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Seminari estivi e l’allenamento funzionale nella boxe ( 2 parte) di G. Grassadonia

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Bene la primavera avanza , foriera di cultura , e il mese di giugno  , momento di aggiornamento per chi si interessa soprattutto di sport di squadra,  sta prendendo forma con delle date (fisse ) e degli argomenti ( ancora in parte editabili )

Ricapitoliamo l'esistente e cominciamo a dare qualche altra nuova informazione :

 

 

Seminario APF Cuzzolin 70516

7 maggio :a Roma organizzato dalla APF (Accademia preparatori fisici) FRANCESCO CUZZOLIN sarà a Roma per tutta la giornata e parlerà "Dalla pesistica adattata a quella adatta agli sport di squadra ". Proprio a tal fine faremo (spero due)  audiovideo che precedono il seminario proprio per definire meglio in termini teorici e pratici quello che si intende per pesistica adattata ed evitare fraintendimenti e mistificazioni.

Fucci indicazioni per iscrizione e logistica 4-5 giugno2016

4-5 giugno ARMANDO FUCCI ,a S. Maria a Vico (CE)  a Villa Daddio,  terrà un seminario (con già molti iscritti) sull'allenamento nel calcio : "Aspetti neurogeni ,metabolici e applicazioni pratiche " dove riverserà , a beneficio dei partecipanti , tutta la sua trentennale esperienza da studioso e da praticante  e d innamorato di questo sport

Poi le novità

14 maggio : Dario Pompa e Rosario Sinatora all'Universita di Firenze   presentano "Dalla valutazione metabolica della partita alla proposta di allenamento "

23 maggio ( da confermare a breve ) sarò a Brescia

invitato dalla locale Associazione allenatori di calcio per parlare di modello di prestazione fisico,tecnico e tattico del calcio e della monitorizzazione dell'allenamento tramite gps : la cosa interessante è appunto che ne parlerò agli allenatori

18-19 giugno a Roma al centro Eschilo ( dove abbiamo fatto i seminari lo scorso anno) avremo due eventi

a) il 18 giugno  (su grande spinta di Matteo Basile)  sarà dedicato a solo max 30 persone e parleremo sempre di forza ma di quello che si legge da strumenti vecchi 

(   pedane dinamometriche, strain gauge , accelerometri,encoder lineari come ergospeed ) ma ancora utilissimi anche per capire bene vedendo come si sviluppa nella pratica la forza in determinate condizioni   ; entreremo anche nelle nuove APP che sfruttano  gli accelerometri e giroscopi presenti  negli smartphone  , ancora zeppe di errori come ho visto ieri in una APP della exelio ( prof.di Prampero dove sei ??) . Il mio invito è di farsi avanti anche ai sottoscrittori del blog che hanno pratica di questi sistemi ( Picerno ci sei ??) e contattarmi in modo da evitare di fare quasi tutto da solo ( per questo ci pensa gia Renzi !!!) che non è mai cosa buona .

b) il 19 giugno invece parleremo di gps e soprattutto di quello che in questo anno è stato raccolto con le APP durante le partite di campionato ( avremo dati di serie A , legapro, dilettanti , calcio a 5 ) prese su campionati interi .

Se qualcuno avesse anche dei propri dati svolti su settori giovanili e altri campionati , basta inviarmi una mail e troviamo la modalità per farvi fare una relazione .

Inoltre presenteremo finalmente i nostri nuovi gps a piu alta frequenza ( a maggio cominceremo a scrivere qualcosa stiamo ultimando la fase di assemblaggio , validazione e sperimentazione sul campo ) che costeranno solo  il 10-15% in più dei  vecchi Qstarz, e quindi tutti quelli che vendono i 20 hz a cifre da capogiro non avranno piu alcuna scusa !!!

Quindi datevi da fare , inviateci email per gli argomenti e la vostra partecipazione diretta , aspettate invece per iscrivervi dopo il 7 maggio che comunicheremo le modalità di iscrizione ma liberatevi per quel weekend  .

Oggi  pubblichiamo la seconda parte dell audiovideo propostomi da un sottoscrittore , Gabriele Grassadonia ,sull'allenamento funzionale nella boxe , dove vengono esplicitate delle esercitazioni specifiche e dove vi invito a commentarlo con suggerimenti , indicazioni critiche ,perplessità ed eventuali elogi che suggerimento (non obbligatorio )  per emendarlo e per renderlo piu fruibile .Naturalmente aggiungiamo anche il pdf in modo che possiate seguire meglio l'audiovideo stesso

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Ma le fibre veloci possono diventare lente? Chiacchere da bar (2a parte)

 

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Alla fine tutti parlano sempre di fisiologia e si dimenticano poi di dare dei criteri metodologici per l'allenamento. L'idea di mettersi il camice e scimmiottare i fisiologi è veramente una necessità intrinseca soprattutto per chi poi non ha basi e pratica metodologica. Chi non ha lavorato sul campo ma solo in laboratorio poi si vede subito, bisogna essere in grado di raccogliere dei dati ma sulla propria esperienza, altrimenti si vive la vita di un altro.

