CONGREGAZIONE
Missionari
del Sacro Cuore di Gesù
M.S.C.

 

La nostra Congregazione religiosa (nome ufficiale: Missionari del Sacro Cuore di Gesù, con sigla M.S.C.) è stata fondata l'8 dicembre del 1854, in Francia, a Issoudun in diocesi di Bourges, da un giovane sacerdote:
il P. Jules Chevalier (1824-1907).

    Egli, ancora seminarista, era stato colpito dalla accurata spiegazione data da un professore di teologia sulla devozione al Cuore di Gesù.
    Fortemente preso da questa devozione, si sentì chiamato a dare vita ad una Associazione di sacerdoti che diffondessero nella Francia, che era ancora sotto l'influsso sconsacrante della rivoluzione, la devozione del Cuore di Gesù, ritenendola efficace "rimedio ai mali moderni".

Presto, però, l'idea dell'Associazione fu cambiata da lui, ormai vice parroco a Issoudun, nella intenzione di fondare una Congregazione Religiosa, composta da Sacerdoti e Fratelli Laici , aperta a tutto il mondo e non soltanto alla Francia.
    L'opera ebbe il suo inizio l'8 dicembre 1854, solennità dell'Immacolata Concezione, quando, dopo una novena, egli ebbe un segno evidente del consenso del Signore per la sua opera futura.

    Il carisma della nostra Congregazione ha, dunque, come centro, la devozione al Cuore di Gesù, riconosciuta come forza ispirata dall'alto, capace di riportare le anime a Cristo.
    In collegamento a questa devozione centrale, il P. Chevalier ha voluto che si onorasse Maria SS.ma con il nuovo titolo di Nostra Signora del Sacro Cuore, allo scopo di mettere in evidenza lo stretto rapporto di Maria con il Cuore di suo Figlio.

 

  Il carisma dei Missionari del S. Cuore, nel corso del tempo, seguendo le necessità dei tempi, ha avuto ed ha delle attualizzazioni nelle attività pastorale.
    Così, tanto per fare un esempio, oggetto particolare della riflessione e delle decisioni degli ultimi nostri Capitoli Generali è l'apostolato nel campo sociale.

La storia della nostra Congregazione, dopo anni di crescita stentata, riscontra un "salto" di qualità e di quantità a partire dal 1881, quando la Chiesa chiese al nostro Fondatore di accettare una missione nella Melanesia e nella Micronesia.
    Data l'immensità del campo offerto, per la ragione e la prudenza umane, era follia accettare.

    Ma il P. Chevalier, dopo un momento di riflessione, accettò, il 16 aprile di quell'anno.
    Sarebbe stata, questa, la prima di tante gloriose opere missionarie.


   
La fede, la speranza, l'amore per il Cuore di Gesù e per le anime, che avevano spinto il P. Chevalier a questo passo così ardito, ebbero il premio di un grande frutto.

 





Grazie anche all'opera di mons. Enrico Verjus che dopo tanti
rinvii ed attese, il 19 novembre del 1884, parte per la Nuova Guinea e il 4 luglio 1885 celebra la prima Messa nella "Grande Terra".

 

Il 7 aprile 1889, è nominato Vescovo, a soli 29 anni.

 

Mons. Enrico Verjus (1860-1892)

 

   La evangelizzazione dell'immensa isola di Papua-Nuova Guinea (ne siamo stati gli iniziatori) e delle grandi isole che la contornano, diede un grande impulso alla nostra crescita che fu inarrestabile fino agli anni sessanta del nostro secolo.
    In quegli anni la nostra Congregazione ha toccato la punta massima di più di tremila religiosi. (1965 = 3418).

    Purtroppo, come è accaduto a quasi tutti gli Istituti religiosi, a causa degli avvenimenti del '68 prima, e dopo, per la crisi ancora attuale delle vocazioni in Europa e nel Nord-America, il numero dei religiosi si è molto ridotto.
   
Oggi (dati ufficiali del 31.12.00) siamo 2100 religiosi; ma siamo presenti e operiamo in una cinquantina di stati diversi, in tutti i continenti.

    E, se la stanchezza si fa sentire in Europa e in America del Nord, si ha, in compenso, una notevole e significativa crescita nell'America del Sud, in Oceania e in Asia.

Le nostre opere in Italia riguardano prevalentemente le Parrocchie.
Sono in numero di sette e si trovano in Piemonte, Toscana, Lazio, Campania e Sicilia.

Tuttavia, il nostro impegno apostolico non si limita alle attività parrocchiali. Noi ci dedichiamo anche al Santuario di Nostra Signora del S. Cuore in Roma, ai Centri di Accoglienza "Verjus" (Roma) e "Bonocore" (Palermo), all'apostolato tra gli Universitari (un Pensionato in Firenze).

Centro Bonocore Palermo

 

 

Parrocchie M.S.C.

"Nostra Signora del Sacro Cuore" Firenze

“SS. Pietro e Paolo” Oleggio

"S. Teresa di Gesù Bambino" Palermo

“SS.mo Corpo di Cristo” Pontecagnano

“Maria SS.ma Immacolata” Pontecagnano

“Sacro Cuore ai Prati” Roma

S. Giuseppe Lavoratore” Salerno

Altre Attività

Santuario “Nostra Signora del Sacro Cuore” Roma

Pensionato Universitario “Alfa Nuova” Firenze

Centro “La Pineta” Marina di Minturno

Centro Bonocore Palermo

Arciconfraternita “Nostra Signora del Sacro Cuore” Roma

Arciconfraternita “S. Cuore in Suffragio delle Anime del Purgatorio” Roma

Casa di accoglienza Villa Verjus Roma

Casa di accoglienza per extracomunitari "Quattro venti" Salerno

 

 

 Né manca la possibilità di fare apostolato con una certa autonomia personale: predicazioni, conferenze, insegnamento, direzione di Movimenti, ecc.


   
Inoltre, alcuni nostri confratelli operano nel Brasile del Nord-Est, formando una Sezione autonoma che ha, come centro principale, Pinheiro, nel Maranhao e altre sedi a S.Luìs, sempre nel Maranhao, e a Fortaleza, nel Ceara.

 

 

Presenza in Brasile

Paroquia “Santo Inàcio de Lodola” PINHEIRO

São luis do maranhao

Paroquia “Santo João do Tauape" FORTALEZA

 

 

   In conclusione, noi vogliamo continuare il nostro impegno apostolico e occupare ancora uno spazio vitale nella Chiesa.

    Abbiamo la fede e la speranza che una desiderata ripresa delle vocazioni ci renda la possibilità di ritornare ai livelli del passato.

 

 

 

P. Carmelo Puglisi m.s.c