Barcolana 2010

Barcolana 2010
partenza!

giovedì 30 giugno 2011

Regata Internazionale Monfalcone Umago Monfalcone 2011

Sabato 2 e Domenica 3 Luglio si svolgerà la tradizionale regata Internazionale Monfalcone-Umago-Monfalcone riservata alle classi Altura organizzata dalla Società Velica Oscar Cosulich di Monfalcone.

La regata è programmata in due tratte distinte.
La prima tratta Sabato 02 luglio 2011   Monfalcone – Umago,  partenza ore 11.00.
La seconda tratta Domenica 03 luglio 2011     Umago – Monfalcone,  partenza ore 11.00.
Le premiazioni per la prima tratta Monfalcone-Umago sabato 02 luglio 2011 ore 19.00 circa, presso la marina d’Umago 
La premiazione finale delle due tratte si terrà presso la sede della S.V.O.C. domenica 03 luglio 2011 dopo la stesura delle classifiche, alle ore 20.00 circa. Seguirà una spaghettata
.

La Giuria toglie il Mondiale al Tp52 Aniene 1a Classe

Il tp52 “Aniene 1a Classe” è alla resa dei conti, in banchina si sentono frasi del tipo: ” la giustizia è uguale per tutti”. Intanto è meglio prendere il mare concentrati per l’ultimo giorno dell’ORC International World Championship che si tiene a Cres, in Croazia dal 18 al 25 giugno 2011, con la convinzione di poter far bene. L’imbarcazione che batte guidone del Circolo Canottieri Aniene 1892 con il supporto dello sponsor Alviero Martini 1a Classe Alviero Martini vuole questa vittoria, ha tutte le carte in regola per farlo, i ragazzi lo sanno perchè hanno fatto tutto quello che era nelle loro grandi potenzialità.
Il campo di regata viene posizionato alle nove del mattino, ci sono tutte le intenzioni per portare a casa ancora tre regate. Gabriele Benussi al timone di Aniene 1a Classe infilza la linea dello start come un fiorettista, è una partenza perfetta, inizia la battaglia. Wild joe vuole la testa, malgrado i suoi quasi 3 metri in più, soffre, è il momento di tirar fuori le unghia. Al pin le due barche di testa sono ancora appaiate. Sarà così per tutta la regata. L’arrivo è al fotofinish, Aniene 1a Classe mette il naso davanti a tutti. Bella vittoria, mancano i conteggi dei compensi ma questa prima prova fa morale, senza pensar troppo alle classifiche. Per la cronaca, in compensato Aniene 1a Classe chiude al secondo posto di manche.
Fanno tutti i bravi oggi, il Comitato lavora sodo, forse grazie alla strigliata del Presidente ORC Bruno Finzi, operazioni di partenza poco dopo le undici, “pronti via” con il più classico “clear start”.
Il vento inizia a calare, compito difficile per i tattici, Aniene 1a Classe sa adattarsi ad ogni situazione meteo, Tp52 è un’imbarcazione molto duttile sotto questo punto di vista. Sensibilità e concentrazione, il vento gira a destra, le previsioni davano proprio quel tipo di rotazione, attenzione, in pochi metri si può decidere un campionato. Nulla di fatto, la regata viene annullata, Eolo è sempre protagonista, nel bene e nel male. Terzo tentativo di giornata, c’è poco ottimismo, lo start avviene nella incertezza totale, manco a dirlo, seconda sospensione di giornata, proprio mentre Aniene 1a Classe stava per tagliare il traguardo, la pazienza è la virtù dei forti. Alle 15,30 ogni speranza è persa, tutti in porto. Aniene 1a Classe devo discutere “la causa della vita”, forza e determinazione, per un quinto o un primo posto, cambierebbe tutto.
La vittoria in acqua parla chiaro: 20 punti di vantaggio dal secondo classificato se….
Quanto detto e descritto all’inizio è quello che pensa tutto il team. Onore ai vincitori

“Alla fine abbiamo fatto delle belle regate e il gruppo ha regatato alla grande vincendo in mare questo mondiale – sono le parole di un deluso Gabriele Benussi, timoniere di Aniene 1a Classe – in tanti anni di carriera non ho mai visto giudicare un grave danno un candeliere leggermente storto.”