Detto questo oggi è la parte più dura, dobbiamo analizzare un confronto tra canottieri quando vanno in gara e come modificano i parametri della remata quando sono in allenamento a bassa frequenza di colpi. Qui è l'essenza del problema per avere più chiaro quale metodologia applicare in funzione della tecnica. I termini usati non saranno di tutti i giorni per molti, ma vi invito ad essere pazienti, quello che alla fine verrà fuori da tutto questo riguarda proprio - solo ed essenzialmente - l'allenamento, visto da una prospettiva integrata tra tecnica, intensità più basse e principi fisiologici.

Quindi il passaggio tra fibre veloci a lente è importante, ma legato ad altri aspetti ancora più decisivi, come la corretta riproposizione in allenamento di alcuni elementi chiave del gesto gara, che in certe situazioni non è dovuta alla forza applicata (in questo caso al remo). Non basta un remoergometro per essere ottimi canottieri...

 

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Ma le fibre veloci possono diventare lente con l’allenamento aerobico? Chiacchere da bar! (1a parte)

 

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Naturalmente ho esagerato, non voglio ridurre un evento fisiologico di un certo interesse ad una chiacchera da bar, ma vorrei ridurre di molto il peso di certe ossessioni che spesso ci portiamo dentro i criteri e le metodologie dell'allenamento. Se crediamo che tale mutazione possibile sia il fulcro principale e l'obiettivo dei nostri sistemi di allenamento, secondo me siamo del tutto fuori strada.

Intendiamoci, sicuramente in età giovanile - diciamo dai 14 ai 18 anni (un po' prima e per meno tempo per le donne) - possono avere una discreta importanza certe variazioni insite nel muscolo, così come il testosterone endogeno che tende a fenotipizzare meglio le fibre veloci, ma dopo dobbiamo dare un peso maggiore agli aspetti tecnici del gesto.

Finalmente (per qualcuno... ) non parlerò di calcio, ma mi avventurerò in un'analisi di uno sport come il canottaggio che si presta perfettamente a farci meglio comprendere quanto sia importante il controllo della tecnica rispetto al pur importante controllo fisiologico. E soprattutto al primato della tecnica sulla fisiologia, che deve essere utilizzata solo dopo aver chiarito le problematiche del gesto in allenamento.

Questa non sarà una spiegazione breve, ci vorranno 3-4 audiovideo, perché bisogna toccare molti punti, ma ci aiuterà anche a capire che parlare di impegno aerobico per il muscolo anche nei lavori ciclici è una pura finzione, in quanto tutte le azioni muscolari in tutti gli sport sono con un impegno delle fibre "bianche" e quindi con carburante anaerobico.

Suggerisco anche ai calciofili di provare a leggere queste mie considerazioni, spero ben corroborate da numeri ed immagini, perché a volte gli sport singoli e ciclici ci possono aiutare meglio a capire come funziona il nostro corpo e quindi come allenarlo meglio avendo sempre presente il modello prestativo non solo fisiologico, ma anche e soprattutto biomeccanico.

Naturalmente la questione posta da Polesello sulla tipizzazione delle fibre da allenamento "aerobico" rimane valida, ma la lasciamo volentieri ai topi da laboratorio che da 40 anni sfornano versioni contrastanti del problema; credo e spero di aggiungere molti punti di riflessione tanto da mandare in secondo piano questa questione che per anni ha ammorbato anche la mia generazione così come lo splitting delle fibre.

Ciò è accaduto perché la metodologia dell'allenamento importata in Italia dalla Scuola dello Sport e dai suoi responsabili legati a correnti ideologiche e partiti politici, è sempre stata orientata unilateralmente alla fisiologia mettendo assolutamente in disparte le problematiche della tecnica e del conseguente costo energetico, sostituite da quella cretinata - per lo sport d'elite - delle capacità coordinative generali che servono solo ad allenare i bambini e non certo gli atleti di livello. Questo errore l'ho fatto anch'io per molti anni ma NON È MAI TROPPO TARDI PER RICREDERSI.

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NUOVO AGGIORNAMENTO SOFTWARE: LAGALACOLLI 9.076

Oggi dedichiamo l'audiovideo a delle esemplificazioni dell'utilizzo del nuovo aggiornamento  SOFTWARE CHE VERRÀ DENOMINATO LAGALACOLLI 9.076 e che per i possessori di GPS sarà disponibile per lo scarico nella sezione Mondo GPS (fumetto rosso) e poi software GPS (fumetto giallo).

PER CHI POSSESSORE DI GPS PER QUALCHE MOTIVO NON HA FATTO LA REGISTRAZIONE AL SITO, LA FACCIA SUBITO È GRATUITA(POI SE VOLETE DIVENTARE SOTTOSCRITTORI DEL BLOG NON CI DISPIACE MA NON SIETE OBBLIGATI IN QUESTO CASO).

Vi ricordo che può passare mezza giornata prima che io vi abiliti, evidentemente se non siete sottoscrittori solo alla sezione GPS.

