Testimonianze

Non perchè sia, mio padre, ma perchè sono testimone che ogni cosa che ha fatto l’ha fatta a livelli altissimi. E’ un medico inarrivabile e io sarei felice se riuscissi ad essere bravo almeno la metà di lui, una carriera come la sua è un esempio! Ha creato il reparto in cui lavora che è tra i migliori della Basilicata e una delle migliori Senologie d’Italia. Ha migliorato sempre quello che ha trovato, come per esempio l’Ordine dei Medici, dove adesso i giovani stanno diventando una realtà. E allo stesso tempo è stato un padre eccezionale e la nostra splendida famiglia ne è l’esempio! La Basilicata ha necessita di tante persone come lui, brillanti professionisti che non hanno bisogno della politica per realizzarsi, ma che vedono nella politica un’opportunità per cambiare la nostra realtà e vivere TUTTI in un mondo migliore. Spesso le persone quanto sono più valide, tanto meno vogliono confondersi con il mondo compromesso della politica, per questo incoraggiamo lui e cerchiamo altri come lui!!!
Facciamo sentire che non sono soli, e non lasciamo tutto in mano ai corrotti! Mobilitiamoci tutti, per NOI che amiamo la nostra regione e per quelli come me che non possono stare nella propria regione perchè non ne hanno neanche l’opportunità!!!
Un bacio Papà, io sono con te!

(Luciano Mazzeo Cicchetti, figlio)

Io sostengo Enrico Mazzeo candidato consigliere alla Regione Basilicata. Professionista serio, competente, diponibile, di grande umanità e sani principi etico- politici. Esemplare presidente dell’ordine dei medici di Potenza, ma soprattuto chirurgo illuminato che da sempre ha privilegiato l’attività pubblica, sostenendo l’approccio multidisciplinare al paziente oncologico. Si è guadagnato in questo modo la stima e la fiducia dei colleghi e delle migliaia di pazienti che ha curato. Il nostro GIC (Gruppo interdisciplinare cure) per la mammella rappresenta una sintesi del suo pensiero e della sue capacità manageriali , un modello di cooperazione e di funzionalità,con al centro il paziente nel suo percorso di diagnosi e cure per la malattia, un passo sostanziale verso la Rete Oncologica Regionale. Una persona con queste qualità morali e professionali sarà sicuramente un pilastro del nuovo Consiglio Regionale e del nuovo Esecutivo.

(Dott. Domenico Bilancia, oncologo)

Ho il piacere di sostenere il Dottore Enrico Mazzeo candidato consigliere alla Regione Basilicata nella lista IDV. Persona capace, seria e sempre disponibile come giustamente scritto nei suoi
manifesti e spot elettorali. Sarà anche questa una tornata elettorale caratterizzata dai soliti nomi e volti e anche in questo lei Dottore rappresenta un valore aggiunto per il prossimo governo regionale, ce ne vorrebbero tante di persone del suo spessore per un mondo migliore.

(Franco Lorenzo, INEA)

Ci sono UOMINI
che VIVONO le proprie
IDEE fino in fondo
ed ALTRI che ne PARLANO
fino a perder la voce,
ma solo I PRIMI lasciano
TRACCIA DI SE’.
Questo è per me ENRICO.
sempre e comunque con te.

(Ilaria Pappalardo)

Condivido in pieno le affermazioni di vostro figlio anche perchè avete operato mia madre Mariella che è una vostra grande sostenitrice in questa campagna elettorale ed anche io faccio il tifo per voi.

(Alex Arcieri)

Famiglia Mazzeo Cicchetti, persone ormai rare.

(Vincenzo Lo Fiego)

Io personalmente conosco il fratello ma per sentito dire so che il dott. Enrico Mazzeo ha una grande umanità e al giorno d’oggi è una cosa rara forza che siamo con voi.

(Maria Rosaria Grieco)

Sono certa che anche in campo politico Enrico Mazzeo saprà raggiungere alte vette umane e professionali rivolte solo al bene comune della nostra regione. In bocca al lupo, sei tutti noi!

(Teresa Dinisi)

Ti sono vicino insieme alle persone che hanno a cuore le sorti non solo della Lucania, ma anche di chi annaspa in questo mondo balordo. Una volta la politica emozionava. Ora disgusta. I miei ex alunni dello Scientifico S. Rosa ti appoggiano perchè hanno bisogno di credere in persone oneste. Basta pensare al lavoro che hai svolto in tutti questi anni, alle donne che hai alvato grazie alla tua dedizione e competenza. Non scoraggiarti. Comunque vada l’esperienza che ne trarrai da questa competizione elettorale servirà per continuare ad educare le giovani menti. Coraggio dottore … da Aldo Iunnissi

(Aldo Iunissi)

Salve Signor Enrico Mazzeo,
sono la figlia della signora Maria di Genzano di Lucania che si è sentita male durante una gita e che lei ha soccorso, volevo ringraziarla per la sua gentile tempestività. Mia madre mi ha detto che l’ha incontrata ieri a Genzano.
Io abito a Firenze e non vado molto spesso giù.
Comunque buona campagna elettorale. Cordiali saluti.

(Italia Mecca)

Un consigliere regionale all’inaugurazione del suo comitato elettorale dice: non è possibile che in questa regione ci sono 4 assessori alla sanità in pectore che chiedono voti alle persone che hanno operato. Il tema sull’etica della richiesta del voto è giusto ma non può essere unilaterale. Potremmo chiedere se è giusto che il politico di mestiere chieda il voto a chi a fatto assumere ingiustamente o a chi a fatto fare una carriera immeritata. Quale delle due cose risulta più indigesta? La verità è che purtroppo la politica con la “P” maiuscola non si vede più da anni e le ragioni che spingono al voto non hanno purtroppo e con danno principalmente per noi elettori alcuna spinta ideale o di condivisione di politiche o di programmi. E poi dove sono queste politiche, per non parlare dei programmi che sono enunciazioni prive di progettualità reale. La politica si è ridotta ad un teatrino dove gli attori sono sempre gli stessi e la recita è una replica infinita a ruoli interscambiabili del solito gruppo di potere a destra come a sinistra. Da questi teatranti del potere e della politica non si possono accettare lezioni di etica del voto (di scambio?). Si chiedessero piuttosto i politici di mestiere perchè c’è quest’ansia da parte di persone per bene, professionisti, appagati già del proprio lavoro e dei propri redditi, di entrare nel teatro della politica. Non sarà per caso che c’è voglia di cambiamento? Non sarà forse che le persone di spessore hanno compreso che le segreterie di partito da anni non garatinscono più ricambio dei gruppi dirigenti e che il risultato è una gestione disastrosa della cosa pubblica? In particolare per la sanità che rappresenta il 70% del bilancio regionale mi risulta che i medici siano stanchi di essere sempre soli in prima lienea a fronteggiare con serietà e responsabilità una continua emergenza per la carente programmazione regionale, per la mancanza di scelte strategiche, per l’invasione della politiche nelle carriere personali con risultati devastanti e gravi danni all’intera comunità. Politici di mestiere finitela con questi slogan da quattro soldi che non appassionano più nessuno e cercate di guadagnarvi piuttosto quelle abbondanti prebende che vi siete concessi fra stipendi ed indennità varie nella gestione della cosa pubblica.

(Vincenzo Barile)