"Signori curiosi...stupiti vedrete
Sforzo di umano ingegno
Con muti gesti ad animare un legno;
E confusi direte
Ch' in piccola figura
Sa l'Arte far,ciò che non fa Natura" (Acciaiuoli)
....

sabato 18 gennaio 2014


AMICI...per tutta la nuova stagione 2014...
vi aspettiamo numerosi come sempre al parco dei divertimenti
ZOO SAFARI - FASANOLANDIA Fasano (Br)
PER INFO: http://www.facebook.com/zoosafarifasano?fref=ts
..tutti i giorni dal 1 aprile al 30 settembre 2014...
e sabato e domenica di marzo...
..con tre
divertenti ed emozionanti spettacoli ...
"PINOCCHIO - IL SOGNO DI GEPPETTO"
"S.O.S SHOW - THE MUPPET"
...è la novità' 2014...
"IL GIOCO DEL MAGO DI OZ"
...all'interno del nuovo teatrino delle marionette (ex-teatro Fantasy)...





giovedì 3 gennaio 2013

GLI SPETTACOLI DI "GUIZZI DI MARIONETTE" IN REPERTORIO... di e con Francesco Furone e Lucia Carella

"IL GIOCO DEL MAGO DI OZ"
Anno di produzione 2014 - Durata: 25 minuti

Questo è il gioco del mago di Oz… si lanciano i dadi, si girano le carte… si affrontano ardue e complicate prove… (verso il pubblico) siete pronti a incominciare? ci serve una concorrente... e la concorrente di oggi si chiama Dorothy, Dorothy che viene dal Kansas…
Questa pedina è Dorothy... ed è qui che è atterrata… BUM! Sulla Strega cattiva dell’Est… e questa è la strada che la strega buona del Nord le ha detto di seguire… e qui, proprio qui… alla città di Smeraldo vuole venire… venire da me dal grande e potente mago di Oz, per chiedermi di farla tornare nel Kansas… come se fosse facile incontrarmi, chiedermi qualcosa e per giunta ottenerla! Ma adesso cominciamo e per cominciare basta tirare il dado!
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"PINOCCHIO"
...IL SOGNO DI GEPPETTO... 
Anno di produzione 2012 - Durata: 25 minuti

Un Pinocchio nuovo riproposto dal punto di vista di Geppetto,che come tutti i genitori vorrebbe un figlio perfetto, ma come spesso accade queste aspettative saranno frutto di un grosso fallimento...Pinocchio cercherà di superare tutte le prove per “essere come vorrebbe il suo papà Geppetto” dando vita a simpatici sketch accompagnato dai suoi amici...la fata, il grillo parlante, il teatro di mangiafuoco con Colombina e Arlecchino, il Gatto e la Volpe, Lucignolo... fino a finire al circo dove a sorpresa si trasformerà in ciucchino... Nonostante la fine tragica di Pinocchio prevarrà il grandissimo amore paterno per un imprevedibile finale con colpo di scena!
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"S.O.S SHOW"
... LIBERAMENTE ISPIRATO A "THE MUPPET"
Anno di produzione 2011 - Durata: 20 minuti

Quando un malanno di stagione o un semplice prurito ti danno il tormento e non sai che fare, puoi sempre chiamare l'SOS Show, la stravagante compagnia di marionette che ti soccorre 
con uno spettacolo semplicemente folle. 
Dalla rana presentatrice alla porcellina cantante, dalla ballerina snodata al duo comico ottuagenario, dalle galline coriste al cagnolino pianista, i più improbabili personaggi si alternano sul palco per distrarti dai tuoi guai, anche se a volte ne combinano di tutti i colori... 
Quattordici bellissime marionette, liberamente ispirate ai mitici pupazzi di Jim Henson (il creatore dei Muppets), alte più di un metro e congegnate ad arte per stupire adulti e bambini, danno vita a venti imperdibili minuti di sketch a go go.
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"GOCCIOLINA 
& IL CICLO DELL'ACQUA"
Anno di produzione 2013 - durata:20  minuti

