Al fine di garantire alle famiglie utenti la massima chiarezza e trasparenza nella fruizione dei servizi erogati dalle operatrici iscritte all'Elenco Comunale Baby Sitter, il sistema funziona sulla base di un severo regime di prezzi obbligatori che vincolano, senza eccezione alcuna, i corrispettivi che le famiglie devono riconoscere alle baby-sitter per i servizi forniti.

Le prestazioni occasionali di baby sitting vengono erogate dalle operatrici iscritte all'Elenco al prezzo obbligatorio di € 10,00 l'ora (compresi oneri fiscali, assicurativi e previdenziali ed escluse soltanto eventuali spese anticipate dalle operatrici per laboratori creativi e trasporto bambini con mezzo privato delle operatrici). 
Nessuna operatrice - per le prestazioni di baby sitting di carattere occasionale - potrà chiedere alla famiglia il pagamento di un corrispettivo inferiore o superiore, in quanto il prezzo stabilito dal Comune ha il carattere di obbligatorietà.

Nel caso in cui si tratti di una prestazione non occasionale, e pertanto si faccia luogo all'assunzione dell'operatrice alle dipendenze della famiglia, il prezzo stabilito dal Comune gestore conserva la propria vigenza quale riferimento obbligatorio nell'individuazione della retribuzione tabellare da riconoscere alle operatrici, atteso che dovrà essere adottato il valore tabellare di retribuzione più prossima all'importo di € 10,00 l'ora.

Il pagamento va effettuato direttamente all'operatrice, mentre nulla è dovuto al Comune.

Per il pagamento delle prestazioni di baby sitting occasionali dovrà essere utilizzato lo strumento del libretto famiglia, un libretto nominativo prefinanziato, composto da titoli di pagamento, il cui valore nominale è fissato in 10 euro.
Per informazioni più dettagliate, si consiglia di contattare il nostro sportello operativo negli orari di apertura , o di consultare la pagina esplicativa sul sito web ufficiale dell' INPS.

Per il pagamento delle prestazioni di baby sitting non occasionali è necessario far luogo all'assunzione dell'operatrice alle dipendenze della famiglia.
Per un primo approfondimento su tale tematica, si consiglia di contattare il nostro sportello operativo negli orari di apertura. Successivamente, per l'effettiva sottoscrizione di un contratto di lavoro con le operatrici, si consiglia di rivolgersi ad un CAF o a un consulente del lavoro.

In proposito si tenga conto che non sussiste attualmente un contratto nazionale di lavoro specifico per le baby sitter. Tale categoria è tuttavia menzionata nel contratto nazionale delle colf e badanti e pertanto a tale contratto si dovrà fare riferimento. Vedasi pertanto il contratto nazionale di cui sopra, come richiamato dal sito web ufficiale dell'INPS.

Si veda inoltre la tabella dei minimi retributivi pubblicata dal Ministero del Lavoro.

Per calcolare, a titolo di simulazione, il costo dell'assunzione di una baby sitter è possibile utilizzare i seguenti strumenti online (la correttezza del calcolo è rimessa alla responsabilità dei gestori dei relativi servizi online):

- WebColf
- Colfinregola