Nell’augurarvi
buona lettura, vi diamo appuntamento, a Dio piacendo, al prossimo numero del
nuovo anno scolastico. Buona estate!
L’unico modo di non far conoscere agli altri i propri limiti è non oltrepassarli mai. |
GRAZIE PRESIDE
Dopo molti anni di servizio, tra cui circa quindici
nel nostro istituto, il nostro preside ci lascia per godersi il meritato riposo
della pensione. Non è semplice esprimere in parole ciò che questo avvenimento
suscita nella nostra comunità scolastica: gratitudine per il lavoro svolto,
rimpianti, incertezza per il futuro.
Partiamo dalla definizione più semplice. Il nostro
preside innanzitutto è un dirigente scolastico. E lo dice la parola stessa: una
figura che deve dirigere, guidare, indicare una direzione da seguire. E il
nostro preside lo ha sempre fatto condividendo tutte le scelte con i
collaboratori, con i docenti e con gli studenti, proprio come dovrebbe essere
in un gruppo che si possa definire una comunità.
Ultimamente siamo stati guidati verso nuove e
importanti sfide: il rilancio del corso serale, l’avvio del Centro Eda e,
soprattutto, l’avvio della riforma, che ha portato tra le altre cose
all’attivazione di un nuovo indirizzo.
E in tutti questi passaggi delicati il nostro preside
ha giocato un ruolo fondamentale, riuscendo a traghettare il “Riva” verso nuovi
orizzonti, si spera sempre migliori, con costanza e dedizione.
E’ dunque ovvio che dopo così tanti anni il nostro
preside lascerà un vuoto che andrà lentamente colmato, nella speranza di
riuscire a portare avanti nel migliore dei modi il suo operato.
Interpretando il pensiero e i sentimenti di tutta la
comunità scolastica, esprimiamo il nostro ringraziamento per il suo lavoro tra
noi e gli auguriamo ogni bene.
Luca Lazzari
L’augurio si estende anche
agli altri “pensionandi” dell’istituto:
i prof. Giuseppe Giangrande, Martino Ferrentino,
Antonio Piscioneri
ed il sig. Girolamo Accardo.
PRIME ESPERIENZE DI
LAVORO
Que
Ormai da alcuni anni il nostro istituto aderisce al
progetto Alternanza Scuola Lavoro. Le attività didattiche delle classi terze e
quarte coinvolte vengono sospese per due settimane e gli studenti vengono
inviati nelle aziende per fare esperienza in attività lavorative nei vari
settori delle diverse specializzazioni. Si tratta di interessanti opportunità
di conoscenza e di contatto con il mondo produttivo che permettono di
familiarizzare con l’ambiente lavorativo nel quale si verrà inseriti nel
futuro. Le classi coinvolte quest’anno sono state la 3E1, 3M, 4M e 4T.
L’esperienza per le quarte continuerà con un’ulteriore settimana di stage al
termine dell’anno scolastico. I referenti del progetto sono i prof. Salvatore
Messina ed Elena Donida Labati.
Abbiamo chiesto ad alcuni studenti di raccontarci la loro attività di stage.
Ecco cosa hanno scritto.
Quest'anno noi
della 3E1 siamo stati mandati in alternanza per due settimane. Io e un mio
compagno di classe siamo stati assegnati alla B.S.
Elettronica di Saronno. Abbiamo seguito un corso INAIL a scuola per la
sicurezza nei luoghi di lavoro grazie ai docenti Raineri e Messina, ricevendo
così un attestato di idoneità. Per quanto riguarda il vestiario, per le
mansioni svolte personalmente, non c'è stato bisogno di particolari indumenti o
scarpe antinfortunistiche. L'azienda si occupa di riparazioni TV,
video-registratori, pc e DVB, ovvero apparecchi per
la ricezione dei canali digitali.
I nostri tutor ci hanno descritto la
struttura principale di un televisore, i componenti, montaggio e rimontaggio degli apparecchi e qualche elemento di
saldatura, oltre ai principali guasti che può avere un televisore e come
risolverli, se possibile. Altra mansione è stato il la-
voro in ufficio, utilizzando per lo più Excel, di
controllo e registrazione di apparecchiature in entrata e uscita,
rispettivamente da sistemare e già
sistemati; per ultimo, ma non meno importante, il lavoro in magazzino.
Le ore giornaliere sono state otto,cinque giorni lavorativi dal lunedì al
venerdì, dalle 8.30 alle 12, dalle 14.00 alle18.30. Nelle due ore
di pausa, visto che
l'azienda è sprovvista di mensa,rientravamo a casa per il
pranzo.
Un'esperienza di lavoro ti forma e ti
fa comprendere il suo mondo, e attraverso queste due settimane la scuola fa
proprio questo. Le esperienze dei miei compagni possono essere migliori o
peggiori ma è difficile trovare un'azienda giusta per ognuno, sia
nell'alternanza che nella vita.
