A GALLIPOLI E’ RIVOLTA CONTRO LE “NUOVE CARTELLE PAZZE”:

ILLEGGITTIMA LA RISCOSSIONE DELLE MULTE ANNULLATE DAL GIUDICE DI PACE

Numerosi automobilisti della “Città Bella” si sono visti recapitare in questi giorni cartelle di pagamento emesse da Equitalia S.p.a. ed aventi ad oggetto il pagamento di sanzioni amministrative, per violazioni del Codice della Strada, già annullate dal Giudice di Pace di Gallipoli con sentenza passata in giudicato.

Si tratta di richieste di denaro illegittimamente formulate, che hanno mobilitato numerosi utenti della strada dislocati nei vari Comuni e costretti a rivolgersi agli sportelli della FEDECONSUMATORI per essere tutelati.

I malcapitati, infatti, non ottengono giustizia neppure inviando ad Equitalia copia della sentenza di accoglimento del ricorso presentato avverso la multa, poiché l’agente della riscossione avrebbe addirittura risposto ad alcuni cittadini che provvederà allo sgravio solo quando l’Ente impositore annullerà la procedura.

La Federcosumatori-Lecce, pertanto, si fa portavoce degli utenti della strada ingiustamente perseguitati e, per loro conto, ha deciso di inoltrare al Comune di Gallipoli e ad Equitalia S.p.a. le istanze di annullamento - in sede di autotutela - degli atti impositivi illegittimi, riservandosi in ogni caso di agire tempestivamente per la via giurisdizionale e per il tramite dei propri legali: gli Avvocati della Federconsumatori chiariscono, infatti, che la procedura di autotutela non sospende automaticamente il termine per presentare il ricorso giudiziale.

E’ quindi consigliabile - sostengono i legali dell’Associazione - agire per tempo chiedendo espressamente che la sospensione venga concessa e, in caso di risposta negativa, stare molto attenti a non far decorrere i giorni utili, oltre i quali il ricorso giudiziale non potrà più essere presentato.

Per ogni ulteriore chiarimento sulla procedura di annullamento e/o sui ricorsi in opposizione avverso le cartelle esattoriali illegittimamente emesse, ci si può rivolgere presso gli sportelli territoriali dell’Associazione (indirizzi sul sito) ed a GALLIPOLI in via Alfonso Castriota c/o CGIL;

La Federconsumatori-Lecce tiene inoltre a precisare che non vanno neppure evase le cartelle di pagamento notificate da Equitalia durante la pendenza del giudizio di opposizione avverso la sanzione amministrativa, poiché durante tale fase il Comune di Gallipoli è comunque obbligato, per legge, a non iscrivere a ruolo le somme e a non avanzare alcuna richiesta di pagamento.

Tina Palermo (Resp. Sportello di Gallipoli)

Antonio Moscaggiuri (Presidente Provinciale)