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AOP Armonia: gli sforzi di qualita' nel settore della fragola vanificati da prezzi non corrispondenti

La scorsa settimana si è tenuta presso l'azienda agricola "Torre" di Battipaglia (provincia di Salerno), aderente alla AOP Armonia, un incontro tecnico sull'uso degli insetti utili nella coltivazione della fragola.



All'incontro, promosso dalla Koppert, azienda multinazionale olandese leader nel settore della protezione biologica delle coltivazioni e dell'impollinazione naturale, hanno partecipato decine di operatori di settore, i quali hanno avuto modo di visionare i buoni risultati ottenuti con l'utilizzazione di questa tecnica colturale a basso impatto ambientale.



Licio Pallino, responsabile per l'Italia meridionale della multinazionale olandese, ha spiegato ai molti intervenuti le modalità di applicazione della tecnica colturale adottata nell'azienda agricola "Torre" ed i risultati ottenuti, primo tra tutti un prodotto di grande genuinità, ottenuto appunto mediante l'uso di insetti predatori in sostituzione degli insetticidi. L'agronomo della Koppert ha sottolineato anche l'importanza che sia proprio un'azienda meridionale a porsi all'avanguardia in Italia in questo sistema di coltivazione moderno e rispettoso dell'ambiente.



Tra gli intervenuti, era presente il dottor Ezio Stellato, agronomo specialista in fragolicoltura della AOP Armonia, che ha espresso la propria soddisfazione per i risultati ottenuti ed ha confermato la volontà della AOP Armonia di perseguire la massima qualità in produzione salvaguardando l'ambiente e la salubrità della produzione frutticola destinata al consumo.



A fare gli onori di casa c'era l'imprenditore agricolo Eugenio Volpe, tra i maggiori fragolicoltori della Piana del Sele, cui va riconosciuto il merito di aver creduto in questa tecnica colturale del tutto innovativa, avendola adottata per l'intera superficie della sua azienda agricola destinata alle fragole.

Oltre alla soddisfazione per i risultati raggiunti in produzione, il sig. Volpe ha però mostrato una certa preoccupazione per il mancato riconoscimento, da parte del mercato, dei tanti sforzi fatti per migliorare la qualità del prodotto, un mercato in cui i clienti hanno sempre maggiori pretese di qualità, senza per questo mostrare alcuna intenzione di pagare per essa un prezzo più alto.



La coltivazione della fragola ha un ruolo di primaria importanza nell'economia della maggiore AOP del Mezzogiorno d.Italia. "Stagionalmente - afferma Marco Eleuteri, direttore commerciale della AOP Armonia - impieghiamo nelle due zone di produzione, Piana del Sele e Metapontino, fino a 600 persone per la sola fase di raccolta". "La coltivazione della fragola - aggiunge Eleuteri - ha dunque un forte impatto sociale che andrebbe maggiormente salvaguardato da tutti gli attori coinvolti nel settore".

Come per altri prodotti in seno alla AOP Armonia, la fragola è al centro di una costante attività di ricerca, sperimentazione ed innovazione che ha permesso di migliorare notevolmente la performance qualitativa non solo nella fase di produzione, ma anche in quella di confezionamento, per il quale la AOP Armonia sta utilizzando da quest'anno la tecnologia "FIT" per l'abbattimento della carica microbica all'interno di ogni singola confezione di fragole, con un sensibile miglioramento della shelf life del prodotto sui banchi di vendita dei supermercati.



Tanti sforzi per innovare e migliorare hanno però coinciso con una delle peggiori campagne degli ultimi anni. La stagione, con il 90% del prodotto ormai già raccolto, volge al termine con una generale insoddisfazione, condivisa da gran parte dei fragolicoltori meridionali.

FreshPlaza ha raccolto in tal senso la testimonianza del direttore commerciale della AOP Armonia, Marco Eleuteri, fortemente preoccupato per la drammatica situazione che sta attraversando l'intero comparto fragolifero meridionale.

FreshPlaza (FP) - Produrre qualità è ormai una sorta di conditio sine qua non per il settore ortofrutticolo. Ma cosa significa, concretamente, in termini di costo?

Marco Eleuteri (ME) - Produrre qualità costa: non credo che questa affermazione possa stupire qualcuno. Il processo di "commodizzazione" (= appiattimento a "materia prima") in atto per la fragola in gran parte della GDO italiana, nostro mercato di riferimento, sta mettendo seriamente in gioco la sopravvivenza della fragolicoltura di qualità.

