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martedì 29 maggio 2012

15 secondi



E' un lasso temporale molto piccolo, ma in determinate situazioni diventa infinito : movimenti ondulatori e sussultori al quinto piano, o dirette televisive.
E' già perchè a parte le scosse di questi giorni, mi ha colpito vedere la settimana scorsa da Formigli a Piazza Pulita il Presidente del Consiglio Monti. Naturalmente tutte le risposte alle domande del giornalista venivano date con estrema pacatezza e lucidità....a parte una domanda che prima di ricevere una risposta ha generato una lunghissima pausa di silenzio e imbarazzo di 15 secondi appunto.
La domanda , apparentemente bonaria, era : "Presidente se suo figlio laureato fosse senza lavoro e non riuscisse a trovarlo, gli consiglierebbe di andarsene all'estero?".
Ecco, per la prima volta, il professore dei professori, che nella vita è impegnato a distaccarsi da tutto e da tutti, mi ha fatto un po' di tenerezza perchè da quel viso impassibile improvvisamente si leggeva "Oddio che gli dico?" .  In realtà il Presidente, nella sua eccelsa carriera, sarà andato all'estero con ben altre motivazioni,  chissà quale ambizione e desiderio lo muovevano. E' difficile per loro, mettersi nella testa di  noi comuni cittadini, sono diversi e ce lo fanno capire.  Ma a me va bene anche questo a patto che il Superuomo porti a dei risultati. L'imbarazzo, l'indecisione sulle domande che in realtà non portano a niente, ci stanno.
Berlusconi da sempre e' all'opposto. Un mangiacaviale ai festini che si finge uno di noi.
Preferisco la verità sempre e comunque.

4 commenti:

  1. grande silvia. yo-yo :)

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  2. io, trentenne, ci sto pensando da mesi se restare in questo paese o trasferirmi ... ma dove? sicuro out of europe !!!
    Grande Silvia ... ti seguo smpre
    Marco

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  3. Forse l'imbarazzo di Monti è dovuto al fatto che lui non ci aveva neanche mai pensato a chi è costretto ad andarsene, o a chi non può permettersi nemmeno quello. Forse Superuomo è la parola esatta, Übermensch, colui che, come diceva Nietsche, va oltre l'umanità e, dopo aver ucciso Dio, si stacca dalla morale cristiana, la morale degli schiavi. Ma a differenza del Superuomo, pare che questo governo non si crei una morale propria e copi invece quella di qualcun'altro. Una morale piuttosto vecchia e obsoleta (difficile aspettarsi qualcos'altro da un uomo di 70 anni che ha sempre "lavorato in banca"): la morale del neoliberismo. Una ricetta vecchia e già purtroppo sperimentata: (s)vendere tutto il pubblico perchè il privato è più efficiente, privatizzare beni immobili e servizi, mantenere indipendenti le banche centrali, abbassare il livello di previdenza sociale, parità assoluta di bilancio, togliere diritti collettivi ai lavoratori, toglere potere cotnrattuale alle classe lavotrice atomizzandola, affidare grandi appalti pubblici a costruttori privati, riformare il sistema scolastico in senso selettivo, applicare modelli macroeconomici che si fingono scientifici solo perchè ogni anno di più sono sempre più fitti di formule matematiche.
    Tutto già visto. Nel passato prossimo e in quello remoto.
    E allora, se questa è la morale del vecchio Superuomo, ben capisco i 15 secondi di silenzio, per cercare di pensare qualcosa su un aspetto che la sua morale non prende in considerazione: le persone.

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  4. Non ho altro da aggiungere , grazie dei commenti che molto spesso sono meglio dei post!
    Consiglio di lettura : Manifesto degli economisti sgomenti Minimunfax

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