Quotazioni azioni

Le quotazioni di azioni nella Borsa Italiana sono ufficializzate nel listino azionario. Tali quotazioni vengono riportate sui quotidiani specializzati. Vediamo come leggere il listino dei prezzi delle azioni.

**Il listino azionario della Borsa Italiana di Milano (Piazza Affari) raccoglie i titoli trattati sul mercato telematico.

 *: titolo sospeso

#: il segno di cancelletto corrisponde a quei titoli, cosiddetti sottili, che hanno un orario di contrattazione limitato dalle ore 12 alle 15:30.

prezzo ufficiale: il prezzo ufficiale è la media ponderata dei prezzi del giorno in base ai volumi;

prezzo di riferimento: è il prezzo medio ponderato per i volumi, relativo all'ultimo 10% di scambi della giornata. Si avvicina perciò al principio del last price o prezzo di chiusura; serve a definire l'ammissibilità del prezzo di apertura del giorno successivo;

variazioni %: tutti i confronti tra i prezzi sono fatti rettificando se necessario le quotazioni tenendo conto delle operazioni di aumento di capitale, di split o di conversione valuta (1936.27 lire x 1 euro). Dal 01101/1999 i prezzi si formano esclusivamente in euro. Il prezzo rilevato il venerdì in lire è indicativo ed è calcolato di conseguenza;

capitalizzazione: è il valore del titolo espresso in milioni di euro.
Si calcola moltiplicando il prezzo del titolo per il numero di azioni appartenenti a quella categoria emessi; è utile il confronto con il valore di bilancio;

% sul totale: peso percentuale del titolo sul totale della capitalizzazione di borsa;

p/e price earning: è il rapporto prezzo/utile per azione, considerando per i titoli italiani il bilancio '98: mostra quanto sia valutato il titolo in rapporto agli utili conseguiti dalla società; è considerato medio il rapporto tra i valori 18 e 25; oltre 50 il titolo può risultare sopravvalutato.
Se il bilancio ha chiuso in perdita il valore non è significativo e non viene calcolato: in altri termini indica quanti anni di utili costanti occorrono per coprire il prezzo del titolo;

p/e prev. (price earning previsto) per l'anno successivo secondo i dati ufficiali o le stime degli analisti di mercato e i rapporti ufficiali disponibili;

p/cf price cash flow: è il rapporto tra il prezzo e il cash flow indica la quantità di risorse finanziarie (utile + ammortamenti) =* più basso è il rapporto e meno l'azienda ha necessità di indebitarsi;

p/mp prezzi su mezzi propri: è il rapporto tra prezzo e valore del patrimonio netto per azione.
I mezzi propri si calcolano sommando al capitale sociale le riserve e gli accantonamenti;

utile/azione: è il valore assoluto dell'utile netto per ogni azione parte del capitale sociale;

dividendo: è il valore assoluto dell'ultimo dividendo distribuito ai possessori del titolo;

rendo %: rapporto tra dividendo, eventualmente rettificato in seguito a variazioni di capitale, e ultimo prezzo rilevato il venerdì;

divid/utile %: esprime la remunerazione del titolo per l'azionista in relazione agli utili effettivi di bilancio;

rsi: indice di resistenza relativa. È calcolato sulla frequenza di 14 giorni e su una scala da O a 100. Limiti di ipervenduto a 20 e ipercomprato a 80;

volatilità e beta: la crescita del valore indica un aumento della rischiosità del titolo, sia in quanto tale (volatilità da O a 100), che in rapporto al mercato (Beta da O a 2 con 1 come valore medio). Il periodo su cui sono calcolati gli indici è un anno.

Da Il Sole 24 Ore

medie mobili: sono calcolate tenendo conto solo dei giorni in cui sono stati effettuati scambi sul titolo. Per le quantità i valori si intendono in migliaia;

numero di azioni: il n° di azioni dei titoli in fase di aumento di capitole resta invariato fino all'avvenuta pubblicazione del nuovo numero sul listino ufficiale della Borsa Italiana;

minimi e massimi: calcolati a partire dal 31/12/200, relativi all'ultima seduta, sui prezzi rettificati;

prezzo/(utile + ammortamenti) per azione: gli ammortamenti considerati sono gli accantonamenti per ammortamento del capitale fisso e spese pluriennali effettuati da società industriali nell'ultimo esercizio;

dividendo/prezzo: il dividendo utilizzato è quello dell'esercizio precedente fino al giorno di stacco della cedola per l'esercizio appena chiuso; per le società che hanno effettuato di capitale il dividendo viene rettificato; per quelle che distribuiscono dividendi riferiti a più anni, viene utilizzata la quota riferita all'ultimo esercizio. Per i titoli contrassegnati con (st) è stato messo in pagamento anche un dividendo straordinario. Il dividendo di STMicroelectronics è espresso in USD.

**Tratto da: "Lezioni di economia del mercato Mobiliare"

Quotazioni delle azioni.

Quotazioni mercati azionari:

1. azioni comparto Assicurazioni;

2. azioni comparto Immobiliare (Real Estate);

3. azioni servizi finanziari;

4. Fondi comuni.

Per maggiori informazioni sulle quotazioni della Borsa Italiana , i mercati finanziari e i mercati azionari (Mta,Nuovo Mercato), l'andamento degli indici azionari delle Borse europee e di Piazza Affari consultare il sito ufficiale www.borsaitaliana.it.