Cosa pensano gli adolescenti italiani dell’immigrazione? Gli atteggiamenti ostili non sembrano influenzati da situazioni o esperienze personali negative. Derivano dal contesto, dalla scarsa informazione e dal dibattito pubblico spesso stereotipato.
Le Zone logistiche speciali hanno finalmente trovato una definizione di legge. Il modello è la prima versione delle ormai cancellate Zone economiche speciali. Il ruolo delle regioni e il rischio che fra tante incertezze le imprese rinuncino a investire.
Nella vicenda del redditometro, sono state rivolte critiche sbagliate allo strumento. Per ridurre l’evasione bisogna usare in modo sempre più massiccio l’analisi delle informazioni contenute nelle banche dati, anche attraverso le nuove tecnologie.
È difficile proteggere i bambini quando navigano tra i contenuti di internet. Le grandi piattaforme ostacolano l’introduzione di limiti all’accesso e la regolazione si trova spesso a rincorrere le novità tecnologiche. Ma due interventi fanno ben sperare.
Ci sono voluti sette anni e un percorso travagliato per arrivare a una definizione di legge delle Zone logistiche semplificate, attraverso le quali le regioni dovrebbero promuovere aree portuali e […]
Le aree interne continuano a perdere abitanti. La ragione è forse nella difficoltà a raggiungere i servizi essenziali. Per distribuirli in modo da favorire processi di rivitalizzazione possono essere d’aiuto le politiche di coesione. I dati sul Piemonte.
Siamo ormai a pochi giorni dal voto che porterà all’elezione del decimo Parlamento europeo. Ma non esistono regole elettorali comuni e ogni paese dell’Unione sceglie le proprie. Ogni timido tentativo di renderle uniformi è finora naufragato.
Indici diversi utilizzati per misurare la povertà in Italia danno risultati contrastanti. Quelli di reddito delineano però un quadro del disagio economico più coerente con l’andamento dell’occupazione e dell’economia, in leggera ripresa da qualche anno.
Quanti nuovi impianti di recupero sono necessari perché ogni regione possa smaltire i propri rifiuti? E dove vanno localizzati? Le stime del fabbisogno e la situazione nelle diverse regioni, compresi i riflessi sulle tariffe pagate dai cittadini.
Non è il redditometro che limiterà l’evasione fiscale nel nostro paese. Perché gli ostacoli pratici sono insormontabili. Neanche i pagamenti elettronici saranno d’aiuto. È al rapporto tra reddito e patrimonio finanziario e immobiliare che bisogna guardare.
Gli enti territoriali sono responsabili di circa un terzo del totale della spesa pubblica. Dovranno quindi concorrere al raggiungimento degli obiettivi fissati dai piani pluriennali di bilancio. Ma su quali leve potrà agire il governo centrale?
È impossibile fare un confronto sui conti economici delle quattro semifinaliste della Champions League di calcio. Solo il Borussia Dortmund pubblica il suo bilancio, mostrando una gestione solida. Bayern Monaco, Psg e Real Madrid sono più ricche e più opache.
Di fronte a uno sviluppo tecnologico dirompente, la regolamentazione spesso arranca. Una soluzione può arrivare dalle “sandbox normative”: luoghi di sperimentazione delle aziende, in deroga alle norme, ma sotto la supervisione delle autorità di settore.
Il “decreto coesione” contiene una norma che permette di utilizzare l’intelligenza artificiale nell’incontro tra domanda e offerta di lavoro. Se non sarà depotenziata, potrà portare cambiamenti radicali.
Il rapporto degli esperti Onu per la promozione della giustizia razziale denuncia discriminazioni ancora diffuse nella società italiana. Critiche alla gestione dell’immigrazione, al sovraffollamento nelle carceri e ai comportamenti delle forze di polizia.
L’emendamento che spalma su dieci anni le detrazioni comporta una leggera stretta sul Superbonus. Il problema è che si continua a operare in un’ottica anno per anno e non di medio periodo, come invece richiederebbero le nuove regole europee.
Nelle grandi città l’affluenza alle urne è superiore nelle zone dove il reddito è più alto. E l’astensione, che i sondaggi danno in aumento, colpisce in modo diverso le varie forze politiche. È a questo bacino di voti che i partiti dovrebbero guardare.
Il fact-checking de lavoce.info passa al setaccio le dichiarazioni di politici, imprenditori e sindacalisti per stabilire, con numeri e fatti, se hanno detto il vero o il falso. Questa volta tocca alla presidente del Consiglio Giorgia Meloni: l’aumento del costo dell’energia è ancora il motore principale dell’inflazione?
Il fact-checking de lavoce.info passa al setaccio le dichiarazioni di politici, imprenditori e sindacalisti per stabilire, con numeri e fatti, se hanno detto il vero o il falso. Questa volta tocca alla presidente del Consiglio Giorgia Meloni: solo l’Italia concede una forma di protezione umanitaria ulteriore rispetto a quanto garantito dal diritto internazionale e dal diritto comunitario?
Leonzio Rizzo, professore di Scienza delle finanze presso l’università di Ferrara e redattore de lavoce.info, è stato ospite di Massimo Alberti a Radio Popolare per parlare della nuova manovra sul Superbonus. In particolare, ha approfondito ciò che è contenuto in un articolo da lui recentemente scritto per lavoce.info […]
Il Centre for economic policy research (Cepr) ha conferito a Tito Boeri, economista e socio fondatore de lavoce.info, il prestigioso premio per il Servizio speciale alla professione. Il Cepr è un’organizzazione indipendente e apartitica, fondata con lo scopo di migliorare la qualità del processo di elaborazione delle politiche […]