27 aprile 2024

Visione ed esecuzione

Si lavora piu "non lavorando" che lavorando.

È molto piú importante pensare al cambiamento che si vuole apportare, piuttosto che eseguirlo.

Un'ottima esecuzione tecnica, pensata male, porta ad un risultato scarso o inefficace.

Al contrario avere bene a mente dove si vuole arrivare - progettare efficacemente qualcosa - permette di produrre qualcosa di veramente consistente e funzionante.

È solo con una grande visione che si possono raggiungere risultati eccellenti perchè è la visione che supporta quando le energie vanno meno e le difficoltá si moltiplicano.

Un'ottimo lavoro tecnico, privo di una grande e reale visione, è completamente inutile.

Una grande visione aspetta solo che qualcuno la realizzi.

___
Scritto il 27 aprile 2021

Certo è che quello che conta è l'esecuzione, oltre la visione. Visione senza una buona esecuzione non funziona. Esecuzione senza una buona visione globale, non porta lontano, ma puó portare risultati nell'immediato.

Alla fine visione ed esecuzione devono andare a braccetto, ancbe se la visione, per sua stessa natura va sempre "avanti" ma poi torna indietro e grida all'esecuzione "sbrigati che siamo in ritardo per dove dobbiamo arrivare".

Perché non c'é spazio per qualcosa di nuovo?

Essendo le persone gia associate, non si riassoceranno in altro se non in quello che é gia associato.

L'unico modo sarebbe che le vecchie associazioni "scomparissero", che i vecchi legami si rompessero per poterne creare altri.

Altrimenti non c'é spazio, né volontà intima di costruire qualcosa. Non c'è proprio possibilità che nasca qualcosa di nuovo.

scritto il 3 novembre 2015


Per qualcosa di nuovo serve spazio.

Dove non nasce nessuna pianta nuova, bisogna solo stare molto attenti che le piante che già vivono da molto tempo non vengano annaffiate con del diserbante o con sostanze velenose: altrimenti non rimane niente davvero. Anche le vecchie querce muoiono, se avvelenate.

26 aprile 2024

Sapere non è sempre meglio di non sapere

La strada la trova sempre chi non sa.

Perchè la cerca sinceramente per trovarla.

E quando la trova, la segue, apre una piccolissima breccia, poi diventa un piccolo foro nel muro, rompe il muro e sfonda e distrugge completamente il muro.

scritto il 25 aprile 2014

Riflessioni che a loro volta, possono far breccia, ed aprire passaggi. Passaggi, che se attraversati, possono portare altrove.

30 marzo 2024

Che conta di dove vieni?

Conta dove vuoi andare.

Poi conta come vuoi arrivare lá. E ancor piu di tutto conta perché vuoi andare lá.

Dal punto dove sei, conta come ti vuoi muovere da adesso.

Quello che vuoi fare da oggi. Quello che vuoi pensare da oggi. I difetti che inizierai a correggere da oggi. I tuoi punti di forza, che possono darti una mano a realizzare te stesso.

È vero la domanda "di dove sei?" dice qualcosa, ma non tutto. Poi c'è chi è piú radicato sul "di dove sei" e chi è piú attento al "dove vuoi andare". Dipende molto dalla mentalità, e la mentalità fa fare delle.scelte e le scelte portano "in dei luoghi".

25 marzo 2024

La pesantezza non fa decollare

Grandi progetti, che peró non decollano mai.

E sai perché? Perché sono troppo pesanti.

Certo occorre consistenza e un corpo di una certa pesantezza, ma con la velocità deve diventare tutto leggero... altrimenti l'aereo non decolla mai.

Ci vuole il giusto peso, equiparato alla potenza del motore che si mette sotto a spingere.

A quel punto se la spinta del motore è forte a sufficenza per quella massa, si arriverà al punto del decollo e si andrà a qualche metro da terra... si vola!

19 marzo 2024

Riflessioni sul tram

Una linea non è che un insieme di punti uno di fianco all'altro.

Puoi guardare la tua vita zommando su ogni singolo punto e scegliere tu la profondità dello zoom.

O guardare la vita dall'alto guardando tutta la linea. In un modo o in un altro, l'uno non esclude l'altro, anzi.

Avere una visione macro è utile per capire il percorso che si sta facendo.

Ma anche zommare sui singoli punti è fondamentale per comprendere il day by day e come si procede.

È tutto un fare, vivere e riguardare. Per poi vivere.

18 marzo 2024

Sempre avanti

La vita è tutto un prepararsi, per quel giorno là.

Poi si vive quel giorno, e ci si prepara per vivere altri giorni là.

Che poi sono giorni già vissuti, talvolta copie sbiadite o ancor meglio colorate di giorni già visti e superati.

Ogni volta con sapori e colori diversi, ogni volta nuovi ogni volta gli stessi.

17 marzo 2024

È tutto nelle tue mani

Che domani sia una bella giornata o una brutta giornata, che oggi 

È tutto nelle tue mani.
Sei tu che scegli come prendere e vivere le cose.

Hai molto piú potere di quello che pensi, nel vivere bene o vivere male le situazioni.

16 marzo 2024

Cosa ho guardato fin'ora?

Ci sono piu situazioni storte di quelle dritte.

Persone che rimangono sole, con figli a carico e delle ferite da guarire.
Persone che stanno per sposarsi e decidono di separare le loro strade.
Persone che si rendono conto di non essere piu innamorate, anche dopo tanti anni.
Figli che rimangono da soli per problemi di coppia dei genitori.

Tante, tante vite storte. E poche, pochissime vite "dritte" fondate sull'Amore.

15 marzo 2024

Parla come mangi

Non s'insegna ad avere coraggio a parole, bensì con i fatti!

Tutto fondamentalmente s'insegna con i fatti e davvero poco con le parole. Ma se proprio devi parlare, il tuo linguaggio sia semplice e comprensibile da chiunque.

Anche se tu stessi spiegando cose davvero complesse, se davvero sarai padrone della questione, riuscirai a spiegarlo bene anche a tua nonna tanto che anche lei sarà in grado di comprenderlo, sorridendo.