mercoledì 26 agosto 2009

Vomito, Diarrea e Coliche guariti con l'Omeopatia


In questa ultima parte dell’estate abbiamo avuto sbalzi di temperatura con acquazzoni e ondate di calore. Queste condizioni meteo possono favorire i tipici disturbi del tratto gastroenterico, con vomito e diarrea, soprattutto nei bambini.

Di seguito alcuni suggerimenti, ricordando comunque che è sempre consigliabile la consultazione di un medico omeopata per una terapia “su misura” sulla base dei sintomi e delle caratteristiche individuali del paziente.

Aethusa: diarrea e vomito nei bambini, diarrea dopo aver bevuto latte. Contrazione dolorosa dello stomaco, diarrea preceduta da coliche seguite da spossatezza e sonnolenza.

Podophyllum: diarrea acquosa con disturbi intestinali, spesso la mattina presto, con dolori e debolezza. Bruciore allo stomaco, che provoca conati di vomito a vuoto.

Veratrum album: diarrea con lancinanti coliche, senso di collasso e grande debolezza; molto dolorosa, acquosa, seguita da grande prostrazione. La minima assunzione di cibo provoca vomito, rigurgiti amari e diarrea.

Arsenicum album: diarrea scura, con grande debolezza; diarrea dopo aver mangiato e bevuto cibi freddi, dopo il gelato, dopo intossicazione da carne avariata, dopo abuso alcolico. Dolori crampiformi e penetranti allo stomaco e all’addome, accompagnati da nausea e vomito soprattutto dopo aver mangiato

Colocynthis: feci dissenteriche causate ogni volta dalla minima quantità di cibo o bevanda; spesso indicato nel cambio di stagione quando l’aria è fredda. Dolori crampiformi che costringono il paziente a piegarsi in due.

Acidum phosphoricum: diarrea indolore, senza debolezza. Nausea dopo l’assunzione di cibi e bevande acidi. Diarrea in bambini deboli e delicati.

Magnesium carbonicum: diarrea acquosa acida dei lattanti con sudorazione ed intolleranza al latte; colica, che obbliga il paziente a piegarsi in due, ma che è migliorata dal massaggio, dalla pressione e dal caldo.

Ipecacuanha: diarrea spesso conseguente all’assunzione di cibi poco digeribili; il dolore da sforzo è così grande che causa nausea. Nausea forte e persistente con continui conati di vomito.

Se sei interessato ad impiegare l’Omeopatia per curare i tuoi disturbi puoi contattare il Dr. Emiliano Giumetti, medico omeopata e agopuntore. Riceve a Macerata (MC), San Benedetto del Tronto (AP) e Stella di Monsampolo (AP). Per informazioni: studiogiumetti@yahoo.it Per appuntamento: 347.3790936

Link consigliati: http://agopunturaitalia.blogspot.com

sabato 22 agosto 2009

Emergenza Caldo!


Il caldo e l’afa si fanno sentire! Chi più chi meno prova disagio per l’elevata temperatura e l’umidità che la rende ancora più insopportabile…

Fisiologicamente il corpo umano risponde al caldo dilatando i vasi sanguigni. Ciò può causare abbassamenti della pressione sanguigna con pericolo di svenimenti e collassi.

Di seguito alcuni suggerimenti per affrontare queste situazioni con l’impiego di rimedi omeopatici: ricordando sempre che è consigliabile la consultazione di un medico omeopata per un intervento mirato e più efficace

Tra i Sali di Schüssler:

  • Kalium phosphoricum D6 Sale di Schüssler n. 5: utile nell’esaurimento fisico e mentale, in presenza di ipotensione, svenimenti.
  • Magnesium phosphoricum D6 Sale di Schüssler n. 7: utile sia in caso di ipotensione sia in caso di ipertensione.
  • Calcium phosphoricum D12 Sale di Schüssler n. 2: azione calmante sul sistema nervoso, utile in caso di ipereccitazione muscolare e nervosa, collasso.
Tra i rimedi unitari:

Phosphorus: da usare nelle persone tendenzialmente asteniche che tendono a stancarsi facilmente. Generalmente piuttosto freddolosi, ma non sopportano il calore. Tendenza a improvviso esaurimento con svenimento e sudorazioni.