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"GUIZZI DI MARIONETTE SHOW"
Anno di produzione 2007 - durata: moduli da 20 a 40 minuti


Spettacolo poetico musicale per piccole marionette a filo, adatto a tutti i bambini da 0 a 99 anni... uno show divertente fatto di musica, movimento, immagini e... 
...tanta, tanta poesia... per far sognare ed anche sorridere!
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"LIVIETTA E TRACOLLO"
Anno di produzione 2010 - Durata: 40 minuti (2 tempi da 20 min.)


Spettacolo musicale che mette in scena l'operina barocca di Gian Battista Pergolesi.
PARTECIPAZIONE al "Barocco Festival - Leonardo Leo - XIII Festival Internazionale di musica antica" a Francavilla Fontana (Brindisi) al Chiostro della Croce, il 28 agosto 2010 
In occasione del 300° anniversario della nascita di Gian Battista Pergolesi, operina Barocca in collaborazione con Tuscan Chamber Orchestra, diretta dal maestro Riccardo Cirri. 
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HALLOWEEN SHOW
Anno di produzione 2011 - Durata 35 minuti


..Macabre e orripilanti marionette horror ti divertiranno ed emozioneranno con ironica poesia...
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"LUNA PARK SHOW" 
(Spettacolo in allestimento)

...particolari ed imprevedibili marionette ti accompagneranno in un viaggio nel fantastico mondo del Luna Park, tra i magici baracconi come il castello delle meraviglie, il castello dell'orrore e buffe giostre...

martedì 7 giugno 2011

GUIZZI DI MARIONETTE A ITALIA'S GOT TALENT SU CANALE 5 IL 28-05-2011 CON FRANCESCO FURONE E LUCIA CARELLA



"GUIZZI DI MARIONETTE" 
con Francesco Furone, Lucia Carella e le loro marionette 
si esibiscono sul palco di "ITALIA'S GOT TALENT " 
programma TV in prima serata su canale 5 
in onda sabato 28 maggio 2011 




  


lunedì 6 giugno 2011

Il nostro teatrino delle marionette!

IL TEATRINO STABILE DELLE MARIONETTE 
AL PARCO DEI DIVERTIMENTI DI  FASANOLANDIA ZOO-SAFSARI Fasano (BR)

PER LO SPETTACOLO "S.O.S SHOW" -
 "PINOCCHIO ...IL SOGNO DI GEPPETTO..." 
" IL GIOCO DEL MAGO DI OZ"
TEATRO FANTASY (stagione 2014)
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IL NOSTRO TEATRINO VIAGGIANTE 
PER LO SPETTACOLO "S.O.S SHOW" -
 "PINOCCHIO ...IL SOGNO DI GEPPETTO..." 
(*LA PEDANA-PALCO NON E' DI NOSTRA PROPRIETA')
Si richiede un palco dalle dimensioni minime di 6 mt x 4 mt


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IL NOSTRO TEATRINO "grande" VIAGGIANTE
PER LO SPETTACOLO "GUIZZI DI MARIONETTE SHOW" 



Questo è il nostro teatrino delle marionette a scomparsa!
E' fornito di sipario, ponte luci, palcoscenico, ponte di manovra, quinte, ecc...
un vero teatro in miniatura nel quale si muovono i nostri piccoli attori di legno...
Il teatrino occupa 8 mt quadri, misura 4 mt di larghezza, 2 mt di profondità e 2,70 mt di altezza
E' smontabile in tante piccole parti, così è facile da trasportare, ma...per il montaggio si impiegano almeno 2 ore... e altrettanto per lo smontaggio...
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IL NOSTRO TEATRINO "piccolo" VIAGGIANTE
PER LO SPETTACOLO "GUIZZI DI MARIONETTE SHOW" 




