Foglia (fiume)

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Foglia
Il fiume Foglia nei pressi di Pesaro
StatoBandiera dell'Italia Italia
Regioni  Toscana
  Marche
Lunghezza90 km
Portata media7 m³/s
Altitudine sorgente980 m s.l.m.
NasceMonte Sovara
SfociaMare Adriatico
Coordinate: 43°48′55.31″N 12°35′24.77″E / 43.815365°N 12.590214°E43.815365; 12.590214

Il (o la) Foglia[1] è un fiume che attraversa la provincia di Pesaro e Urbino nelle Marche, giungendo fino a Pesaro, dove sfocia nel mare Adriatico.

Nome e storia[modifica | modifica wikitesto]

Il fiume Foglia a Pesaro
Il ponte vecchio sul fiume Foglia

Il suo nome latino era Isaurus (idronimo rimasto ancora oggi nella denominazione della località Belforte all'Isauro), così citato dal poeta latino Lucano[2]. Può aver dato il nome anche alla città di Pesaro (latino Pisaurum), situata alla sua foce[3]. Per alcuni linguisti[4] i nomi dei corsi d'acqua con radice "is" risalirebbero alla lingua delle prime ondate di Indoeuropei che giunsero in Europa e il fonema avrebbe il significato di "rapido", come appunto l'acqua che scorre. Tale idronimo potrebbe essere arrivato a Pesaro con i Celti. Altri esempi in Italia i fiumi Isarco, in latino "Isarus", e Isonzo. Esempi in Europa il fiume Isère nella Francia sudorientale (in latino Isara) e il fiume Isar vicino a Monaco di Baviera.

Anticamente il Foglia segnava il confine settentrionale del territorio occupato dai Piceni. Per altri studiosi i Piceni veri e propri si sarebbero fermati all'Esino, mentre il fiume Foglia attraversava il territorio dei Piceni settentrionali, una popolazione ancora difficile da inquadrare.

Percorso[modifica | modifica wikitesto]

Esso nasce in Toscana, in provincia di Arezzo, dalle pendici dell'Alpe della Luna (Monte Sovara, 1003 m slm) nel comune di Badia Tedalda, ai confini con il Montefeltro. La sorgente si trova nei pressi del centro abbandonato di Monte Fortino, uno dei feudi dei conti di Montedoglio e poi dagli abati della Badia Tedalda dal 1277.

I principali centri lambiti dal corso d'acqua sono: S. Andrea di Badia Tedalda, Sestino, Belforte all'Isauro, Piandimeleto, Lunano, Sassocorvaro (dove una diga forma artificialmente il lago di Mercatale), Auditore, Montecalvo in Foglia, Urbino, Vallefoglia, Montelabbate, Borgo Santa Maria e, presso la foce, Pesaro.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Nel dialetto l'idronimo si presenta al femminile (cfr. I dialetti italiani: storia, struttura, uso. UTET 2002, p. 473); nell'italiano corrente si è affermata, anche localmente, la forma al maschile (cfr. Gradara e i castelli a sinistra del Foglia, di Luigi Michelini Tocci, pubblicato nel 1974 dalla Cassa di Risparmio di Pesaro).
  2. ^ M. Annæus Lucanus, Pharsalia, 1831, II, 406.
  3. ^ Ulrico Agnati, Per la storia romana della provincia di Pesaro e Urbino, 《L'ERMA》di BRETSCHNEIDER, 1999, p. 112-113.
  4. ^ Francisco Villar, Gli Indoeuropei e le origini dell'Europa, Il Mulino, 1997.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

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Controllo di autoritàVIAF (EN16144648165223778465 · LCCN (ENsh2002006901 · BNF (FRcb14435717w (data) · J9U (ENHE987007554252605171