Kalium phosphoricum: per i soggetti stanchi fisicamente, mentalmente e irritabili. L’esaurimento nervoso, provocato da preoccupazione e stress, comporta ipotensione con vertigini, disturbi visivi e cefalea.

Silicea: per quelle persone fisicamente molto magre che tendono alla sudorazione, specie alla testa. Hanno vertigini con sensazione di cadere in avanti che si intensificano muovendosi e guardando in alto. Stanchezza ed esaurimento specialmente di mattina con polso piccolo, veloce, irregolare.

I consigli anti-caldo!

  • evitare di uscire di casa nelle ore più calde (dalle 11.00 alle 18.00)
  • bere almeno due litri d’acqua al giorno (anche quando non si avverte il bisogno)
  • mangiare tutti i giorni frutta e verdura fresche
  • evitare gli sbalzi eccessivi di temperatura o l’esposizione in ambienti condizionati con aria troppo fredda. In tal caso è sufficiente regolare il climatizzatore ad una temperatura media di 24-26°C
  • vestirsi in modo leggero evitando di indossare indumenti sintetici.
Se sei interessato ad impiegare l’Omeopatia per curare i tuoi disturbi puoi contattare il Dr. Emiliano Giumetti, medico omeopata e agopuntore. Riceve a Macerata (MC), San Benedetto del Tronto (AP) e Stella di Monsampolo (AP). Per informazioni: studiogiumetti@yahoo.it Per appuntamento: 347.3790936

venerdì 14 agosto 2009

Omeopatia per l'Insonnia


Ho accennato sul mio blog dedicato all’Agopuntura (agopunturaitalia.blogspot.com) il fatto che l’insonnia può essere curata con l’impiego di rimedi Omeopatici e Fitoterapici.

Il medico omeopata per prescrivere adeguatamente una rimedio di tipo omeopatico necessita di conoscere il paziente, le sue caratteristiche costituzionali e in quale modo il suo fisico tende reagire alla comparsa dei particolari disturbi. Infatti sebbene l’insonnia è insonnia, con tutta una serie di sintomi e manifestazioni , non tutte le persone affette da questo disturbo presentano gli stessi sintomi.

Così per cattiva qualità e assenza di sonno alcuni possono manifestare inizialmente calo della capacità di concentrazione, altri aumento dell’aggressività, altri ancora maggiore irritabilità e diminuzione della memoria e così via.

Fatta questa necessaria precisazione a titolo di esempio posso menzionare di seguito alcuni rimedi omeopatici impiegabili per trattare l’insonnia:

Nux Vomica adatta al paziente impegnatissimo che studia e lavora oltre la media e che consuma caffè, aperitivi e tabacco per stare al passo con le tante cose e incontri da sostenere.

Coffea cruda è adatta a chi non sente il bisogno di dormire e che tanto è nervoso da ritenere tutto insopportabile.

Ignatia amara per quelle persone che non dormono a causa di cattive notizie, lutti, dispiaceri e delusioni d’amore.

Lachesis per le donne in menopausa che non dormano causa agitazione, vampate di calore e incubi notturni.

Bellis perennis da usare in quei casi in cui ci si sveglia presto la mattina e non si riesce più a prendere sonno.

Ora se sei interessato ad impiegare l’Omeopatia per curare l'Insonnia puoi contattare il Dr. Emiliano Giumetti, medico omeopata e agopuntore. Riceve a Macerata (MC), San Benedetto del Tronto (AP) e Stella di Monsampolo (AP). Per informazioni: studiogiumetti@yahoo.it Per appuntamento: 347.3790936