Questo è il nostro teatrino piccolo a vista!
E' composto da semplicissimi elementi, come una pedana largha 1 mt, profonfa 1 mt e alta da 40 a 60 cm a seconda delle occasioni e da un sostegno per le marionette, il tutto occupa una superficie di meno di 2 mt quadri (...così come prevede il regolamento delle arti in strada...)!
Naturalmente non vi è nè il ponte luci, nè il sipario...quindi il marionettista è a vista, mostrando così al pubblico la tecnica di manovra delle marionette!
Gli attori di legno entrano in scena...il pubblico osserva nei primi 10 secondi le mani del marionettista...ma dopo pochissimo ci si dimenticherà di tutto ed inizieranno a vivere di vita propria scaturendo lo stupore del pubblico, sia dei bambini che degli adulti...

mercoledì 1 giugno 2011

"Guizzi di marionette" ...la nostra storia - dall'artigianato allo spettacolo -

Francesco Furone e Lucia Carella
Il proseguimento di una tradizione...


Francesco Furone, nato nel 1970, ha frequentato la scuola teatrale GRM di Alfonso Cipolla e Giovanni Moretti e si è diplomato nel 2004 presso la scuola Arte-dramma Teatranza – Moncalieri, di Maurizio Babuin.

Lucia Carella, nata nel 1977, diplomata nel 2001 in Scenografia all’Accademia di Belle Arti di Torino con una tesi dal titolo “Il carnevale” – ovvero il costume ricreato – (storia del carnevale, con approfondimento sulla maschera di Gianduja) e specializzata nel 2008 con diploma di secondo livello in “Arti visive e discipline per lo spettacolo” indirizzo Scenografia con una tesi dal titolo: “Le mani che muovono teste di legno – Storia e tecniche del teatro delle marionette e dei burattini”.
Ha frequentato un corso professionale di Sartoria Teatrale, presso il Teatro Nuovo di Torino e dal 2002 lavora nel settore della didattica del Teatro Regio di Torino, svolgendo laboratori di scenografia e costume con le scuole elementari e medie inferiori e superiori.

Dopo qualche anno dalla scomparsa di papà Amerigo Carella, appassionato e bravo costruttore di marionette, abbiamo iniziato a giocare...costruendo teste di burattini, dichiaratamente ispirate ai personaggi creati da  papà e appartenenti alla storia della tradizione burattinesca.I primissimi veri burattini che abbiamo realizzato erano di dimensioni abbastanza grandi e impersonavano le maschere emiliane come Fagiolino, il suo amico Sandrone con la moglie Polonia, la terribile Minghina, ossia la morte; Punch e Judy della tradizione inglese, il diavolo, Pulcinella, Arlecchino e Pantalone.
Ci limitavamo a divertirci con gli amici, facendoli recitare a fine serata...dopo una buona cena...
Un giorno per caso fummo coinvolti a partecipare ad un mercatino domenicale nell’Astigiano, così sempre per gioco, provammo a costruire dei burattini più piccoli e li esponemmo sul banchetto...Rimanemmo sorpresi per l’attenzione ricevuta dai passanti, eravamo riusciti anche a venderne qualcuno, incredibile!Da quel giorno non smettemmo più di portare le nostre creature in fiere e mercati...Inoltre...sempre in quel periodo riuscimmo ad avere un contatto con una compagnia di burattinai che lavora su tutto il territorio italiano, il primo lavoro che ci commissionarono fu il restauro dei loro burattini che impersonavano i protagonisti della storia di Pinocchio, rimasero contenti e ci affidarono l’intera realizzazione di altri personaggi...da quel giorno continuiamo a realizzare per loro intere compagnie di burattini dalle enormi dimensioni...rappresentanti i personaggi della favola di Pinocchio, di Peter Pan, di Aladino,La Bella e la Bestia, Alice nel paese delle meraviglie Cenerentola e Il libro della Giungla.