martedì 28 giugno 2011

Sistiana Pirano Sistiana

Mondiali ORC a Cherso


Cres – Despeinada, Grand Soleil 40 Race del socio del Club Nautico Santa Margherita Caludio Sernagiotto ha partecipato nel gruppo B, con sessantatre imbarcazioni iscritte, al Campionato Mondiale ORCi che si è disputato a Cherso dal 18 al 25 giugno.
Despeinada è una barca che ha iniziato l’attività agonistica quest’anno, vincendo il Campionato Primavela del Club Nautico Santa Margherita e classificandosi terza in classe 1 IRCX2 alla 200 Lombardini Cup.
L’armatore Claudio Sernagiotto, entusiasta neofita, ha voluto accanto a sé per l’esperienza mondiale un gruppo di giovani talenti non professionisti, tra i quali i soci Club Nautico Santa Margherita Federico Boldrin, Roberto Scardellato e Federico Montagner, provenienti dalle derive.
Il risultato non si è fatto attendere: Despeinada si è classificata prima assoluta alla regata lunga nel gruppo B (valevole come due prove), ha fatto ottimi piazzamenti anche nelle regate a bastone concludendo sesta assoluta, seconda della categoria Corinthian, e laureandosi così vice campione mondiale ORCi Corinthian.
Questa la crew list di Despeinada: Claudio Sernagiotto, armatore e tailer, Federico Boldrin, team manager e tailer, Loris Plet, timoniere, Federico Del Zompo, tattico, Federico Montagner, randa, Roberto Scarellato, drizze, Mario Cassin, albero, Matteo Peruch, prodiere e Nazzareno Bait, prodiere.
Così l’armatore Claudio Sernagiotto: “Per un debuttante come me questo risultato è una grande soddisfazione, siamo partiti determinati e affiatati. Il campionato è stato molto impegnativo, soprattutto per il meteo che è stato incostante. L’ultimo giorno purtroppo è stata annullata la regata mentre eravamo primi, ma la vittoria alla regata lunga nella quale io e Roberto Scardellato abbiamo messo a frutto l’esperienza alla 200 Lombardini Cup ci ha dato punti preziosi e siamo felici di essere i vice campioni“.
Il Mondiale di Cherso 2011 con centoventi partecipanti, è stato il più affollato di sempre e resterà a lungo negli annali della vela, sia per le condizioni meteo impegnative, con bonacce snervanti seguite da giornate di Bora molto sostenuta, sia per qualche accesa polemica.


CAMPIONATO CENTRO EUROPEO ORC, TRE VOLTE ESCANDALO (M37)

L'M37 Escandalo di Manuel Costantin, imbarcazione progettata e costruita da 2 emme marine, ha vinto per il terzo anno consecutivo il Campionato Centro Europeo classe ORC B.
Le regate si sono svolte dal 19 al 26 giugno a Cherso, in Croazia, in occasione della Cres Sailing Week 2010, settimana velica di eventi che, oltre al titolo di Campione centro-europeo, ha visto l'assegnazione del titolo di Campione Nazionale ORC 2010, riservato alle imbarcazioni croate.
Sei le prove disputate per un totale di sette risultati in classifica generale, durante la settimana infatti si è svolta anche la regata costiera, valsa doppio punteggio grazie ai due cancelli di arrivo posizionati lungo il tragitto Cherso - Selve - Lussingrande (parte est dell'isola) - Ilovik - Cherso.
L'M37 triestino ha conquistato quattro vittorie, un terzo e, nella regata costiera, un ottavo e un sesto posto, quest'ultimi risultati sono stati causa di un buco di vento che ha fermato Escandalo per diverso tempo, lasciando spazi agli avversari.
L'equipaggio era composto da Andrea Micalli al timone, Manuel Costantin (armatore e tailer), Marco Steffè (prodiere), Marco Tappetto (tailer), Ales Omari (randa), Filippo Scipioni (drizze), Ottavio Persico (aiuto-prodiere) e Raul Gandolfo (jolly).
La classifica ORC B ha visto al secondo posto Sagola GS (Grand Soleil 37 BC) di Fausto Pierobon, seguito da Three Sisters (First 40.7) di Milan Hajek. Nella categoria ORC A la vittoria è andata ad All 4 One (Salona 42) di Karlo Kuret, secondo è arrivato Reve de Vie 2 (Grand Soleil 43BC) di Ermanno Galeatti e terza Teuta (Comet 45S) di Igor Grgièeviæ.
Per l'M37 Escandalo il prossimo appuntamento sarà il Campionato Europo ORC 2010, a Cagliari dal 5 all'11 luglio. Oltre ad Escandalo anche l'M37 Low Noise dell'armatore milanese Peppino Giuffré e Coconut di Francesco Sodini saranno sulla linea di partenza.
Il cantiere 2 emme marine di Massimo Breggion, da sempre in vetta alle classifiche internazionali delle regate e sinonimo di comfort per la crociera, ha da pochi giorni varato il nuovo modello d'imbarcazione regata-crociera M45, evoluzione progettuale dell'M37 e prossimo a regatare nei più importanti eventi della stagione.


venerdì 24 giugno 2011

Sistiana Pirano Sistiana

Regata notturna 2011

La regata per il trofeo Čupa si svolgerà sabato, 25 giugno 2011 con partenza alle ore 21.00 davanti alla baia di Sistiana con direzione approssimativa per 190° davanti a Pirano si girerà la boa, da lasciare a destra, per fare ritorno verso l'arrivo posizionato nuovamente in prossimità della baia dove ha sede la Società Čupa Yacht Club. Il termine ultimo per le iscrizioni sono le ore 18.00 di sabato 25 giugno, da effettuarsi presso la segreteria, con la presentazione del apposito modulo scaricabile dal sito del Circolo organizzatore. La quota di partecipazione prevista è di 60 Euro.

