiude, 25-20, ace di Gioli su Popovic.

L’avvio del terzo set è più equilibrato anche se due muri di Arrighetti spezzano l’equilibrio, 8-5. Costagrande da zona 2 è insuperabile a muro e in attacco carbura, 12-6. La Croazia rosicchia qualche punto con le azzurre che sbagliano due servizi di fila, 16-12 al secondo time out tecnico. Gioli firma il 20-16 con una fast, Poljak out, 21-16: è una fine anticipata, 25-19. Arrighetti 75% su 8 attacchi, e 4 muri: l’Italia non brilla ma arrivano i tre punti.

Volley serie D Coppa Lombardia: perdono Missaglia maschile e il San Fermo

Nella seconda giornata del torneo di Coppa Lombardia piangono sia il San Fermo, di Costantino Casali, e il Missaglia. I ragazzi di Costantino Casali hanno perso per 3-1 contro il Lipomo (20-25; 25-18; 25-15; 33-31). Nulla da fare anche i brianzoli sconfitti per 1-3 dal Bellusco sul proprio campo (14-25; 21-25; 25-22; 15-25)

Volley trofeo Libertas: Barzavolley batte la Pro Patria, bene Velati e Vergani

Il Barzavolley vince 3-1 contro l'Algopropatria (poi il quinto set viene vinto dalle milanesi per 28-26). Incisiva al servizio la squadra di Valsecchi approfitta anche della buona prova a muro di Velati e Vergani. Brutto infortunio per Agozzino alla caviglia: forse un mese di stop.

Volley Europei: il filmato di presentazione

Volley europei, Barbolini:"Ripetersi è difficile ma noi abbiamo fame"

Si è tenuta ieri mattina, giovedì 22 settembre, la presentazione dei campionati Europei che si terranno in Italia e in Serbia. Azzurre che cercano uno storico tris, riuscito in campo femminile solo alla Russia. Un torneo continentale importante perché mette in palio due posti per giocare la world cup, manifestazione che dà le prime possibilità per conquistare i pass per l’Olimpiade di Londra 2012. <Siamo sulla breccia da parecchi mesi – apre le danze il presidente federale Carlo Magri – Abbiamo buoni segnali dal movimento e il caso vuole che gli organizzatori della manifestazione siano le stesse federazioni che si sono scontrate nella finale maschile di pochi giorni fa>. Una organizzazione a duo che proprio Italia e Serbia misero in atto nel 2005 e che iniziammo a programmare nel 2001 dopo Sydney. <La finale a Roma ci riservò la gioia dell’oro>. Il presidente ha poi ringraziato tutti gli sponsor che in questo momento di crisi hanno dato una mano alla realizzazione dell’evento. <Una collaborazione nata da a una amicizia che lega le due federazione che vogliono proporre dei cambiamenti, non perché la Fivb stia commettendo errori. Abbiamo lavorato duro, soprattutto dopo l’episodio che ci ha visto protagonisti nel calcio. Vogliamo diffondere l’idea di uno sport dell’amicizia. Per questo per presentare l’Europeo abbiamo organizzato uno street volley, facendo scendere in piazza atleti della nazionale>, ha sottolineato il presidente serbo Aleksandar Boricic. Una provincia giovane ma già ai sul nome di tutti, Monza e Brianza. <Siamo conosciuti in tutto il mondo per l’Autodromo. L’organizzazione dell’Europeo è un progetto che parte da lontano. Abbiamo già ospitato la nazionale azzurra sia in gare ufficiali sia fornendo il palazzetto di Monza, un gioiello voluto dall’amministrazione, per allenamenti>, ha spiegato Dario Allevi, presidente della provincia  di Monza e Brianza. <Un movimento vivo ai vertici, varie sono le serie A presenti, sia alla base, dove ci sono molte società che fanno attività>. Poi è stata la volta di Barbolini, coach delle azzurre. <Ripetersi è più dura ma quest’anno sarà difficile perché le avversarie sono forti. Negli ultimi campionati del mondo ben 5 delle prime 8 formazioni erano Europee. Io sono fiducioso perché il mio gruppo è una squadra forte. Ci sono giocatrici che hanno voglia di dimostrare il loro valore con i risultati e hanno fame di vittorie. Il problema nel continuare a vincere sta proprio qui: continuare a avere fame e trovare l’entusiasmo>. Da oggi si parte cercando il tris e una storica impresa. Un evento che sarà visto in circa 100 paesi grazie agli accordi che infront sport e media ha chiuso con molte emittenti mondiali. Un evento non solo Europeo ma Mondiale.

Volley mercato: Cassago cerca palleggiatrici, ragazza squadra

Due appelli sono stati lanciati questa settimana sul sito della federvolley di Lecco. Il Cassago, Terza Divisione femminile che potrebbe venir reintegrato in Seconda, cerca palleggiatri per la prossima stagione. Le interessate possono telefonare a Italo 338.9589548 o presentarsi direttamente in palestra di Via Roma a Cassago mercoledì e venerdì dalle 20,00 alle 22,00. Un altro appello riguarda una ragazza del 1995 che cerca squadra Under 18 o Terza Divisione (0341-283282 possibilmente durante il pranzo o la cena, oppure tramite e-mail barbara28@alice.it).

