Il giorno del ricordo, 29 anni dopo ci fermiamo a ricordare Bommarito, D’Aleo e Morici uccisi dai mafiosi di merda. Ce ne sono tanti ancora in giro: isolateli, sono solo merdacce

Ventinove anni fa la mafia uccideva il capitano Mario D’Aleo, l’appuntato Giuseppe Bommarito e il carabiniere Pietro Morici. Oggi alle 10.30, in via Cristofaro Scobar, a Palermo, luogo dell’eccidio, sono stati resi gli onori militari.  È stata deposta una corona d’alloro alla lapide che ricorda i tre appartenenti all’Arma uccisi dalla mafia. Presenti il comandante della legione carabinieri sicilia, generale di divisione Riccardo Amato, il sindaco di Palermo Leoluca Orlando e i familiari delle vittime. Poi è stata celebrata, a Monreale, la messa nella chiesa di San Castrenze.

A Balestrate invece alle 19 ci sarà una messa  davanti alla stele intitolata a Bommarito e alle 20 sarà inaugurato il murales presso la scuola media Rettore Evola. L’evento è roganizzato dai familiari di Bommarito, dall’associazione culturale Filippo Evola col contributo dell’amministrazione comunale.

Quando oggi ricordiamo le vittime della mafia, gente che ha dato la propria vita per combattere i criminali, dobbiamo ricordarci che la mafia esiste ancora e che non è invincibile, anzi. Ma per combatterla dobbiamo fare gesti concreti. Non dovete pensare che la mafia sia solo il tizio che spara, il latitante, il boss con la coppola. La mafia è anche il politico o l’imprenditore colluso, è il tizio che ci fa trovare un lavoretto in cambio poi di chissà quale altro favore, è l’insospettabile tizio con la giacca e cravatta che tutti noi sappiamo sia un poco di buono ma poi rispettiamo e salutiamo con reverenza.

Anche a Balestrate ci sono di questi mafiosetti, scassapagghiara che credono di potere fare tutto quello che vogliono. Dovete tranquillamente ignorarli, non favorirli in nulla, fare in modo che a loro non arrivi manco un centesimo di “contributo” dalle vostre tasche. Il consumo critico è uno dei punti di forza della battaglia di Addio Pizzo a Palermo: comprare e spendere solo dalla brava gente. A costo di fare sacrifici, di andare controcorrente, di non seguire la massa. O volete che a fare i sacrifici siano solo i Bommarito e D’Aleo di turno? E voi bravi solo a partecipare alle cerimonie? Servono sacrifici per battere i mafio-munizza.

Isolate i mafiosetti di merda, li vedete tutti gonfi d’orgoglio ma in realtà sono pieni solo di boria, di presunzione. Non dovete avere paura, ridete di loro, sono solo dei rifiuti della società, vigliacchi e destinati alla sofferenza.