Quando arrivò il momento di decidere il nostro nome d’arte... non a caso.... riprendiamo il titolo di una delle prime opere di mio papà Amerigo Carella.“Guizzi di marionette”, Guizzi dal punto di vista letterario vuol dire “piccoli movimenti”...infatti quando portavamo le nostre creazioni in fiere e mercati allestivamo un banchetto stracolmo di marionette e burattini arricchito da un teatrino dietro il quale le piccole creature si animavano come per magia sulle note di un lieve sottofondo musicale...con l’obbiettivo di creare una sorta di grande baraccone delle meraviglie, dove il pubblico visitatore ne assapora antiche atmosfere.
Questa operazione non voleva essere uno spettacolo vero e proprio ma una dimostrazione, per mostrarne l’utilizzo, per spiegarne le tecniche e soprattutto per ricreare la magica atmosfera della baracca dei burattini che animava le piazze di un tempo...

La compagnia "Guizzi di marionette" con Francesco Furone e Lucia Carella oggi coppia nella vita e nel lavoro,dopo anni di artigianato dal 2007 si esibiscono con il proprio spettacolo di marionette a filo "Guizzi di marionette show" in feste, eventi (molte le presenze e le collaborazioni .con la circoscrizione 2 del comune di Torino con spettacoli e attività didattiche),centri commerciali, festival di teatro di strada, in ambito scolastico e in piccoli teatrini torinesi come il “Teatro della Caduta” e “I naviganti”, debuttando ufficialmente nella sesta edizione “Vetrina Teatro Figura Piemonte” nel festival “Immagini dell’Interno di Pinerolo”direttore artistico Damiano Privitera.

Nel 2010 partecipano al XIII Festival Internazionale di musica antica “Barocco Festival – Leonardo Leo” a San Vito dei Normanni (Br),direttore artistico Cosimo Prontera, ,in occasione del 300° anniversario della nascita dell’autore Giovanni Battista Pergolesi mettendo in scena l’operina barocca “Livietta e Tracollo” in collaborazione con la “Tuscan Chamber Orchestra, diretta dal maestro Riccardo Cirri, riproponendo questo spettacolo all'edizione 2011 e 2012 della manifestazione storica "La Scamiciata" nella città di Fasano (Br).

Nel maggio 2011,con l’intento di divulgare in chiave moderna questa antica tradizione, rendendola divertente ed interessante anche in un’epoca sovrastata dall’ avvento del virtuale, si esibiscono sul palco di “Italia’s got Talent”( II edizione del programma televisivo su canale 5) ottenendo con successo il consenso positivo da parte dei tre i giudici: Rudy Zerbi, Maria De Filippi e Gerry Scotti.

Nell’agosto 2010 inizia anche la collaborazione con  Fantasy - Leo300 spa
ossia  il parco dei divertimenti “Fasanolandia- Zoo Safari” di Fasano BR  e3 non solo:

  • stagione 2011 - Teatro Fantasy Fasanolandia - con “S.O.S. Show” il nuovo spettacolo di marionette liberamente ispirato ai celebri “Muppet Show” 
  • stagione 2012 - Bar Fiesta Fasanolandia -con“S.O.S. Show” e il nuovo spettacolo "Pinocchio - Il Sogno di Geppetto"   in trasferta nei mesi di luglio e agosto 2012 al nuovissimo zoo Safari-Park "Le dune del delta" a Ravenna.
  • stagione 2013 -  Bar Fiesta Fasanolandia -con“S.O.S. Show” e  "Pinocchio - Il Sogno di Geppetto" e nel mese di agosto 2013 ospiti al parco acquatico "Acqua Park Egnazia" zona Capitolo Monopoli (Ba) con il nuovo spettacolo "Gocciolina e il ciclo dell'acqua".
  • stagione 2014- Tetro Fantasy Fasanolandia - con “S.O.S. Show” - "Pinocchio - Il Sogno di Geppetto" e il nuovo spettacolo "Il gioco del Mago di Oz" e da giugno a settembre  2014 ospiti  al parco acquatico "Acqua Park Egnazia" zona Capitolo Monopoli (Ba) con  "Gocciolina e il ciclo dell'acqua" 

venerdì 17 ottobre 2008

Dal pezzo di legno... all'anima della marionetta

Le fasi di costruzione di una marionetta...



