Il corso esamina la recentissima normativa vigente in materia di SUAP che impone nuove responsabilità ai comuni nei confronti delle Imprese valutando l’impatto sugli assetti organizzativi e sulle procedure di sportello unico

v         L’evoluzione normativa in materia di sportello unico
Dalla L. n. 59/97 (e relativi Decreti attuativi) al DPR n. 447/98 ( e successive modifiche); le sentenze della corte Costituzionale n. 206/01 e n. 376/02 (urbanistica ed altre materie; Il nuovo regolamento normativo (DPR n. 160/10): le finalità e l’ambito di applicazione; le competenze e l’organizzazione; i procedimenti (automatizzati ed ordinari); Il regolamento concernente le agenzie per le imprese (DPR n. 159/10); I rapporti tra la riforma dello sportello uncio, il D. Lgs. n. 59/10 (di recepimento della cd. Direttiva Servizi) e la SCIA.
v         Il Nuovo regolamento Governativo n. 160 pubblicato sulla G.U. n. 229 del 30/09/2010
v          I rapporti con la normativa regionale gli adempimenti dei comuni
Le principali pronunce della giurisprudenza amministrativa;
Gli effetti conseguenti della riforma del titolo V della costituzione;
Le ultime novità in materia di procedimento amministrativo (L. n. 69/09)
I principali problemi normativi:le competenze dello sportello unico; l’ambito di applicazione (attività produttive, commercio, turismo, edilizia etc); la conferenza dei servizi del DPR n. 447/98; il ruolo del sindaco, del responsabile del procedimento e del Consiglio comunale; La semplificazione sostanziale o procedimentale dei procedimenti assorbiti nello sportello unico
v         La normativa regionale
- I provvedimenti e gli atti rilasciati al di fuori dello sportello unico; La partecipazione dei soggetti privati: loro individuazione, accesso agli atti e tutela del segreto industriale
- Gli obiettivi dello sportello unico
- I principali problemi organizzativ
- La sentenza della corte costituzionale n. 15/2010
v         Il decreto Legislativo n. 59 del 23 aprile 2010 e la L. 122/10
v         La SCIA

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Segreteria La segreteria del corso si aprirà un’ora prima dell’inizio del corso e rimarrà a disposizione dei partecipanti per eventuali informazioni. Al termine del corso, ai partecipanti verrà rilasciato un diploma attestante la frequenza al corso, che potrà costituire valido titolo personale di qualificazione professionale.
Variazioni La Direzione relativamente al numero delle adesioni, potrà spostare ad altra data lo svolgimento del corso; inoltre si riserva, in ogni momento e senza preavviso, di apportare modifiche al programma dei corsi e alla composizione del corpo docente comunicati.