www.yccupa.org



giovedì 23 giugno 2011

Trofeo” Legni di Mare” S’cenza club

Comunicato n°1
A circa un mese dalla partenza ufficiale del Trofeo Legni di Mare compaiono tra gli iscritti nomi di imbarcazioni che
hanno e fanno la storia del nostro golfo sia per i suoi progettisti, che per i suoi armatori ,uno di essi è sicuramente il caiccio Nibbio di Barcia Pietro vincitore di innumerevoli Barcolane nella sua categoria .
Classifica Provvisoria 1° Trofeo Legni di Mare 2011

La classifica provvisoria al 21/6/2011 vede le prime tre imbarcazioni a pari merito

Ÿ  Sirah                          yca              punti 5
Ÿ  Sharazade                   stv               punti 5
Ÿ  Koala                         stv               punti 5


Il Comitato Organizzatore

giovedì 16 giugno 2011

Soc. Nautica Grignano - 15 miglia in solitario


Anche quest'anno si avvicina il 3 luglio, prima domenica del mese, giornata dedicata alla diciannovesima 15 miglia in solitario, fiore all’occhiello del Sodalizio “Soc. Nautica Grignano", la manifestazione sportiva si disputerrà nelle acque antistanti  la baia di Grignano.
Questa manifestazione velica sta  riscuotendo un crescente consenso tra i velisti del golfo che hanno la possibilità di cimentarsi, occasione assai rara, da soli, con la propria barca, su un percorso di 15 miglia. Lo scorso anno infatti il numero dei partecipati ha toccato la significativa cifra di sessanta barche sulla linea di partenza. Per la cronaca la vittoria è andata a “ Incubo “ un Mini  progettato da Skerl e condotto in maniera esemplare da Fabio Schaffer dello Y.C.Adriaco.
Perfetta è risultata anche l’organizzazione sia a terra che in acqua grazie all’impegno del comitato di regata, e dei battelli di assistenza.
La regata è aperta a tutte le imbarcazioni monoscafo con lunghezza dello scafo non inferiore a 6.00 metri. 
La flotta in genere viene suddivisa nelle categorie crociera e regata.
Durante la regata è, ovviamente, vietato l’uso di vele non inferite sullo strallo di prua, autorizzando perciò il solo uso di randa e genoa.
Pubblichiamo di seguito, quindi, l'albo d'oro della splendida manifestazione sportiva dedicata agli irriducibili solitari dell'alto Adriatico.


Per iscrizioni; Società Nautica Grignano Rive Massimiliano e Carlotta n.2 Grignano Trieste - Tel e Fax 040 224622 - e-mail segreteria@nauticagrignano.it



Volvo Ocean Race - 2011/2012


Alicante – Il Comitato Organizzatore della Volvo Ocean Race ha diffuso questo pomeriggio la grafica definitiva del percorso della prossima edizione, in programma tra l’autunno 2011 e l’estate 2012.
Confermato il format che alternerà tappe di altura alle In-Port Race che, rispetto alla precedente edizione, avranno un “peso” inferiore ai fini dela classifica generale.
Al momento i team confermati sono Groupama(Franck Cammas), Puma Ocean Racing (Ken Read), Abu Dhabi Ocean Racing (Ian Walker), Camper Emirates Team New Zealand (Chris Nicholson), Team Telefonica (Iker Martinez) e un secondo sindacato spagnolo ancora da confermare.
Ricordiamo che la flotta seguirà la seguente rotta:
25 novembre 2011 – Alicante – Città del Capo – 6.500 mn
1 gennaio 2012 – Citta del Capo – Abu Dhabi – 5.430 mn
4 febbraio 2012 – Abu Dhabi – Sanya – 4.600 mn
8 marzo 2012 – Sanya – Auckland – 5.220 mn
4 aprile 2012 – Auckland – Itajai – 6.705 nm
6 maggio 2012 – Itajai – Miami – 4.800 nm
31 maggio 2012 – Miami – Lisbona – 3.590 nm
17 giugno 2012 – Lisbona – Lorient – 1.940 nm
3 luglio 2012 – Lorient – Galway – 485 nm

mercoledì 15 giugno 2011

Video della scuffia di Oracle

Dopo le foto dell'impressionante scuffia dell catamarano AC-45 BMW Oracle, timonato da James Spithill, eccovi le immagini ancor più spaventose dello spettacolare incidente, per fortuna senza serie conseguenze, occorso nella baia di San Francisco.

Stasera Luna Rossa show!