Per realizzare una marionetta occore eseguire un lavoro molto lungo e meticoloso, le fasi di realizzazione sono molto complesse e necessitano di una buona manualità tecnica,precisione, pazienza e naturalmente fantasia...
Creare una marionetta non vuol dire curare solo l'aspetto estetico dell'oggetto, ma nche e sopratutto la sua funzionalità, ossia il movimento che dovrà effettuare...
Se sei curioso e vuoi scoprire com'è l'antichissimo mestiere del mastro-marionettista visualizza questo breve filmato...




Naturalmente queste immagini si riferiscono ad una delle tantissime tecniche, ogni popolo nella storia e nella sua terra di appartenenza si è inventato diversissime tecniche di costruzione e di manipolazione... esistono marionette sostenute da soli fili, da bacchette metalliche, o da entrambi... articolate in ogni giuntura o più semplici...

Se vuoi scoprire le origini e le evoluzioni tecniche e stilistiche del teatro delle marionette visita il post relativo alla "Storia e tecnica del teatro delle marionette".

martedì 9 settembre 2008

Il Banchetto dei Burattini e delle Marionette di Francesco Furone e Lucia Carella








Camminando tra le strade grigie della città può capitare a chiunque di incontrare il nostro banchetto delle marionette e dei burattini...da lontano ti apparirà come una confusa macchia di colore, ma se ti avvicinerai il tuo sguardo indiscreto potrà scoprire tanti piccoli personaggi...in attesa di una mano che le farà vivere!

In questa cascata di burattini e marionette potrai trovare le maschere della commedia dell'arte con a capo Pulcinella, ma anche Arlecchino, Pantalone, Dottor Balanzone...Colombina...ma anche diavoli, maghi, streghe...il mondo del circo, degli animali, dei fumetti e sopratutto il Re dei burattini e delle marionette...chi?
Pinocchio naturalmente...e tutti i personaggi che lo accompagnano nella sua incredibile avventura!

Troverai marionette e burattini adatti alle mani dei grandi e sopratutto dei più piccini...

venerdì 5 settembre 2008

Storia e Tecnica del Teatro delle Marionette

Che cos'è una marionetta?
La marionetta rappresenta il simulacro dell'essere vivente, ha il corpo articolato e si muove grazie a fili, fissati sul bilancino di comando.Nel tempo le tecniche di costruzione si sono perfezionate, oggi le marionette riescono a riprodurre in modo inverosimile i movimenti degli esseri viventi.

La storia:
Il termine "MARIONETTA" ha origini incerte, in prevalenza si è dell'opinione che deriva dal francese "Mariotte", il nome del fantoccio medioevale che rappresentava la Vergine posta in processione.Le sue origini risalgono alle età primitive e si sviluppano fino ai giorni nostri.Gli antenati della marionetta sono le statue-idolo e le bambole-giocattolo.Il fanciullo giocando con la bambola le dà la voce, il movimento, la vita; così come gli uomini cercano di dare il movimento alle statue sacre per intensificare il loro potere sui fedeli.Le bambole, le statue, le mariontte sono elementi "immobili" mossi dalla mano dell'uomo che interpreta il regista, ciò che distingue la marionetta è la fondamentale presenza del pubblico.Molto importante è anche il legame tra la storia della marionetta e la storia della scultura, la più arcaica arte figurativa, nata dalla necessità dell'uomo di rappresentare la figura umana.
Le marionette originano dalla famiglia degli idoli, ossia dalle immagini fatte a somiglianza di Dio. La prima marionetta a fili nasce circa venti secoli fà, come una trasformazione delle maschere articolate, utilizzate dagli sciamani durante i rituali.



