Smako Akustico live at Circolo Mesa

Sabato sera sono andato a sentire un concerto in uno sperduto locale delle Alte a Montecchio Maggiore. Si trattava di un gruppo che seguo da tempo, vuoi perchè la cantante è amica della mia ragazza, vuoi perchè sono veramente in gamba. Il genere di musica che suonano è una rivisitazione acustica di pezzi rock accompagnata da pezzi di produzione propria. La formazione è piuttosto allargata: due chitarre (“Buso” e Mattia), cantante maschile (Francesco), cantante femminile (Lisachiara), percussionista (Alberto), bassista (Dario) polistrumentista (suona anche diversi strumenti a fiato tra cui la cornamusa..) e fiati (Diego). Tutti partecipano ai cori creando un muro vocale variegato e d’impatto. Tra le canzoni ascoltate quella sera, oltre a due ormai celebri cavalli di battaglia come Gimma tha power (dei Molotov, e, si, non è un errore di battitura) e Do That, sono sicuramente da notare le rivisitazioni di canzoni ormai celebri come Africa dei Toto, We can Work it out, ma il massimo viene raggiunto dalla meravigliosa Hotel California (versione Hell’s freeze over) e dalle trascinanti Long train running, Sweet home Alabama e Rome wasn’t built in a Day (Morcheeba) cantata da Lisachiara e accompagnato dal Kazoo di Dario. Un’altro discorso vale per le canzoni proprie che risultano il punto in più della formazione: si tratta di pezzi complessi, bene arrangiati e di indubbia classe. In particolare vorrei segnalare tre canzoni: Assenzio, canzone raffinata con momenti quasi psichedelici; Anduin, chiara dedica ai cavalieri di Rohan di Tolkeniana memoria di cui vorrei segnalare il meraviglioso incedere dedicato (io credo) al momento della carica (se non siete appassionati del Signore degli anelli tralasciate..); e Fly, canzone di indubbia carica emotiva.
Non dire niente sui musicisti che compongono questa band sarebbe quantomeno limitativo. Partiamo dal percussionista, Alberto, indubbio punto di focalizzazione dell’attenzione per il suo modo di suonare vigoroso e movimentato senza il quale tutta la struttura musicale cadrebbe su se stessa; i due chitarristi sono la giusta unione: Mattia è il solista, chitarrista fantastico, pulito, fantasioso con una voce acuta per i punti più difficili. Buso invece è (principalmente) la chitarra ritmica, intensa e puntuale che regge interamente la sezione armonica per poi lasciarsi andare ogni tanto a guidare la baracca su canzoni come Long train running o More than words (non presente in questo concerto ma assolutamente meravigliosa). Lisachiara è l’anima femminile della band, dalla voce il più delle volte dolce ma che pare agitarsi sullo sgabello come volesse saltare in piedi e liberare tutta la potenza e grinta di cui è invece dotata. Francesco è quello che ci mette la faccia, il cantante, forse il leader del gruppo, quello che riesce a creare quella cosa meravigliosa che è il ponte tra la musica ed il pubblico. Diego non c’era in questo concerto ma al di là della sua presenza alla sezione fiati e ai cori è la mente oscura che sta dietro il gruppo lavorando sugli arrangiamenti rendendo il tutto armonioso. Last but not least vi è l’ultimo ingresso del gruppo (anche se ormai è passato un bel po’ di tempo) Dario che ha portato col suo basso maggiore incisività ma soprattutto una varietà incredibile di effetti, dalla armonica al kazoo alla cornamusa…
In conclusione vorrei fare una osservazione. Il gruppo è indubbiamente bravo, sia dal punto di vista tecnico che compositivo; ha grande esperienza essendo ormai da anni sulla scena vicentina e partecipando a concorsi e concerti di un certo spessore. Quello che manca, dal mio punto di vista da ormai ex-musicista, è una produzione all’altezza. Cosa intendo? Un po’ più di marketing, di impostazione, forse anche di agganci ma soprattutto di consigli. Non hanno un sito web, non si sa quando suonano ne dove (tranne che nella stretta cerchia di amici o, a volte, per quanto appare su VicenzaLive.net). Hanno inciso degli album in maniera casalinga il che non è un problema se non per il fatto che a) non li distribuiscono se non alla suddetta cerchia di amici b) hanno nomi assurdi (in più in italiano quando le canzoni, anche proprie, sono in inglese). Ovviamente non ho nessun accredito per criticare ma ritengo sia soprattutto un peccato. Ogni tanto porto degli amici, anche da fuori vicenza, a sentirli e tutti rimangono entusiasti. L’ultimo poi mi ha detto abbastanza stupito che non è riuscito a trovare nulla su di loro su internet. Nel 2007 mi sembra un po’ grave, no?