TRIESTE - Per stavolta non si parla del famoso "Silver Bullet" ma di una fantastica e rara eclissi totale di luna, visibile  stasera verso le 21, ora locale, in direzione SE purtroppo un po' bassa sull'orizzonte.
Non perdetevi questo evento straordinario che non si ripeterà in modo così appariscente per almeno 10 anni. meteo permettendo. Buona visione!


martedì 14 giugno 2011

Scuffia di Oracle Ac45 davanti al Golden Gate

Le spettacolari immagini dell'incidente nella Baia di San Francisco in cui è incappato l'equipaggio di Oracle AC45 dello skipper James Spithill. L'imbarcazione si è capovolta all'altezza del Golden Gate Bridge a causa del vento. Nelle immagini i tentativi dell'equipaggio di restare aggrappati  all'interno della barca


lunedì 13 giugno 2011

A Cattivik la Coppa Primavera

Con una brezza leggera ma con punte anche di 12 nodi Cattivik, l'Ufo portato magistralmente da Alessandro Bonifacio, con a bordo l'armatore Gianni de Visentini si è aggiudicato la 37.a edizione della Coppa Primavera. La regata, che fa parte della manifestazione della settimana internazionale dei Tre Golfi,  vedrà il suo massimo il prossimo weekend con lo svolgimento della Muggia-Portorose-Muggia. Secondo posto per il Delta 120 Ataraxia ottimo il terzo posto conquistato da Don Chisciotte splendidamente timonato da Paolo Tomsic della Società Nautica Grignano. Pubblichiamo qui di seguito la  cronaca della regata vista da un partecipante.
Splendida giornata di sole e brezza leggera da maestrale a -muggia;  queste le condizioni della Coppa Primavera.
Percorso a triangolo con prima boa al vento, perciò si parte con una bolina dove si mettono subito in luce gli “UFO28“, con incroci ravvicinati tra Donchisciotte, Cattivik, Gaiardo, Alien.
Alla prima boa girano in sequenza tutti vicini Donchisciotte primo, Alien secondo, terzo Cattivik quarto Gaiardo, si issano gli spy e giù verso “direzione di mio amico in vicina Koper”.
Tutti alla ricerca della seconda boa, e qui con una vista da “FALCO” che i ragazzi del Cattivik si accorgono che la boa è leggermente più alta e con anticipo rimettono il genoa recuperando parte dello svantaggio su Alien e Donchisciotte.
In prossimità cosi della seconda boa si trovano quattro “UFI” tutti vicini, Donchisciotte, Alien ,Cattivik e Gaiardo.
Sull’ultimo lato sotto spy si decide la regata,ed è grazie alla maestria del dott.Lonza alle scotte coadiuvato dal Prof.Benussi Furio tattico, dal sempre giovane Bonifacio alla barra, la splendida Gina alle keyboard, l’atletico bowman Gianni, il Velocitec Boldrini, ed io buon peso, che con una buona conduzione e due strambate decisive che il Cattivik gira l’ultima boa davanti a tutti, piccolo stocchetto finale ed è vinta.
Subito vicini gli altri ufo con Donchisciotte secondo, Gaiardo terzo, Alien quarto e a seguire gli altri Ufology, FuzzyFun, Poison e Re Nero.

Brindisi-Corfù, Vittoria per Idrusa



Nella notte è la prua del maxi salentino Idrusa a tagliare per prima la linea di arrivo al traverso del porticciolo di Kassiopi, parte settentrionale dell’isola di Corfù.
Sono le 03,18 ora greca (più uno rispetto all’Italia), e questa volta la barca della Montefusco Sailing Project non ha errori da recriminare. E non è escluso, stando all’elenco dei primi arrivi, che non solo si sia aggiudicata la vittoria in tempo reale e quella della classe A, ma anche quella che conta di più: la vittoria in tempo compensato e quindi quella assoluta della XXVI Regata Internazionale Brindisi-Corfù.
Questa l’ipotesi che circola stamani in banchina a Kassiopi, mentre le imbarcazioni continuano ad arrivare. Per restare ai primi arrivi, tra le due boe munite di luci stroboscopiche per segnare il traguardo anche al buio, si è presentata alle 04,41.41 (sempre ora greca) la barese Fetch, poi alle 04,03.17 la triestina Amer Sport Too, quindi ancora un maxi di Bari, Buena Vista, alle 06,03.17, seguita alle 06,12.04 dalla pesarese Moonshine.
Poi, prima tra i “non maxi” Luduan, la barca barese di Giovanni Sylos Labini che aveva vinto una decina di giorni fa le Giornate Veliche di Bocche di Puglia. Queste le prime notizie da Corfù, mentre per le classifiche e le proclamazioni ufficiali bisognerà attendere la serata. Ricordiamo che la partenza era stata data attorno alle 13 ora italiana di ieri mercoledì 8 giugno.


BRINDISI - Se l'equipaggio di "Idrusa" (Montefusco Sailing Project) voleva togliersi lo sfizio di tornare ad essere il protagonista assoluto della Regata internazionale "Brindisi-Corfù", ha scelto la ventiseiesima edizione per farlo. Infatti, al traguardo di Kassiopi è giunto primo, nella categoria dei maxi, lasciando il secondo posto a "Fletch IV" dello skipper barese Michele Sciannimanico, che ha oltrepassato la linea d'arrivo con un ritardo di 52': un'enormità. Bravo lo skipper ed il suo equipaggio che ha saputo cogliere anche il più lieve refolo di vento e tagliare, sotto la costa ellenica, in maniera mirabile; ma un tantino sfortunati gli altri skipper dei maxi che, nei pressi di Merlera, sono incappati in una bonaccia che, in buona sostanza li ha bloccati quando avevano avvistato le boe d'arrivo. 