Vi consiglio comunque anche di inviarmi una email per segnalare la mancanza dell'abilitazione perché c'è molta gente che si iscrive al blog senza poi sottoscrivere e quindi non voglio abilitare qualcuno che non c'entra niente.

Diverse le novità presenti nell'aggiornamento software:

a) finalmente abbiamo riattivato il Geoplot del software (non quello del bridge che continua a funzionare eccetto per gli sfigati che hanno Windows Vista come sistema operativo!!!), riabbassando la qualità in quanto excel non ci consentiva tutte quelle operazioni.

b) Abbiamo cambiato tutta l'ultima parte della sinottica immettendo i dati delle varie forme di recupero che rende molto più chiaro la tipologia di sforzo durante le esercitazioni di allenamento;

c) abbiamo tolto dalla sinottica HDOP che però trovate sempre nel foglio dati se volete vedere la qualità del segnale GPS, in quanto necessitavamo di spazio senza alterare i dati gia esistenti;

d) abbiamo immesso una colonna per distinguere lo sforzo intenso sopra i 20 watt/kg;

e) abbiamo cercato di rendere relativi ad un ora di allenamento il numero pause;

f) abbiamo migliorato il foglio tabella dati potenza che vi invito a seguire con più attenzione che vi da qualche chiave di lettura interessante;

Naturalmente forse qualche altra cosa non sarà ancora perfetta, considerate che ancora stamattina mi sono accorto di qualche dettaglio sbagliato, gestire tutte queste informazioni in maniera totalmente corretta è impossibile, quindi vi invito a segnalarmi eventuali errori o mancanze nei diversi fogli

INVITO QUINDI ANCHE COLORO AI QUALI HO DATO LA VERSIONE 9.076 NEI GIORNI PRECEDENTI DI SCARICARE QUELLA NELL'AREA INDICATA PERCHÉ CI SONO ANCORA PICCOLI ERRORI CHE HO CORRETTO

INOLTRE SE VI APPARISSE LA SCRITTA TIPO FORMULA NON VALIDA ETC IGNORATELA O DATE CONTINUA SE VI CHIEDE DI AGGIORNARE COLLEGAMENTI (CHI È PRATICO PUÒ TOGLIERLI DA SE).

SPERO CHE APPREZZIATE IL TENTATIVO DI ESSERE VICINI ALLE VOSTRE ESIGENZE E OSSERVAZIONI CHE CI AIUTANO A CAPIRE SEMPRE MEGLIO LA QUALITÀ DEL VOSTRO ALLENAMENTO CON LA POTENZA METABOLICA, CHE ORMAI HA SCAVATO UN ABISSO CULTURALE A NOSTRO FAVORE SULLA IDENTIFICAZIONE DEL CARICO ESTERNO RISPETTO A QUELLI CHE CONTINUANO A FARLO SOLO CON LA FREQUENZA CARDIACA, MA MEGLIO COSĺ SAREMO SEMPRE MOLTI PASSI AVANTI A LORO NELLA COMPRENSIONE DELL'ALLENAMENTO MENTRE LORO CONTINUERANNO A CREDERSI SCIENZIATI!!!

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Andorlini e l’allenamento funzionale: un assaggio del seminario di Firenze del 22 maggio

Oggi vi propongo un breve spezzone filmato del seminario di Firenze tenutosi il 22 maggio, che sviluppa i concetti di allenamento funzionale tramite la voce di chi ha grande competenze in questo campo: Alberto Andorlini. Ringrazio per questo i colleghi Massimo di Giovanni (il primo che parla nell'introduzione) e Carlo Voltolini (il secondo) che mi hanno mandato questo materiale, dopo aver avuto il consenso di Andorlini di poterlo mettere in rete. Ricordo a tutti, che Andorlini ha scritto un libro molto interessante che cerca di dare una razionalità ai vari concetti aggirantisi intorno all'allenamento funzionale, dando senz'altro dei grandissimi spunti di lavoro dal teorico al pratico. Il libro si chiama: "Allenare il movimento " edito da calzetti Mariucci con un DVD . Sono sicuro che alcuni di voi lo hanno letto e sarebbe interessante anche avere qualche recensione genuina da parte vostra. Sinceramente uno dei pochi libri interessanti attualmente disponibili per l'allenamento.

Ho voluto mettere anche l'introduzione sia di Msssimo che di Carlo perché credo nel loro pensiero genuino e nell'impostazione da loro data, e credo anche che questa sia una strada da percorrere ribaltando la logica dei seminari verticistici dove parlano sempre gli stessi e dal costo esorbitante, dove i medici ci vogliono assolutamente imporre una linea di condotta (11+, ripetute e altre amenità stucchevoli) che di fatto svuotano completamente la nostra funzione e ci portano a fare solo i bidelli. Sentiamo gli altri, discutiamo e poi interpretiamo tutto ciò con la nostra esperienza e cultura ed in base alla nostra realtà, alla faccia di chi ci vuole automi ordinati che obbediscono senza fiatare paradossalmente alle cazzate di chi il campo non lo ha mai visto.