Volley Europei: a Monza e Busto si entra gratis

Nuova promozione del Comitato Organizzatore locale in occasione dei Campionati Europei di Pallavolo Femminile, la cui prima fase è in programma a Monza e a Busto Arsizio dal 23 al 28 settembre prossimi.
In ogni giornata di gara, i primi 300 atleti che si presenteranno alle biglietterie del PalaIper di Monza e del PalaYamamay di Busto Arsizio indossando la tuta ufficiale della propria società potranno assistere gratuitamente alle partite, insieme ai dirigenti che li accompagneranno (al massimo 1 ogni 4 atleti).
I biglietti dovranno essere ritirati da un dirigente della società, che si occuperà poi della distribuzione agli atleti.
Per maggiori informazioni è possibile contattare le biglietterie di Monza (039-832472) o Busto Arsizio (0331-341830) a partire dalle ore 15 di giovedì 22 settembre, oppure l'indirizzo mailmailto:ticket.ita@womeneurovolley2011.com.

Coppa Lombardia: la Picco cede al Sovico, Bulciago al Cantù; domani sera Missaglia e Lambrugo

Nulla da fare per la Picco nella seconda giornata di Coppa Lombardia. Le lecchesi sono state travolte per 3-1 dal Sovico (7-25; 25-23; 8-25; 13-25). In campo maschile Bulciago viene battuto per 1-3 dal Cantù (18-25; 25-20; 21-25; 23-25). Missaglia giocherà domani sera in casa contro il Bellusco, mentre il Lambrugo andrà a far visita al San Fermo.

Volley corso arbitri: il via l'11 ottobre, 12 le lezioni

Il Comitato Provinciale FIPAV di Lecco informa che è stato indetto il corso per acquisire la qualifica di ufficiale di Gara di pallavolo. Il corso sarà organizzato con le seguenti modalità: inizio l'11 ottobre 2011, 12 lezioni teoriche e pratiche in palestre, esami finali a gennaio 2012. Le sedute si svolgeranno in orario serale, presso la sede Fipav c/o Coni  “Casa dello Sport” via Allo Zucco 6. L'iscrizione al corso è gratuita.I partecipanti al corso dovranno aver compiuto 16 anni, essere in possesso di un certificato medico di sana e robusta costituzione e non devono essere tesserati come allenatori Fipav.
Per l’iscrizione sarà sufficiente inviare alla commissione arbitri provinciale, via fax allo 0341/258436 o mail, arbitri.lecco@federvolley.it l’adesione al corso indicando i propri dati anagrafici ed un recapito telefonico.
Per ulteriori informazioni è possibile contattare direttamente la commissione arbitri telefonando, il martedì sera, allo 0341-251587 oppure chiamare i docenti Aldo Rigoni (3336008593), Matteo Formenti (3383825105), Roberto Colombo (3474266829) e Stefano Brusadelli (3459907636).

Minivolley: le date dello junior e della sessione estiva

Sono state rese note le date e la formula del minivolley invernaleo minivolley juinor. Il torneo vedrà sfidarsi le squadre su un campo di 6X6 e con solo 4 giocatori in campo. Il via nei mesi di ottobre o novembre mentre le iscrizioni scadranno il 3 di ottobre. Il termine del campionato è fissato per l'aprile 2012. Inizierà invece il 29 aprile per terminare il 10 giugno la sessione estiva del minivolley con lo svolgimento di ben 7 tappe.

Volley serie D: Vergani torna a Missaglia da nemico

Dopo molti anni passati a condividere gioie e dolori della pallavolo Rolando Vergani ha lasciato il Missaglia, e lo storico gruppo di amici con cui ha difeso varie maglie e intrapeso varie sfide, per andare a Villasanta. Scherzo del destino, le due compagini sono state inserite nello stesso girone, vuole che Rolando nella prima giornata di campionato andrà a sfidare proprio i suoi ex compagni. Per ora il calendario è provvisorio, però già si prepara l'accoglienza all'ex compagno di squadra.

