Costruito da Agrippa (morto nel 12 a. C.) durante l’età di Augusto (fine I° secolo a. C.), il Teatro Romano, struttura imponente e maestosa per l’epoca, sorgeva in un’area della città fra il decumano e le rive del Tevere. Sul finire del II° secolo, sotto Commodo e Settimio, il Teatro fu sottoposto ad un importante opera di restauro che portò la cavea (l’insieme delle gradinate dove prendevano posto i visitatori) ad aumentare la propria capacità da 3000 a 4000 spettatori. Nel IV secolo fu realizzato un ulteriore intervento al fine di garantire l’adattamento dell’orchestra ai moderni giochi acquatici che cominciavano ad andare di moda durante l’epoca tarda.
L’androne centrale del teatro fu poi rafforzato da Ragonio Vincenzio Celso durante il IV secolo, utilizzando le basi di statue situate nel Piazzale delle Corporazioni che giacevano ormai in stato di abbandono e realizzò inoltre una statua di Roma il cui piedistallo è ancora presente dietro il Ninfeo est. Della struttura originaria rimangono alcuni elementi del muro di scena e della sua decorazione marmorea con maschere teatrali; i primi gradini, riservati ai notabili, conservano i lastroni di marmo, mentre il resto delle gradinate furono restaurate secondo le tracce esistenti, così come le arcate della facciata verso il decumano.
L’odierna vista del Teatro è frutto del cospicuo restauro avvenuto in tempi recenti, precisamente nel 1927 dove furono inoltre ricostruite interamente quattro delle ventuno arcate del portico laterizio.
Dietro al Teatro si estendeva il Piazzale delle Corporazioni con cui formava un complesso grandioso e maestoso, dentro cui erano presenti gli uffici dei mercanti e dei commercianti più importanti della città. Dal punto di vista architettonico il complesso presentava un doppio portico adibito al passeggio fra uno spettacolo e l’altro, che incorniciava un giardino e un tempio dalla dedica incerta, intorno basi di statue con iscrizioni che raccontavano le carriere dei grandi personaggi di Ostia. A completare questo portico mosaici raffiguranti navi, delfini, pesci e anfore. Si trattava di un caso unico di uffici commerciali che ad ogni probabilità finanziavano direttamente gli spettacoli teatrali a cui il Piazzale era strategicamente ed economicamente legato.
Nonostante ormai dell’originaria struttura rimanga ben poco, il Teatro Romano di Ostia antica ha conservato il fascino originale dei tempi andati al punto che, oltre ad essere una tappa imperdibile per i turisti dell’area archeologica, è diventato il luogo in cui durante il periodo estivo vengono organizzati spettacolo teatrali, concerti, cabaret di artisti nazionali ed esteri.

INFORMAZIONI UTILI

Orario di apertura:

Chiuso tutti i lunedì e nei giorni 1° gennaio, 1° maggio, 25 dicembre

Gennaio e Febbraio, Novembre e Dicembre:
08.30 – 16.00 (uscita del pubblico entro le 17.00)
Marzo:
08.30 – 17.00 (uscita del pubblico entro le 18.00)
Dall’entrata in vigore dell’ora legale (ultima domenica di Marzo) a Ottobre:
08.30 – 18.00 (uscita del pubblico entro le 19.00)
Dall’ultima domenica di Ottobre (fine dell’ora legale) al 1 Novembre:
08.30 – 17.00 (uscita del pubblico entro le 18.00)

Museo Ostiense orario:  apre alle ora 10.30, chiude con la Biglietteria

LA BIGLIETTERIA CHIUDE UN’ORA PRIMA DELLA CHIUSURA DELL’AREA ARCHEOLOGICA
(tel. 06 56350215).

Costo Biglietti:

• Intero: € 6,50;
• Ridotto: € 3,25 per i cittadini dell’Unione Europea tra i 18 e i 24 anni e per i docenti dell’Unione Europea;
• Gratuito: cittadini dell’Unione europea di età inferiore a 18 anni e superiore a 65 anni.

Nel prezzo del biglietto è COMPRESA l’entrata al museo.

Prenotazioni:

A decorrere dal mese di maggio 2011 è possibile visitare – la domenica mattina alle ore 10.30 – il complesso delle case con apparati decorativi. La prenotazione è obbligatoria (Tel. 06 56358044).

Servizi:

• Audio guide
• Libreria
• Visite guidate

Dove:

Scavi di Ostia Antica – Via dei Romagnoli, 717 – 00119 Roma

Come arrivare:

• Da Roma prendere alla stazione di Piramide i treni per il Lido di Ostia e scendere alla fermata di Ostia Antica.
• Da Ostia prendere il treno ‘direzione Roma’ e scendere alla fermata di Ostia Antica.

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