Mani e piedi sudati, quanto è troppo si tratta di iperidrosi

Quante volte vi sarà capitato di vedere qualcuno con un alone bagnato dietro la camicia, oppure sotto le ascelle? D’ accordo, d’estate può essere normale, ma in inverno o in autunno no. Se poi associamo il fatto che la stessa persona ha perennemente le mani sudate non abbiamo dubbi, si tratta di iperidrosi. E’ una patologia che colpisce piu’ persone di quello che crediamo e rende la vita sociale un vero inferno. E’ invalidante per alcuni aspetti: pensiamo al fatto che non si possono piu’ stringere le mani, toccare una persona, prendere una penna e scrivere su un foglio. L’eccessiva sudorazione delle mani per qualcuno si presenta con delle vere e proprie gocce che cadono dai palmi.

I rimedi per questo problema sono diversi e di diverso grado di invasività. Si parte dagli antitraspiranti. Sono delle creme a base cloruro di alluminio in percentuale che varia dal 5 al 20%. Di solito risolvono il problema per iperidrosi leggere. Bloccano la sudorazione però fintanto che si utilizzano, dopodichè tutto ritorna come prima.

Ionoforesi: è un rimedio per piedi e mani sudate che devono essere immerse in una vaschetta riempita d’acqua. Il passaggio della corrente continua fa assorbire anche in questo caso l’antitraspirante. Purtroppo non si puo’ utilizzare per iperidrosi ascellare.

Nei casi più estremi però si deve risolvere con un’operazione chirurgica, anche piuttosto invasiva. Si chiama Simpatectomia endoscopica. Il chirurgo che opera dovrà interrompere (recidere) quei gangli nervosi del sistema simpatico che fanno attivare le ghiandole della sudorazione. Si trovano lungo la colonna vertebrale. Non è detto però che con la Simpatectomia il problema verrà risolto una volta per tutte. La sudorazione potrebbe presentarsi lo stesso anche se in forma lieve.

1 thoughts on “Mani e piedi sudati, quanto è troppo si tratta di iperidrosi

  1. Leggo per caso questo articolo. Quello dell’iperidrosi è, alle volte, un grosso problema. Ho letto i rimedi. Penso però che, prima di affidare il problema al chirurgo, sarebbe bene considerare il disturbo come psicosomatico. Alle volte, una buona psicoterapia può dimostrarsi definitivamente positiva.

Lascia un commento