1. GLI INCIDENTI PERCHE’ ???“Chi guida…(i) ragazzi”... SPUNTI DI RIFLESSIONE Antonio AUDI Fabio MARCELLO Studio AIGVS Sassuolo (MO) 2009 1
2. Nellanostra societàgliIncidentiStradalisonoquegliattiche le personecommettonoinvolontariamente. MA perchèl’uomo è semprepiù a rischio in strada? Perchèl’altropuòdivenire un pericolo per sè e glialtriallaguidadi un veicolo? AdolescenzaSolitudineTrasgessione Consapevolezza del rischio Condizioni psico fisiche I genitori I pari Sfida del pericolo Gli altri I docenti Uso di sostanze psicotrope Studio AIGVS Sassuolo (MO) 2009 2
3. Studio AIGVS Sassuolo (MO) 2009 3 MOLTI FATTORI SOPRATTUTTO A VALENZA SOCIALE Cambiamentisocioculturali (alcool) Uscitadalmondo del lavoro (alcool) CarenzeAffettive (alcool) Limitinell’offertadeiserviziquindi… (alcool)
4. Età e motivo per cui siinizia a bere 12 anni… Per iniziare le relazionisociali inattività, vuoto , diversi sentirsiugualiaglialtri emarginazionesociale perditeaffettive sensazionedivivere in terra straniera Studio AIGVS Sassuolo (MO) 2009 4
5. Trasformazionidellastrutturafamiliare (menospazi e tempi adolescentisenzapuntidiriferimentofamiliaristabili, donnesole separate, difficoltàeconomiche …) Accelerazionetecnologica (difficolià a stare al passo.., sensodiestraneità) Modificadivalori (scarsaimportanza al passato, nuovifalsivalori, intolleranzaallamulticulturalità…) Studio AIGVS Sassuolo (MO) 2009 5 CAMBIAMENTI SOCIALI E CULTURALI
6. Studio AIGVS Sassuolo (MO) 2009 6 CARENZA DI INFRASTRUTTURE Problemiesistenziali Carenzalocalipubblici (divertimento) Barrierearchitettoniche Anonimatodellacittà, deicentricommerciali…
7. L’OFFERTA DEI SERVIZI Studio AIGVS Sassuolo (MO) 2009 7 Limitistrutturali (non possonocoprirecertivuotiesistenziali, ancorascarsosviluppodisoluzioni alternative allaistituzionalizzazione …) Limitifunzionali (tendenzeprestazionali, difficoltàdiintegrazione, scarsità o impreparazione del personale …)
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9. Dopoi12 anni la maggior parte deigiovanidonne e uomini, dopo aver provato, continua a bere o fausodisostanze
10. La maggior parte dellefamiglieitaliane è compostodapersone soleStudio AIGVS Sassuolo (MO) 2009 8
11. L’aumento del numerodipersonechebevonoe l’allungamentodella vita hannostimolatostudisu: vecchiaia– disabilità – solitudine: quanto la solitudinepuòfavorirel’usodisostanze quali fattori possono provocare solitudine 9 Studio AIGVS Sassuolo (MO) 2009
12. L’assenzadistrettirapportisociali è fattoredirischioall’assunzionedialcool e sostanzestupefacenti. La qualitàdeirapporti è almenoaltrettantoimportantedellaquantità Viveresenzaregoleciviliportasicuramenteneiragazzicomportamenti e consapevolezza del rischio Il passaggioallatrasgressione , sfida del pericolo, assunzionedialcool e droga, musicaassordanteportainevitabilmente a rafforzare le abilitàdell’individuo (IncidenteStradale) Studio AIGVS Sassuolo (MO) 2009 10
13. Traibisognipiùimportanti: Poterprendere in mano la propriavita senzaalcool e sostanze Essereascoltati Bisognodiautostima , autorealizzazione Bisognodi NON SENTIRSI soli Solo in quelcasoforsesievitanogliincidentistradali con m… Studio AIGVS Sassuolo (MO) 2009 11
14. Statistiche in breve Periodo di riferimento: Anno 2007Diffuso il: 20 novembre 2008Ogni giorno in Italia si verificano in media 633 incidenti stradali, che provocano la morte di 14 persone e il ferimento di altre 893. Nel complesso, nell’anno 2007 sono stati rilevati 230.871 incidenti stradali, che hanno causato il decesso di 5.131 persone, mentre altre 325.850 hanno subito lesioni di diversa gravità. Rispetto al 2006, si riscontra una diminuzione del numero degli incidenti (-3,0%) e dei feriti (-2,1%) e un calo più consistente del numero dei morti (-9,5%). L’analisi dell’incidentalità nel lungo termine mostra una costante riduzione della gravità degli incidenti, evidenziata dall’indice di mortalità (numero di morti ogni 100 incidenti), che si attesta al 2,2% nel 2007 contro il 2,8% del 2000, e dall’indice di gravità, che passa da 1,9 a 1,6 decessi ogni 100 infortunati. (Dati Istat) Studio AIGVS Sassuolo (MO) 2009 12
15. La vita nelle nostre….. mani Il rispetto delle regole di civile convivenza e l’attenzione alle esigenze delle nuove e vecchie generazioni darà i frutti di una società più… equilibrata e serena. Il destino delle nostre vite lo costruiamo insieme… L’associazionismo è uno strumento per far crescere la Cultura della Sicurezza Stradale. Studio AIGVS Sassuolo (MO) 2009 13
16. Considerazioni finali La “forza” educativa della scuola e la sinergia fra le strutture (servizi sanitari, enti locali, prefetture, forze dell’ordine, ecc.) che intervengono con proprie competenze nelle fasi primarie e secondarie della prevenzione sociale sono fondamentali in un progetto globale volto alla consapevolezza del bene prezioso della vita. Grazie Studio AIGVS Sassuolo (MO) 2009 14