«E' stata una bellissima regata» hanno commentato gli equipaggi dei maxi. Va detto che Idrusa" per attraversare il Canale d'Otranto ha impiegato 14 ore e 18 minuti, ben lontano dal record: 8 ore 07 minuti e 06" ottenuto dallo stesso equipaggio con "Pegaso" (2005), comunque vicino a quello ottenuto da "Sagitario" (Se. Ve. Marina Militare) con 13 h 37'20". Un'annotazione. La rivale "Moonshine" dello skipper pesarese Edoardo Zaccarelli, s'è dovuto accontentare del quinto posto, avendo compiuto la traversata in un tempo di 19 ore 42 minuti. 

Per rendere ancora meglio l'idea di cos'è stata quest'ultima edizione della regata basti pensare che la prima barca da crociera, la "Luduan Experia" skipper Silos Labini, Lega navale italiana Bari, è giunta a Kassiopi oltre sei ore dopo il maxi leccese che, sorpresa dell'ultima ora (sconosciuta anche agli stessi organizzatori) ha scelto di gareggiare per il Circolo della Vela Lecce, lasciando inaspettatamente il CV Brindisi. Mistero! 

E' stata, a giudizio dei 109 equipaggi (su 115 iscritti) che hanno lasciato la banchina centrale di viale Regina Margherita, una regata molto avvincente. Il vento, com'era auspicabile, l'ha fatta da padrone, impegnando gli equipaggi in numerosi cambi di vela. Ad ogni modo, con il trascorrere degli anni è diventata sempre più una prova di grande abilità. Non fosse altro perché, ora, quasi tutte le barche, hanno skipper d'esperienza, visto che qualcuno s'è anche assicurato gente che è salita su barche che hanno partecipato alla Coppa del Mondo: tanto per dire dell'assoluto valore che ha assunto la regata brindisina, iniziata come passeggiata per mangiare polpette e parmigiana, divenuta talmente impegnativa da far scordare la cambusa riempita, al via, di ogni ben di dio. 

Aria soddisfatta da parte degli organizzatori. Livio Georgevich, presidente del Circolo della Vela Brindisi, ieri pomeriggio, sul molo di Kassiopi, mentre una dopo l'altra arrivavano le imbarcazioni (dopo 24 ore dal via erano arrivate solo 34 barche), si diceva più che soddisfatto della qualità degli equipaggi, molti dei quali hanno preparato la regata con molto anticipo, curando tutto nel più piccolo dettaglio. A dimostrazione del livello tecnico raggiunto dalla stragrande maggioranza degli equipaggi iscritti. 
Franco De Simone/Gazzetta del Mezzogiorno

sabato 11 giugno 2011

TORNA LA MANIFESTAZIONE VELICA DEDICATA AI BAMBINI DISABILI


2 LUGLIO 2011, Golfo di Trieste
Cielo e mare sono di tutti.
Aiuta a dimostrarlo, ancora una volta.
Sostieni l’iniziativa: partecipa o sponsorizza la regata.
Ti diverti e regali un momento speciale ai bambini di:
1       Azzurra Associazione Malattie Rare O.N.L.U.S.
2       La Fondazione Luchetta Ota D'Angelo Hrovatin onlus, per i bambini vittime di tutte le guerre.
3       Calicanto O.N.L.U.S.
Il ricavato sarà devoluto alle tre Associazioni
Che cosa hanno fatto nel 2010
La prima edizione di Sailing for children, che si è svolta il 3 Iuglio 2010,
ha raccolto 8.500 euro, interamente devoluti alle ONLUS Calicanto,
Luchetta e Azzurra.
La regata ha visto Ia partecipazione di 28 barche, che hanno accolto a
bordo 12 bambini diversamente abili.
Con la Lotteria, sono stati messi in palio decine di premi, tra cui una
Crociera Costa "Panorami d’Oriente" di una settimana, un televisore
Panasonic Viera 42 pollici FULL HD e un weekend al Savoia Hotel di Trieste.

Che cosa possono fare con te.
Anche quest’anno è stato deciso di dedicare una giornata speciale a
chi normalmente ha meno opportunità degli altri di godersi mare, cielo
e avventura in un’occasione particolare, come una regata velica o un
evento sportivo in genere.
Realizzando questa iniziativa, si raggiungeranno anche altri obiettivi,
ugualmente importanti: i fondi ricavati dalle iscrizioni alla regata, dalla
vendita di gadget e da altre iniziative collaterali (per esempio Ia lotteria)
verranno infatti interamente devoluti a Calicanto, Azzurra e Luchetta
Ota D'Angelo Hrovatin, tre associazioni di beneficenza molto attive nei
confronti dei bambini diversamente abili.