Federico Di Micco
Sono uno studente di 3M. Dopo aver conseguito
l’attestato del corso antinfortunistica dell’INAIL, sono stato mandato dalla
scuola nell’azienda ATS di Saronno che esegue lavori di taglio laser,
piegatura, tranciatura, saldatura e puntatura di
lamiere. Le lavorazioni si svolgono in due capannoni. Il primo ospita due
macchinari da taglio laser - di cui uno dotato di carico e scarico – e una
punzonatrice; il secondo è diviso in due parti, una dedicata alla saldatura a
filo continuo e l’altra destinata a trance, piegatrici a controllo numerico e
puntatrici. L’esperienza è durata dieci giorni, ovvero dal 14 al 25 febbraio,
dal lunedì al venerdì. Al mattino la produzione iniziava alle 8 in punto e
terminava alle 17.30. la giornata era “spezzata” dalla pausa pranzo che
occupava uno spazio di un’ora e mezza due pause di circa dieci minuti l’una,
una al mattino e l’altra al pomeriggio. Al termine della giornata lavorativa
bisognava compilare il rapporto descrivendo le varie mansioni compiute nell’
arco del giorno, specificando il tipo di lavoro svolto, il numero di pezzi
fatti, il tempo impiegato e i dati specifici della commessa (tipo di disegno e
fornitore).
Nelle prime due ore in questa azienda un dipendente
mi ha accompagnato nei due capannoni spiegandomi nello specifico che lavoro si
svolgeva in ogni parte di essi. Poi mi è stato assegnato il primo compito con
l’avvertenza di fare bene attenzione a non tagliarmi con le lamiere, anche se
ero ”equipaggiato” con guanti e scarpe antinfortunistiche. Gli incarichi che mi
sono stati richiesti sono stati molti, anzi
tutti quelli che si potevano eseguire nella ditta, tranne la
programmazione delle macchine a CNC (controllo numerico computerizzato). Datori di lavoro e
dipendenti mi hanno seguito
in questa esperienza, spiegandomi
con pazienza ciò che non sapevo o che sapevo solo in parte. Non è stata la
prima volta che ho avuto a che fare con macchinari di questo genere, perché
casualmente ho aiutato un amico in una ditta simile a quella descritta.
E’ stata una magnifica esperienza, anche se, a parer
mio, è durata troppo poco. Ho trovato persone gentili, educate e simpatiche, ma
soprattutto ho trovato molta disponibilità da parte dei titolari della azienda.
Luca Morandi
Frequento la classe 4M. Quest’anno ho fatto due
settimane di alternanza scuola-lavoro nella ditta A.Z.
Pneumatica di Misinto, che si occupa della costruzione
di valvole e attrezzature pneumatiche. Utilizzando le migliori tecnologie
disponibili ha potuto, con una progettazione particolarmente accurata,
sviluppare una vasta gamma di prodotti standard e particolare attenzione è
dedicata allo sviluppo di componenti pneumatiche integrate e di prodotti
speciali in base alle esigenze della clientela che può trovare un‘assistenza
competente e flessibile. Per frequentare l’alternanza quasi tutti gli studenti
dovevano sottoporsi ad una visita medica, nel caso in cui la ditta l’avesse
richiesto, ed era inoltre necessario il conseguimento dell’attestato INAIL, che
si otteneva superando un test di quarantadue domande su internet.
Gli orari in azienda erano molto accessibili: infatti
iniziavo a lavorare alle 8:30 del mattino e finivo alle 12:30. A questo punto
iniziava la pausa pranzo che si estendeva per un’ora, fino alle 13:30, che
passavo in mensa a mangiare le vivande portate da casa. Finita la pausa,
riprendevo a lavorare fino alle 17:30.
Durante il lavoro era opportuno indossare i
dispositivi di protezione individuale come, per esempio, utilizzare dei tappi
auricolari per proteggersi dal rumore presente nel reparto, oppure, mettere dei
guanti di gomma per evitare di tagliarsi; era invece obbligatorio adoperare le
scarpe antinfortunistiche e la divisa o il camice.
All’interno dell’azienda ho svolto molti compiti, tra
i quali produzioni di pezzi pneumatici al tornio a controllo numerico (CNC) e
alla fresa, imparando anche a impostare alcuni parametri di lavoro dei robot insieme
al tutor. Ogni giorno, infatti, ero seguito da
questo ragazzo molto preparato
che mi ha spiegato diverse cose riguardanti le macchine presenti in ditta, le
caratteristiche dei pezzi prodotti e anche qualche tecnica per un utilizzo più
accurato degli utensili.
Per terminare posso dire che questa esperienza mi è
piaciuta, infatti sono contento di dover tornare una settimana nel periodo
estivo, inoltre, tutto ciò che ho imparato, non ha fatto altro che allargare il
mio bagaglio di conoscenze.
Andrea Bongiorni
Nello scorso mese di febbraio, dal 14 al 27, la mia
classe, la 4T, ha partecipato al progetto alternanza scuola – lavoro. Io mi
sono recato nello studio di progettazione “Progetto Clima” di Nova Milanese
(MI). L’orario lavorativo partiva dalle 8.30 terminando alle 18.30/19.00. Il
mio operato è stato supervisionato ogni giorno dai collaboratori del sig. Giarratana, proprietario dello studio e mio tutor
aziendale.
Le attività alle quali mi sono dedicato durante la
mia presenza nello studio sono state: pulitura di file DWG per la creazione di
file X-REF (sono file di Autocad), progettazione in base alla legge 10 di
impianti per appartamenti ad uso abitativo con l’utilizzo di programmi Edil Clima; partecipazione ad un corso sulle pompe di
calore.
La continuazione dell’esperienza, già iniziata l’anno
precedente presso un’altra azienda, è stata sicuramente positiva, grazie alla
disponibilità dimostrata nei miei confronti dagli addetti ai lavori che mi
hanno permesso di sperimentare e anche, molto spesso, di sbagliare.