Volley: ecco il team brianza, Barzavolley e Nibionno collaborano

Si è tenuta presso Villa Colombo a Barzago la presentazione delle società sportive di Barzavolley e Nibionno. Una presentazione a due perchè i due sodalizi da quest'anno hanno deciso di collaborare nella categoria Under 16 chiamandosi Volley Team Brianza. Un progetto iniziato nel lontano dicembre 2010 dall'incontro fra due allenatori delle due società: Maurilio Penati, storica figura della pallavolo Nibionno, e Andrea Colombo, allenatore del Barzago. Una unione che ha dato frutto a ben tre formazioni che prenderanno parte al torneo under 16 della provincia lecchese e che ha lo scopo di far crescere al meglio le atlete: due bacini importanti visto che nella scorsa stagione le due società hanno ottenuto un secondo e un quarto posto proprio nella categoria under 16 lecchese. Così in totale hanno sfilato le 15 formazioni dei due sodalizi. <Siamo partiti circa 20 anni fa con un progetto sportivo (nel 2012 Nibionno festeggierà i 20 anni di attività) per rispondere a una precisa e semplice esigenza  - ha iniziato il presidente del Nibionno, Giuseppe Proserpio - offrire alle ragazze del nostro comune l'opportunità di fare sport. Poi quest'anno siamo felici di essere tornati in Prima Divisione>. <Nella passata stagione abbiamo ottenuto la promozione in D grazie anche alla Messa celebrata da Don Francesco - ha scherzato il numero uno del Barzavolley, Enrico Besana - Essendo la C troppo onerosa allora abbiamo deciso quest'anno di accontentarci di una sua benedizione>. La pallavolo è entrata nel gruppo della Barzaghese nel 1988 e nel 2002 c'è stata la fusione con Barzanò, creando così il Barzavolley. <Un ringraziamento a tutti coloro che in questo momento economico difficile ci sostengono>. Poi ha preso la parola Don Francesco. <Sono contento di questa unione. Dobbiamo far cadere le barriere che ci dividono>. Felice di questa collaborazione anche il presidente provinciale della Fipav, Angelo Todeschini. <E' un fatto importante questa unione, un evento auspicato più volte dal comitato lecchese.  Unendo le forze si ottiene quindi vi faccio un bel in bocca al lupo>. Auguri e monito dal sindaco di Nibionno, Claudio Usuelli. <La fusione è il futuro. Però bisogna lottare con lealtà, onestà e rispetto dell'avversario>. Ideali che vengono condivisi anche dall'assessore di Barzago, Natale Perego, che ha aggiunto. <La condivisione porterà dei frutti sportivi>. Alla fine sono stati lanciati in aria dei palloncini e si è tenuto un rinfresco.

Volley video: la fotogallery della presentazione del Barzavolley e Nibionno

Volley giovanile: Sylla protagonista con la serie A di Villa Cortese vince il Bellomo

VILLA CORTESE 3
BUSTO ARSIZIO 2
VILLA CORTESE: Perinelli 12, Wilson 5, Sylla 11, Bosetti 31, Stufi 15, Pincerato 4. Carocci (L), Puerari (L2), Danesi 3, Sintoni 0. N.E. Bordignon. All.: Abbondanza.
BUSTO ARSIZIO: Marcon 22, Pisani 13, Taborelli 7, Lotti 20, Dall’Ora 15, Caracuta 0, Bisconti (L). Zingaro 0. N.E. Prandi, Meijners, De Felice. All.: Parisi.
PARZIALI: 21-25; 25-23; 25-23; 21-25; 15-5.
COMMENTO: Trascinata da Caterina Bosetti Villa Cortese vince il trofeo Bellomo, manifestazione che ha visto scendere in campo Foppapedretti, Villa Cortese, Busto Arsizioe Novara. Le assenze nelle varie rose di atlete che con le rispettive nazionali prenderanno parte al campionato europeo che inizierà fra pochi giorni ha costretto le big a inserire alcune giovani atlete. Così Miriam Sylla si è trovata catapultata in campo contro atlete di assoluto valore. La giovane ex olginate ha faticato nei primi set ma nel tie break ha firmato tre punti in attacco che hanno permesso a Villa di prendere il largo.

Volley video: il rito scaramantico del team brianza

Volley Prima Divisione: Ballabio manca solo l'ufficialità al reintegro

Ballabio è in Prima Divisione: la società biancorossa ha presentato tutti i documenti necessari per prendere parte al massimo torneo provinciale. Un reintegro insperato e che è arrivato dopo che il Burago, iscritto al torneo di Monza e Brianza, e il Pagnano, che ha deciso di giocare in Seconda, hanno lasciato vaganti i propri diritti sportivi. Ballabio ha approfittato della rinuncia di Casatesport, Picco e Suello (le tre squadre precedevano le valsassinesi nella lista di ripescaggio). <Un reintegro più che insperato - spiega il dirigente biancorosso, Paolo Beretta - Fino a qualche giorno fa l'ultimo dei nostri pensieri era di poter prendere parte al torneo di Prima Divisione. Qualche anno fa a Ballabio abbiamo ristrutturato il settore volley: ci eravamo posti l'obiettivo di scalare le categorie. Non pensavamo che tutto questo avvenisse in modo così rapido>. L'anno scorso la promozione in Seconda, poi di seguito l'arrivo nella massima serie lecchese. Cosa vi ha spinto a accettare? <Per due motivi principali: il primo è che pensiamo sia un nostro dovere, più che diritto, rispondere positivamente ad un ripescaggio del genere. Il secondo motivo è che noi chiediamo sempre (e sempre chiederemo) alle nostre ragazze di provarci, di rischiare, di mettersi in gioco. Magari di uscire malconce da un incontro, ma di aver sempre la certezza di averci provato>. Ora si aspetta solo l'ufficilità della Fipav Lecco che arriverà nei prossimi giorni visto che proprio il comitato lecchese aveva chiesto la disponibilità del sodalizio valsassinese a prendere parte nella prossima stagione al torneo di Prima.