Che cosa puoi fare.
Per poter regalare questa giornata ai bambini meno fortunati, abbiamo
bisogno del tuo sostegno che, se vorrai, potrai donarci in diversi modi:
• sostenendo la manifestazione in qualità di sponsor
• iscrivendoti e prendendo parte alla regata
• acquistando i biglietti della lotteria

Contatti:            
sailingforchildren.org

Per informazioni generali
Cristina 3493441165
Francesca 3496796558

Iscrizioni presso la Società Triestina della Vela

venerdì 10 giugno 2011

Tre Golfi 2011 - Muggia-Portorose-Muggia

Siamo per la 7° volta pronti a partire per la "Settimana Internazionale dei Tre Golfi".
Sembra ieri quando il Circolo della Vela Muggia lanciò l'idea di creare un'intera settimana di avvenimenti legati alle tradizioni marinare ed agli sport che caratterizzano il nostro golfo, il golfo di Capodistria e quello di Pirano. Un'idea accolta subito dallo Yacht Club Porto San Rocco, dalla Società Nautica Pullino, dal Gruppo Pescasportivo B.N.Marinaresca oltre che, naturalmente, dallo Yacht Club Portoroz; un'idea condivisa dal Comune di Muggia, dalla Provincia di Trieste con il patrocinio e non solo, dalla Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia che anche quest'anno ha inserito l'evento fra le cinquanta manifestazioni sportive di interesse regionale.
Bene, il 10 giugno inizia questa nuova avventura cha ha radici ben profonde nel più conosciuto dei suoi appuntamenti: la regata velica Muggia-Portorose-Muggia che quest'anno festeggia la sua 35° edizione. Una regata che per originalità, spirito unitario e costruttivo con i vicini amici sloveni, a pieno titolo viene ricordata come la "Regata senza confini".
Tutti a Muggia, dal 10 al 19 giugno, per vivere assieme quella che ogni anno è una nuova avventura!



Brindisi-Corfù

Corfù – Chi dice che la Brindisi-Corfù è una regata con limitato spirito agonistico dovrà come sempre ricredersi: alle 20 ora greca, i giudici avevano ancora varie proteste da valutare, istruttorie che impediranno sino a domani mattina di avere la classifica generale in tempo corretto e quelle di classe definitive. Ma siamo in grado comunque di anticipare alcuni risultati. Intanto sono giunte entro il tempo massimo delle 32 ore quasi tutte le imbarcazioni: centouna sulle centonove partite.
Idrusa del Montefusco Sailing Project, è prima in tempo reale e vince anche in tempo corretto la Classe A riservata ai maxi. Alle sue spalle, in ordine di classifica, Fetch di Michele Scianatico, Amer Sport Too di Enzo Pirato, Buena Vista di Luigi Pannarale, Moonshine di Edoardo Ziccarelli, Arik di Michele Pennelli.
Sugli altri fronti, vincitrice ufficiosa della classe 1-2 ORC, Exprivia Luduan di Giovanni Sylos Labini. Vincitrice della classe Holiday Sprint per barche da crociera, Puer Apuliae di Francesco Adolfo Cappelli.
Per il resto è necessario completare la valutazione delle proteste. I giudici sono asserragliati al primo piano della palazzina uffici del Marina di Gouvia, e i fogli con le classifiche definitive non saranno affissi prima della mattinata di domani. Domani sera, invece, la festa conclusiva della 26ma Regata Internazionale Brindisi-Corfù e la premiazione con le autorità elleniche e italiane.