Personalmente ritengo sia importante ed utile proseguire questo tipo di
iniziative perché consente di approfondire conoscenze che nell’ambito
scolastico potrebbero essere difficilmente apprese, ma soprattutto consentono
allo studente di avere un’idea del vero lavoro che andrà ad affrontare una
volta uscito dalla scuola e di capire che il mondo lavorativo è completamente
diverso dall’ambiente scolastico, per tempi da rispettare ed esigenze da
soddisfare. Concludo dicendo che se un ragazzo si dimostra disponibile e lascia
un’impressione positiva di sé, quando l’azienda avrà bisogno di personale, non
tarderà a farsi sentire per un’eventuale assunzione, come è accaduto nel mio
caso: non ha ancora terminato la quarta e la proposta è già arrivata!
Alessandro
Bianchi
PLACEMENT:CREATA UNA BANCA DATI
PER L’INSERIMENTO
NEL MONDO DEL LAVORO
Il 25 novembre 2010 l’istituto
“G. Riva” ha aderito ufficialmente al progetto Placement,
promosso dalla Camera di Commercio di Varese, in accordo con 10 istituti scolastici
della provincia e le Associazioni di categoria del territorio, per avvicinare
l’istruzione alle necessità degli operatori economici e i giovani al mondo del
lavoro.
Tra le diverse importanti
finalità di questa iniziativa vi è anche quella di favorire gli studenti nel
percorso di avviamento alla realtà lavorativa.
A tale scopo è sorto presso il
nostro istituto un servizio di raccolta dati, anche non desumibili dagli
archivi scolastici, relativi agli studenti, previo consenso degli stessi e dei
loro genitori, tale da costituire una banca dati a cui potranno rifarsi sia la
Camera di Commercio sia le imprese interessate ad iniziare una collaborazione
lavorativa.
Pertanto gli studenti che hanno fornito le
informazioni richieste potranno vedere ampliata la possibilità di essere
conosciuti ed eventualmente contattati direttamente dalle aziende perché, così
facendo, aumenteranno la visibilità del proprio curriculum vitae. Inoltre, il
monitoraggio della situazione degli studenti già diplomati consentirà un’attività
di follow-up degli esiti occupazionali dopo il conseguimento del titolo di
studio. Curatori dell’iniziativa sono il prof. Salvatore Messina e la prof.
Elena Donida Labati,
referenti del progetto Placement, ai quali ci si
potrà rivolgere per qualsiasi informazione o chiarimento in merito.
ESPERIENZE DI
“PLACEMENT”
Continuiamo a registrare le
impressioni degli studenti coinvolti nelle attività del progetto Placement alle quali è stato dato ampio risalto sul secondo
numero del nostro giornalino. Riportiamo il resoconto di uno studente di 4E2.
Il progetto di orientamento
nel quale siamo stati coinvolti è stata un'esperienza significativa per la
nostra crescita in termini di conoscenza del mondo del lavoro. Il poco tempo a
disposizione (solo 4 ore), a mio parere non bastano a trattare un argomento
così vasto e di fondamentale importanza per il nostro futuro.
Nulla toglie, però, che l'abilità del
personale che ci ha accompagnato in questo seppur breve ma intenso cammino ci
ha permesso di trovare le risposte riguardo ciò che concerne il mondo del
lavoro a partire proprio dagli elementi basilari quali la compilazione del
Curriculum Vitae, la preparazione di un colloquio di lavoro e i vari tipi di
contratto (con i relativi pro e contro) che ci potranno essere proposti in
futuro.
Confido nel fatto che in futuro potranno
essere riproposte iniziative di crescita formativa come questa che sono
fondamentali per aprirci le porte sul mondo del lavoro.
Gabriele Milito
RICEVUTO PUBBLICHIAMO
Gentilissimi Prof. Messina e Prof.ssa Donida,
volevamo ringraziarvi per l’accoglienza e l’aiuto che
ci è stato fornito per svolgere il nostro compito di “orientamento al lavoro”;
avete coordinato le attività in modo impeccabile.
Ringraziamo anche i tecnici che ci hanno dato modo di
svolgere al meglio gli incontri facendoci sempre trovare l’attrezzatura
richiesta e fornendoci un valido aiuto tutte le volte che sono sorti
imprevisti.
Per quanto riguarda gli alunni sono sempre stati
puntuali e molto educati. Hanno partecipato attivamente agli incontri
dimostrando un grande interesse per le tematiche trattate e per le
esercitazioni pratiche.
Inoltre, grazie al giornalino scolastico, abbiamo
avuto un ritorno immediato e positivo delle attività svolte.
Tutto questo ci spinge a sperare in una futura e
proficua collaborazione.
Un caro saluto.
Cristina Laudadio
Mariapaola Parma
LA TECNOLOGIA DEL FUTURO
Un
interessante ed esclusivo convegno, a numero chiuso, sull’automazione industriale è stato tenuto
da Siemens e Telmotor presso il conosciuto centro di
ricerca privato “Kilometro Rosso” il primo giorno di aprile scorso. Il famoso
centro è facilmente riconoscibile dall’autostrada A4 Milano–Venezia, poiché un
accattivante muro rosso, lungo un chilometro, si estende lungo la carreggiata
autostradale nei pressi di Bergamo.
Grazie
alla partecipazione e all’interessamento dimostrato nei confronti della
materia, la Prof. Lucatello ha permesso agli studenti
Ivan Bosari e Sergio Cattaneo della classe 5E1 di
partecipare attivamente a questo incontro di 8 ore.
Siemens,
azienda leader tedesca nel campo dell’elettronica, ha promosso questa mattinata
all’insegna di un corso con l’analisi di vari casi applicativi.