Volley: il Cisano batte per 3-0 la nazionale Master di volley

Una discreta cornice di pubblico ha accolto la nazionale Master di Volley che venerdì sera ha tenuto, presso il palazzetto del Bione, un match esibizione contro il Cisano, neopromosso in serie B2. Un incontro terminato 3-0 a favore dei bergamaschi. <Mi sarebbe piaciuto che ci fosse stato più pubblico - commenta dispiaciuto uno dei promotori dell'evento, Dario Righetti presidente della Picco (la partita era uno degli eventi organizzati dalla società biancorossa per festeggiare i suoi 40 anni di vita) - però c'è stata una platea ordinata e competente che ha apprezzato la tecnica di questi gloriosi ex azzurri. Il venerdì è stata una data non perfetta per vari motivi, però ci è stata imposta dalla nazionale>. Due intoppi alla serata. Il primo l'assenza di campioni quali Bertoli e Cantagalli, impegnati nei campionati Europei di beach volley: i due azzurri sono entrati nelle semifinali. Il secondo un ritardo nell'inizio del match dovuto all'assenza degli arbitri richiesti al comitato regionale da parte della Picco. Problema risolto grazie alla presenza come spettatori di due fischietti lecchesi: Michele Saporito e Roberto Colombo. <L'assenza di Bertoli e Cantagalli ha sicuramente favorito la vittoria del Cisano ma alcuni muri di Lanfranco hanno sicuramente impressionato. Campioni che a dispetto dell'età sono ancora un esempio per come vivono lo sport e la pallavolo in particolare>. Un match che la squadra azzurra ha usato come test per i prossimi Mondiali che giocherà in America. <L'Italia è ancora all'inizio della preparazione dell'importante evento e si vedeva che erano un po' affaticati. Hanno iniziato a allenarsi assieme da poco tempo>. Al termine si è svolta la premiazioni di tutti gli atleti in campo a cui sono stati consegnati alcuni gadget  inerenti i 40 anni ddi fondazione della Picco. Per la nazionale Master anche dei premi in natura. A consegnare i riconoscimenti c'era il presidente provincale della Fipav Lecco, Angelo Todeschini.

Volley serie C: Arco, coach Gierre: "Decisamente in crescita"

Primi colpi in campo della Gierre Olginate che nella scorsa settimana si è testata due volte. La prima lunedì contro l'Eldor (pari categoria), la seconda giovedì contro il Cormano (anche lui prenderà parte al massimo campionato regionale), nel torneo organizzato dalla società milanese. <L'amichevole di lunedì è stato un test importante per capire da che livello partiamo. Non abbiamo ancora iniziato un lavoro specifico sulla tattica e a tratti abbiamo pagato contro una squadra molto ben organizzata>, spiega il tecnico Paolo Arco. <Ho dato spazio a tutte le giocatrici per capire dove lavorare anche a livello individuale: alla fine un buon test>. Una partita chiusa 3 a 1 per l'Eldor con un primo set chiuso sul filo di lana a favore delle comasche (25-23). Poi il match contro Cormano, squadra che nelle ultime annate ha sempre recitato un ruolo da protagonista nel torneo di serie C.  <Abbiamo compiuto un deciso passo in avanti rispetto alla prima amichevole e contro una buona formazione abbiamo lottato tre set>: 2-1 il risultato a favore delle milanesi con le lecchesi che però sono sempre state a stretto contatto con le avversarie: 24-26, 25-23, 25-23 i parziali a favore del Cormano. Prossimo incontro il 22 settembre sempre a Cormano contro il Venegono (serie C). Una precampionto che procede senza intoppi per il neo coach. <Il nostro programma di preparazione sta procedendo senza alcun problema, le ragazze si stanno impegnando a fondo per riuscire ad arrivare ad avere una buona condizione fisica>. Con 4 centrali ci sarà qualcuno che cambierà ruolo? <Per il momento non ci ho neanche pensato, preferisco averne 4>. L'avvio della Gierre appare positivo dopo una scorsa stagione priva di soddisfazioni, almeno per la prima squadra.

Volley tornei: Galbiate perde 5-0 contro la Pro Patria ma trova Elisa Milani

Nella seconda giornata del trofeo Libertas il Galbiate perde 5-0 contro l'AlgoPropatria, serie C. Un ko casalingo che ha visto le lecchesi subire il gioco avversario nel primo set, poi 4 frazioni equilibrati. Fra le novità in casa biancoverde la presenza di Elisa Milani, sarà lei il terzo centro che chiuderà la rosa di Casiraghi?