La Cinquecento-Thienot Cup

Caorle – Alle ore 00.02.50 di giovedì 9 giugno,Vaquita di Petter-Hanakamp è la prima imbarcazione della classe per due a tagliare il traguardo della 37ma 500 Thiénot Cup organizzata dal Circolo Nautico Santa Margherita e Marina4.
Gli austriaci, che avevano recuperato preziose posizioni sugli avversari al passaggio alle Tremiti, sono riusciti con un’attenta strategia a mantenere il primato fino all’arrivo.
Soddisfazione visibile a bordo del Class 40, sia da parte di Christoph Petter, sia da parte di Andreas Hanakamp, olimpionico austriaco di Star e skipper in Volvo Ocean Race che ha dichiarato: “Ho regatato in tutti i mari del mondo, alcuni splendidi, ma la varietà di condizioni meteo marine che si incontrano nell’area di regata della 500 rimangono le più interessanti. E’ la mia quarta 500 per due e sono felice di averla vinta in tempo reale con Christoph”.
E’ stata la mia prima regata per due – gli fa eco Christoph Petter – è stata un’esperienza entusiasmante e faticosa, in tutte le condizioni che abbiamo trovato e Andreas è stato un compagno perfetto”.
Gli arrivi all’insegna delle bonacce a Porto Santa Margherita si sono succeduti per tutta la notte, mentre alcune imbarcazioni erano ancora in avvicinamento a Sansego.
Alle 00.01.03, pochi istanti prima di Vaquita, ha tagliato il traguardo Fanatic di Peresson, alle 02.51.15 Airis di Bressan-Farina, seconda imbarcazione della classe per due, alle 05.26.50 Boxx degli sloveni Jadek-Kumer che hanno ingaggiato un piccolo match-race quasi sulla linea del traguardo con il trimarano Silver Chiller di Mueller-Kellner giunto alle 05.28.12. Alle 07.29.40 è arrivata Aurele di Piero Santin, che ha condotto un’ottima regata tenendosi sempre nel gruppo di testa, seguita da Wanderlust di Gelletti-Ferluga alle 07.32.32.
Alle 15.21.05, dopo oltre tre ore di bonaccia a poche miglia dall’arrivo, ha tagliato il traguardo ancheBlucolombre di Juris-Rinaldo, seguito dopo circa mezz’ora da Black Angel di Striuli-Favaro, entrambi apparsi sfiniti più per le ultime dieci miglia di regata che per tutti i temporali e lo scirocco incontrati nelle altre 490 miglia.
Menzione d’onore per Chiarovento III, Supermaika del 1967 di Catarra-Proto, fanalino di coda della regata che deve ancora raggiungere Sansego, ma non sembra intenzionato a mollare ed è seguito da un appassionato fan club.
Il tempo limite stabilito dal bando è alle ore 10.00 di sabato 11 giugno, da venerdì pomeriggio sarà possibile avere una previsione delle classifiche con i tempi compensati.
Alle ore 19.00 di sabato, in Piazza Matteotti a Caorle si terranno le premiazioni unitamente a quelle della 200 Lombardini Cup. In caso di maltempo, la cerimonia sarà spostata al vicino Centro Civico in Piazza Vescovado.
Per l’occasione interverranno gli Sponsor, l’Assessore allo Sport del Comune di Caorle Massimo David, i rappresentanti cittadini della Guardi di Finanza, della Polizia Municipale, dei Vigili del Fuoco, della Protezione Civile che esporranno anche i propri mezzi dal primo pomeriggio e saranno a disposizione dei regatanti e dei turisti per dare informazioni.

Il Prof. Carlo Capelli della Facoltà di Scienze Motorie dell’Università di Verona, fornirà le analisi preliminari dello studio pilota “Il dispendio energetico nella vela d’altura” condotto sugli equipaggi volontari delle imbarcazioniAirisAtame!Black Angel Vaquita.

mercoledì 8 giugno 2011

Brindisi-Corfù, in corso la 26ma edizione

Brindisi – Start alle 13 di ieri dal porto esterno di Brindisi per la 26ma Regata Internazionale Brindisi-Corfù, con vento torrido da scirocco calato di molto rispetto alla giornata di ieri, quando il Salento era stato spazzato da forti raffiche da sud-est. Brezza di 5-6 nodi sufficiente però per la solita partenza tirata della flottiglia dei maxi, con Idrusa timonata da Paolo Montefusco in progressione sulle altre imbarcazioni.
Subito dopo il via al resto della flotta, con bagarre e ingorgo sul lato destro della linea di partenza dove molti erano andati a cercare una maggiore pressione sulle vele. Può capitare, quando si è in centododici al via (centosedici le iscrizioni raccolte, alcune all’ultimo momento, come all’ultimo momento qualche armatore ha dovuto rinunciare a presentarsi nella zona di partenza).
Appena fuori dal porto, la flotta si è sgranata in direzione della meda di svincolo di Punta di Torre Cavallo, da lasciare a dritta, per mettersi poi sulla rotta decisa da ogni equipaggio a tavolino o in pozzetto studiando la situazione. Con la certezza che prima dell’alba arriverà il maestrale a sostituire lo scirocco. Quindi gli spinnaker non resteranno nei gavoni ma serviranno per un arrivo allo sprint.
Tempo massimo per coprire le centoquattro miglia della regata, trentadue ore.

