A Pochi chilometri dal porto di Catania, sorge il borgo marinaro di Acitrezza, famoso per essere il luogo dell’ambientazione del romanzo dei Malavoglia di Giovanni Verga. Il paese è caratterizzato dalla sua splendida spiaggia, simbolo stesso della costa catanese: è un arenile di roccia vulcanica che si apre con lo scenario maestoso di ben 8 grandi massi vulcanici, i faraglioni, che sorgono dal mare. Secondo la leggenda tali massi furono scagliati dal ciclope Polifemo per fermare la fuga di Ulisse e dei suoi uomini.

A poca distanza dai faraglioni si vede nitidamente l’isola Lachea, un luogo affascinante, un piccolo isolotto – anch’esso di roccia vulcanica – che attualmente ospita dei laboratori di biologia dell’università di Catania.

Fare un bagno nella spiaggia di Acitrezza significa immergersi in uno dei mari più puliti e protetti di tutta la Sicilia, dato che l’intera aerea marina è una riserva naturale. Per chi ama le immersioni la zona offre scenari unici: i fondali sono caratterizzati da un mix di una fauna marina assai ricca e varia. E’ possibile noleggiare in spiaggia tutta l’attrezzatura necessaria per immergersi nelle acque.

Acitrezza, frazione del comune di Aci Castello è uno dei luoghi maggiormente caratteristici e visitati dai turisti dell’intera fascia ionica della Sicilia, con alberghi e ristoranti sparsi ovunque. Per chi visita la spiaggia consigliamo di non perdere quella che viene identificata la Casa del Nespolo, abitazione di Padron ‘Ntoni e centro cruciale della trama dei Malavoglia.

Acitrezza propone un’offerta turistica completa: non mancano infatti gli eventi che animano le serate estive catanesi. Nel borgo vanno in scena feste religiose, sagre ed appuntamenti enogastronomici. Da non perdere la sagra del Padellone, una festa del pesce che vanta il guinness della frittura più grande al mondo!