Volley tornei: Giovari-Mazzoleni battuti in finale, secondo posto nel femminile per Beccaria-Spreafico

La coppia trentina dei fratelli Fabrizio e Tiziano Andreatta ha vinto il torneo 2x2 di beach volley maschile organizzato da Pallavolo Galbiate e Gs Sala al Barro in collaborazione con l’Associazione Giovani Diabetici di Lecco; in campo femminile hanno vinto Michela Martini e Giulia Simonetti. La manifestazione, a carattere benefico e inserita nel Mese dello Sport galbiatese, si è svolta sabato e domenica sui nuovi campi di Sala al Barro.
La finale del torneo maschile, con 14 coppie al via, ha visto i fratelli Andreatti prevalere su Massimiliano Giovari e Paolo Mazzoleni con un doppio 21-17. Terza coppia classificata quella di Gianluca Sinigaglia e Mattia Rusconi, davanti ai novaresi Miani e Cartanò, quarti. Dieci le coppie del torneo femminile che ha avuto il suo epilogo sabato con il successo di Michela Martini e Giulia Simonetti. Sconfitte in finale le lecchesi Laura Beccaria e Cristina Spreafico. Terzo posto per il duo composto da Serena Rusconi e Cristina Mazzoleni, che hanno avuto la meglio su Patrizia Cariboni e Martita Spada.

Volley Coppa Lombardia: Picco senza scampo a Cinisello

AUPREMA VOLLEY 3
PICCO LECCO 0
AUPREMA VOLLEY: Calcagnile, Del Frari, Galliani, Gatti, Guerriero, Magno, Megliani, Rocca, Sapio, Vicinanza, Villa. All.: Robbiati-Barbieri.
PALLAVOLO PICCO: Bolis, Bonaiti, Castelnuovo, Colombo, Kim, Lavelli, Panzeri, Pelizzari, Passador(L1), Pozzi (L2). Ne: Kim. All.: Perego-Sung Oh Kim.
ARBITRO: Sergio Rizzi.
PARZIALI: 25-10, 25-11, 25-8.
COMMENTO: L’Auprema domina la Picco. La forte compagine milanese, che milita in serie C con ambizioni di vertice, non dà scampo al giovane gruppo lecchese, che fa registrare anche alcune assenze. Brutto avivo lecchese, 0-4. Coach Perego chiama tiem out e le biancorosse reagiscono, 7-6. Poi nuovo blackout fino al 17-8 per le milanesi. Il set si chiude 25-10. Il secondo parziale vede partire in quarta le locali, 18-8. Set compromesso, 25-11. Terza frazione con le biancorosse in dififcoltà fin dall'inizio: 25-8.

Volley tornei: la Picco chiude al secondo posto il torneo di Lugano, Borgnolo soddisfatto

La Banca Lecchese Picco chiude al secondo posto il quadrangolare di volley svolto a Lugano domenica. Oltre alle lecchesi erano presenti le padrone di casa allenate da Gilberto Passani, l'Anderlini Modena (formazione di serie B2) e l'Alba (B2). In finale le biancorosse sono state battute dall'Alba. Dopo aver vinto il primo set mostrando segnali di buon gioco le lecchesi hanno un calo. Comasche che vincono secondo e terzo parziale andando a conquistare il 2° trofeo «Città di Lugano». Soddisfatto però il tecnico Luca Borgnolo: «Siamo in crescita, pian pianino arriveremo alla nostra condizione migliore. E’ stato in ogni caso un buon test!». 
Al terzo posto del quadrangolare si sono classificate le padrone di casa del Lugano, che militano in Lega Nazionale B, quarto posto per l'Anderlini.

Coppa Lombardia: tutte le lecchesi al tappeto, Bulciago gioca domenica

Nulla da fare per le lecchesi impegnate nel primo turno di Coppa Lombardia. Perde la Picco, secco 3-0 contro lAuprema (10,11,8 i punti racoclti dalle cchesi che lamentano qualche assenza). Nulla da fare anche per il Missaglia contro l'Avis, 0-3 (14,22,25) e per il Lambrugo di Casali, 0-3 (22, 14, 21) a Cantù

Volley: Italia femminile in ritiro a Monza

L'Italia di Massimo Barbolini ha iniziato ieri, giovedì 15 settembre un ritiro per preparare al meglio l'Europeo dove cercherà il tris. Le atlete in ritiro sono: le palleggiatrici Lo Bianco e Ferretti, le centrali Gioli, Anzanello, Arrighetti e Guiggi, le schiacciatrici Piccinini, Bosetti, Del Core, Costagrande e Barcellini, l’opposto Ortolani e il libero Leonardi. Ecco il programma per i prossimi giorni al PalaIper di Monza: venerdì 16 settembre allenamento con la palla dalle 15 alle 17.30, sabato 17 settembre seduta di pesi dalle 9.30 alle 11.30, allenamento con la palla dalle 11 alle 12 e dalle 17 alle 19, domenica 18 settembre allenamento con la palla dalle 9.30 alle 12.30, lunedì 19 settembre seduta di pesi dalle 9.30 alle 11.30, allenamento con la palla dalle 11 alle 12 e dalle 17 alle 19.

Volley serie D , tornei: Barzavolley travolto al Libertas

Nulla da fare per il Barzavolley sul campo della pallavolo Opera nella seconda giornata del torneo organizzato dalla Libertas Sesto. Le ragazze di Valsecchi e Casati infatti hanno perso 3-0, poi 4-1, contro le milanesi. Le locali hanno dominato i primi 3 set, 25-10, 25-18, 25-14. Poi la parziale riscossa delle brianzole che hanno vinto per 26-24. Nel quinto parziale le milanesi sono tornate a dettare legge, 25-13.