Explore posts in the same categories: Acustico, Concerti, mikyjpeg, Recensioni, Vicenza e dintorni

11 commenti su “Smako Akustico live at Circolo Mesa”

  1. profmau Says:

    I love Smako: se in Veneto volete passare una serata musicale tranquilla e di qualità non perdeteveli live!

  2. Suonatore Jones Says:

    Gli Smako li ho sentiti l’anno scorso al concerto del 1° maggio in Campo Marzio.
    Non se la cavano decisamente male,anzi.
    Come chitarrista, mi attira e non poco il genere rock acustico, e consiglio agli amici di Wall of Sound di andare a vedere anche il sito dei Bermuda Acoustic Trio (www.bermudaacoustictrio.com).
    PS:tra l’altro i Bermuda vengono a suonare alla Festa di primavera a Maddalene a fine maggio!

  3. flolex Says:

    COOSA?

    Gli Smako hanno fatto un concerto e la Lisa non me lo ha detto??? GRAVE! 😀

    Ovviamente scherzo. Conosco questo gruppo, che a mio avviso è il migliore che ho sentito nel proprio genere nel panorama vicentino. Che dire? Dopo aver letto questa recensione fatta da Miky, non vedo l’ora di andare ad un prossimo loro concerto!

    P.S.: Perché chi ne viene a conoscenza, non pubblica su questo blog notizie sui loro prossimi impegni live?

    [Bella sarebbe anche una sezione apposita in cui inserire le date dei concerti dei gruppi nostrani che apprezziamo…]

  4. boti Says:

    ciao ragazzi, volevo ringraziare il fautore della recensione e mi piacerebbe anche conoscerlo visto che oh…ci ha azzeccato a pieno!!!

    cmq. è vero, fin ora non abbiamo cagato più di tanto il web, anche se ci stiamo muovendo…
    il sito è ancora in costruzione e potrete solo trovare quanche foto, anche se a breve andrà ultimato in tutte le sue parti.

    gli smako stanno lavorando al nuovo cd e a dire la verità ci sta impegnando parecchio, per cui è facile perdere di vista: live, pubblivcità continua, sito ecc…cmq il 27 aprile saremo al PUDDY’SPUB in piazza a Creazzo. per tutte le info vi rimando a smakoakustiko@yahoo.it che funge per ora anche da mailist.

    ola e complimenti per il sito…non lo conoscevo!

  5. profmau Says:

    Grazie per le informazioni! faremo pubblicità! Vieni a trovarci spesso e commenta quanto vuoi!

  6. profmau Says:

    Anche il 27 gran piacevole performance…che ne dici miki?

  7. boti Says:

    ciao ragazzi, domenica sera 20.30, teatro Vò di Brendola, suoniamo assieme agli Aperegina…vi invito ad ascoltarli, perchè sono un gruppo di professionisti, autoctono, che suona veramente alla grande…la serata vedrà inoltre un paio di jam interessanti…

  8. profmau Says:

    abbiamo aggiunto la pagina concerti, e questo è il PRIMO in scaletta!!!

  9. flolex Says:

    Peccato che il concerto lo facciate domenica!

    Purtroppo ho il saggio e quindi non potrò essere dei vostri… GRRRR!!!

    Almeno la prossima cercherò in tutti i modi di venire!!!

  10. boti Says:

    …non ho parole ragazzi, thank very grazie!!!


I commenti sono chiusi.