La leggenda narra che l'antenato della marionetta è un teschio di mucca dalla bocca articolata, utilizzato dagli stregoni per intimorire i fedeli durante le cerimonie primitive. Col passare del tempo la maschera articolata non è più indossata sul capo ma animata dall'interno mediante un bastone, successivamente sostituito dai fili.

Le vere prime marionette a filo articolate sono utilizzate dagli indiani dell'America del nord, durante le rappresentazioni nella "casa grande", ossia la residenza dei clan. Sulla struttura del tetto fanno passare i fili, tirati per mezzo di comandi nascosti ed azionati a ritmo di canti.

Le marionette prima della nascita di cristo in Asia, in America e in Egitto hanno sempre origine dalle cerimonie religiore, utilizzate per potenziare l' autorità dei sacerdoti. Per lo stesso motivo le utilizzano i greci e i romani, chiamandole "statue mobili".
Dopo un lungo periodo si silenzio, nel medioevo le marionette ricompaiono nuovamente sulla scena interpretando ruoli molto importanti e legati al mondo religioso. La chiesa durante le lunghissime cerimonie chiamate "Misteri" , utilizza le marionette per raffigurare gli angeli, i diavoli, i pastori della natività e le figure grottesche; servendosene per divertire il popolo.











La presenza delle marionette sugli altari nel medioevo é una consuetudine, ma nel tempo degenera in manifestazioni profane ed oscene. Allontanate dalla chiesa sono costrette a spostarsi sulle piazze, nelle taverne e nelle fiere.Naturalmente cambia il repertorio, i soggetti a tema biblico sono sostituiti dalle storie del passato e della vita quotidiana, animando personaggi ispirati ai vari ambienti sociali.
Il teatro delle marionette italiano nel 1500, sviluppa una tradizione comica di farsa e di parodia improvvisata, trasformandosi nei personaggi della "Commedia dell'arte".
Il momento di maggiore sviluppo del teatro delle marionette italiano corrisponde con la nascita e la diffusione del "melodramma". Il repertorio degli spettacoli di marionette si appropria del repertorio musicale del teatro d'opera.








Nel 700' viene convocato un parlamento speciale a favore delle marionette: il teatro ufficiale spesso si scontra con il nuovo genere, ma ben presto trova un accordo, producendo nuove composizioni chiamate: "Opera Comique", ossia la parodia delle opere serie ufficiali.Il teatrino delle marionette entusiasma indistintamente tutte le classi sociali, accomunate dall'amore per questo genere di spettacolo.
Nell' 800' il teatro delle marionette ha il suo maggiore sviluppo grazie ad imponenti personalità come il marionettista inglese Thomas Golden e i famosi teatri della famiglia Colla a Milano e della famiglia Lupi a Torino.








Il teatro delle marionette nei primi anni del 900' influenza molti artisti appartenenti alle nuove "Avanguardie Artistiche"; ne sono un esempio le marionette Futuriste di Trampolini e Depero, o degli artisti del Bauhaus.
Contemporaneamente in Francia il teatro delle marionette è in sperimentazione, portando la nascita di nuove tecniche e nuovi generi di pupazzi.
Con l'avvento delle guerre mondiali il teatro delle marionette è influenzato dai tragici eventi, ma al contempo nascono nuovi personaggi, come la coppia di padre e figlio cèca di nome "Spejbl e Hurvinek" creati dal marionettista Josef Skupa, i quali durante i loro spettacoli mandano al popolo forti messaggi politici che riescono a sfuggire alla severa censura.




In Italia la rinascita del teatro delle marionette deve ringraziare il famoso marionettista di nome Vittorio Podrecca, fondatore del "Teatro dei piccoli", le sue marionette molto particolareggiate e dai movimenti quasi umani raffigurano caricature di persone reali.