Volley Europei: l'Italia è in semifinale, Savani capitano e trascinatore

E' semifinale. Gli azzurri vincono 3-1 contro la Finlandia e centrano le semifinale delll'Europeo.
L'Italia domina le prime due frazioni. Nella prima dopo un avvio titubante, Finlandia in testa per 8-7 nel primo time out tecnico poi gli azzurri prendono il largo, decisivo il muro (25-18). Nel secondo c'è più equilibrio con Castellani che prova qualche cambio, 17-16 Italia. Poi però è ancora il muro azzurro a fare la differenza, 25-21. Nella terza frazione c'è la riscossa della Finlandia che parte forte, 12-6, mettendo in crisi la ricezione italaina. Berruto protesta e prende un giallo. Chiama time out e riporta ordine fra i suoi chiedendo scusa per l'errore. Savani è una sicurezza in attacco ma è qualche errore da parte della Finlandia che riporta sotto l'Italia Il servizio azzurro torna a fare male. Sul 21 pari la riscossa azzurra non si ferma. Parodi al servizio segna un mezzo ace, 24-23. Poi inizia un testa a testa. L'Italia ha una occasione clamorosa sul 27-26 ma una difesa del libero avversario e un muro su Lasko (Birarelli è poco lucido e alza per l'opposto invece che a Savani anche lui in prima linea) ne spezzano l'urlo in gola. Alla fine è la Finlandia a chiudere approfittando di un errore di Parodi, 31-29. La quarta frazione inizia con una Finlandia pimpante con Esko che fa ammattire i centrali azzurri alternando pipe a primi temi: 8-7 al time out tecnico. Poi Savani a muro lancia l'Italia. E' il margine decisivo per ottenere la semifinale. Chiude Savani, 25-21, giusto così: capitano e simbolo di una nazionale imperfetta ma che centra un traguardo importante. Certo abbiamo vinto contro la Finlandia, diranno i detrattori, ma l'ultimo Europeo ci aveva visto chiudere decimi. Ora bisogna continuarea lottare.

Trofeo Libertas: stasera in campo Barzavolley, Padernese; sabato il Galbiate

Alcune formazioni lecchesi saranno impegnate stasera nel trofeo Libertas. Nella seconda giornata del girone A il Barzavolley affronterà, fuori casa, la pallavolo Opera. Impegno esterno anche per la Padernese che giocherà contro la Libertas Sesto. Sabato alle ore 18 impegno casalingo per Galbiate che affronterà l'Algo Propatria. Ieri sera, girone B prima giornata, esordio casalingo per il Missaglia che nella prima giornata ha affrontato il Lario Intelvi.

Volley serie D: tutte le lecchesi insieme

Sono stati resi noti i gironi di serie D femminili. Come da pronostico tutte le squadre lecchesi, Barzavolley, Picco, Galbiate, Missaglia e Padernese sono nel girone C. Le altre squadre sono: Sondrio, Chiavenna, Ponti sull'Isola, Scanzorosciate, Gorle, Carobbio, Lario Intelvi, Carate, Albiate.

Volley serie D maschile, gironi: quanti derby

Sono stati resi noti i gironi di serie D maschile. Tutte quattro le squadre lecchesi, Bulciago, Missaglia, Merate e Malgrate sono state inserite nello stesso girone. Nello stesso raggruppamento ci sarà il Lambrugo allenato da Costantino Casali che giocherà a Cesana. Squadra che schiererà anche qualche ex lecchese, Davide Panizza. Poi ci saranno: il Cisano, il Fino Mornasco, il Volley Milano, il Segrate, il Nova Milanese, il Solato, il Cosio, i Diavoli Rosa, il San Rocco, l'Agliatese (nelle cui fila dovrebbe esserci il lecchese Matteo Andreotti) e il Villasanta, sulla cui panchina dovrebbe sedersi l'ex Missaglia, Rolando Vergani. Un firone ricco di squadre giovani, Merate, Segrate, Cisano, Volley Milano, Diavoli Rosa e Agliatese.

Volley Prima: Ballabio vicino alla Prima

Dopo i rifiuti di Casatesport, Picco e Suello uno dei posti vacanti lasciato da Burago, iscritto al torneo di Monza e Brianza e Pagnano, che invece ha rinunciato alla Prima, sembra poter essere preso dal Ballabio. Ci sono stati contatti fra la Fipav di Lecco e la società biancorossa che sembra aver dato la propria disponibiltà a prendere parte al massimo torneo provniciale lecchese. L'altro posto al Colico, Brongio pronto a sostituire il club dell'alto lago?

Volley csi: Osnago cerca giocatori

La squadra di pallavolo open maschile, del Gscp Osnago, cerca nuovi atleti per la stagione sportiva 2011\2012. Per informazioni Michele Rovelli 3408077562.

