Come avevo già accennato nei primi articoli Xcode (IDE integrated development enviroment) è l’ambiente (una suite di software) necessario per le operazioni di editing, di compilazione, di simulazione e di debugging per il nostro applicativo sia per sistemi iPhone OS che Mac OSX.
Le fasi per la creazione dell’applicativo sono così indicate :
– Creazione di un progetto (Xcode ha diversi progetti già predefiniti)
– Disegnare l’interfaccia utente (tramite il software Interface builder) direttamente collegato al codice di Xcode, in alternativa si può decidere di programmare direttamente l’interfaccia da codice.
– Scrivere il codice (Xcode aiuta notevolmente con accesso diretto a tutta la documentazione presente in apple, con la compilazione automatica del codice, con la classificazioni delle classi e molto altro).
– Testare il programma (tramite il software simulator si può decidere di testare il programma su di un iPhone virtuale presente nel tuo mac).
– Creare l’immagine per l’applicazione appena creata.
– Creare le preferenze per lo schema di files dell’applicazione (definizione dell’interfaccia delle impostazioni del display)
– Misurare e controllare le performace dell’applicazione (per questo tipo di analisi e performance e’ stato messo a disposizione il software Instruments).
Quando iniziamo creando il nostro primo applicativo ci viene subito chiesto che tipo di applicazione vogliamo creare e all’interno della categoria Iphone OS troviamo i seguenti templates :
- Navigation-Based Application. -> questo tipo di applicazione viene selezionata per usare il sistema di controllo di navigazione “navigation controller”
- OpenGL ES Application. -> come dice la parola stessa questo tipo di applicazione utilizza le viste basate su OpenGL ES.
- Tab Bar Application -> questo tipo di applicazione viene selezionata per usare la tab bar.
- Utility Application -> Applicazioni con una “main view” e un “flipside view”
- View-Based Application -> Un’applicazione che usa una singola View
- Window-Based Application -> Il punto di partenza di ogni applicazione, contiente una applicazione “delegate” e una “window”.
- Gruppo la lista files -> mostra tutti i file presenti nel proprio progetto, essi possono essere spostati, organizzati nelle cartelle e liste. Il file selezionato sarà quello che rappresenterà i valori in “vista in dettaglio”
- Vista in dettaglio -> mostra il o i files selezionati dal gruppo e lista di files, è possiibile ordinarli per colonna scelta.
- Barra degli strumenti -> veloce accesso alle funzioni più usate di Xcode, come Build and Go.
- Barra di stato -> rappresenta con un messaggio lo stato del progetto, oppure un indicatore progressivo di stato avanzamento.
- Favorites Bar -> aiuta a memorizzare per poi riprendere le posizioni di accesso che più comunemente usi.
ll sistema di editor del Xcode e’ molto sofisticato. Tra le caratteristi principali ecco quelle più importanti :
– Raggruppamento codice (testo) –> con la premuta del mouse a lato del codice sopra la barra grigia il sistema identificherà esattamente il codice iniziale e finale di una procedura e lo raggruppera’ (collapse) o lo espandera (explande) a seconda delle nostre esigenze per vedere oppure no determinato codice.
– Dichiarazione delle parole -> premendo con il tasto “command” e facendo doppio click su di una parole il sisema ti porta direttamente al file dove e’ stata dichiarata.
– API reference -> premendo il tasto “Option” e facendo doppio click su di un simbolo, si ha direttamente accesso alle guide messe a disposizione.
Compilazione del codice automatica –> mentre scriviamo il codice il sistema riconosce e ci suggerisce la parola da completare.
Articolo precedente all’argomento.
iPhoneandGo - Stefano Lo Duca - loduca_ve@yahoo.it
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