02 dicembre 2011

Euro 2012: i quattro gironi!


In occasione dei sorteggi dei gironi di Euro 2012 c'è stato il primo esperimento di "diretta" su questo blog, e ad essere onesti quando il nome ITALIA non era ancora uscito dall'urna con la Russia estratta già come quarta nel gruppo A (il più abbordabile), la paura di finire nel 'Group of Death' con Olanda e Portogallo era tanta.

Ed invece, la patata bollente è toccata alla fortissima Germania, mentre gli azzurri sono finiti nel gruppo C con i campioni del mondo della Spagna, la Croazia e l'Irlanda del Trap (che verranno affrontate proprio in quest'ordine). Alla fine, proprio per il grande pericolo scampato, non possiamo lamentarci di certo per l'esito del sorteggio: la Spagna è di un altro pianeta al momento, ma Croazia e Irlanda non possono e non devono essere avversari che una nazionale ambiziosa come quella di Prandelli può ritenere una minaccia concreta. Chiaro che si dovrà arrivare preparati all'appuntamento, con la speranza che figure come quella di Sudafrica 2010 siano solo un oscuro capitolo del passato da cui poi è ripartita un'altra ottima nazionale.

Vediamo i quattro gironi, per poi commentarli rapidamente:

Girone A: Polonia, Rep. Ceca, Grecia, Russia
Girone B: Olanda, Danimarca, Portogallo, Germania
Girone C: Spagna, Irlanda, Croazia, ITALIA
Girone D: Ucraina, Francia, Svezia, Inghilterra

Il gruppo A è certamente quello meno interessante, con quattro potenziali outsider ma nessuna vera corazzata: la Russia parte coi favori del pronostico, ma per entrambe le qualificate il cammino difficilmente potrà andare avanti oltre i quarti di finale. Sì, perchè il gruppo B è davvero da far tremare i polsi: due delle favorite della vigilia (assieme alla Spagna) come Olanda e Germania, con lo scomodo Portogallo di Ronaldo e la sempre ostica Danimarca (condannata comunque, salvo miracoli). Detto del girone dell'Italia, il gruppo D è molto interessante: Inghilterra e Francia partono senza dubbio favorite, ma occhio a Ucraina e Svezia, clienti scomodi per due formazioni reduci da una fase di transizione complicata, con un mondiale fallimentare alle spalle.

Il cammino, comunque sia, ora è tracciato. Ancora qualche mese, e poi sarà Euro 2012: ne vedremo delle belle, o almeno è quello che si spera.

1 commento:

  1. La nostra attuale nazionale è al livello della Croazia e l'Irlanda non è affatto da sottovalutare. È un girone molto difficile per l'Italia e la qualificazione non è così scontata.

    Ciao Antonio. :)

    LeNny

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