Dopo la seconda guerra mondiale l'America influenza con le sue innovazioni anche il teatro delle marionette.Nelle terre dell'Europa occidentale questo genere di teatro si utilizza a scopo educativo, sopratutto per quanto riguarda l'insegnamento politico ai bambini.
Molto importante nel 900' è il "Teatro delle marionette di Salisburgo", costruite tradizionalmente con meticolosa minuzia tecnica che permette movimenti molto verosimili a quelli umani.

Tra i personaggi celebri del 900' si ricorda la marionetta pianista di nome "Gustav" del marionettista di Stoccarda di nome Albrecht Roser.


Tra i primi marionettisti produttori di spettacoli diretti ai bambini emerge il nome di Tattermann Company, con lo spettacolo "Peer Gynt" e le marionette realizzate da Roj Patton.
Frank Paris è il primo marionettista ad organizzare spettacoli interamente a vista, vestito di nero aziona in un raggio di luce le sue marionette dalle grandi dimensioni, il suoi personaggi più celebri sono "Carmen Miranda" e i pattinatori ai quali fa compiere vorticose acrobazie, il teatro delle marionette è molto influenzato dall'avvento della televisione, che favorisce la nascita di nuovi fenomeni teatrali-televisivi..
Molto significativa è l'esperienza della compagnia di marionette di Bill Baird che nel 1964-65 partecipa alla fiera mondiale di New York producendo uno show di marionette per la televisione dalla durata ininterrotta di 12 ore al giorno. Molto particolare la disposizione dei ponti di manovra sul set televisivo.

La tecnica:
Prima di iniziare il lavoro di costruzione è importante soffermarsi a pensare e chiedersi:Cosa farà questa marionetta? Quali sono i movimenti importanti che deve compiere?Stabilito ciò si inizia a sviluppare il progetto di costruzione, scegliendo gli snodi e le tecniche di legatura più idonee. Per esempio: se il personaggio che vogliamo realizzare é un ballerino, occorreranno articolazioni molto sciolte soprattutto nella zona delle gambe, se invece è un suonatore di strumenti musicali ci soffermeremo sullo studio delle mani e così via.
Il movimento della marionetta è molto complesso, ma non difficilissimo, il segreto per manovrarla correttamente, oltre al costante esercizio è l'accurata conoscenza del suo baricentro e della giusta tensione dei fili.
Il centro di gravità si trova al centro della figura; le membra, che non sono altro che pendoli,seguono da sè il corpo della marionetta in maniera meccanica.Ogni volta che il centro di gravità è messo in linea retrta, le membra descrivono delle curve, e sovente, anche scossa in maniera casuale tutta la figura compie movimenti ritmici, simili ad una danza.
Le marionette hanno il vantaggi di non essere soggetti (come gli uomini) alla forza di gravità, perchè la forza che la solleva in aria è maggiore di quella che la incatena per terra.Le marionette hanno bisogno del terreno solo per "sfiorarlo" , noi invece per "posare" su di esso e per ristorarci dallo sforzo del movimento.
"...La marionetta si sforza per rimanere sul terreno,
l'uomo si sforza per sollevarsi dal terreno..."

Per una migliore resa tecnica dei movimenti occorre appesantire la marionetta in alcuni punti strategici con dei pesi a piombo, come ad esempio sotto i piedi.
Il vero segreto della perfezione sta nelle sue esatte proporzioni e nella precisione con la quale si equilibrano i pezzi che la compongono.
Se tutto è perfetto basta tirare un filo perchè la marionetta risponde al movimento voluto.
L'unico limite della marionetta è l'ipossibilità di afferrare oggetti, a meno che non siano collegati alla mano mediante un filo supplementale, difficoltà presente anche nelle scene di duello, rese al minimo indispensabile.A seconda del tipo di bilancino utilizzato varia la tecnica di manipolazione della marionetta.