“Un
viaggio nel futuro dell’Engineering” che ha portato noi
studenti ad un approfondimento sulle tematiche dell’automazione
industriale. Abbiamo partecipato con
piacere poiché le tematiche trattate e il software Siemens sono oggetto di
studio all’interno dei nostri laboratori.
Dopo il pranzo è stata presentata l’anteprima in
Italia della nuova piattaforma software per la progettazione delle applicazioni
di automazione, dove ogni aspetto della Totally Integrated Automation (PLC, HMI,
etc.) verrà gestito nel medesimo
ambiente di sviluppo.
Un’occasione davvero interessante per vivere un’esperienza
professionale ad alti livelli insieme agli “addetti ai lavori”, che speriamo si
possa riproporre ad altri studenti in futuro.
VISITA ALLA CENTRALE
TERMOELETTRICA DI CASSANO D’ADDA
Il
giorno 12 Aprile le classi 5^e1 e 5^e2, accompagnate dai docenti Baglione e Gigliuto , si sono
recate alla centrale termoelettrica di Cassano d’Adda per una visita di
istruzione.
Nella
prima parte della mattinata abbiamo partecipato ad una conferenza tenuta dal
responsabile dell’impianto che ci ha spiegato il funzionamento della centrale,
i vari componenti, illustrato grafici che indicavano le varie percentuali di
energia elettrica prodotta e consumata in Italia e il funzionamento del ciclo
della centrale stessa.
Dopo
questa spiegazione siamo stati accompagnati a vedere la vera e propria centrale
partendo dalla struttura esterna e poi focalizzando l’attenzione sul il gruppo
turbogas con le relative turbine che hanno una potenza complessiva di 1000 MW.0
La
centrale funziona a gas naturale, da alcuni anni è stato dimesso l’ uso di olio combustibile.
Particolarmente
interessante è stata la visita alla sala di controllo in cui attraverso dei computers viene monitorata tutta la produzione e vengono
segnalati gli eventuali guasti ed anomalie nel processo di produzione di
energia elettrica.
La
centrale sorge nelle vicinanze del fiume Adda, le cui acque, attraverso un
canale artificiale, sono utilizzate per il raffreddamento delle parti in
rotazione delle turbine a gas. La visita è stata per noi una interessante
esperienza formativa.
VISITA AL
TERMOVALORIZZATORE DI LEGNANO
Il 27aprile scorso la classe 4T si è recata al
termovalorizzatore AMSC di Legnano,
accompagnata, dai prof. Consonni e Messina.
Un impianto di termovalorizzazione a teleriscaldamento
consiste nel produrre calore da utilizzare per il riscaldamento di edifici
ricavandolo da fonti diverse, generalmente rifiuti o dai normali combustibili
utilizzati nelle comuni caldaie. Lo scopo
della visita è stato quello di poter osservare e capire sul campo un
diverso metodo di riscaldamento presente sul nostro territorio e che magari in
futuro potrebbe interessare proprio la nostra professione termotecnica.
La visita si è tenuta durante la mattinata; la classe
è stata accolta dal dottor Pagani e dall’ ingegnere, i gestori della struttura
e condotta negli uffici dove ha seguito una breve spiegazione sul funzionamento
e la gestione di un simile impianto con discussione sui vantaggi e gli svantaggi che esso comporta.
Si è potuto in questo modo capire che, al contrario
di quello che tutti pensavamo, i combustibili utilizzati non erano rifiuti, ma
la produzione di calore avviene comunque attraverso enormi caldaie alimentate a
metano.Il vantaggio risulta quindi quello di minori costi rispetto alle normali
caldaie murali. Il centro di teleriscaldamento da noi visitato scalda, ad oggi,
gran parte delle città di Castellanza e Legnano,
compreso l’ ospedale, con una rete di circa 35 Km.
La classe ha potuto poi terminare l’esperienza
visitando l’intero sistema impiantistico ed osservando le enormi caldaie e
motori.
L’azienda e i collaboratori si sono mostrati molto accoglienti nei nostri
confronti, dimostrando la volontà di farci conoscere il loro lavoro e,
terminato il giro, ci è stata pure offerta una ricca colazione.
L’impressione
avuta è stata dunque molto positiva e interessante, nonostante le nostre
limitate conoscenze nel campo.
RESPONSABILITA’ E SICUREZZA
SULLA STRADA
Sabato
30 aprile alcuni studenti di quarta e quinta del nostro istituto, accompagnati
dai professori Messina e Donida, si sono recati al reparto volo dell'aeroporto
di Malpensa dove hanno partecipato ad un incontro con la Polizia di Stato.
L'iniziativa è stata incentrata principalmente sulla pericolosità dell'assunzione
di droghe e alcool prima di mettersi alla guida. L'evento è stato l'epilogo di
un percorso fatto durante l'anno. A questo incontro hanno partecipato numerosi
esponenti delle forze dell'ordine quali il vice questore di Varese, il vice
prefetto di Varese, un maggiore dell'arma dei carabinieri e l'assessore alla
sicurezza della provincia, oltre alla polizia stradale e provinciale, unità
cinofile, vigili del fuoco e soccorso medico, che in coordinamento tra loro,
hanno simulato due casi, purtroppo comuni, di incidenti stradali.