La scelta varietale, la tecnica colturale, la tecnologia di confezionamento, il posizionamento di mercato, influiscono in maniera determinante sui costi di produzione. E' chiaro che se scegliessimo varietà più produttive ma meno buone, se utilizzassimo tecniche colturali meno costose ma anche meno rispettose dell'ambiente, se non ci preoccupassimo tanto di fare ricerca ed innovazione, se non monitorassimo continuamente con tecnici ed analisi ciò che produciamo, spenderemmo molto meno riuscendo forse a rientrare in quei costi che oggi il mercato impone e riducendo così quel deficit di redditività che oggi non ci consente più di andare avanti.

FP - La fragola Candonga è notoriamente un prodotto dotato di un profilo qualitativo di fascia premium. Quanto costa oggi produrre fragole Candonga? E quali sono i prezzi proposti dai retailers?

ME - Per produrre un chilo di fragole di qualità come Candonga oggi spendiamo poco meno di 2 euro, intendo il costo sopportato dal produttore. Se a questo aggiungiamo i costi di confezionamento e distribuzione, il costo del prodotto finito si aggira intorno a 2,70 euro al chilo. Con una pressione promozionale senza precedenti, e i non pochi problemi registrati quest'anno a causa dell'andamento climatico ed alle festività di calendario, un produttore difficilmente potrà percepire più di 1,50/1,60 per ogni chilo di fragole raccolto. C’è poco altro da aggiungere.

FP - Perché la politica del ribasso a tutti i costi del prezzo sarà nel lungo termine controproducente anche per la Gdo?

ME - Se questa tendenza del "ribasso a tutti costi" dovesse consolidarsi, andremo verso un generale appiattimento qualitativo verso il basso, con tutti i rischi che esso comporta tanto in produzione come in distribuzione. Da un lato, dunque, il rischio è quello di promuovere un generale scadimento qualitativo del prodotto offerto, e dall'altro di amplificare l'effetto deflattivo sui fatturati, con la conseguente riduzione dei margini di redditività per tutti.

FP - Su quali elementi, a Suo parere, si potrebbe/dovrebbe porre l'accento nella proposta commerciale di un prodotto come, per esempio, la fragola Candonga al grande pubblico?

Credo che fino a quando nei supermercati lo stesso spazio espositivo sarà condiviso da fragole di diverse varietà, sarà improbabile che il consumatore percepisca chiaramente la differenza qualitativa tra fragole di diversa natura.

L'intensificazione di attività di degustazione nei punti vendita mirate alla promozione di varietà "nobili" da un punto di vista gustativo, come Candonga e Sabrina, contribuirebbe sicuramente a sensibilizzare il consumatore in tal senso (vedasi articolo correlato sulle iniziative promozionali per fragole e piccoli frutti in Gran Bretagna). Oggi però l'effetto "volantino" prevale su tutto: l'importante è offrire un prodotto commestibile ad un prezzo inferiore a quello della concorrenza. A queste condizioni, fare qualità diventa proprio difficile.

FP - Diamo uno sguardo all'evoluzione della campagna produttiva e commerciale presso la vostra AOP.

ME - La AOP Armonia sta ultimando la campagna fragole 2012 ed ha appena iniziato quella delle drupacee, per le quali il gruppo conta di raggiungere quest'anno le 10.000 tonnellate.

La campagna è iniziata abbastanza bene, con una domanda sostenuta per tutte le drupacee, in particolare per le nettarine. Abbiamo quasi 100 ettari coperti coltivati a nettarine, ciò ci ha permesso di avere volumi importanti di prodotto di gran livello qualitativo già da fine maggio.



All'interno del nostro gruppo, l'obiettivo della qualità senza compromessi vale per tutto ciò che produciamo: per la nettarina, ad esempio, siamo partiti con la fascia premium 'Dolcenettarina' (varietà Big Bang) già dal 25 maggio. Il calibro è risultato ottimo (per lo più A e AA), e le caratteristiche gustative eccezionali.

Contatti:
AOP Armonia
Via Strada Privata Frigotirrena, 1
84091 Battipaglia (SA)
Tel.: (+39) 0828 316273
Fax: (+39) 0828 316234
Marco Eleuteri - Direttore commerciale
Email: info@aoparmonia.it
Web: www.aoparmonia.it