43ma Barcolana, pensando al 150mo anniversario dell’Unità d’Italia

Trieste – La 43ma edizione della Barcolana – la regata velica più affollata del Mediterraneo organizzata dalla Società Velica di Barcola e Grignano ogni seconda domenica di ottobre a Trieste – è entrata a far parte delle manifestazioni che celebrano il 150° anniversario dell’Unità d’Italia.
La Barcolana, infatti, è uno dei pochi eventi sportivi che si svolgono in Friuli Venezia Giulia a fregiarsi del logo dei 150 anni concesso dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri: un riconoscimento legato al valore sportivo, culturale, turistico della manifestazione. Portando a Trieste ogni anno oltre 25mila velisti, la Barcolana rappresenta bene lo spirito di unità e di fratellanza che il 150.o anniversario dell’Italia unita vuole rappresentare.
Trieste – città simbolo per valori quali la patria e l’italianità – festeggerà questo importante anniversario portando in mare duemila barche a vela dal primo al 9 ottobre, sotto il segno di un tema che caratterizzerà quest’anno l’evento e le manifestazioni collegate: la 43ma edizione della Barcolana diventa infatti, in onore dell’Italia unita, L’Italia dei Venti, a significare l’unità del Paese sotto il segno delle venti regioni italiane – con imbarcazioni che provengono da ogni città costiera della penisola – e sottolineando il valore del vento, e della Bora in particolare, per Trieste e per la manifestazione.
Siamo onorati – ha commentato il presidente della Società velica di Barcola e Grignano Vincenzo Spina – di poter associare quest’anno al nostro marchio quello delle celebrazioni per il 150mo anniversario dell’Unità d’Italia. Questo progetto era nato a inizio anno da Fulvio Molinari, e sono lieto che si sia concretizzato, anche nel suo ricordo”.
Abbiamo presentato al Segretariato generale della Presidenza del Consiglio dei Ministri la Barcolana come l’Italia dei Venti - ha spiegato il responsabile marketing della regata Federico Prandi, della Leonardo Comunicazione e Servizi – con l’obiettivo di dare alla regata di Trieste ulteriori contenuti e un tema che fosse caratterizzato dalla tradizione, ma anche dal rinnovamento. Ora L’Italia dei Venti diventa il tema di quest’anno, e l’obiettivo è quello di ben rappresentare, a terra e in mare, un viaggio attraverso le regioni italiane, rendendo protagonisti armatori e pubblico in una città come Trieste, partendo da luoghi simbolo come la Piazza dell’Unità d’Italia e il Molo Audace”.
I contenuti della 43ma edizione della Barcolana verranno presentati venerdì 10 giugno alle 11 nella sede del Circolo Aziendale Generali, a Trieste (Piazza Duca degli Abruzzi 1).

Line Honour E1


Santa Margherita di Caorle – Sarà che il VOR 70 disegnato da Reichel&Pugh è un’astronave di 21.5 metri fatta apposta per le regate offshore, sarà che con poco vento cammina lo stesso, sarà che l’onda di Scirocco non la teme, ma il tempo di percorrenza di E1 in questa strana Cinquecento-Thiénot Cup, ancora una volta all’insegna del meteo e delle condizioni più variabili, è stato comunque una grande impresa.
E1 di Aegyd Pengg è la prima imbarcazione della categoria In Equipaggio a tagliare il traguardo di Porto Santa Margherita alle 17.31.05 di martedì 7 giugno, impiegando 53h 31’ 05” per compiere le cinquecento miglia del percorso Caorle-Sansego-Isole Tremiti-Sansego e ritorno e stabilendo il miglior tempo di sempre alla 500.
Una grande gioia a bordo è esplosa quando E1 ha tagliato il traguardo, mentre l’armatore timoniere Aegyd si complimentava con i suoi uomini.
Abbiamo sofferto all’andata verso Sansego, c’era poco vento e molta pioggia - commenta il tattico Tos Skrt-Golja – Dopo il passaggio siamo riusciti a risalire velocemente, distanziando gli altri equipaggi e alle Tremiti lo Scirocco ci ha favoriti. Abbiamo fatto 3-4 nodi ma anche toccato punte di 18, la barca era in ordine e si è comportata bene”.
L’equipaggio di E1 è composto da dodici professionisti di varie nazionalità:
- Aegyd Pengg, austriaco, armatore e timoniere
- Tos Skrt-Golja, sloveno, tattico
- Boris Konjuh, croato, grinder
- Ingo Striek, austriaco, trimmer e randa
- Dario Buterin, croato, pitman
- Darko Hajdinjak, croato, timoniere
- Vladimir Prosikhin, russo, timoniere
- Vladimir Svab, serbo, prodiere
- Arsa Stevanov, serbo, prodiere
- Miha Kregar, sloveno, albero
- Kresimir Rukavina, croato, grinder
- Dejan Podobnik, croato, grinder
La 500 Thiénot Cup 2011 continua, soprattutto per la classe per due, impegnata a combattere lo Scirocco, le onde lunghe che sfiniscono più delle bonacce e la difficoltà di scegliere il bordo giusto.
Alle 14.30, Vaquita di Petter-Hanakamp è stata la prima imbarcazione della classe per due a passare le Tremiti, grazie alla scelta tattica del lato croato nella discesa, seguiti alle 15.15 da Fanatic di Peresson e ad un solo minuto di distanza da Bressan-Farina sul GP42 Airis.
Le ultime imbarcazioni sono a circa quaranta miglia da San Domino, si ritira nel frattempo il trimarano Sapore di Sale, che aveva scelto il lato verso la costa italiana ed ha patito bonacce e onda di scirocco per tutta la notte.
Alle 17.31.05 di ieri martedì 7 giugno 2011, E1 di Aegyd Pengg è la prima imbarcazione a tagliare il traguardo di Porto Santa Margherita, dopo 53h 31' 05", stabilendo il miglior tempo di percorrenza di sempre della manifestazione. 
Nel frattempo segue in seconda posizione il Class 40 Vaquita che in questo momento sta doppiando Sansego inseguito da Fanatic in terza e Airis in quarta posizione. Ottima regata. fino a questo punto per la barca dell'Adriaco il Comet 45S Wanderlust in sesta posizione assoluta.

aggiornato  8 giugno 2011 - ore 9.33