Nel primo
scenario, che ha visto coinvolti anche alcuni studenti, si è rappresentato un
autobus che alla fermata fa scendere i passeggeri mentre sopraggiunge un'auto
ad alta velocità che investe uno di loro. Il soccorso medico ha mostrato le
principali manovre da attuare per assistere il ferito, mentre la polizia, dopo
un breve inseguimento, ha fermato il conducente dell'auto che tentava la fuga.
Nella seconda simulazione uno scooter passava con il
semaforo rosso provocando uno scontro frontale tra due auto. Sono intervenuti i
vigili del fuoco per spegnere l'incendio di una delle auto, mentre il personale
del 118 ed i carabinieri coordinavano i soccorsi avvalendosi dell'ausilio di un
elicottero che controllava la zona. Abbiamo avuto l’occasione di riflettere
sulla necessità di evitare incidenti, spesso fatali, comportandoci in modo responsabile e mantenendo vigile l’attenzione per
salvaguardare la nostra incolumità e quella degli altri. Ci siamo inoltre resi
conto del prezioso lavoro che svolgono tutti coloro che sono coinvolti nei
soccorsi quando si verifica un incidente.
LA 5E1 NEL NORD EUROPA
Mercoledi
30 Marzo siamo partiti in aereo da Milano Malpensa, in orario, direzione
Copenhagen, accompagnati dai prof. Baglione e
Russo. Appena scesi dall'aereo una
ventata fredda ci ha subito svegliato e fatto sentire il gelido danese; il
tempo era leggermente nuvoloso.
Arrivati
con la metropolitana (totalmente automatizzata, senza manovratore) dall'aeroporto
all'hotel, siamo subito andati a depositare le valigie e dopo poco ci siamo
subito avventurati a girare la città. Seppur con tanto vento abbiamo girato per
ore, lungo il canale, passando dal teatro dell'opera, la residenza reale e
infine il simbolo della città, la Sirenetta, una piccola statua appoggiata su
di uno scoglio. Fatte le foto di rito, siamo ritornati in hotel nel primo
pomeriggio. Intanto il tempo era diventato sereno e ne abbiamo approfittato per
girare il centro città, una via pedonale molto lunga, lo Stroget, pieno di negozi che porta fino al quartiere
di Tivoli, il famoso parco divertimenti. La mattina del secondo giorno abbiamo
visitato il Museo Nazionale di Copenhagen che ripercorre tutta la storia antica
dei popoli nordici fino all'età moderna. Il pomeriggio abbiamo ancora visitato
la città.
Il
terzo giorno siamo partiti la mattina col treno verso Helsingor,
famosa per il Castello di Kronborg dove viene
ambientata la vicenda dell'eroe shakespeariano Amleto, uno dei castelli
rinascimentali più importanti del Nord Europa, dichiarato dall’Unesco
Patrimonio dell’Umanità. La città è collocata nel punto più stretto dell’Oresund, il canale che separa la Danimarca dalla Svezia.
Il
quarto giorno sveglia presto per dirigerci in Svezia, a Malmöe,
attraverso il famoso ponte di 16 chilometri che collega i due stati. Il freddo
ci ha accompagnato nel nostro viaggio, ma non ci ha mai spento il desiderio di
girare senza sosta! La cittadina svedese è la terza in quanto a grandezza, ed è
famosa per il ponte, per il castello rinascimentale Malmöhus
e per un grattacielo residenziale altissimo, il Turning
Torso, alto 190 metri.
Il
quinto e ultimo giorno siamo partiti a malincuore da questa città stupenda, ma
tutti felici di aver visitato dei posti unici!!
IN
VIAGGIO TRA STORIA, ARTE E MEMORIA:
PRAGA, MAUTHAUSEN E MONACO
Il
28 aprile le classi 4E2, 5M,5T1 e 5C, accompagnate dai rispettivi professori
Palomba, Di Tella F. , Mosca e Di Bernardo si sono trovate a piazza del mercato
a Saronno (piazza rossa) alle ore 4:15 del mattino per la partenza alla volta
di Praga. Alcuni studenti, evidentemente provati dalla serata precedente, si
sono presentati comunque con grande entusiasmo al punto di ritrovo. Alle ore
4:30 il rombo del pullman ci fa capire che il lungo viaggio ha finalmente
inizio. Per l’ora di pranzo giungiamo a Ratisbona, in
Germania, sulle sponde del fiume Danubio, dove ci rigeneriamo con una rinfrescante birra e qualche
piacevole incontro con le “bellezze” tipiche del posto. Con quelle belle
immagini impresse nella mente riprendiamo il nostro viaggio in direzione Praga
dove giungiamo nel tardo pomeriggio.
Finalmente arrivati in albergo, dopo le
normali procedure di registrazione e di assegnazione delle camere, possiamo
concederci una tanto desiderata doccia rigenerante e ci prepariamo per la cena.
La grande delusione della gita è stato proprio il cibo: poco abbondante,
monotono e dal gusto inesistente (forse
colpa delle nostre buone abitudini culinarie). La sera, stanchi dal viaggio,
abbiamo preferito sostare in albergo riservando le energie per l’ esplorazione
della città.
La
mattina seguente, dopo la colazione, alle ore 9:00 abbiamo incontrato la guida
che ci ha accompagnato nella nostra visita alla capitale della Repubblica Ceca.