Volley Trofeo Libertas: Galbiate vince 3-2 a Barzago annullando due match point

Il Barzavolley

Il Galbiate

Il Galbiate vince 3-2 fuori casa all’esordio nel Trofeo Libertas battendo la neopromossa Barzavolley. Le locali partono bene (3-1), poi subiscono il turno al servizio della galbiatese Colombo, 3-8. Barzago recupera fino al -2 (13-15), ma poi cede con la squadra di Casiraghi che raccoglie qualche pallone di più in difesa, 18-25. I due coach cambiano molto nel secondo set. Il Barzavolley parte meglio (3-0), ma le avversarie reagiscono e a quota 7 impattano. Bassani sbaglia qualche pallone di troppo prima di scaldarsi. Nel finale Galbiate impatta a quota 20 grazie a un uno-due di Rota. Nel finale Riva in battuta fa male, 25-20. Terza frazione tutta di marca biancoverde con la squadra di Casiraghi che vola fin dai primi scambi, 1-3 e 5-8. Barzago si fa sotto sul 9-10, ma poi cede con alcuni turni di servizio ospite che fanno male alla ricezione locale, 21-25. Quarto set dominato dal Barzago che dall’11 pari vola sul 20-11 grazie al servizio di Chiappa. 25-15, è tie break. Una frazione decisiva in cui le ragazze di Valsecchi partono meglio dell’avversario (7-3) che, al cambio di campo, riduce il gap, 8-6. Le locali hanno due match point, 14-12 che però non concretizzano e Galbiate, con un break di 4-0, chiude. Barzago si morde le mani, Galbiate è fiero del suo spirito combattivo. Nello stesso girone la Padernese ha perso 4-1 (3-1 prima della disputa dei 5 set obbligatori) contro Opera e l'Algo ha vinto 3-2 (3-0) contro il Sesto.

Volley tornei: parte il primo volley Brescia Tour

Domenica 23 ottobre partirà il primo volley Brescia Tour un circuito di Pallavolo, con 5 tappe nelle palestre di Brescia e provincia. Le squadre dovranno essere formate da 6 componenti di cui almeno due di sesso femminile. Ogni tappa: garantisce premi ai vincitori della giornata, permette di acquisire punti che qualificheranno alla fase finale. Alla  fase finale si potrà vincere un soggiorno gratuito per tutta la squadra presso la struttura turistica in cui si svolgeranno le finali nazioniali Csen. di Pallavolo. Ecco le date delle tappe: 23 ottobre 2011, 18 dicembre 2011, fine febbraio a Ponte di Legno (Week-End Volley and Ski, in collaborazione con Adamello Ski sabato si gioca e domenica si scia con riduzioni sugli Skipass e omaggi),  in primavera 2012, finali a maggio 2012. Ecco alcuni punti del regolamento:la squadra dovrà essere composta da minimo 6 giocatori (7 con il Libero e l’obbligo di almeno 2 donne in campo) a un massimo di 99 giocatori purchè non giochino o non abbiano giocato in un’altra squadra partecipante al torneo; vige regolamento volley indoor, la formula e l’orario di ogni tappa varierà in base al numero delle iscrizioni pervenute entro il venerdì precedente alla tappa; i costi iscrizione per ogni tappa sono di 15 € a persona comprensivi di maglietta Ufficiale del Torneo e assicurazione per l’intera giornata. La squadra che parteciperà a più di una tappa avrà diritto per ogni tappa successiva ad un iscritto-omaggio e ad un gadget in sostituzione della maglietta; la squadra che parteciperà a 3 tappe avrà l'iscrizione gratuita per tutta la squadra alla 4^tappa e l'accesso alla fase finale di maggio 2012. Nel week-end Volley & Ski ci saranno prezzi agevolati e pacchetti speciali per pernottamento e/o Ski-Pass. Per info e iscrizioni: jacopo.inverardi@csen-brescia.it, volleybresciatour@gmail.com, Jacopo 3921688883 o Gianpaolo 3386731938.

Volley seconda: Rovinata alla ricerca di centrali

La neopromossa Rovinata è alla ricerca di centrali per completare l'organico. Chi fosse interessata può contattare Angelo 3392644194.

