Sono passati ormai oltre 20 giorni da quando abbiamo iniziato a provare l’HTC Sensation. Un device sul quale gli utenti hanno riposto molte aspettative e che ha fatto parlare molto di se. Uno smartphone potente, ben costruito e indubbiamente elegante che è andato a scontrarsi in modo diretto con Galaxy S2, l’unico rivale attualmente sul mercato paragonabile. Sensation e S2 sono infatti i due top gamma del momento ed entrambi regalano un’esperienza superiore agli altri device in commercio.
HTC non delude e anzi, stupisce ancora per la soluzione tecnica adottata su Sensation. Sebbene non possa essere definito Unibody, HTC ha scelto una scocca molto elegante, robusta e creata con materiali molto buoni e assemblata in modo veramente ottimo. Non troveremo scricciolii o punti luce in quanto la cover posteriore, formata da un unico pezzo, abbraccia tutto il device. La cornice esterna, in metallo, crea una fascia posteriore che spezza le linee monotone del backcover e regala armonia e movimento alla scocca. Il materiale è di pregio e una volta aperto, il Sensation sarà nudo e mostrerà tutte le parti interne.
Una soluzione che ha permesso di avere solo due pezzi per costruire il device eliminando fragilità e regalando una solidità davvero invidiabile al device. Su questo HTC è riuscita a stupire e sensation risulta migliore degli altri smartphone, anche della stessa casa.
L’hardware è di tutto rispetto e segue le linee guida dei precedenti modelli introducendo per la prima volta, ilprocessore Qualcomm Dual Core da 1.2 GHz. Una scelta molto interessante che permette di gestire e muovere senza problemi o rallentamenti la rinnovata interfaccia Sense 3.0, vista in modo simile su HTC Flyer, e adattata per il nuovo display con risoluzione qHD, dello e estremamente definito.
Un device che offre tutte le funzionalità possibile e che grazie al connettore MHL permette di gestire flussi audio, video e dati con un’unica porta (adattatori necessari). Unica nota “dolente” il quantitativo di Ram. Inutile dire che di ram ne abbiamo tantissima e che comunque non si notano rallentamenti o problemi; certamente qui 768MB potevano essere portati ad 1GB considerando il prezzo, i concorrenti e quel salto che gli utenti ricercano rispetto alle precedenti generazioni (Desire HD ha la stessa RAM).
Nonostante questo il resto è praticamente perfetto e in linea con la tecnologia disponibile ad oggi.
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