Abbiamo iniziato con il giro turistico in battello sul fiume Moldava per avere
una visione complessiva di alcuni antichi palazzi e monumenti caratteristici
della città: in alto, alla nostra destra, il castello e la cattedrale di San
Vito, di fronte a noi il famoso ponte Carlo con tutte le statue di santi tra
cui quella di San Giovanni Nepomuceno che da lì fu gettato nelle acque del
fiume per non aver voluto rivelare il segreto della confessione al re Venceslao
IV che sospettava che la moglie lo tradisse, alla nostra sinistra la città
vecchia. Poi la guida ci ha
condotti al centro di Stare Mesto, la città vecchia, passando dal quartiere
ebraico. Siamo poi arrivati nella piazza principale, luogo affollato da
parecchi turisti, tra cui numerosi italiani e soprattutto molti giovani e
scolaresche in gita. Nella piazza c’è una torre accanto al municipio con un
caratteristico orologio astronomico che ogni ora si anima: dalle finestrelle
appare la sfilata dei dodici apostoli e, dopo il suono della campana che batte
le ore, c’è il saluto di un trombettiere ai turisti dall’ alto della torre.
Il
giorno successivo siamo partiti per Mauthausen dove
abbiamo visitato il campo di concentramento aggregandoci, con il loro permesso,
ad un gruppo di ragazze per ascoltare le spiegazioni di una guida.
All’
interno del campo abbiamo visto delle immagini forti che ci hanno fatto
meditare sulla crudeltà umana. Gli aspetti più scioccanti sui quali ci siamo
soffermati sono stati i forni crematori, le docce per la disinfettazione
dei deportati, le camere a gas e la fossa comune, poi diventata una sorta di
cimitero.Nel campo di concentramento è presente una cava dove i detenuti erano
obbligati a lavorare; la cosa più sconvolgente è la ripidissima scalinata della
morte che i poveri malcapitati erano costretti a percorrere trasportando
pesanti massi. Bastava che uno
cadesse per causare la morte di molte persone, e se per fortuna nessuno
cadeva, spesso erano le guardie a causare volontariamente la caduta.
Dopo
questa scioccante visita siamo ripartiti alla volta di Monaco, dove siamo
arrivati in serata. Dato che l’albergo era molto “ben organizzato”, per
mangiare dovevamo farci una passeggiatina di un paio di chilometri in quanto il
ristorante si trovava fuori sede. Terminata la cena siamo tornati in
albergo,quindi 2 Km all’ andata e 2 Km al ritorno fanno 4 Km in totale, ottimi
per digerire !!! Siamo andati alla birreria Hacker a bere qualche pinta; poi,
messi KO dalla stanchezza accumulata durante il viaggio e dal prezioso nettare,
una volta toccato il letto ci siamo addormentati immediatamente.
Il
giorno seguente abbiamo incontrato la guida per fare il giro turistico della
città in pullman. Il pomeriggio eravamo liberi di girare per Monaco autonomamente e siamo andati a visitare la cattedrale e la famosa Marienplaz
con il suo bellissimo carillon gigante.
La
sera ci siano recati nella birreria Hb, la più antica
e famosa della città, già frequentata ai tempi da Hitler.
La
mattina seguente siamo ripartiti per andare a visitare il castello di Neuschweinstein (raffigurato nello stemma della celebre
industria cinematografica Walt Disney). Il castello, fatto costruire da Ludwig,
è collocato in posizione rialzata sulla collina, dalle sue finestre si gode una
magnifica vista della vallata. Le stanze erano tutte molto belle, arredate in
modo sfarzoso e con tante suppellettili.
Dopo
il pranzo in un ristorante lì vicino, siamo saliti in pullman ed è iniziato il
viaggio di ritorno. Con l’arrivo a Saronno alle ore 20 circa la nostra gita ha dunque fine. Una volta
scesi dal pullman ci siamo resi conto che il nostro viaggio era giunto
definitivamente al termine e bisognava quindi tornare alla vita di tutti i
giorni, cosa che non ha reso tutti poi così felici.
Resterà
comunque il ricordo di questa bella esperienza che ha contribuito a rafforzare
il legame fra compagni di classe, compagni di scuola, professori ed amici.
CAMPIONATI PROVINCIALI DI
ATLETICA LEGGERA
Il 13 aprile scorso si sono disputate le gare di
atletica leggera su pista valide per i Campionati Studenteschi Provinciali. La
manifestazione si è svolta al Campo Sportivo Comunale di Saronno in via Biffi.
Vi ha partecipato anche il nostro istituto con studenti che si sono cimentati
in quasi tutte le discipline sportive previste per le categorie Allievi e
Juniores con risultati abbastanza soddisfacenti.
Ecco in dettaglio tutti i piazzamenti degli atleti
che hanno concluso le gare. Tra essi spiccano due primi posti nella categoria
Juniores, quello di Sandro Ceriani nei 110 mt. ostacoli corsi in 15”18 e di Andrea Frigeni
che nel salto in alto ha superato l’asticella a 1.73m.
Seguono un piazzamento d’onore – il secondo posto di Daniele Moltrasio nel salto triplo con la misura di10.81m – e un
terzo posto, quello di Alessandro Bellini nei 400 mt.
con un tempo di 58”04. Inoltre quarto posto per Marco Fumagalli
nei 1000 mt. in 3’29”82 e quinto posto per Simone Vumbaca nel getto del peso da 6 kg che ha lanciato a 9.94 mt.
Per la categoria Allievi i migliori piazzamenti sono
il sesto posto di Gabriele Zoncada nei 100 mt. con un tempo di 12”34 e quello di Alessandro Ceriani, anch’egli sesto nei 400 mt.
in 1’01”70.