Volley video: Pasini e Perego concretizzano due difese di Cortesi

Volley mercato: Franke a Olginate, possibili altri colpi

Colpo della Gierre che aggiunge alla sua rosa il forte centrale Chiara Franke. «Chiara farà parte della nostra formazione - conferma il presidente Samuele Biffi -Si è allenata con noi tutta settimana». Il primo contatto in palestra del centrale ex Paderno lunedì scorso. Ma il numero uno biancoblu non esclude altri colpi di mercato: «Non abbiamo esigenze particolari ma se dovesse capitare l’occasione non escludiamo qualche nuovo innesto». Franke era stata contattata anche dal Mandello che è ancora alla ricerca di un centrale da affiancare a Sacchi e Ferrario. «E' un peccato avere iniziato la preparazione con la rosa non al completo - spiega il tecnico bluarancio Lara Festini - abbiamo cercato, ma geograficamente partiamo svantaggiati. Franke l’avevamo contattata anche noi ma ha scelto Olginate». Festini parla anche della prima amichevole che la sua squadra ha giocato venerdì sera a Missaglia: 3-1 il risultato per le rivierasche. «Molte le risposte positive specialmente se si considera che in allenamento non abbiamo ancora provato le situazioni di gioco. Bene l’inserimento delle nuove Contessa, Rusconi e Ferrario». Prossime amichevoli? «Siamo in difficoltà nel programmarle perché sono molte le società che prendono parte al torneo organizzato dalla Libertas. Dovremmo intensificare il programma dei test con l’avvicinarsi del campionato».Intanto Linda Micheli   è sempre più vicina alla maglia della Picco. La decisione del Pagnano di non prendere parte al torneo di Prima Divisione ha liberato qualche atleta. La palleggiatrice Bonalume dovrebbe stare ferma o potrebbe essere il prossimo colpo dell’Olginate? Susanna Ferro è al Missaglia, Elena Vergani è tentata dal Barzavolley, dove c'è già l’ex compagna di squadra Angela Bardelli. Valeria Cazzaniga sta cercando una sistemazione. Barzavolley che potrebbe perdere Irene Meati e vedere ridimensionati i propri obiettivi da neopromossa.

Volley: venerdì Bertoli e Cantagalli a Lecco, sabato a Cisano amichevole di serie A

Venerdì data da segnare per gli appassionati di volley della provincia lecchese. Infatti venerdì sera al Bione dalle ore 20 infatti ci sarà la sfida fra la nazionale Master di volley, campione d’Europa, e il Cisano, neopromosso in serie B2. Una ghiotta occasione per vedere da vicino campioni del passato della caratura di Bertoli, Cantagalli e Errichiello. Una iniziativa della Picco Lecco per celebrare i suoi 40 anni. Sabato sera a Cisano, anche la squadra bergamasca festeggia i 40 anni, un match a ingresso gratuito. A sfidarsi le formazioni di serie A del Monza e del Segrate. Ore 20 al palazzetto.

Volley Prima Divisione: Colico in Prima?

Sono scaduti il 5 settembre  i termini per l'iscrizione al torneo di Prima Divisione. Burago è inserito nel torneo di Monza e Brianza, mentre Pagnano prenderà parte al torneo di Seconda. Chi prenderà il loro posto. La lista della Fipav prevede quest'ordine di reintegro/ripescaggio: Casatesport, Picco Lecco, Suello e Ballabio. Le prime tre hanno deciso di non accettare (Casatesport e Suello perchè non hanno allestito una rosa adatta alla categoria, la Picco perchè già prende parte al torneo di serie D), Ballabio verrà contattato in settimana. Colico intanto ha fatto domanda per prendere parte al torneo nel comitato di Lecco

Volley serie B2: Picco ancora imballata pareggia 2-2 con Alba

Sabato al Bione gli appassionati di volley lecchesi hanno potuto vedere all'opera per la prima volta la Picco Lecco. Le biancorosse del duo Borgnolo - Milani infatti hanno affrontato le pari categoria dell’Alba. Un match chiuso con un 2 a 2 finale. «Siamo molto imballati - comincia il tecnico lecchese - ma è abbastanza normale. La preparazione procede al meglio e solo venerdì sera abbiamo provato a metterci in campo per cercare di inserire nel nostro sistema di gioco le nuove atlete». Nessun problema o infortunio, buon segno. Una rosa per due terzi nuova che però soddisfa Borgnolo. «Le nuove si sono integrate bene, c’è già armonia nel gruppo, e oggi (sabato scorso, ndr) tutte hanno trovato spazio».
Un test che ha mostrato una Picco con molti centimetri in più rispetto alla passata stagione e con più soluzioni: qualche bel muro di Pastori, e la girandola di cambi fra le tre schiacciatrici Cortesi, Pezzolla, e Perego. Se una si è trovata in difficoltà Borgnolo ha subito chiamato il cambio. Il primo set è stato vinto per 25-17 dalle lecchesi che però hanno perso il secondo per 18-25: decisiva in entrambe le frazioni la battuta. Nel terzo bella reazione della Banca Lecchese che, partita sotto 5-12 (Borgnolo è stato costretto a chiamare time out), ha vinto poi 25-18: decisivo il turno in battuta di Tettamanti che dal 14-15 ha lanciato le compagne sul 20-15. Poi una partenza a razzo delle ragazze di Borgnolo, 8-2 ancora la palleggiatrice lecchese protagonista dai nove metri, ha fatto pensare a una facile vittoria. Dal 10-14, però, la reazione delle comasche che di slancio si sono portate sul 19-15 (dopo aver impattato sul 15 pari), incamerando il vantaggio che di fatto ha caratterizzato il set finito 25-21 per l’Alba. «Tutto nella norma siamo ancora nel pieno della preparazione, anche l'Alba era molto imballato», ha poi sancito un sereno Luca Borgnolo. Nel week-end e più precisamente domenica 18 le lecchesi saranno protagoniste di un trofeo in programma a Lugano con Anderlini, Alba e le locali allenate da Passani.
uno scambio di gioco.avi