Nella staffetta svedese, che prevede 100 mt. nella prima frazione, 200 mt.
nella seconda, 300 mt. nella terza e 400mt.
nell’ultima, il quartetto G. Zoncada - M.Ciapessoni – A. Ceriani – L.Caspani ha terminati la gara al settimo posto. Inoltre da
segnalare nel lancio del disco l’ottavo posto di Claudio Cattaneo con la misura
di 20.79 mt. e l’undicesimo posto di Andrea Girardin con 17.64 mt. nella
stessa gara. Altri piazzamenti: Matteo Saggin ,
decimo nei 1000 mt.; Marco Ciapessoni,
undicesimo nel salto triplo; Enrico Ghirardello,
tredicesimo nella stessa gara; Lorenzo Caspani,
tredicesimo nel salto in alto; Luca Brenna, quattordicesimo nei 100 mt.; Marco Castelnuovo e
Christian Commisso, rispettivamente quattordicesimo e
quindicesimo nel salto in lungo.
Ad ogni piazzamento è stato attribuito un punteggio
per stilare la classifica a squadre di tutti gli istituti partecipanti. L’Itis
“G. Riva” si è attestato al settimo posto, a metà classifica su 13 istituti
partecipanti.
Ci complimentiamo con tutti gli atleti per l’impegno
e la passione dimostrati, tenendo conto che nessuno tra essi pratica l’atletica
in modo agonistico. Un ringraziamento va a tutti i docenti del dipartimento di
educazione fisica che li hanno seguiti, preparati ed incoraggiati. Si potrà
sempre fare meglio nelle prossime edizioni!
Antonella
Palomba
TORNEO DI CALCIO A 11
Una rappresentativa del nostro
istituto ha partecipato al Torneo interscolastico di calcio a 11, patrocinato
dai LIONS di Saronno.
Il torneo era suddiviso in due gironi:
il primo composto dal nostro ITIS, dal
Prealpi A e l’ITC Zappa; il secondo composto dall’Ipo
di Varese, l’IPSIA “Parma” e il Prealpi B.
I convocati del nostro ITIS G.Riva , suddivisi per ruoli, sono stati: portiere: Valdameri M.; difensori: Camporeale
F., Ceriani A., Dohemeto
T., Ferrario G., Lanzoni
F., Rigaldo S., Tenti D.; centrocampisti: Armentaro D., Kumah A., Scarcella M., Scuderi A.;
attaccanti: Ciapessoni
M., Cirelli A., Gerra F.,
Rossi E., Strazzella M., Zoncada
A. Selezionatori ed accompagnatori i prof. Eugenio Saracini e Adriano Zasso.
Giovedi 28 aprile 2011, a Saronno, al campo sportivo “
Centro Prealpi” si è svolta la prima partita, Itis G.Riva- Prealpi A., terminata 14-0 a favore del
nostro istituto.Hanno segnato per noi:6 gol Gerra, 4 Cirelli, 2 Rossi e 1 Armentaro e
1 Zoncada.
Venerdì 13 maggio 2011 si è giocata la seconda
partita disputata tra ITIS- ITC Zappa. Le belle speranza di partecipare alla
finale sono presto tramontate: siamo stati sconfitti 4-1, Gerra
ha segnato il gol della bandiera. Complimentandoci per l’impegno profuso da
tutti i partecipanti, speriamo in meglio nella prossima edizione!
Alessandro Esposito
Che cosa pensano i tuoi
genitori di questa attività?
Sono contenti e mi seguono in qualche gara.Il mio papà mi accompagna quasi sempre.
Cosa provi quando lanci ?
Mi sento carico ed è utile per sfogarsi.
Hai qualche idolo ?
Si, Tero Pitäkämki, è un grande atleta finlandese,
campione a livello mondiale.
Il giorno 14 maggio, a Saronno, si è tenuta la premiazione del concorso “L’amor giovane”, indetto dal consultorio accreditato Centro di Consulenza per la Famiglia di Saronno, a cui hanno partecipato vari membri del G.I.S. Scopo del concorso era permettere ai giovani di esprimere e rappresentare la propria personale idea sull’amore nell’età dell’adolescenza attraverso frasi, poesie, foto e immagini. Gli ambiti premi in palio erano un netbook per il primo classificato e un telefonino per il secondo. La premiazione si è svolta nella sede del Consultorio a saronno dove i partecipanti del G.I.S. al concorso - Giorgia Rota, Luca Tommasello, Dyogo Rocha Furtado, Altankhuu Nyamtsetseg, Marina Manfreda, Matteo Piazza, Andrea Amato, Arianna Rigamonti, Morgana Villa, Giulia Gessati, Valentina Falcone, Lina Musarra Amato, Silvia Leva e Marina Gibraeil – hanno visto i loro lavori esposti insieme a quelli degli altri partecipanti.
La manifestazione si è aperta
con un’introduzione ed un commento ufficiale ai lavori esposti. In questa prima
parte sono stati espressi molti apprezzamenti e considerazioni positive, in
quanto ogni lavoro esprimeva il punto di vista e l’opinione personale di chi
l’aveva prodotto. L’insieme dei lavori hanno costituito un’unica opera di
grande significato.
Dopo l’introduzione è
avvenuta la premiazione vera e propria con la proclamazione dei vincitori. Con
nostra grande sorpresa e soddisfazione, tra i quattro vincitori, tre sono del G.I.S.: Marina Manfreda, seconda classificata; Marina
Gibraeil, terza ed
Altankhuu Nyamtsetseg, quarto. Complimenti a tutti!
Andrea Amato
Il 10
giugno, venerdì, si svolgerà l’ormai sesta edizione della festa di fine anno
organizzata dal G.I.S.. Tornei, musica, laboratori di magia e giochi di
prestigio, mostra di disegni saranno le attività che il Gruppo Itis Speciale vi
proporrà in aula magna. Troverete il programma dettagliato della festa nei
prossimi giorni, affisso ai vari pannelli appositi in istituto. Chi fosse
interessato a suonare, danzare, cantare, disegnare, partecipare comunque
attivamente può rivolgersi ai ragazzi del G.I.S. o inviare un messaggio su
Facebook al servizio RAdiCI. Vi assicuriamo un gran divertimento!
Il Gruppo G.I.S.
NEWSNEWSNEWSNEWSNEWSNEWSNEWS
E’ accaduto…
√ L’8 marzo si sono svolte le riunioni di
dipartimento.
√
Il 14 marzo si è riunito il collegio
dei docenti in seduta straordinaria per fissare i criteri di deroga al monte
ore di assenza consentite per la validità dell’anno scolastico.
√
Il 15 marzo sono iniziati per le
classi quinte degli incontri, per un totale di otto ore, nell’ambito del
progetto di formazione orientativa “ Il lavoro vien cercando” , promosso con la
collaborazione dell’Ufficio Scolastico Regionale e dal settore Lavoro e
Politiche giovanili della Provincia di Varese.
√
Il 17 marzo sono state sospese le
lezioni in occasione del 150° Anniversario dell’Unità d’Italia.
√
Dal 21 al 25 marzo si sono riuniti i
consigli di classe per la consegna della seconda valutazione
interquadrimestrale
√
Dal 28 marzo al 3 aprile le classi
4E2, 5C, 5M1 e 5T1 sono andate in viaggio di istruzione a Praga e Monaco
accompagnate dai prof. Di Bernardo,Di Tella F., Mosca e Palomba.
√
Il 29 marzo e il 5 aprile si è
svolto in aula magna un incontro formativo per la diffusione della cultura
della sicurezza con indicazioni di primo soccorso rivolto alle Il 29 marzo e il
5 aprile si è svolto in aula magna un incontro formativo per la diffusione
della cultura della sicurezza con indicazioni di primo soccorso rivolto alle
classi prime.
√
Dal 30 marzo al 3 aprile la 5E1 è
andata in viaggio di istruzione a
Copenaghen accompagnata dai prof.
Baglione e Russo.
√
Il 13 aprile si è svolta la fase
provinciale dei campionati studenteschi di atletica leggera su pista.
√ Dal 18 al 26
aprile ci sono state le vacanze pasquali.
√
Il 27 aprile la 4T, accompagnata dai
prof. Consonni e Messina, ha visitato l’ ANGA s.p.a.,
il termovalorizzatore di Legnano.
√ Il 27 aprile i docenti della commissione
orientamento ed alcuni studenti delle varie specializzazioni hanno partecipato
ad una manifestazione in piazza a Busto Arsizio (VA) con uno stand informativo
sull’offerta formativa del nostro istituto.
√ Il 28 aprile si è disputato il primo incontro di
calcio per il Torneo interscolastico patrocinato dai Lions
tra la nostra rappresentativa e il
Prealpi A battuto 14-0.
√ Il 30 aprile alcuni studenti di quarta e quinta,
accompagnati dai prof. Donida e Messina, hanno
assistito ad una manifestazione di soccorso stradale integrato presso il 2°
Reparto Volo dell’aeroporto di Malpensa.
√ Il 3 maggio si sono svolte le riunioni di dipartimento.
√ Il 3 maggio le classi quinte hanno svolto una
simulazione della prova d’italiano in vista degli esami di stato.
√ Dal 4 al 6 maggio si sono svolti i consigli di classe
per l’adozione dei libri di testo.
√ Il 10 maggio le classi seconde hanno svolto le prove
INVALSI.
√
Il13 maggio si è riunito il collegio
docenti.
√ Il 20 maggio i prof. Messina e Donida
hanno partecipato a Varese ad un incontro consuntivo delle attività svolte
nell’ambito del Progetto Placement.
√ Il 21 maggio si è svolto nell’aula magna
dell’Istituto l’incontro dibattito “La robotica, la scienza, la società e la
scuola” con interventi dei prof. Baglione e Gigliuto.
Accadrà…
► L’11 giugno si concluderà l’anno scolastico.
► Dal 13 giugno si terranno gli scrutini finali.
► Dal 13 giugno partiranno gli stages
estivi nelle aziende.
► Il 22 giugno avranno inizio gli esami di stato con la
prova scritta di italiano.
► Il 23 giugno si svolgerà la seconda prova scritta
degli esami di stato.
In redazione: Antonella Palomba, Alessandro Esposito e Ciro Grasso.
Hanno
collaborato: Andrea Amato,
Alessandro Bianchi, Andrea Bongiorni, Ivan Bosari, Federico Di Micco, Fabio Lissoni, Gabriele Milito, Luca Morandi, Fabio Novati, Riccardo Rocca, Marco Triulzi,
il prof. Luca Lazzari e il gruppo G.I.S..
Un ringraziamento all’equipe di RadiCI e a chi provvederà alla stampa e alla
distribuzione.
ISTITUTO
TECNICO INDUSTRIALE STATALE
“GIULIO
RIVA”
Corsi diurni e serali – Centro EDA
Via Carso, 10 – 21047 Saronno (VA)
Tel. 0296703088 – Fax 029609391
http://www.itisriva.va.it e-mail: segreteria@itisriva.va